Riuscito l'intervento alla caviglia di Stoner
da http://www.moto.it/MotoGP/stoner-operato-intervento-riuscito.html


(...)
le prime notizie confermano che Stoner ha lasciato la sala operatoria e che l'intervento alla caviglia destra è riuscito. L'operazione è stata eseguita dal team del Dott. Lam al North Shore Private Hospital e adesso non non resta che aspettare alcuni giorni per verificare che tutto proceda per il meglio.

Casey ha già lasciato l'ospedale e passerà a casa la convalescenza. Honda non ha ancora comunicato nulla riguardo ai tempi di recupero e ad una data per il possibile rientro in pista del pilota australiano.

La Suzuki vuole tornare in MotoGP a partire dal 2014. Uomini della casa di Hamamatsu sono stati visti nel paddok a Brno per parlare con la Dorna delle modifiche regolamentari che saranno apportate nella MotoGP nei prossimi anni.
Il settimanale Motosprint ha parlato con il capo del progetto, Satoru Terada che ha affermato che la Suzuki sicuramente tornerà in MotoGP a partire dal 2014. Terada ha smentito la possibilità di un ritorno gia dal prossimo anno anche con alcune wild card, perchè l’azienda vuole fare le cose per bene. Anche se la 1000cc esiste già da un pò, è ancora un prototipo ha affermato il tecnico nipponico.

All'autodromo del Mugello si e' concluso il primo dei tre giorni di test Ducati. Ad affiancare il collaudatore ufficiale della Rossa di Borgo Panigale Franco Battaini sono scesi in pista Andrea Iannone e Michele Pirro attualmente in Motogp con una CRT del Team Gresini.
Per Pirro e' stato il debutto assoluto, mentre per Iannone si tratta del secondo test sulla GP12 dopo quello un mese al Mugello.

La Honda e' tornata di nuovo in pista per una sessione di test privati di due giorni sul circuito di Aragon,in Spagna. Dani Pedrosa e Jonathan Rea hanno sfruttato al meglio le ottime condizioni meteo, completando il programma di lavoroo. Il vincitore degli ultimi due gran premi e secondo in Campionato MotoGp a 13 punti dal leader, ha lavorato sulle sospensioni e l'elettronica, per migliorare la trazione posteriore e addolcire l'erogazione della potenza, completando 35 giri con un crono di 1'47.983.

Forza Pedrosa!

Gli altri migliori tempi di ieri:
Lorenzo 1'48.471
Spies 1'48.647
Bradl 1'49.57
Rea 1'51.410

Test Aragon 2° giornata:
Jorge Lorenzo è stato il più veloce del secondo ed ultimo giorno di test ad Aragon, dove in pista c’erano così come ieri le Honda ufficiali con Dani Pedrosa e Jonathan Rea, le Yamaha Factory con Lorenzo e Ben Spies e la Honda RC213V SAT del Team di Lucio Cecchinello portata in pista da Stefan Bradl
Lorenzo oggi ha girato in 1’48.244, facendo anche una simulazione di gara di ben 22 giri, alle sue spalle si è piazzato Dani Pedrosa con il crono di 1’48.499.
Questi i tempi:
1 Jorge Lorenzo 1’48.244 SPA YAMAHA Yamaha Factory Racing Team
2 Dani Pedrosa 1’48.499 SPA HONDA Repsol Honda Team
3 Stefan Bradl 1’48.834 GER HONDA LCR Honda MotoGP
4 Ben Spies 1’48.946 USA YAMAHA Yamaha Factory Racing Team
5 Jonathan Rea 1’50.057 GBR HONDA Repsol Honda Team

pazzesco il divario di Rea,

Prende 1.5" da Pedrosa a parità di moto, pur essendo quasi alle prime armi su una MotoGP, non è neanche malaccio IMHO.

io lo trovo un divario importante,
e da ancora di piu la caratura dei fenomeni....
Rea non è un fermo, sale sulla Honda, viaggia più forte di Rossi (vabbhe non fa notizia ) ma il divario di un secondo e mezzo la dice lunga sulle capacita di chi è sempre al vertice

Sì, Rea non è un fermo, ma nemmeno un superfenomeno IMHO, e quelle moto lì rimangono aggeggi particolari...
Ci sta.
Magari con un po' più di pratica potrà avvicinarsi.

Intervista a Jeremy Burgess a proposito del "divorzio del secolo", da http://www.motocorse.com/news/motocordialmente/32923_Intervista_Burgess_lo_sviluppo_in_Ducati_e_stato_troppo_lento.php

Ho letto questa intervista, tradotta, su Motosprint in edicola questa settimana. Non ho postato niente perché è tutt'ora in vendita e non mi pare corretto, ma magari la prossima settimana, quando in edicola ci sarà il nuovo numero, posso farvi una scansione.

Un estratto dal link che ho messo qui sopra


(...)
Leggendo tra le righe, si capisce che Burgess lamenta la poca o nulla attenzione degli ingegneri Ducati verso i feedback del pilota. A Borgo Panigale si darebbe troppa importanza ai dati della telemetria e poca o nulla alle sensazioni riportate da Rossi durante i test e le gare, situazione che ha portato ad uno stallo nello sviluppo della ciclistica in quanto i dati sembra non suggerissero alcuna possibile evoluzione del telaio.

"In Ducati dicono che non hanno fatto un altro telaio perche non sanno cosa fare" ha detto Burgess, "però questa non è una ragione per non farlo. Avrebbero dovuto costruire piu telai, con varie rigidezze, e farli provare al proprio pilota di punta cercando di capire le sue valutazioni".


La parte che segue, su Motosprint non c'è:

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 Burgess non perde l'occasione per una punzecchiatina al prossimo compagno di marca di Valentino. "Tutto quello che dovevamo fare era cambiare alcune cose nella moto una ad una" continua Burgess, "per far dare agli ingegneri i feedback dai piloti così che potessero sviluppare la moto nella giusta direzione, e questa è una delle ragioni del perchè Yamaha ha ripreso Rossi. Perchè in Yamaha non sono così sicuri dello sviluppo fatto da Lorenzo e Spies sulla M1". (detto fra noi, io non lo credo affatto)

Ma come, ribatte il giornalista di Solomoto, la M1 1000 si è comunque rivelata vincente anche senza Valentino.

Sì, risponde Burgess, ma "Jorge va veloce con qualsiasi moto", intendendo con questo che a volte un pilota velocissimo non è detto possa contribuire allo sviluppo della moto. Del resto Casey Stoner - uno dei piloti in assoluto più veloci in pista, se non il più veloce - ha lasciato in eredità una Ducati inguidabile da qualunque altro pilota. Di lui si narra che sul bagnato faccia solo sostituire i dischi freno alla moto, togliendo ovviamente quelli in carbonio, lasciando inalterato l'assetto perchè tanto va forte lo stesso... Ottimo per le storie davanti al caminetto con i nipotini, ma del tutto inutile a livello di sviluppo.

diciamo che anche a burgess gli rode il culo....la figura di merda se l'è fatta anche lui ed ora cerca di dare la colpa agli altri,
imho credo che le colpe del mancato successo dicati/rossi siano da dividere equamente tra Rossi, tutti i suoi uomini di fiducia e lo staff ducati

PS non so se sia vera la storia dei dischi freno, ma nel caso lo fosse è notevole

Quella dei dischi freno è un'aggiunta dell'articolista, non è virgolettata, quindi potrebbe anche essere una leggenda metropolitana...

Resta il fatto che dopo due anni bui la stanno chiudendo peggio....
dovrebbero evitare di tirarsi merda uno con l'altro IMHO