Non bastavano le tragiche notizie che ci sono giunte ieri da Brindisi con il vile attentato all'istituto Morvillo-Falcone e quelle di questa mattina giunte dall'Emilia con il terremoto che ha fatto 7 morti decine di feriti e lasciato senza casa 3000 persone: oggi anche il motorsport paga un caro prezzo con 4 morti e parecchi feriti poco lontano dai nostri confini:
In Francia, al Rallye des Maures, nel Var, una vettura in gara, una Golf GTi, è piombata sugli spettatori falciandone almeno una ventina. L'incidente è stato fatale ad un commissario di percorso di 50 anni e un ragazzo di 20 anni. Quattro le persone trasportate in condizioni molto gravi nei vicini ospedali.
Testimoni hanno riferito che la vettura avrebbe avuto un problema di freni, proseguendo dritta e colpendo una prima fila di spettatori prima di «decollare e falciare altre persone che si trovavano più lontano». Un altro testimone sostiene, invece, che il pilota - l'esperto Yann Buron, con il copilota Jean-Luc Ferrero a bordo della Volkswagen Golf n. 63 - avrebbe sbagliato percorso non accennando nemmeno a una svolta a destra come prevedeva il percorso. Illeso, comunque, l'equipaggio della vettura, anche se Buron è stato ricoverato sotto choc ed è piantonato.
http://www.youtube.com/watch?v=A3rVBlJR8DoIn Belgio, In Belgio, invece, sono Roel Vrolix (40 anni) e Winters Stef (43 anni), rispettivamente pilota e copolita in gara al Sezoensrally ad aver perso la vita. I due, a bordo di una Mitsubishi Lancer, sono usciti violentemente ed hanno terminato la loro corsa contro un albero prendendo fuoco. Il copilota è deceduto sull'ambulanza durante il trasporto all'ospedale, il pilota durante il volo in elicottero. Il rally, quarta prova del campionato nazionale belga, è stato cancellato.