I coreani comunque non producono in Europa, i loro margini saranno notevolmente più alti, anche grazie al minor costo per il personale.
In Europa costa sicuramente di più la manodopera, ed in Italia è ancora peggio...

Anche la Fiat ha appena messo in vendita un nuovo modello, la 500L, la Panda è stata completamente rinnovata. E nessuno mette in dubbio che in questi anni la strategia commerciale del gruppo VW sia stata più efficace di ogni altro produttore generalista europeo. Riguardo a Fiat, staremo a vedere se avrà avuto ragione la politica dei piccoli passi o quella di rinnovo totale di un concorrente diretto come PSA, solo allora potremo dire quale è stato l'imprenditore veramente incapace.

A dire la verità la maggior parte delle vetture coreane vendute in Europa sono prodotte in loco, negli stabilimenti in Slovacchia e Repubblica Ceca, quindi le cose non stanno esattamente così.

imho sono sbagliate entrambe

io penso che fiat non abbia i prodotti necessari per esser presente sul mercato europeo... e parlo di europa non solo di italia...
quello che ha fuori non è tanto meglio.... hanno messo insieme un po' di cose già pronte, ma vecchie, quindi a costo basso e hanno racimolato in giro un bel po' di sovvenzioni... insomma per dire che se non mettono soldi,nprima o poi si troveranno altrove nelle stesse condizioni del mercato europeo...

quoto, alcuni marchi vedi alfa son completamente abbandonati, senza una gamma di vetture, neanche di versioni.
Non parliamo poi delle Chrysler rimarchiate spacciate come Lancia...

slovacchia e repubblica ceca sono certamente piu competitivi dell'Italia...
Se il vantaggio competitivo non è nel lavoro, dato che i margini sono al lumicino...dov'è?

ma quindi il gruppo potrebbe produrre là le auto da vendere (leggi i nuovi modelli) e invece non fa neanche quello

ma tutti producono in polonia, turchia, sud africa, ungheria, romania. spesso intascano pure succosi contributi statali o europei per produrre lì.
il fatto è che hiunday e i tedeschi hanno mercati molto più ampi.

mi pare lo stia facendo già ... In Polonia, mi pare
Inserbia hanno fatto investimenti recentemente.  Negli Usa pure, in Italia stanno cercando di smarcarsi gradualmente imho , e non é che sia facile dargli torto

esattamente lì dove hanno ricevuto soldi....

soldi che non s'è ancora capito dove siano finiti... perché costruiti gli stabilimenti, poi, si presume che abbiano qualcosa da produrci.... e rimaneggiare tempra, gpunto etc per fare i gradassi in brasile a due spiccioli... ok... negli states avevano già tutto pronto.... giusto la 500... con una gratuita campagna pubblicitaria da parte del Presidente Obama in persona.... ok... in serbia sono andati a prender soldi.. ok.... e poi?

No perché se al cambio dei modelli non ti fai trovar pronto... non credo che tu ottenga risultati migliori che in europa... negli states, mica hanno l'anello al naso... mica gli puoi vender perline e specchietti in cambio di pepite... i giapanardi si sono dovuti inventare lexus, infinity, acura etc. per vebdere lì...  anche perché non è che puoi dargli la rinomata "affidabilità" italiana.... ti rimandano a casa con un calcio nel culo come hanno già fatto...

aggiungo... se l'europa si riprende, magari non si tornerà a vender macchine come 10 anni fa... ok... ma spazio per crescite importanti ce ne sarà...  che stiano mettendo le mani avanti, iniziando a denigrare l'uva acerba prima del tempo?

quoto assolutamente MarzulLaurus

semplicemente se ne stanno andando dove la motorizzazione è ancora alla prima fase e non nella seconda /  terza come il mercato europeo . Basterebbe uscire dai soliti 4 paesi confinanti per vedere intere flotte di taxi fiat albea ed altri modelli da noi sconosciuti . istambul , il cairo , brasile ed argentina  , serbia ...i mercati strategici non sono più quelli europei da tempo e chi può se ne sta andando o meglio , sta investendo potentemente la dove arrivano aiuti pubblici ( in europa non si può più solo volks è esente da questa limitazione avendo nel capitale sociale un lender tedesco ) , agevolazioni fiscali e logistiche .
Convincere un brasialino appena uscito dalla " medicrità " a frmare una pigna di cambiali per comperarsi l'utilitaria che fino a pochi anni prima vedeva come una cosa irrealizzabile  è molto più semplice che convincere un europeo medio oberato di debiti  a contrarne altri per cambiare una scatola di metallo ogni 3 anni .

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verissimo ma allora ne rimarrà soltanto uno + i modelli premium