Con il GP di Monza si è conclusa l’avventura europea della F1; ora ci si sposta in Asia e domenica si correrà il GP di Singapore sul circuito Marina Bay Street Circuit..
Si corre per il 5° anno in questo circuito che ha portato la novità delle gare in notturna.Pur trattandosi di un circuito cosiddetto moderno, l’impianto di Singapore presenta tutte le caratteristiche tipiche di un normale circuito cittadino: assenza di vie di fuga, sede stradale stretta, aderenza aleatoria. Lewis Hamilton ha più volte sottolineato come il Gran Premio di Singapore, complice anche il livello di umidità, sia uno dei più difficili dell’anno, in particolare il campione inglese ritiene Singapore due volte più difficile di Monte Carlo.Non si tratta tuttavia di un tracciato particolarmente tecnico, la difficoltà sta nel fatto che non è ammessa neanche la minima sbavatura. Valgono anche qui le accortenze per qualunque cittadino: fare attenzione ai cordoli abbastanza alti, alzare la vettura da terra rispetto ai normali circuiti, avere ottima trazione. La giovane età dell’impianto fa sì che le curve non abbiano nomi, tuttavia nel 2009 un concorso tra le scuole della città ha “battezzato” tre curve.La curva 1 si chiama Sheares in onore di Benjamin Henry Sheares, secondo presidente di Singapore; la curva 7 è detta Memorial in quanto si trova nelle vicinanze di un monumento che ricorda le vittime della Seconda Guerra Mondiale. Infine la curva 10 ha preso il nome di Singapore Sling, in onore del tipico cocktail della città preparato con gin, succo d’ananas, cherry e lime.Caratteristica del weekend di Singapore è che si svolge totalmente in notturna in modo da consentire al pubblico europeo di godere del classico orario pomeridiano delle gare del vecchio continente. L’impianto di illuminazione del circuito è stato realizzato dalla ditta italiana Valerio Maioli con sede a Ravenna.Nonostante il recente ingresso nel mondo della Formula 1, il Gran Premio di Singapore ha già molto da raccontare: la prima edizione, quella del 2008, passerà alla storia per il cosiddetto “crashgate”. Fernando Alonso vinse il Gran Premio grazie ad una serie favorevoli di circostanze dovute all’ingresso della Safety Car a seguito di un incidente del suo compagno di team Nelsinho Piquet.A distanza di circa un anno, la FIA decise di aprire un’inchiesta in base a delle rivelazioni di stampa che citavano voci vicine alla famiglia Piquet. In pratica l’incidente sarebbe stato ogranizzato da Briatore e Symonds per favorire Alonso. La FIA decide di squalificare Briatore e Symonds pur non modificando i risultati della gara.Le altre edizioni del Gran Premio non hanno molto da dire: sulle strade di Singapore l’unico ad essersi imposto più di una volta è Fernando Alonso che, oltre al successo del 2008, vanta un’affermazione anche nel 2010 conquistando un grand chelem (primo e fin’ora unico della sua carriera) che diede un’enorme spinta alle sue possibilità iridate.Vittorie per Lewis Hamilton e Sebastian Vettel nelle edizioni del 2009 e del 2011. Proprio l’inglese, viste le prestazioni offerte della McLaren, vincitrice degli ultimi tre Gran Premi, ha tutte le carte in regola per imporsi e dare battaglia ad Alonso per la lotta mondiale. Da non sottovalutare comunque la Red Bull se risolverà i problemi di affidabilità e soprattutto  all’alternatore

Caratteristiche del circuito
Lunghezza del circuito: 5,073 km
Giri da percorrere: 61
Distanza totale: 309,316 km
Numero di curve: 23
Senso di marcia: antiorario
Mescole Pirelli: supersoffici/soffici
Apertura farfalla: 44% della percorrenza
Giro prova: 1:44.381 – S Vettel – Red Bull Renault – 2011
Giro gara: 1:45.599 – K Raikkonen – Ferrari – 2008
Distanza: 1h56:06.337 – L Hamilton – McLaren Mercedes – 2009
Vittorie pilota: 2 – F Alonso
Vittorie team: 1 – Renault, McLaren, Ferrari, Red Bull
Pole pilota: 1 – Massa, Hamilton, Alonso, Vettel
Pole team: 2 – Ferrari
Km in testa pilota: 472 – F Alonso
Km in testa team: 396 – Ferrari
Migliori giri pilota: 2 – F Alonso
Migliori giri team: 2 – Ferrari
Podi pilota: 3 – F Alonso
Podi team: 4 – Red Bull

Albo d’oro
1. 2008 F Alonso – Renault
2. 2009 L Hamilton – McLaren Mercedes
3. 2010 F Alonso – Ferrari
4. 2011 S Vettel – Red Bull Renault

Podio 2011
1 Sebastian Vettel RBR-Renault
2 Jenson Button McLaren-Mercedes  +1.7 sec
3 Mark Webber RBR-Renault  +29.2 sec

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Orari del Gran Premio di Singapore
Venerdì 21 Settembre
12:00-13:30 Prove Libere 1
15:30-17:00 Probe Libere 2
Sabato 22 Settembre
12:00-13:00 Prove Libere 3
(15:00-16:00 Qualifiche – Rai Due/Rai HD
Domenica 23 Settembre
14:00 Gara – Rai Uno/Rai HD

A Singapore si ritorna a correre su un circuito cittadino, questa volta pero’ in notturna. Qui Pirelli portera’ i P Zero Yellow soft ed i P Zero Red supersoft, stessa combinazione usata a Monaco e in Canada. I regolamenti 2012 prevedono che, in condizioni normali, ogni Team riceva per il weekend di gara sei set della mescola piu’ dura e cinque set della mescola piu’ morbida, che possono adesso essere usati in qualsiasi momento, dalle prove libere in poi. Per ogni gara Pirelli, inoltre, mette a disposizione il Cinturato Green intermediate per asfalto umido (quattro set per pilota) e il Cinturato Blue rain (tre set per pilota).

La prima novità tecnica per questo GP arriva dalla Lotus che porterà a Singapore una nuova ala posteriore che avrà lo scopo di migliorare le prestazioni del DRS.
Il team di Enstone si dichiara fiducioso di poter tornare sul podio questa settimana affidandosi al layout del tracciato, che giocherà sui punti di forza della E20 vista l'alta deportanza richiesta.
La nuova ala posteriore dovrebbe consentire il massimo del grip in curva senza compromettere la velocità di punta quando il DRS sarà attivato.
La nuova ala si presenta come uno sviluppo separato dal Double DRS che dovrebbe esordire a Suzuka.

Mario Isola, racing Manager Pirelli, spiega in che modo l’asfalto scivoloso e sconnesso, con ridotto grip, può influenzare la prestazione degli pneumatici P Zero Yellow soft e P Zero Red supersoft nel GP di domenica:

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=OVX4jHmT9Aw#!

La singola DRS Zone per il Gran Premio di Singapore non cambierà posizione rispetto all'edizione dello scorso anno.
Il punto di rilevamento, che si verificherà solo se una vettura si trova a un secondo o meno da quella davanti, sarà posto alla curva 4 mentre l'attivazione avverrà dopo la curva 5 e il DRS potrà essere utilizzato fino alla staccata che porta alla curva 7.
Gli organizzatori del GP di Marina Bay hanno anche annunciato di aver apportato delle modifiche ai cordoli di tutto il tracciato dopo i problemi avuti lo scorso anno.
La FIA ha confermato che tutti i cordoli in gomma sono stati sostituiti da sezioni in acciaio, ancorate saldamente al suolo con bulloni di 24 millimetri di diametro. Inoltre è stata rifatta la corsia esterna ai box.

La FIA ha comunicato che spetterà al due volte vincitore della 24 Ore di Le Mans ed ex pilota di Formula 1 Allan McNish ricoprire il ruolo di commissario-pilota questo week-end.

Prove libere 1:
Prime libere del Gp di Singapore all'insegna della Red Bull di Sebastian Vettel. Il tedesco ha preceduto in 1'50''566 le McLaren di Lewis Hamilton (1'50''615) e Jenson Button (1'51''459). Quarta la Ferrari di Fernando Alonso (1'51''525), 6° l'altra Red Bull di Mark Webber (1'51''655), dietro la Williams di Pastor Maldonado. Solo 12° la Lotus di Kimi Raikkonen (1'52''716) e 14° la Mercedes di Michael Schumacher (1'52''986). Ancora piu' staccata l'altra Ferrari di Felipe Massa in 1'53''080.
1 Sebastian Vettel    Red Bull-Renault    1'50”566
2 Lewis Hamilton    McLaren-Mercedes    + 0"049
3 Jenson Button    McLaren-Mercedes    + 0"893
4 Fernando Alonso    Ferrari    + 0"959
5 Pastor Maldonado    Williams-Renault    + 1"010
6 Mark Webber    Red Bull-Renault    + 1"089
7 Nico Hulkenberg    Force India-Mercedes    + 1"092
8 Paul di Resta    Force India-Mercedes    + 1"377
9 Daniel Ricciardo    Toro Rosso-Ferrari    + 1"709
10 Sergio Perez    Sauber-Ferrari    + 1"730
11 Bruno Senna    Williams-Renault    + 2"063
12 Kimi Raikkonen    Lotus-Renault    + 2"150
13 Kamui Kobayashi    Sauber-Ferrari    + 2"273
14 Michael Schumacher    Mercedes    + 2"420
15 Romain Grosjean    Lotus-Renault    + 2"462
16 Felipe Massa    Ferrari    + 2"514
17 Jean-Eric Vergne    Toro Rosso-Ferrari + 2"623
18 Nico Rosberg    Mercedes    + 2"661
19 Timo Glock    Marussia-Cosworth + 4"342
20 Heikki Kovalainen    Caterham-Renault + 4"525
21 Charles Pic    Marussia-Cosworth + 4"769
22 Vitaly Petrov    Caterham-Renault + 5"194
23 Pedro de la Rosa    HRT-Cosworth + 6"090
24 Ma Qing Hua    HRT-Cosworth    + 7"487

Prove libere 2:
Sebastian Vettel domina anche le seconde libere del Gran Premio di F1 di Singapore. Il campione del mondo della Red Bull ha preceduto col tempo di 1'48''340 la McLaren di Jenson Button (1'48''651) e la Ferrari di Fernando Alonso (1'48''896). Quarta l'altra Red Bull con Mark Webber (1'48''964) che ha preceduto la McLaren di Lewis Hamilton (1'49''086). Nona l'altra Rossa di Felipe Massa (1'50''039) dietro alla Mercedes di Nico Rosberg (1'49''790).
1 Sebastian Vettel    Red Bull-Renault    1'48”340
2 Jenson Button    McLaren-Mercedes + 0"311
3 Fernando Alonso Ferrari + 0"556
4 Mark Webber    Red Bull-Renault    + 0"624
5 Lewis Hamilton McLaren-Mercedes + 0"746
6 Paul di Resta    Force India-Mercedes    + 0"960
7 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes    + 0"999
8 Nico Rosberg    Mercedes    + 1"450
9 Felipe Massa    Ferrari    + 1"699
10 Romain Grosjean    Lotus-Renault    + 1"821
11 Michael Schumacher Mercedes    + 1"923
12 Kimi Raikkonen Lotus-Renault    + 2"005
13 Pastor Maldonado    Williams-Renault    + 2"296
14 Daniel Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 2"451
15 Sergio Perez    Sauber-Ferrari    + 2"782
16 Kamui Kobayashi Sauber-Ferrari + 3"110
17 Bruno Senna    Williams-Renault    + 3"112
18 Jean-Eric Vergne Toro Rosso-Ferrari + 3"669
19 Timo Glock    Marussia-Cosworth    + 3"878
20 Heikki Kovalainen Caterham-Renault + 4"236
21 Charles Pic    Marussia-Cosworth    + 4"523
22 Vitaly Petrov    Caterham-Renault    + 4"596
23 Pedro de la Rosa    HRT-Cosworth    + 6"108
24 Narain Karthikeyan    HRT-Cosworth    + 6"174

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Capitano tutte a lui...bah...

Noooo come mi dispiace!!!!

Hamilton out

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