Benvenuto sul ilpistone.com. Il nostro forum usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Usando il nostro sito, acconsenti alla creazione dei cookies.
Durante il salone di Los Angeles (30 novembre-9 dicembre) Porsche introdurrà la Cayenne Turbo S di nuova generazione, allestimento dalla marcata impronta sportiva che riflette i notevoli valori di potenza e coppia erogati dal V8 4.8 biturbo. In questa versione – già destinata all’omologa Panamera – l’otto cilindri sviluppa ben 550 CV e 750 Nm, numeri ancor più consistenti di quanti ne offrisse il pur ottimo V8 4.5 (520 CV, 700 Nm) della vettura uscente. La nuova Cayenne Turbo S accelera pertanto da 0 a 100 km/h in 4.5 secondi e raggiunge la velocità massima di 283 km/h. Il potenziale a disposizione del 4.8 non si riflette al momento del pieno, visto che le emissioni inquinanti (270 g/km di CO2) ed i consumi (11.5 km/l) restano esattamente uguali al meno potente 4.5
La Porsche Cayenne Turbo S utilizza il medesimo telaio della Cayenne Turbo, monta le sospensioni ad aria (PASM) e viene munita dell’ Active Damping Control, oltre al sistema Torque Vectoring Plus (PTV Plus) ed alle barre antirollio pneumatiche. Di serie anche il pacchetto Sport Chrono ed ovviamente la trazione integrale. Il pacchetto aerodinamico è composto da appendici ancora più pronunciate, da elementi color nero lucido, da cerchi in lega nella misura 21 pollici e dal fregio ‘Cayenne Turbo S’ applicato sul portellone. Nell’abitacolo spiccano i particolari in carbonio e le nuove tappezzerie.
Mah non capisco, un fuoristrada che fuoristrada non è, che ha manie di sportività e consuma come una petroliera... Penso che la figura di Losna sia quanto mai appropriata... Ma compratevi una bella carrera o al max se c'è la famiglia una Panamera... Non sapete come ho goduto quando uno che conosco ha grippato il cayenne in autostrada
forse più interessante del turbo S per noi sarà l'S diesel con un motore diesel finalmente adeguato (oh santo cielo...cosa sto scrivendo?): il V8 4.2 da 382cv
Prima vengono i sorrisi, poi le bugie. Per ultimi gli spari.