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Essendo l’ultima gara e vicino ai nostri confini apro la discussione apposita. Anche l'ERC stà per chiudere i battenti con questa ultima gara di campionato, ormai il vincitore lo sappiamo è Hanninen , la Skoda non parteciperà con nessuna vettura in questa gara dunque il terzo gradino del podio,attualmente occupato da Kopecky, potrebbe anche essere raggiunto dal nostro portacolori Luca Betti (se non sarà sfortunato come al solito) vista la non presenza di tanti piloti che potrebbero raggiungerla come Magalhaes ,Lappi,Iliev ,Gassner ,Basso.Elenco iscritti numerosissimo (106) con molte vetture per ogni categoria compresa la R1 dove vedremo ,credo per la prima volta, la DS R1.Molti i locali che possono ambire alla vittoria Burri,Reuche,Althaus ,Hunziker,Roux, il nostro Betti potrà impensierire questi? Ci sarà anche la partecipazione di Alessandro Perico. Il programma è tosto: sedici prove speciali per un totale di 293 chilometri, giusto il doppio di quanto offrono gli appuntamenti dello sbiadito campionato italiano.
Giovedì 25 ottobre
N° e nome P.S.
km P.S.
Orario P.S.
SS 1 Crans-Montana (Mollens-Les Violettes)
11.30
15:03
SS 2 Anzère (Fortunau-La Tsouma)
12.76
16:11
SS3 Les Casernes 1
8.02
16:59
Venerdì 26 ottobre
N° e nome P.S.
km P.S.
Orario P.S.
SS4 Vercorin 1 (Chalais-Mase)
26.75
10:03
SS5 Veysonnaz 1 (Ayer-Veysonnaz)
13.15
11:16
SS6 Nendaz 1 (Veysonnaz-Nendaz)
12.12
11:49
SS7 Vercorin 2 (Chalais-Mase)
26.75
14:17
SS8 Veysonnaz 2 (Ayer-Veysonnaz)
13.15
15:30
SS9 Nendaz 2 (Veysonnaz-Nendaz)
12.12
16:03
SS10 Les Casernes 2
8.02
17:01
Sabato 27 ottobre
N° e nome P.S.
km P.S.
Orario P.S.
SS11 Bruson 1 (Le Châble-Champsec)
17.03
08:28
SS12 Croix-de-Coeur (Verbier-La Tzoumaz)
31.48
09:11
SS13 Les Cols (La Guercet-Sembrancher)
37.73
11:29
SS14 Bruson 2 Le Chable-Champsec)
13.03
12:22
SS15 Col des Planches (Arbarey-Sembrarcher)
25.29
14:35
SS16 Verbier (Verbier-Verbier)
20.46
15:28
« Ultima modifica: Ottobre 25, 2012, 10:30:27 am da SUBARUAIMONT »
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Il Rally del Vallese vedrà il debutto sui campi di gara di un'altra vettura di casa Citroen: la DS3 RRC. La vettura francese, dotata di un motore 1.6 turbo come la versione World Rally Car, ma dalla flangia ristretta ed un’aerodinamica meno sviluppata, per l’occasione sarà affidata a Tsjoen.
Si è disputata oggi la prima tappa del Rally del Vallese, questo quanti syìuccesso nel pomeriggio. Sono gli elvetici Florian Gonon e Sandra Arlettaz a concludere la prima frazione di gara in cima alla classifica del Rally du Valais, undicesimo ed ultimo appuntamento dell'European Rally Championship. Il duo svizzero, sulla Peugeot 207 Super 2000 del Team Saintèloc sta dando il tutto per tutto puntando al piazzamento di prestigio nella gara di casa, forte della conoscenza delle speciali sempre impegnative e molto tortuose del Valais, e non è detto che arrivi anche la neve a complicare le cose, che si è aperto all’insegna della bandiera rossocrociata con ben quattro equipaggi svizzeri nei primi quattro posti. A seguire infatti Gonon ed Arlettaz c’è l’equipaggio della Peugeot 207 S2000 della Zero4Più composto da Sebastien Carron e Lucien Revaz, la Peugeot 207 S2000 di Laurent Reuche e Jean Deriaz ed ancora una 207 S2000 di Nicolas Althaus e Alain Ioset. Il ceco Antonin Tlustak, su Skoda Fabia S2000, con alle note David Smeidler, conclude al quinto posto nella generale, precedendo il giovane figlio d’arte Michael Burri navigato da Stephanie Rey (peugeot 207 S2000) ed Urs Hunziker, attualmente al comando tra le vetture di produzione su Subaru Impreza; dopo le fatiche del Campionato Italiano Rally, Alessandro Perico si concede al pubblico continentale, terminando la prima giornata all’ottavo posto a bordo di una Renault Clio di classe R3C con cui ha regolato Pascal Perroud su Peugeot 207 S2000 e Ruedi Schmidlin su Mitsubishi Lancer Evo VIII N4. Oltre all’attesa dei riscontri cronometrici e alle prestazioni dei piloti locali rapportate al seppur ridotto numero di equipaggi stranieri, l’ultimo appuntamento dell’ERC ha segnato il debutto della nuova Citroen DS3 Regional Rally Car, in questa circostanza nelle mani del belga Peter Tsjoen; per la neonata della Double Chevron nelle sole tre speciali percorse si sono già intravisti numerosi alti e bassi, visto il miglior tempo fatto segnare nella prova d’apertura e l’uscita di strada alla fine della seconda, che ha costretto i meccanici PH Sport a “raddrizzare” la vettura transalpina. Le 3 P.s. odierne sono state vinte nell'ordine da: Tsjoen, Carron e Gonon Questa la classifica al termine della 1° tappa: 1 GONON Florian (CHE) ARLETTAZ Sandra (CHE) Peugeot 207 S2000 in 22:58. 2 CARRON Sébastien (CHE) REVAZ Lucien (CHE) Peugeot 207 S2000 +5.8 3 REUCHE Laurent (CHE) DERIAZ Jean (CHE) Peugeot 207 S2000 +16.6 4 ALTHAUS Nicolas (CHE) IOSET Alain (CHE) Peugeot 207 S2000 +19.4 5 TLUST'ÁK Antonin (CZE)SMEIDLER David (CZE) Skoda Fabia S2000 +26.3 6 BURRI Michaël (CHE) REY Stéphane (CHE) Peugeot 207 S2000 +27.7 1.4 7 HUNZIKER Urs (CHE) WAHL Mélanie (DEU) Subaru Impreza N4 +48.3 8 PERICO Alessandro (ITA) DRAGONETTI Nancy (ITA) Renault Clio R3C +55.3 9 PERROUD Pascal (CHE) MARCHAND Quentin (CHE) Peugeot 207 S2000 +1:02.6 10 SCHMIDLIN Ruedi (CHE) GOETTE Erich (CHE) Mitsubishi Lancer Evo VIII N4 + 1:13.7
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Il Rally del Vallese vedrà il debutto sui campi di gara di un'altra vettura di casa Citroen: la DS3 RRC. La vettura francese, dotata di un motore 1.6 turbo come la versione World Rally Car, ma dalla flangia ristretta ed un’aerodinamica meno sviluppata, per l’occasione sarà affidata a Tsjoen.
Non ho ancora i dati tecnici da poter aprire la scheda nell'apposita sezione ma per ora posso dire che rispetto alla WRC questa macchina, oltre all'estetica, differisce dalla WRC nella flangia del turbo che è di 30 mm anzichè 34, nei dischi freno che sono da 250 mm anzichè 355 e nella potenza che è di circa 275 Vc anzichè gli oltre 300 della WRC. Il prezzo: 380.000 e se si vuole il kit per la trasformazione in WRC bisogna aggiungerne altri 20.000
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
2° Tappa Pochi sono stati i colpi di scena lungo le sette prove speciali del secondo giorno di Rallye du Valais, undicesimo round dell’European Rally Championship; infatti gli svizzeri Florian Gonon e Sandra Arlettaz continuano ad occupare con la loro Peugeot 207 S2000 del Team Saintèloc la vetta della classifica grazie a un vantaggio di circa diciassette secondi su Sebastien Carron, che ha confermato il 2° posto già ottenuto nella tappa di ieri. Nicolas Althaus conclude al terzo posto, sopravanzando Laurent Reuche il quale ha perso più di un minuto nella speciale di chiusura a causa di un'uscita di strada. Quinto è il costante Antonin Tlustak che, con la sua Skoda Fabia S2000, ha regolato Johathan Hirschi e Pascal Perroud, entrambi su Peugeot 207 Super 2000; in produzione continua a primeggiare Urs Hunziker su Subaru, seguito a circa venti secondi da Ruedi Schmidlin al volante di una Mitsubishi. Chiude la top ten il bergamasco Alessandro Perico con alle note Nancy Dragonetti su Renault Clio R3C con circa sei primi di ritardo dal leader. Da segnalare a distanza ravvicinata dalla coppia tricolore la Citroen DS3 RRC di Peter Tsjoen, in piena rimonta dopo l’uscita nella seconda speciale della gara elvetica. Le 7 P.S. odierne sono state vinte da: Gonon (2), Althaus (2), Reuche (2) e Carron (1) Classifica al termine della 2° tappa: 1 Gonon Florian / Arlettaz Sandra Peugeot 207 S2000 in 01:28:53.9 2 Carron S. / Revaz Lucien Peugeot 207 S2000 +17.7 3 Althaus Nicolas / Ioset Alain Peugeot 207 S2000 +25.7 4 Reuche Laurent / Deriaz Jean Peugeot 207 S2000 +1:16.7 5 Tlusťák A. / Šmeidler David Škoda Fabia S2000 +4:04.8 6 Hirschi J. / Helfer F. Peugeot 207 S2000 +4:21.5 7 Perroud Pascal / Marchand Q. Peugeot 207 S2000 +4:57.2 8 Hunziker Urs / Wahl Mélanie Subaru Impreza STI +5:38.2 9 Schmidlin Ruedi / Goette Erich Mitsubishi Lancer Evo VIII +5:58.8 10 Perico A. / Dragonetti N. Renault Clio R3 +6:12.7
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
3° Tappa Se le prime due giornate di gara hanno regalato poche emozioni, con un Florian Gonon sempre al comando ed un Carron nel ruolo dell’eterno secondo, il Rallye du Valais nell'ambito dell'ultima frazione ha cambiato rapidamente i propri connotati, fino ad avere un equipaggio diverso in testa alla fine di ogni speciale. Poi…annunciata da almeno un paio di giorni, la neve è arrivata. Puntuale come un orologio… svizzero, a scombussolare la classifica. Dopo una partenza arrembante, un’uscita di strada dimenticata da una rimonta eccezionale, hanno centrato il successo gli svizzeri Laurent Reuche e Jean Deriaz su una Peugeot 207 Super 2000 nei colori Lugano Racing. Lieve rammarico per Florian Gonon che, coadiuvato da Sandra Arlettaz, ha pagato a caro prezzo la partenza con il numero uno sulle portiere nell’ultima giornata di gara, trovando davanti a sé nella lunga “Croix de Coeur” di circa trenta chilometri diverse parti innevate da affrontare senza alcun riferimento e con meno tempo a disposizione per scegliere le coperture migliori. Terzo gradino del podio per Nicolas Althaus e Alain Ioset su Peugeot 207 Super 2000 con circa un minuto di ritardo dalla vetta che completa una storica tripletta per la Lugano Racing e la Svizzera, che riesce ad occupare interamente, in una gara di Campionato Europeo, il podio finale. Pieter Tsjoen ed Eddy Chevaillier su Citroen DS3 RRC hanno tentato l’impossibile dopo i cinque minuti persi ad inizio gara e hanno terminato comunque al quarto posto, dimostrando che la nuova arma del gruppo PSA possiede tutte le carte in regola per ben figurare in futuro. Segue la Peugeot 207 Super 2000 di Sebastien Carron e Lucien Revaz che precede a sua volta Johnatan Hirschi su Peugeot ed Urs Hunziker, vincitore del produzione su Subaru Impreza. Trasferta difficoltosa per il ceco Antonin Tlustak, costretto nell’ultima parte di gara a fare i conti con continui problemi di natura elettrica sulla sua Skoda Fabia Super 2000. Ruedi Schmidlin occupa la nona posizione assoluta e la piazza d’onore nel Gruppo N regolando Philippe Roux che con la sua Skoda Fabia Super 2000 chiude la top ten. Solamente tre gli italiani che hanno visto l’arrivo: il bergamasco Alessandro Perico, quattordicesimo su Renault Clio R3C, il piacentino Elia Bossalini ventottesimo su Peugeot 207 Super 2000 ed il ligure Manuel Villa, trentottesimo assoluto al volante della piccola Abarth 500 R3T. Le P.s. Odierne sono state vinte da: Rauche (3), Gonon (1) e Tsjoen (1)
Classifica finale: 1 Reuche Laurent / Deriaz Jean Peugeot 207 S2000 in 03:12:10. 2 Gonon Florian / Arlettaz Sandra Peugeot 207 S2000 +0:54.4 3 Althaus Nicolas / Ioset Alain Peugeot 207 S2000 +0:58.1 4 Tsjoen Pieter / Chevaillier E. Citroën DS3 S2000 +5:51.7 5 Carron S. / Revaz Lucien Peugeot 207 S2000 +6:11.1 6 Hirschi J. / Helfer F. Peugeot 207 S2000 +8:36.5 7 Hunziker Urs / Wahl Mélanie Subaru Impreza STI +11:19.0 8 Tlusťák A. / Šmeidler David Škoda Fabia S2000 +13:41.0 9 5 Schmidlin Ruedi / Goette Erich Mitsubishi Lancer Evo VIII +14:29.0 10 Roux Philippe / Roux Mélanie Škoda Fabia S2000 +15:20.1 14 12 Perico A. / Dragonetti N. Renault Clio R3 +20:19.2
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
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