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MarzulLaurus |
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Novembre 02, 2012, 15:08:45 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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Ma non c'entra assolutamente niente.....non si possono fare transazioni solo sulla base "di quello che pensa il proprietario".
Te puoi pretendere di chiedere quanto vuoi, ma il resto del mondo può pretendere di dirti che è una cazzata....e che non è disposta a riconoscere il valore di un bene solo perchè ce l'ha in testa il proprietario.
ma perchè ragioni così? Io chiedo quanto necessario per il ripristino... il che può anche voler dire che, se il pezzo può essere aggiustato portandolo ad uno stato pari a quello precedente (considerando anche l'usura di un mezzo di 10 anni), il costo di ripristino sarà inferiore a quello della sostuzione del pezzo medesimo... E poi, non ho capito chi nega il giusto diritto delle parti di ottenere una perizia... Se l'auto è uno scassone o meno, una buona perizia lo determinerà sicuramente...
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Loggato
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Novembre 02, 2012, 15:13:58 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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alla faccia "....." tua. i casi sono DUE: 1) quel giudice è disonesto; 2) quel giudice fa indennizzare il danno reale, come è accaduto a Nick85 che, carte alla mano (e non perchè "lo diceva lui") aveva un mezzo con un valore reale superiore a quello medio di mercato, in quanto il suo non era un mezzo nelle condizioni medie di mercato, ma restaurato a regola d'arte. Se per ipotesi io ho un'auto che vale 2000 Euro (di mercato), rifaccio il motore spendendone altri 2000, ed il giorno dopo me lo distruggono, avrò gioco facilissimo, presentando ovviamente la fattura, a farmi rimborsare dalla compagnia 4mila anzichè 2mila, senza probabilmente dover ricorrere ad alcun giudice. Certo, se il lavoro me l'ha fatto peppiniello in nero, sono cazzi....
quindi ti rimborsano il valore dell'auto e non la quotazione di mercato?! adesso direte che la quotazione di mercato tiene conto dei lavori svolti, giusto?!
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Novembre 02, 2012, 15:32:53 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Se l'auto è uno scassone o meno, una buona perizia lo determinerà sicuramente...
Se perizi l'auto al momento della stipula, la cosa è liscia e lineare...si è fatta un perizia, le parti l'accettano, (quasi) tutto liscio come l'olio. Il fatto è che oggi una perizia non c'è, non c'è neanche la visione dell'auto. Dopo, non si può pretendere per diritto che venga sborsato quanto hai in mente te "perchè è così, sennò mi vogliono fregare" Mi sta benissimo chiedere che si possa periziare l'auto e assicurarla per un valore più alto di quello medio, a fronte di un evidente conservazione del mezzo e di evidenti soldi spesi per lo stesso. Quello che contesto, è che la cosa debba avvenire di default, come se fosse un diritto acquisito dal cliente anche se non c'è scritto. « Ultima modifica: Novembre 02, 2012, 15:34:36 pm da TonyH »
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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MarzulLaurus |
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Novembre 02, 2012, 15:45:47 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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Il caso RCTerzi ed il caso Kasko sono identici: in entrambi i casi la compagnia indenizza il danno, a patto che non superi il valore commerciale/di mercato del mezzo. La Kasko può prevedere delle franchige, ma l'entità del danno viene misurata comunque con lo stesso metodo.
Sì, ma nel caso RC non posso stipulare un contratto nel quale si possa addivenire, mediante accordo condiviso dalle parti, ad una valutazione del bene differente da quella di mercato...
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Loggato
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Novembre 02, 2012, 15:47:15 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Sì, ma nel caso RC non posso stipulare un contratto nel quale si possa addivenire, mediante accordo condiviso dalle parti, ad una valutazione del bene differente da quella di mercato...
Ad ora no. Sarebbe comunque giuridicamente possibile, concordando una maggiorazione del premio, farlo. Mentre non lo è, ottenere in automatico, un indennizzo superiore al valore concordato « Ultima modifica: Novembre 02, 2012, 15:49:07 pm da TonyH »
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MarzulLaurus |
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Novembre 02, 2012, 15:49:22 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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Ad ora no. Sarebbe comunque giuridicamente possibile, concordando una maggiorazione del premio, farlo.
Non credo, perchè in quel caso, chi ti deve risarcire, non ha alcun accordo preventivo con te... nè può in alcun modo stabilirlo...
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Loggato
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Novembre 02, 2012, 15:51:49 pm |
Staff, V12, 28735 posts |
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Non credo, perchè in quel caso, chi ti deve risarcire, non ha alcun accordo preventivo con te... nè può in alcun modo stabilirlo...
Può intervenire la TUA di compagnia, che è la quale con cui stipuli il contratto. Perchè già oggi con l'indennizzo diretto è la tua compagnia che ti paga, e poi si rivale su quella di colui che ti è venuto addosso. Si può prevedere una polizza con perizia, dove la tua assicurazione ti risarcisce tutto (a fronte appunto di un premio maggiorato) e poi si rivale sull'altra solo per il valore di 4R-Eurotax (preso come riferimento dalle assicurazioni) « Ultima modifica: Novembre 02, 2012, 15:53:30 pm da TonyH »
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