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THE KAISER |
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Aprile 24, 2003, 15:11:07 pm |
Staff, V12, 37777 posts |
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Riguardo i corsi di guida sicura,in un certo senso concordo con mtbsport,perchè giustamente non capita tutti i giorni di controllare un'auto in sbandata al limite,e dunque ci saranno coloro ai quali verrà spontaneo il recupero (grazie anche all'esperienza),altri che sono meno portati .E' molto importante anche mantenere il sangue freddo in quegli attimi x fare la cosa + razionale,senza lasciarsi prendere dal panico.Mi è capitato infatti in situazioni di pericolo di rimanere lucido alla perfezione,riuscire ad uscirne indenne con le manovre giuste...poi dopo una 20ina di secondi dallo scampato pericolo mi hanno cominciato a tremare le gambe pensando a quello che ho rischiato . questa era l'introduzione,il post è questo: per quanto riguarda i corsi di guida sicura,a me piacerebbe seguirne uno,+ che x imparare a guidare,x capire quanto effettivamente so guidare,scoprire eventuali cazzate che faccio al volante,capire se vado oltre il limite delle mie capacità. Sarebbe interessante se qualcuno di voi ne ha seguito uno,che postasse qui la sua esperienza,evidenziando magari cosa sbagliava e in cosa è stato corretto duranto la guida abituale.
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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Diabolik82 |
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Aprile 24, 2003, 16:12:07 pm |
Visitatore, , posts |
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IO....l'ho frequentato grazie alla facoltà.....e come istruttori avevo i collaudatori dell'Alfa Romeo...... allora...innanzitutto dire che non sevono a niente è un pò da superbi.....perchè si capiscono moltissime cose.... 1)che i tuoi limiti sono bassissimi in confronto a quanto può fare realmente la macchina....noi pensiamo di correre...ma in realtà sfruttiamo pochissimo il potenziale 2)che freniamo pochissimo...... 3)impari a gestire le situazioni di pericolo.... tutti ci crediamo grandi piloti e corriamo....molto + del lecito.... ti assicuro che a 110 (velocità raggiunta in un amen) sentire le ruote posteriori che si bloccano o la macchina che parte per la tangente è roba che ti obbliga a cambiare le mutande 4)che nei pasticci è meglio che non ti ficchi...... recuperare un sbandata è tutt'altro che facile già a 80 all'ora...non basta conoscere la tecnica!!ci vuole rapidità, precisione, sangue freddo....e oltretutto non devi sconfinare di corsia P.s. consiglio.....se lo frequenti vai con le orecchie già basse....a fare gli sboroni ci si prende solo delle legnate sui denti mica da ridere.....se fai girare le balle al collaudatore ti fa passare un quarto d'ora mica da ridere
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Loggato
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THE KAISER |
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Aprile 24, 2003, 16:31:44 pm |
Staff, V12, 37777 posts |
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IO....l'ho frequentato grazie alla facoltà.....e come istruttori avevo i collaudatori dell'Alfa Romeo...... allora...innanzitutto dire che non sevono a niente è un pò da superbi.....perchè si capiscono moltissime cose.... 1)che i tuoi limiti sono bassissimi in confronto a quanto può fare realmente la macchina....noi pensiamo di correre...ma in realtà sfruttiamo pochissimo il potenziale 2)che freniamo pochissimo...... 3)impari a gestire le situazioni di pericolo.... tutti ci crediamo grandi piloti e corriamo....molto + del lecito.... ti assicuro che a 110 (velocità raggiunta in un amen) sentire le ruote posteriori che si bloccano o la macchina che parte per la tangente è roba che ti obbliga a cambiare le mutande 4)che nei pasticci è meglio che non ti ficchi...... recuperare un sbandata è tutt'altro che facile già a 80 all'ora...non basta conoscere la tecnica!!ci vuole rapidità, precisione, sangue freddo....e oltretutto non devi sconfinare di corsia P.s. consiglio.....se lo frequenti vai con le orecchie già basse....a fare gli sboroni ci si prende solo delle legnate sui denti mica da ridere.....se fai girare le balle al collaudatore ti fa passare un quarto d'ora mica da ridere puoi fare qualche riferimento preciso?ad esempio cosa ti hanno rimprovarato e corretto di quello che facevi durante la tua solita guida ?
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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Diabolik82 |
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Aprile 24, 2003, 16:40:17 pm |
Visitatore, , posts |
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onestamente di rimproveri non me ne hanno fatti tanti....anzi in un paio di occasioni mi han fatto pure i complimenti allora...innanzitutto ti insegnano la corretta posizione di guida e come si gira il volante....che è esattamente il contrario di quello che ti insegnano a scuola...... poi...l'unico errore che facevo io era quello di arrivare troppo piano (80 all'ora) all'evitamento ostacolo, di conseguenza frenavo troppo poco..... altro errore....indugiare troppo tempo sul cambio.... ultimo errore....per correggere il sottosterzo sterzavo di + invece di mollare l'acceleratore Cose corrette: Evitamento ostacolo...la rapidità...in 50m da 110 all'ora inchiodavo, evitavo l'ostacolo e riuscivo a fermarmi prima dello stop....l'unico recupero sovrasterzo.....ho rimediato al suo errore.....l'ho recuperata al pelo (ero arrivato al lock) e quando la sbandata è stata troppo ampia sono riuscito a fermarmi senza sconfinare dall'altra parte nè finendo nell'ipotetico fosso traiettorie....sono riuscito a mantenere sane le gomme recupero in sbandata di una curva presa troppo velocemente
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Loggato
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Phormula |
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Aprile 24, 2003, 17:08:06 pm |
Visitatore, , posts |
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Quello di Quattroruote. Nella lezione teorica ci hanno insegnato cose tipo la posizione di guida, come si effettuano le curve, eccetera eccetera. Inoltre ci hanno spiegato a che cosa servono i vari dispositivi di sicurezza tipo ABS, airbag. Infine hanno risposto a tutti i nostri dubbi e curiosità. Compresa l'esplosione di un airbag "in diretta".
Nella lezione pratica i collaudatori ci hanno fatto fare un paio di giri della pista di Vairano chiedendoci di guidare come abbiamo sempre fatto. Poi ci hanno fatto fare gli esercizi classici: - Frenata con evitamento ostacolo con e senza ABS. Senza è da panico. - Doppia curva con la macchina normale e zavorrata (sacchi di sabbia nel baule). Se fare l'esercizio con la macchina normale è difficile, con la macchina zavorrata lo è ancora di più. Il bello è che non ce l'hanno detto ma ci hanno fatto fare la prova prima con una macchina e poi con l'altra, chiedendoci il perchè della differenza. Il mito è stato il mio collega che ha detto che la seconda macchina teneva meno perchè era un Diesel (nota bene che erano tutte e due delle Brava a benzina) - Prova di skid. Praticamente l'istruttore ti fa sbandare la macchina come e quando vuole. Prima su una trazione anteriore (la più istintiva da correggere) e poi su una trazione posteriore. - Slalom tra i birilli. ...
Alla fine ci hanno fatto rifare i giri di pista, questa volta chiedendoci di seguire i loro consigli, di impostare le traiettorie e le frenate in un certo modo, di guidare in una certa posizione, ... Il tutto è documentato da una videocassetta (ogni macchina ha una telecamera interna e un videoregistratore sul sedile dietro), così che ti puoi rivedere una volta a casa. L'unico rimprovero che faccio riguarda il comportamento degli istruttori, che spesso e volentieri hanno mostrato scarsa educazione e mancanza di rispetto. Uno va ad un corso per imparare, non per essere insultato.
Cosa mi ha insegnato? Quello che ho detto più volte, a capire dove stavano i miei limiti. E lo hanno fatto in una situazione di sicurezza. Al massimo (come è successo ad alcuni miei colleghi) si finisce nel prato. Da allora ho cambiato molto del mio modo di guidare. L'unico esercizio che mi ha richiesto un po' di cicli per completarlo è stato l'evitamento ostacolo senza ABS. L'integrazione al corso di 4R l'ho avuta da un libro che ho acquistato in Inghilterra e che è edito dalla polizia inglese. E' un bellissimo corso che ti spiega, tra le tante cose, come prevedere cosa può fare la macchina davanti a te da come si comporta, quale potrà essere l'andamento della strada davanti a te a seconda del paesaggio, eccetera eccetera.
Per quanto riguarda corso e vita reale, beh, non è vero che non ti resta niente. Dipende da te. Puoi venirtene via e ritornare a guidare come prima, oppure cercare di far tesoro di quello che hai imparato. Ad esempio dopo quello che mi hanno insegnato sulle sbandate, se prima mi veniva da correggerle solo con lo sterzo, adesso uso anche acceleratore e freno per spostare il carico dove mi serve. In fin dei conti una curva in realtà è una sbandata controllata, perchè se usi acceleratore e freno nel modo giusto, fai molta meno fatica a percorrerla. Ecco, questo si, sono diventato molto più veloce in curva (dove posso perchè ci vedo e l'aderenza me lo consente). Mi capita spesso di vedere gente con il doppio dei miei cavalli che mi arriva sotto in fondo al rettilineo e me li trovo staccati di parecchi metri in uscita dalla curva. Potere della traiettoria ideale.
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Loggato
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THE KAISER |
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Aprile 24, 2003, 17:27:49 pm |
Staff, V12, 37777 posts |
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. Il mito è stato il mio collega che ha detto che la seconda macchina teneva meno perchè era un Diesel mi piacerebbe stringergli la mano al tuo collega
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Aprile 24, 2003, 17:29:26 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Ne feci uno parecchi anni fa, a occhio 6. Il corso si chiamava, e si chiama tutt'ora, "Corso antisbandamento", ero riuscito anche ad avere uno sconto grazie al contributo del TCS o dell'UPI, Ufficio federale per la protezione contro gli incidenti. Svolgimento: La classica ora, ora e mezza di teoria. Prove varie con le loro auto: frenata, evitamento ostacolo, ecc. ecc. sempre SENZA ABS il tutto sempre sui 50 km/h ma con le slick posteriori. Secondo loro simulano le reazioni a 80 km/h. Nel pomeriggio ripeti le evoluzioni del mattino con la tua auto e in più provi cose specifiche, nel mio caso, data la trazione integrale, si fanno determinate curve e manovre. La cosa più bella è stata quando, a bordo di una V70, l'istruttore nel pieno della manovra ha tolto il contatto: ci siamo girati come fessi. La morale dataci dall'istruttore è stata "ricordate che potreste avere un guasto alla centralina ABS, può rompersi come qualsiasi cosa" ... e dire che non conoscevo ancora Mauring Utilità: mi servì una volta sul Sempione, fondo innevato e duro MA per un bel tratto il cumulo di neve fresca soffiata. E dall'altra parte una bella colonna di auto che saliva! La mia ragazza non si accorse di nulla, le spiegai il tutto dopo
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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