La Volkswagen introduce al Salone di Los Angeles la versione di serie della nuova Jetta Hybrid, già anticipata a Detroit e ora pronta per la commercializzazione. La berlina tedesca, figlia della filosofia Think Blue che caratterizza i modelli più attenti al rispetto dell'ambiente, abbina il propulsore 1.4 TSI 150 CV e 250 Nm al motore elettrico da 20 KW attraverso il cambio DSG doppia frizione a sette marce.

Le prestazioni brillanti, con i 100 km/h da fermo raggiunti in meno di 9 secondi, corrispondono a consumi medi di circa 45 mpg, pari a 5,26 l/100 km, inferiori di circa il 20% rispetto ai modelli benzina tradizionali: i valori di omologazione definitivi saranno presto comunicati. La potenza totale erogata, pari a 170 CV, è disponibile selezionando la modalità S del cambio DSG, combinando così la coppia dei due propulsori in modalità Boost. Uno specifico sistema informativo integrato nella strumentazione fornisce tutte le informazioni necessarie alla gestione del sistema ibrido e in relazione ai consumi medi. Lo schermo del sistema multimediale consente inoltre di analizzare la guida e valutare tutte le fasi di funzionamento della meccanica, per comprendere quanto è stato sfruttato il motore elettrico e quanto carburante è stato risparmiato.

Trattandosi di una ibrida classica, priva del sistema plug-in, l'autonomia in modalità elettrica (E-Mode) è limitata a meno di 2 km, con una velocità massima di 70 km/h. Il motore elettrico, tuttavia, può intervenire in modalità "sailing" a velocità costante (fino a 135 km/h), disaccoppiando il propulsore endotermico in base allo stato di carica delle batterie al litio. Gli accumulatori, posizionati dietro al divano posteriore e raffreddati ad aria, hanno una capacità di soli 1,1 kWh e pesano 35,8 kg. Grazie al ridotto peso del motore TSI e agli interventi su molti elementi della vettura, la massa totale è rimasta comunque al di sotto dei 1.500 kg. La gamma per il mercato americano offrirà di serie ESP, ABS e 6 airbag e saranno proposte le versioni base, SE, SEL1 e SEL2, differenti livelli di equipaggiamento: il modello più ricco potrà contare su cerchi da 17", fari bi-xeno attivi, impianto audio Fender e sistema di navigazione: il listino partirà da 24.995 Dollari, tasse escluse.

In occasione del lancio della nuova ibrida, Volkswagen ha organizzato in California il primo Think Blue World Championship, dove 18 guidatori provenienti da tutto il mondo si sono sfidati in una gara di consumo, percorrendo le 402 miglia tra San Francisco e Santa Monica in mezzo al traffico alla media reale di 5,0 l/100 km, inferiore rispetto al dato dichiarato: per la cronaca la competizione è stata vinta dal tedesco Frank Zauft, premiato al salone americano nella giornata di ieri.



Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/auto-novita/volkswagen-jetta-hybrid-arriva-nelle-concessionarie-usa-l-ibrida-tedesca

Che due maroni quest iPhone , ora che abbiamo imparato a mettere le gallerie fighe, vedo tutte le news senza foto

Sul nuovo numero di 4ruote c'è una prova della Mercedes Serie E Hybrid, turbodiesel ibrida, e sono usciti fuori valori di consumo che io non esito a definire strepitosi. Sempre che la rivista non abbia sbagliato clamorosamente a misurarli, come accaduto in passato.

leggendola non da fanboy ma da utente normale ci puoi dire che cosa dicono?

Terribbbile anche questa.
Una foto del posteriore (per rabbrividire ancora) non c'è???

Non lo puoi sapere.
Te da utente normale (come me) hai comprato la versione da 5€.
Ti fanno vedere la golf, la panda, il suvvetto che vanno tutte bene. Mentre le auto costose le stroncano per non fartele desiderare.
Per sapere come va la E ibrida, devi comprare la "vip edition platinum micakazz" da 500€.

Ecco i dati rilevati da 4 ruote per la E hybrid:
Media generale 17,8 km / litro
Città 18,3 km/litro
Statale 19,3km/litro
Autostrada 16,1 km/litro


Peraltro il tutto è ottenuto con un piccolo motore elettrico da 20 kw. Batteria unica al litio montata al posto della batteria tradizionale. Cambio 7g tronic senza convertitore di coppia ( come sulle AMG), 240,412 km/h, 0-100 km/h 7,4 secondi, ripresa 70-120 7,5 secondi.

Veramente notevole, non c'è che dire, specialmente per quanto riguarda i risultati in Città e Statale.

Ad impressionare sarebbe anche il guadagno sulla già parca 250 cdi, che fornisce il motore termico alla vettura: secondo 4R per coprire 100 km ci vogliono 10 euro con l'hybrid, mentre con la E 250 Cdi c'è ne vogliono 15 di euro ( immagino calcolati sulla base del consumo medio rilevato). Ammesso e non concesso che 4 R non abbia fatto una delle sue grosse topiche, bisognerebbe capire come sia possibile ciò. Forse una spiegazione potrebbe esserci: pare infatti che questa vettura stacchi la trazione non appena si rilascia l'acceleratore, in modo che la vettura veleggi...non so quanto questo possa influire, certo il risultato è notevole. Notare anche che la collocazione della batteria al posto di quella standard consente anche di non limitare lo spazio di baule ed abitacolo, oltre a ridurre il peso.

Effettivamente, se non c'è alcun errore di rilevamento, a questo punto il valore di consumo assoluto (pur notevole) passa quasi in secondo piano, rispetto al miglioramento rispetto alla E250Cdi (da considerarsi quasi miracoloso).


Anche questo è un dettaglio assai importante; su molte auto Ibride non pure (tipo Prius, o altre vetture proposte unicamente in versione Ibrida), tipicamente lo spazio per il bagaliaio viene ridotto in maniera evidente, cosa che può essere un po' limitante se uno ha bisogno di buone capacità di carico. Proprio ieri pensavo alla nuova X5 (dovrebbe uscire fra qualche mese), che se effettivamente verrà offerta Ibrida e senza riduzioni particolari al volume di carico, potrebbe essere un'ottima candidata come prossima auto.

Se stacca la trazione, per consumare poco deve anche spegnere il motore termico, altrimenti consumerebbe di più che con un convenzionale cut-off.
Comunque è un comportamento che non mi piacerebbe, significa zero freno motore in rilascio, oltre al fatto che i ripetuti avviamenti non giovano certo al motore (specie diesel).

La collocazione della batteria "al posto di quella standard" che significa? Sarebbe troppo piccola per avere un'autonomia decente

La E dovrebbe averla al posteriore la batteria, quindi avranno rubato lo spazio della ruota di scorta.
La funzione "veleggiamento" adesso è di moda nelle funzioni "eco". Anche Audi l'adotta. E' qualcosa simile al "pulse&glide" delle Prius.

E adesso, considerazione a latere.
Vero, questa MB consuma poco. Ma costa anche 52 pippi esclusi optional.

Piuttosto, mi prendo un'ottima generalista diesel (tipo la C5 Tourer che ho sotto le chiappe in questi giorni) da 30-35 mila euro completa.
Spaziosa, comoda, consuma poco (sono a 16.5km/l di media).

Ok, non fa i 20 in città, ma in città non giro con 490cm di auto.....a quel punto, coi soldi risparmiati mi compro uno scooter Honda e vado felice.

Certamente spegne anche il motore in rilascio. Certo l'effetto veleggiamento lascia anche a me qualche perplessità, ma sicuramente avranno previsto che in discesa non accada, e che appena tocchi il freno il collegamento di trasmissione venga riattivato.Quanto all'unica batteria io ho altre perchè avere due batterie distinte mi sembrava un vantaggio tranne che per gli ingombri.

Bleah

Invece il "pulse&glide" cos'è?

E' una tecnica usata dagli hypermiler, soprattutto con le ibride.

Raggiungono velocemente una velocità di crociera massima, e poi la lasciano "scorrere" tenendo premuto l'acceleratore il giusto per tenere il motore al minimo (perchè col cut-off ci sarebbe troppo freno motore) senza far intervenire le batterie (che farebbero girare il motore più alto). Quando hanno rallentato alla velocità minima di crociera, ripetono il ciclo.

Il veleggiamento però non è una novità, ne parlavamo già qua anni fa (discussione tra me e Claudione se era meglio cut-off o veleggiamento) perchè proposto da Taruffi già negli anni '70 per consumare meno.

E 'na roba da malati a mio avviso. Io vado di cruise e buonanotte...se devo dimentare scemo per consumare un poco meno prendo il treno...