L'A112 non l'avrei mai venduta, se non fosse stato per il fatto che ogni volta che ci salivo poi scendevo con la schiena a pezzi.

Costava niente di manutenzione, i pezzi si trovavano e costavano nulla, ci si poteva lavorare senza problemi, consumava un piffero, aveva un sound godurioso, rivendita assicurata in ogni momento.

E' per questo che le piccole hanno molto piu' mercato delle grosse. La tua la rivendi bene quando vuoi, la biturbo no, nonostante sia ancora come nuova dopo 26 (VENTISEI !) anni.

Beh, io non posso dire che mi costi pochissimo di manutenzione, obiettivamente.
Alcuni interventi, come quello recente del ponte, richiedono parecchi soldi, anche e soprattutto in rapporto al valore del mezzo.
Ma pazienza, finché mi dà soddisfazione tenerla, li spendo senza crucciarmi troppo. Alla fine non sono cifre che mi fanno diventare ricco né povero.

Comunque sono spese che, se documentate, possono valere qualcosa in sede di rivendita.

Sì, anche quello è vero, si può spuntare la quotazione massima e mandare a cagare quelli che vogliono scambiarla con un catorcio
Tengo sempre tutte le fatture, ho tutto documentato.

a me cmq sembra strano che tu non riesca a vendere la biturbo, specie viste le condizioni pazzesche in cui è conservata...ma in giro le alternative a che prezzi si trovano?

Qui si apre una parentesi che ha a che fare anche con la situazione dell'onestà media italiana... 

Io avevo anche trovato da venderla, per ben due volte, l'anno scorso. Una volta a uno di Foggia e una volta a uno di Genova. Nessun problema sul prezzo, addirittura c'eravamo già messi d'accordo sul giorno del ritiro, il treno da prendere, avevo già spedito i documenti per l'assicurazione, ecc.
Ma quando ho detto che non volevo contanti ma pagamenti tracciabili, secondo norme di legge, tutti si sono dileguati...  Prima hanno tentato di convincermi, poi hanno finto di accettare, poi hanno tergiversato e poi.... puff... nulla. 

Un paio di mesi fa è venuto un ragazzo di Milano, molto simpatico, ed è rimasto basito. Ancor di piu' la morosa, letteralmente affascinata ed a bocca spalancata. Però erano venuti con l'intenzione di trovare qualche magagna e trattare sul prezzo ma, visto che non c'erano appigli su cui trattare  , a malincuore hanno rinunciato perchè non avevano letteralmente i soldi. Siamo rimasti in contatto perché ha detto che se riesce a racimolare la cifra me la prende subito, ma si sa come sono queste cose, passato il treno della folgorazione è difficile ne passi un altro, specie in tempi di crisi.

sempre nel rispetto dell'auto storica, il motore originale è in fase di restauro e tutto quello che è montato è smontabile senza lasciar traccia (ne buchi ne nulla)


By nick_85 at 2012-09-05

By nick_85 at 2012-09-05

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quel motore che vedi è l'ultimo che ho chiuso e per il quale ho studiato molto puntando su una buona fluidodinamica dei condotti, forma della camera di scoppio e tutta una serie di accorgimenti.
Il risultato è un bel mosticiattolo che presumibilmente fa verso i 160 o 170 (non ho mai avuto il coraggio di verificare, mi son fermato a 150 ma ne aveva ancora) ma che non disdegna viaggi abbastanza lunghi, è solo un pò stressante nel traffico perchè richiede molta attenzione nel dosare il gas e la frizione.

Me cojoni ! 

Che figata. 

Mi hai fatto ricordare un meccanico a Mestre, molti anni fa, che aveva una 500 Giardiniera con uno strano cassone di legno nel bagagliaio. Un giorno mi ha fatto vedere in gran segreto cosa conteneva...

Era una copertura per nascondere il fatto che aveva sostituito l'originale motore a sogliola con un motore tipo il tuo, che quindi doveva stare in piedi e sbucava dal vano, e mi ha sussurrato: "Padova-Mestre, da casello a casello... 8 minuti !!!!" 

ho un mio caro amico (nonchè maestro dai pochi capelli bianchi) che ha una giardi con motore portato ad 862cc, lui lo chiama "il nero" perchè per far girare le bielle con l'albero corsa lunga ha dovuto riportare alluminio sul fianco del monoblocco ed allargare il blocco dal lato dentro, quindi ha vernciato di nero il monoblocco per una questione estetica.
Si narra che quel motore sembri uno da moto per come giri, purtroppo ho conosciuto il mio maestro in tempi in cui è giunta la saggezza senile di quei tempi è rimasta solo una cornice con dentro delel foto e dei verbali dei tempi passati.
A questa persona voglio del bene, è davvero una grande mente ed ha contribuito molto a svegliare la mia curiosità, la mia inventiva ed un pizzico di mentalità critica.
Mauring te di che parte d'Italia sei?

Io sono nato a Mestre ma vivo a Mogliano Veneto, in mezzo tra Venezia e Treviso.

L'importante è che te ti sposti quando ti si fa i fari 


Esattamente. Anche perchè le spese "grosse" le fai una volta ogni n-mila anni... Spiace per i sedili scomodi, fortuna che non ho questo problema (anzi, all'epoca li pubblicizzavano come studiati assieme a un pool di medici ortopedici  e si sente, danno punti anche a sedili moderni  )

Per quel che mi riguarda, una delle migliori soddisfazioni, è vedere come si agitano gli altri guidatori...che vedendo una targa nera sclerano, vanno in fibrillazione.
Pensano di avere a che fare con un'apecar da superare il prima possibile.
Peccato che non ci riescano, e vanno in tilt 

basta aspettare la prima sosta al semaforo dove si smonta

Certo che mi sposto non ho nessuna voglia di competere, anche se l'ltra volta un giulia 1300 aveva qualche problema a seminarmi
Chissà magari ci beccheremo quando prima o poi riuscirò a prendere il tanto ambito Gt

Ad oggi, non più di un diesel moderno col DPF, magari intasato...


Famiglia Giulia GT? Auguri 
Andavano comprati 8-10 anni fa, che li trovavi a cifre ancora ragionevoli.
Oggi sono in bolla, si son drogati fortissimo. le 2000 GTV arrivano a chiederti oltre 20 mila euro.

chiedono 6000 euro per una 75 TS...bisogna vedere poi però se qualcuno li dà...io la mia 75 l'ho venduta ai 5000 euro che chiedevo in due settimane, però aveva un'altra diffusione...