Si, ti perdona di tutto, è incredibile. Vai veloce rischiando pochissimo, senza tante cazzate elettroniche.

Guarda questo filmato. La Delta Hpe entra in curva ad una velocità spaventosamente superiore alla 325 e alla 155, ma nonostante tutto non fa una piega ed il pilota non rischia niente.

Ti dico che il mio amico con la versione di merda 1.6 (però con un bell'assetto e lui bravo a portarla al superlimite) in discesa smerdava i Porsche.

l'opposto del desiderabile in pista... in pista (o nei rally) vuoi un'auto reattiva, non una posata.

Se fosse stata una vettura competitiva sarebbe stata usata nelle gare.
Vi sono mille mila esempi di auto stabili e facilmente guidabili che in pista o nei rally hanno fanno poco o noente:
- Golf
- 147
- Delta 2a serie
...

Auto valide come berline da famiglia proprio perche' "perdonano tutto" ma un disastro in gara

io ho avuto la 1.9 tds Delta 2, e non era affatto male...secondo me potrebbe avere senso, poi il 1995 cc Fiat è un mulo....lo fermi solo se gli spari dentro un anticarro..

Questo vale se sei un pilota professionista, altrimenti vai più veloce con una macchina facile da portare al limite ed oltre che con una macchina che quando sbagli sei fottuto e quindi ti tieni giustamente ben alla larga dal limite. 

Io credo che homer in pista ci vada principalmente per divertirsi, non per staccare tempi da record, quindi secondo me si divertirebbe di piu' spremendo una Delta HF all'inverosimile senza rischi che non trattando coi guanti la Lancer, sempre nel dubbio se rischiare il patatrac (meccanico o fisico) o andare lento.

Poi l'uso pistaiolo è in ogni modo sporadico, per il resto sei su strada normale, e su quella la Delta va benissimo. D'altra parte se l'estetica fa cacare ( a me no) non ci sono santi.

credo tu ti sbagli.
Una volta che hai raggiunto - facilmente come con la delta - il limite di una vettura resta la noia.
Si va in pista per cercare i tempi, eltrimenti perche' andarci? E' la sfida che esalta, il cercare nuovi limiti, non restare incollati ad i vecchi.
Poi magari Giorgio la pensa diversamente.
Ma non credo....

Concordo assolutamente con te Riccardo. A balocco sul Langhe mi sono divertito come un pazzo a fare l'asino giocando coi trasferimenti di carico...potevo fare un giro pulito cercando il tempo migliorando giro dopo giro oppure giocare a fare i numeri...cosa che con la clio non riuscivo più a fare xche non avevo la stessa versatilità e la stessa motricità per recuperare i traversi. Chiaro che l'evo essendo estremamente più prestazionale ha dei limiti molto superiori alle mie capacità e questo (complice il fatto che con la clio avevo fatto tantissimi Td e ormai l'avevo imparata a conoscere) oltre alle prestazioni la renderebbe interessante per anni e anni...boh vedrò fretta non ne ho, se mai la dogana mi sbloccherà il pacco una volta che la riguarderò magari mi darò del pirla per l'idea di venderla

oppure ti darai del pirla quanto l'avrai venduta 

Toyota Supra (la mia preferita in GT alla PS1)

Facilmente lo dici tu.

Per trovare veramente il limite di una Delta preparata dandogli un po' di motore e un bell'assetto, ci vuole un pilota smaliziato. Quello che raggiungi facilmente è il limite TUO con quella macchina, non il limite della macchina. Per accorgersene non serve andare in pista, basta trovare in montagna qualche giovane dotato del posto che ti smerda con una macchina sulla carta cento volte inferiore alla tua.

E poi qui si parla di auto da pista low-budget mica per niente: un conto è il Losna, che qualunque cosa si rompa se ne frega, l'aggiusta e continua a divertirsi come un bambino sfruttandola al massimo, un altro conto è homer, che dopo due rotture ha messo in vendita la macchina. Evidentemente non si divertiva piu' pensando al salasso e, come dicevo, girava "sempre nel dubbio se rischiare il patatrac (meccanico o fisico) o andare lento" .

E non dimentichiamoci del rischio patatrac fisico, perchè un conto è bestemmiare perchè si rottama un'auto costata parecchio, un altro conto passare brutti guai fisici. E piu' l'auto è prestazionale e difficile da portare al limite, più il rischio c'è. E questo, almeno per me, limita il divertimento. 

La sfida coi tempi e con gli altri, comunque, c’è sempre, non dipende dal mezzo. Non per niente le gare sono suddivise in categorie.
E per me è piu’ soddisfacente essere uno dei piu’ bravi con un mezzo scarso che un pilota mediocre con un mezzo prestante. Oltretutto parti avvantaggiato, perché se ti batte uno con un mezzo migliore dici “bella forza, con quella macchina…”, mentre se smerdi uno con un mezzo migliore c’è solo da godere. 
 

Veramente la rottura è stata una sola, e ho spiegato più volte i motivi per cui ho messo in vendita la macchina che non son proprio quelli che dici tu...ma tanto ti si conosce ormai da tempo...

però un pò il discorso di fondo del Mau lo condivido, o meglio: se lo scopo è quello di spingere il limite sempre più su...allora ci si deve rassegnare al fatto che il budget è destinato a salire, perchè "domata" una Evo da 350 cv, lo step successivo sarà quello di una 993 turbo da 400-500 cv , e cosi via...
Credo che si tratti di scegliere tra due filosofie diverse: definire un budget, e poi il "limite" è quello di trarre il massimo da quello...oppure cercare il limite massimo prestazionale, ma allora rassegnarsi a costi ben più elevati.
Poi mi pare che il punto di fondo sia  che Homer con la Evo ha fatto abbastanza chilometri, e tutto sommato pochi TD....e cerchi una vettura usabile quotidianamente con costi ridotti , che sia divertente ANCHE per un track day...perchè altrimenti terrebbe la Mitsu e la userebbe solo per i TD, a quel punto spendere 100 euro per la benzina anzichè 70, 5 volte l'anno non credo lo mandi in rovina.

Esatto ma infatti se non fosse per il problema fisico andrei senza dubbi su una mx5!

hai guardato in internet se ci sono modifiche per il sedile?

Ripeto il problema è il volante non il sedile

lo so, ma in teoria abbassando il piano di seduta dovresti guadagnare spazio per le gambe.