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Siamo al 4° appuntamento dela stagione 2013 per quanto riguarda il CIR ed al 3° per quanto riguarda il TRT e quale occasione migliore se non quella di correre fianco a fianco con i piloti del mondiale? Siamo giunti alla 32° edizione del Rally Costa Smeralda, gara che in tutti questi anni ha visto correre gran parte dei migliori piloti del mondiale e praticamente tutti i protagonisti del campionati e trofei nazionali. Dopo essere stato uno dei principali appuntamenti della stagione negli anni che vanno dal 1978 (prima edizione) fino alla fine degli anni 90 (grazie anche alla presenza della lancia e di uno sponsor come la Martini, ha poi passato un periodo un po’ buio anche se è sempre rimasto in ambito nazionale un appuntamento a cui è difficile rinunciare, per le strade e per la bellezza dei posti. La gara si svolgerà in coda all’appuntamento iridato: le due P.S. del venerdì si svolgeranno in coda alle P.S. n° 5 e 8 del Rally d’Italia-Sardegna, mentre quelle del sabato si svolgeranno in coda alle P.S. 9, 10, 11, 12 e 13 sempre del Rally d’Italia-Sardegna. Il tutto farà in modo ai concorrenti del CIR d’immergersi nell’atmosfera del mondiale ma non avranno la possibilità di confrontarsi coi tempi dei partecipanti al WRC dato che per l’italiano sono ammesse solamente, come macchine top, le S2000 e le RRC. L’appuntamento di apertura è a Olbia, venerdì 21 giugno, alle 17.30 con la partenza della 1° tappa. Il Parco Assistenza sarà ubicato in Olbia , isola bianca Terminal Crociere , mentre la Cerimonia di Premiazione in Olbia via Principe Umberto fronte Comune di Olbia , sabato 22 giugno alle ore 17.30. Il Quartier generale Rally con segreteria, direzione gara e sala stampa verrà allestito presso il Geovillage Sport & Convention Resort Circonvallazione Nord direzione Golfo Aranci 07026 - Olbia (OT) Giovedì 20 ci sarà sul Monte Pinu-Olbia lo Shakedown dalle 13:30 alle 16:00 E poi dopo quasi 3 ore ci sarà il via alle danze con la 1° tappa composta da 1 sola P.S..In origine le P.S. dovevano essere 2 ma è stata poi annullata (per motivi di sicurezza) la Gallura in programma alle 23:28 Sabato poi avremo la 2° tappa con 5 P.S. per un totale di quasi 100 km Venerdì 21 giugno
n° e nome P.S.
Km P.S.
Orario P.S.
P.S.1 MONTE LERNO 1
31,08
18:44
P.S. 2 GALLURA 1
13,55
23:28 (annullata)
Sabato 22 giugno
n° e nome P.S.
Km P.S.
Orario P.S.
P.S. 3 MONTE OLIA 1
19.27
10:07
P.S. 4 TERRANOVA 1
14,82
10:38
P.S. 5 MONTI D’ALA 1
22,25
11:22
P.S. 6 COILUNA-LOELLE 1
22,35
12:31
P.S. 7 MONTE OLIA 2
19.27
16:25
« Ultima modifica: Giugno 19, 2013, 08:34:47 am da SUBARUAIMONT »
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Programmazione TV su raisport 2 canale 58 del digitale
giovedi 14:40-15:25 speciale rally costa smeralda-rally italia sardegna venerdi 23:00-00:30 speciale rally costa smeralda-rally italia sardegna sabato 23:00-00:30 speciale rally costa smeralda-rally italia sardegna
gli orari sono tutti da confermare seguire qui gli aggiornamenti
Il rally Costa Smeralda ha doppia validità CIR e TRT, vediamo la situazione prima della gara. Il Campionato Italiano Rally vede, dopo tre appuntamenti, al comando il veronese Umberto Scandola con la Skoda Fabia Super 2000, davanti al bergamasco Alessandro Perico, distaccato di dieci punti; al terzo posto il pluricampione garfagnino Paolo Andreucci, distanziato di 17 punti dalla vetta, e ci fermiamo qui perchè al Costa Smeralda non ci saranno altri piloti di classifica (Biolghini e Brunello, presenti al Costa Smeralda, non hanno ancora preso punti in campionato). Nel Trofeo Rally Terra al comando il bresciano Gigi Ricci, con 11 punti di vantaggio su Giacomo Costenaro e Massimiliano Tonso, che lo seguono appaiati in classifica. Il Costa Smeralda sarà valido, relativamente al Campionato Italiano Rally, anche per la Coppa ACI CSAI riservata agli equipaggi Indipendenti: dopo due dei cinque appumntamenti previsti, al comando Alessandro Perico e Mauro Trentin, in una classifica molto corta come distacchi. Non prenderanno punti per questa classifica: Paolo Andreucci, Umberto Scandola, Renato Travaglia e Giovanni Manfrinato. Vi sarà poi la Coppa ACI CSAI per il Gruppo N che dopo due dei cinque appuntamenti previsti, vede al comando Gigi Ricci.
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Domani mattina (20 giugno), appena terminato lo shakedown mondiale a Monte Pinu, sarà la volta dei concorrenti CIR, che lo avranno a disposizione dalle 13:30 alle 16:00.
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Oggi, con una ricolare informativa sono state fatte alcune nmodifiche al precedente oario che avevo pubblicato: Prova Speciale n.1 Monte Lerno alle 18:44 ed arrivo al parco di fine tappa di Olbia alle 20:24, anticipato quindi di 11 minuti rispetto alla vecchia tabella. Anticipati mediatamente di 15 minuti gli orari della seconda tappa, che si disputerà sabato: Partenza da Olbia parco assistenza, alle 8:45 ps.2 Monte Olia 1 alle 9:52 ps.3 Terranova 1 alle 10:24 ps.4 Monta di Ala' 1 alle 11:08 ps.5 Coiluna Loelle alle 12:17 ps.6 Monte Olia 2 alle 16:11
arrivo ad Olbia alle 17:20, dieci minuti prima di quanto previsto nella precedente tabella.
C'è comunque da sottolineare che gli orari del CIR "dipendono" dalla gara WRC, per cui sarà possibile ancora qualche ulteriore modifica. La pubblicazione dell'orario di partenza, proprio per il motivo sopraesposto, è stato fissato alle 14:00
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
Prova Speciale n.1 "Monte Lerno" di 31,08 km La prova aperitivo di questo Costa Smeralda versione "light" ha già detto molte cose, la più importante delle quali è che Paolo Andreucci e Anna Andreussi sono senza ombra di dubbio la coppia più forte del panorama italiano. In viaggio premio per l'ultimo saluto alla gloriosa 207 Super2000, i due campioni sui trentun chilometri della difficile Monte Lerno hanno subito azzerato la concorrenza, lasciando la Skoda Fabia di Scandola e D'Amore a ventun secondi e cinque. Già una sentenza. Segue con il terzo tempo l’ Impreza N14 N4 di Ricci a +1’50"2, quarto tempo per Tonso (Fiesta S2000) a +2’06"8 e quinto per Manfrinato (Evo IX N4) a +2’13"1. Gli altri? Non pervenuti. Subito fuoristrada Travaglia, che ha anche costretto il direttore di corsa a sospendere per alcuni minuti la prova speciale, gli altri sono tutti finiti a distacchi degni da corsa marathon africana. A meno di cataclismi imprevedibili, le cinque prove in programma nella giornata di sabato potrebbero trasformarsi in una passerella per il campione italiano in carica.
La classifica della 1. tappa
1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 207 S2000) in 19'55"4 2. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) a 21"5 3. Ricci-Pfister (Subaru Impreza) a 1'50"2 4. Tonso-Stefanelli (Ford Fiesta) a 2'06"8 5. Manfrinato-Zanella (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2'13"1 6. Pierangioli-Bioletti (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2'21"2 7. Costenaro-Bardini (Peugeot 207 S2000) a 2'28"9 8. Perico-Carrara (Peugeot 207 S2000) a 2'38"9 9. Marchioro-Marchetti (Renault Clio) a 2'45"2 10. Orecchioni-Tali (Subaru Impreza) a 2'51"7
L'auto di Travaglia dopo il botto
« Ultima modifica: Giugno 24, 2013, 07:25:00 am da SUBARUAIMONT »
Rispetto alla prova speciale da segnalare le penalità inflitte ad Alessandro Perico (20 secondi) e a Massimiliano Tonso (10 secondi) entrambi per ritardo al CO1. Ritirati Renato Travaglia e Marco Canu. Giacomo Ciucci, copilota di Renato Travaglia, conferma che l'urto contro una pianta è stato molto forte e ha danneggiato la vettura in modo irreparabile in vista di un possibile rientro nella giornata di domani. Lui e Renato stanno fortunatamente bene.
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
PS2 Monte Olia 1 – 19,27 km: Riparte anche la gara sarda dedicata al Campionato Italiano Rally, dove nella prima prova di giornata, ovvero la PS2 Monte Olia lunga 19,21 km, il miglior tempo di speciale è andato alla 207 S2000 di Paolo Andreucci in 14'11"3 (Per avere un tempo di riferimento, da segnalare che Robert Kubica, migliore fra le vetture super 2000 con la DS3 RRC, ha staccato un 15'04"0.) , seguito da Scandola (Fiabia S2000) a +10"2 e da Ricci (Impreza N14 N4) a +1’02"0. Un guasto meccanico tradisce in vece Massimiliano Tonso che con la sua Ford Fiesta S2000 Prorace è costretto al ritiro. Problemi anche per la Mitsubishi di Manfrinato, fermo per qualche minuto in prova ma poi ripartito. Ritiro anche per Mattei, con la sua vettura incidentata che ostruisce il passaggio degli altri concorrenti, infatti gli ultimi due equipaggi l’ hanno eseguita in trasferimento. Insomma riparte con qualche difficoltà la seconda tappa del Costa Smeralda, dove Paolo Andreucci dimostra di fare sul serio, infatti dopo appena due speciali, il garfagnino ha un vantaggio su Scandola di 31"2. Terza piazza per Luigi Ricci a quasi 3', al momento primo del Trofeo Rally Terra.
PS3 Terranova 1 – 14,82 km: Dopo un breve trasferimento passiamo alla PS3, dove le partenze sono separate da due minuti, in modo da ricompattare il gruppo visto che alcuni equipaggi la PS precedente l’ hanno fatta in trasferimento a causa di un incidente. Anche in questa prova dominio totale di Andreucci (207 S2000) che va a piazzare il miglior tempo di prova. Ci ha provato ugualmente Umberto Scandola (Fabia S2000), il veronese infatti ha concluso a soli 1"5 dal garfagnino. Ottimo terzo tempo per Walter Pierangioli (Lancer Evo IX R4) a +34"7 e quarto per Ricci (Impreza N14 N4) a +39"6. Da segnalre l'ottimo quinto tempi di Fabio Gianfico, che sta risalendo in classifica dopo la foratura di ieri che lo ha messo fuori gioco dalla prime posizioni. Classifica assoluta dopo PS3: 1. Andrecucci/Andreussi – Peugeot 207 S20000 2. Scandola/D’ Amore – Skoda Fabia S2000 a +33"2 3. Ricci/Pfister – Subaru Impreza N14 N4 a +3’31"8 4. Pierangioli/Bioletti – Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a +4’07"8 5. Costenaro/Bardini – Peugeot 207 S2000 a +4’34"6
« Ultima modifica: Giugno 24, 2013, 07:00:00 am da SUBARUAIMONT »
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
P.S.4 Monti di Alà di km. 22,25 Tempo di riferimento di Robert Kubica 14.57.3 Siamo giunti alla terzultima speciale del Rally Costa Smeralda, dove si sono vissuti parecchi colpi di scena, a cominciare dal grande numero di piloti che in questa speciale di 22 km hanno avuto diversi problemi, forature in primis. partiamo da Pierangioli, che esce di strada con la sua Lancer Evo IX R4 e perde oltre 4′. Problemi anche per Alessandro Perico, che si è dovuto fermare per sostituire una gomma forata sulla sua Peugeot 207 S2000, concludendo con un tempo superiore a 4’54"9 rispetto al miglior tempo di Scandola (Fiabia S2000). Stessa sorte per Biolghini e Luigi Ricci, che concludono la prova rispettivamente con 4’49"7 e 6’41"1 di ritardo. La prova quindi, come detto in precedenza, va a Umberto Scandola in 14'14"2, che riesce a mettere la sua Skoda Fabia S2000 davanti alla 207 S2000 di Andreucci per 3"8. Terzo tempo di PS per Fabio Gianfico su Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a +1’08"8, quarto tempo per Costenaro (207 S2000 ) a +1’18"1 e quinto per Marchioro (Clio R3C) a +1’46"9
Classifica assoluta dopo PS4: 1. Andreucci/Andreussi – Peugeot 207 S2000 2. Scandola/D’ Amore – Skoda Fabia S2000 a +29"4 3. Costenaro/Bardini – Peugeot 207 S2000 a +5’48"9 4. Marchioro/Marchetti – Renault Clio R3C a +7’54"5 5. Pierangioli/Bioletti – Mitsubishi lancer Evo IX R4 a +8’37"4
« Ultima modifica: Giugno 24, 2013, 06:57:41 am da SUBARUAIMONT »
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
P.S.5 Coiluna Loelle 1 di km. 22,35 Siamo la penultima prova che gli equipaggi partecipanti al Rally Costa Smeralda disputeranno. Ad avere la meglio lungo i 22 km di questa prova è stato nuovamente Paolo Andreucci, che posiziona la sua 207 S2000 sul gradino piu alto, davanti a Scandola (Fabia S2000) per 5"2. Anche in questo tratto cronometrato le forature non sono mancate, a cominciare quella patita sulla Peugeot 207 S2000 di Costenaro, che dopo averla sostituita conclude la prova con un ritardo di 5’30"2, segnando l’ ultimo tempo di prova. Gli equipaggi adesso sono poi nel Service Park di Olbia, nell’attesa di disputare l’ultimo crono della giornata e del Rally Costa Smeralda, ovvero la ripetizione dello stage Monte olia. Classifica assoluta dopo PS5: 1. Andreucci/Andreussi – Peugeot 207 S2000 2. Scandola/D’ Amore – Skoda Fabia S2000 a +34"6 3. Pierangioli/Bioletti – Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a +9’36"8 4. Marchioro/Marchetti – Renault Clio R3C a +10’18"0 5. Pozzo/Contini – Mitsubishi Lancer Evo IX N4 a +10’53"7
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
P.S.6 Monte Olia 2 di km. 19,27 Si conclude anche questo movimentatissimo Rally Costa Smeralda, dove nell’ ultima PS gli equipaggi che hanno preso il via sono stati solamente 17. A trionfare alla 32° edizione della gara è stato Paolo Andreucci, su Peugeot 207 S2000 della Racing Lions, vincitore di cinque delle sei prove speciali in programma. La P.S. viene vinta la pilota garfagnino con il tempo di 14'11"3; il secondo tempo di PS va a Umberto Scandola (Fabia S2000) a +17"6, con il veronese leader del campionato, che va a concludere la gara in seconda posizione a +52"2 dal toscano. Terza piazza finale per Valter Pierangioli, tra cui primo del Trofeo Terra (Lancer Evo IX R4) con un distacco abissale, ben 11’45"9. Ottimo quarto posto assoluto per Marchioro, che con una Renault Clio R3C conclude la gara a +12’11"4 dalla vetta. Solamente ottavo Alessandro Perico, che navigato da Fabrizio Carrara su una Peugeot 207 S2000 di sua propietà conclude con un tempo superiore di 13’18"7. Da segnalare il ritiro in quest’ ultima prova di Luigi Ricci e Paolo Biolghini. Al traguardo giungono quindi solamente 13 equipaggi. Classifica finale: 1. Andreucci/Andreussi – Peugeot 207 S2000 2. Scandola/D’ Amore – Skoda Fabia S2000 a +52"2 3. Pierangioli/Bioletti – Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a +11’45"9 4. Marchioro/Marchetti – Renault Clio R3C a +12’11"4 5. Costenaro/Bardini – Peugeot 207 S2000 a +12’36"6 6. Gianfico/Tolino – Mitsubishi lancer Evo IX R4 a +12’59"0 7. Pozzo/Contini – Mitsubishi Lancer Evo IX R4 a +13’05"6 8. Perico/Carrara – Peugeot 207 S2000 a +13’18"7 9. Brunello/Zanrosso – Ford Fiesta R2B a +18’27"9 10. Murtas/Demontis – Citroen Saxo VTS N2 a +21’35"2
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)