Il ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha confermato che il giudizio del governo è "positivo" sulla proposta di uno "sconto" per chi paga le multe subito. Parlando alla Camera, Lupi ha detto di essere favorevole a un aumento dello sconto dal 20 al 30%. "Se la proposta fosse condivisa, porterebbe risorse certe alle casse pubbliche e avrebbe una funzionalità educativa: non hai rispettato il codice, paghi la multa ma senza vessazioni"
Sconto del 20% per chi paga le contravvenzioni entro cinque giorni e possibilità di utilizzare il bancomat.

da quando? perchè ne dovrei pagare una

Con 5gg di tempo dalla contravvenzione, se sono ancora a livello di "proposta", puoi metterti l'animo in pace (e le mani nel portafoglio)...

in ogni caso se non e' contestabile conviene pagarla subito, almeno eviti le spese di notifica...

Lupi rilancia: lo sconto al 30%

È un anno che si parla di scontare del 20% le multe per chi paga subito. Oggi il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, ha rilanciato: "multe scontate del 30%". Sulla proposta che "chi paga immediatamente la multa possa avere una riduzione del 20%", ha sottolineato il ministro nel corso di un'audizione alla Camera sul cosiddetto "decreto del fare", "non solo il Governo è favorevole, ma crede che l'ideale sarebbe mettere il 30%. Se la proposta potesse essere condivisa da Governo e Parlamento con questo segnale porterebbe immediatamente risorse certe: abbiamo fatto le nostre verifiche su quanti pagano le multe, quanti i contenziosi... sarebbe un incasso certo".

Un anno di discussione. La proposta di scontare le multe del 20% per chi le avesse pagate subito era stata presentata esattamente un anno fa, il 13 luglio 2012. Dopo un breve iter parlamentare in commissione trasporti alla Camera, si arenò nelle secche di fine legislatura. Poco più di un mese fa è stata ripresentata da un gruppo di deputati di vari gruppi politici con un disegno di legge ancora più snello del precedente con cui si intendono modificano alcuni passaggi del Codice della strada prevedendo, in estrema sintesi:
- una riduzione del 20% dell'importo delle sanzioni qualora il pagamento sia effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notifica del verbale;
- possibilità di pagamento delle sanzioni mediante strumenti di pagamento elettronici;
- notificazione dei verbali tramite posta elettronica certificata.

Incentivo a comportamenti virtuosi. "La ratio dell'intervento normativo", si legge nella premessa del provvedimento, "è quella di affiancare all'inasprimento delle sanzioni, operato negli ultimi anni, una disposizione che contenga un incentivo a comportamenti virtuosi, qual è appunto il pagamento della sanzione in tempi rapidi. Ciò nella convinzione, da ritenersi valida non solo con riferimento alla sicurezza stradale, che l'effetto dissuasivo di una sanzione derivi, prima che dalla sua entità, dalla sua certezza".

Esclusi i conducenti professionali? Oltre alle perplessità che suscita una norma che premia chi sbaglia, nei giorni successivi alla ripresentazione della proposta, molte riserve erano state sollevate sull'opportunità di prevedere lo "sconto" per tutti i conducenti. Secondo molti osservatori, infatti, da questa possibilità dovrebbero essere esclusi i conducenti professionali.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/legal/multe-lupi-rilancia-lo-sconto-al-30

Aumenteranno poi le multe facendo in modo che se paghi subito, paghi il giusto, se vai oltre 5giorni, pachi l'extra.
E' un modo barbino per "imporre" a tutti pagamenti "al volo".
Fidaaatevi.

Come complicare le cose al punto da renderle inapplicabili. Succede quando il legislatore interviene in ambiti e procedure di cui non sa nulla, di cui non conosce le implicazioni, di cui ignora il funzionamento. In effetti, fin dai tempi di Maria Antonietta, capita che gli inquilini del palazzo non sappiano cosa succede appena fuori.

Sconto del 20%. Anzi, del 30%... Ma facciamo un passo indietro. Da più di un anno in Parlamento si parla di sconto del 20% sulle multe. Un primo disegno di legge di iniziativa parlamentare fu presentato nel luglio 2012 ma l'allora Governo Monti aveva ben altro per la testa sicché il provvedimento finì nel dimenticatoio. Un paio di mesi fa alcuni deputati di maggioranza e opposizione l'hanno tirato fuori dal cassetto e riproposto pari pari. E hanno trovato terreno fertile in un Governo politico alla disperata ricerca del consenso. Un paio di settimane fa il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, nel corso di un'audizione alla camera si è dichiarato entusiasta di questa proposta. E ha rilanciato. Macché 20%, lo sconto dev'essere del 30%.

…ma solo se non si sono persi punti. Detto fatto. Non solo. Siccome l'argomento è di quelli sensibili, un nervo scoperto per milioni di italiani, e i titoloni sui quotidiani, quando se ne parla, sono assicurati, il vecchio disegno di legge si è miracolosamente trasformato in un emendamento al cosiddetto Decreto del fare, in discussione a Montecitorio. Emendamento che, più o meno, recita così: l'importo delle multe è ridotto "del 30% se il pagamento è effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione". Lo sconto, comunque, non si applicherebbe alle violazioni che prevedono la confisca del veicolo o la sospensione della patente. E fin qui tutto bene. Qualcuno, però, in fase di scrittura del testo, evidentemente per temperare la maggiore generosità "pecuniaria", ha aggiunto un'altra condizione: "e se il trasgressore non sia incorso, per il periodo di due anni, in violazioni di norme di comportamento del presente codice da cui derivino decurtazioni del punteggio".

Norma inapplicabile. E qui casca l'asino, nella fattispecie il legislatore. Già, perché non è possibile sapere se nei due anni precedenti la violazione il trasgressore abbia perso punteggio. I punti, infatti, sono materialmente decurtati dall'Anagrafe degli abilitati alla guida, l'ufficio del ministero delle Infrastrutture a ciò deputato, solo quando il procedimento è "definito", cosa che può avvenire, in caso di contestazione successiva, mesi dopo la violazione (anni in caso di contenzioso). Insomma, c'è il rischio di fare uno sconto a chi non ne avrebbe diritto. Ma che in quel momento ha pieno titolo a ottenere perché l'ente che ha accertato la violazione (e lui stesso, in molti casi) non è in grado di sapere se è già in corso l'iter che potrebbe portare a una decurtazione. In quel caso, ovviamente, l'ente, non esistendo il presupposto per lo sconto, che pure è stato "costretto" a fare, sarà poi obbligato a recuperare (come?) la somma indebitamente scontata. Con tutti i rischi, in termini di efficacia, e i costi, in termini di tempo e spese amministrative, che un recupero comporta. Insomma, un capolavoro.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/legal/multe-si-avvicina-lo-sconto

Ecco le solite complicazioni all'Italiana.... 

È stata pubblicata oggi in Gazzetta Ufficiale la norma - inserita nel "decreto del Fare" - che riguarda lo sconto del 30% sulle multe che vengono pagate entro cinque giorni a partire dalla data di notifica.

Da domani in vigore. La disposizione, chiaramente indirizzata ad aiutare i conti delle amministrazioni locali (e contemporaneamente a incentivare il pagamento delle sanzioni), entrerà in vigore già da domani. Lo sconto sulle multe riguarda tutte le sanzioni previste dal Codice stradale, escluse quelle che prevedono la pena accessoria della sospensione della patente, o la confisca del veicolo. Sarà possibile pagare anche con bonifici, carte di credito e bancomat.

Occhio alle cifre. Per usufruire dello sconto, inoltre, sarà obbligatorio riportare - al momento del pagamento - l'importo esatto al centesimo della multa scontata. La cifra viene comunque indicata sul verbale stesso. Per l'importo scontato non si applica l'arrotondamento, e nel caso di pagamento inesatto si perde sia lo sconto sia il diritto al versamento in misura ridotta.

Niente sconto ulteriore per gli automobilisti "virtuosi". Destino diverso, nel corso dell'iter parlamentare, ha avuto la proposta di norma che avrebbe premiato gli automobilisti più disciplinati: chi non commette infrazioni da almeno due anni, non beneficerà di ulteriori agevolazioni.

Fonte: http://www.quattroruote.it/notizie/legal/multe-sconto-del-30-per-chi-paga-in-cinque-giorni