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Dopo una pausa relativamente lunga torna la F1 con il Gp d’Ungheria. Il circuito sorge a circa 20 km da Budapest ed è stato inaugurato nel 1986 con il 1° GP vinto da Nelson Piquet. Tracciato molto tortuoso aveva il problema dei sorpassi dove molte volte è stata determinante la griglia di partenza o la strategia dei box., Si pensava che con l’arrivo dell’ala mobile le cose cambiassero ma lo scorso anno fu un Gp assolutamente noioso, vediamo quest’anno. Si arriva qui con Vettel che ha ristabilito le distanze da Alonso e con la Lutus che pare abbia fatto un salto di qualità dopo che gli aggirnamentedi arrivati per tutti e due i piloti nel precedente GP di Germania hanno permesso a Grosjean ed a Raikkonen di non far correre il tutta tranquillità il leader del mondiale. Speriamo che la Ferrari, dopo le dichiarazioni di Alonso che ha detto che ora sanno dove e su cosa lavorare si adegui alla concorrenza trovando finalmente quel pacchetto di miglioramenti che aspettiamo da mo’!!! Il tracciato si trova su terreno polveroso, ed è usato molto raramente al di fuori dell'annuale gara di F1 che si svolge tradizionalmente in agosto. Per questo motivo le vetture trovano quasi sempre un tracciato molto "sporco" e difficile da utilizzare al di fuori delle traiettorie prestabilite. Una vettura che esca da queste traiettorie porta solitamente in pista ulteriore sporco. Ecco un po' di caratteristiche: Lunghezza del circuito: 4,381 km Giri da percorrere: 70 Distanza totale: 306,630 km Numero di curve: 14 Senso di marcia: orario Mescole Pirelli: soffici/medie Apertura farfalla: 58% della percorrenza
RECORD Giro prova: 1:19.146 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Giro gara: 1:19.071 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Distanza: 1h35:26.131 – M Schumacher – Ferrari – 2004 Vittorie pilota: 4 – M Schumacher Vittorie team: 10 – McLaren Pole pilota: 7 – M Schumacher Pole team: 7 – McLaren, Ferrari Km in testa pilota: 1.215 – M Schumacher Km in testa team: 2.751 – McLarern Migliori giri pilota: 4 – M Schumacher Migliori giri team: 9 – Williams Podi pilota: 7 – A Senna, M Schumacher Podi team: 21 – McLaren Pole 2012 HAMILTON L. Gran Bretagna MCLAREN in 1'20''953 Così fini nel 2012 1 HAMILTON L. Gran Bretagna MCLAREN 1h41'05''503 2 RAIKKONEN K. Finlandia LOTUS RENAULT +1''032 3 GROSJEAN R. Francia LOTUS RENAULT +10''518 4 VETTEL S. Germania RED BULL +11''614 5 ALONSO F. Spagna FERRARI +26''653 6 BUTTON J. Gran Bretagna MCLAREN +30''243 7 SENNA B. Brasile WILLIAMS +33''899 8 WEBBER M. Australia RED BULL +34''458 9 MASSA F. Brasile FERRARI +38''350 10 ROSBERG N. Germania MERCEDES GP +51''234
« Ultima modifica: Luglio 19, 2013, 11:05:20 am da SUBARUAIMONT »
Appuntamentiti TV eche in questo evento sono in diretta anche sulla RAI Venerdi’ 26 Luglio 2013 Prove Libere 1 - Dalle ore 10:00 alle 11:30 - Diretta su SKY Sport F1 HD Prove Libere 2 - Dalle ore 14:00 alle 15:30 - Diretta su SKY Sport F1 HD Sabato 27 Luglio 2013 Prove Libere 3 - Dalle ore 11:00 alle 12:00 - Diretta su SKY Sport F1 HD Qualifiche - Dalle ore 14:00 alle 15:00 - Diretta su SKY Sport F1 HD Domenica 28 Luglio 2013 Gara – Dalle ore 14:00- Diretta su SKY Sport F1 HD e Rai Sport
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
La Pirelli porterà all’Hungaroring gomme con mescole medium e soft invece che medium e hard. La decisione è stata presa dopo i disastri occorsi in pista a Silverstone e che hanno rivelato che, se usati in certi modi, gli pneumatici italiani possono andare incontro a seri problemi. Si è tornati quindi alle gomme edizione 2012, e questo ha significato, secondo un portavoce della Pirelli, “che in Ungheria non saranno necessarie mescole dure”. Le gomme soft utilizzate a quanto pare saranno però leggeremente più morbide di quelle dello scorso anno.
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In programma due zone DRS quest’anno, una sul rettilineo del traguardo e l’altra in prossimità della curva due, che aiuterà il sorpasso, ma sicuramente la pole dovrebbe essere fondamentale anche se va comunque ricordato che, curiosamente, la gara è stata vinta dal poleman solo due volte negli ultimi otto anni, in entrambi i casi da Lewis Hamilton con la McLaren.
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Con il Gp d'Ungheria inizia la seconda parte del Mondiale di F1, ecco il confronto delle ultime 3 stagioni tra metà campionato ed il finale di stagione:
Anno
Classifica a metà campoionato
Classifica finale
2010
Hamilton 127, Button 121, Vettel 115
Vettel 256, Alonso 252, Webber 242
2011
Vettel 204, Webber 124, Alonso 109
Vettel 392, Button 270, Webber 258
2012
Alonso 154, Webber 120, Vettel 110
Vettel 281. Alonso 178, Raikkonen 207
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IL METEO A BUDAPEST – Ci attendono 3 giorni di caldo afoso sul circuito dell’Hungaroring. Venerdì, sabato e domenica avremo sole e caldo a Budapest, con temperature ambientali che dovrebbero toccare i 37 gradi centigradi. Prevista un’umidità media del 30% e un vento che non dovrebbe soffiare a più di 11 km/h.
Sarà Allan McNish il rappresentante dei piloti per il collegio dei commissari che la FIA ha scelto per il GP d’Ungheria in scena questo fine settimana. Si tratta della prima volta in questa stagione per lo scozzese che ha comunque già ricoperto questo ruolo in passato.
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Pirelli è pronta per l’ultimo Gran premio prima della pausa estiva, in Ungheria. Le numerose curve strette e le sterzate decise di questo circuito sottopongono il battistrada a picchi di temperatura e usura. Mario Isola, Racing Manager Pirelli, spiega proprio cos’ è il Working Range di uno pneumatico.
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Nella tarda serata di ieri è stato diramato un comunicato stampa Lotus in cui Gerard Lopez, presidente della squadra inglese, ha annunciato che sugli alettoni delle Lotus E21 di Kimi Raikkonen e Romain Grosjean ci sarebbero stati i colori della Galizia. Lopez è infatti stato molto colpito dal disastro ferroviario avvenuto negli scorsi giorni nella propria regione ed in questa occasione ha deciso di mettere un adesivo sull’alettone delle proprie monoposto. Inoltre Lopez ha detto che si impegnerà direttamente per sostenere la propria regione in maniera concreta per riprendersi da questa tragedia.
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Prove libere 1 temperature già alte alle 10,00 ora d'inizio della 1° sessione: 29 gradi la temperatura dell'atmosfera e 39 quella dell'asfalto. Vettel e Webber ottengono le prime due posizioni di questa sessione di prove, terzo Raikkonen. Quarto tempo per Alonso, quinto Grosjean e sesto Button Al termine della sessione le temperature erano di 30 gradi per l'atmosfera e ben 44 per l'asfalto
Prove libere 2 Sebastian Vettel ha chiuso in testa anche la seconda sessione di prove libere del Gp d'Ungheria. Il pilota della Red Bull ha girato in 1'21''264 davanti al compagno di squadra Mark Webber (1:21.308) e alla Lotus del francese Romain Grosjean (1:21.417). Quarto tempo ancora per la Ferrari di Fernando Alonso (1:21.426), quinto Felipe Massa (1:21.544).
Gara: La Mercedes di Lewis Hamilton ha vinto il GP d'Ungheria, nona prova del Mondiale di F1, precedendo la Lotus di Kimi Raikkonen e la Red Bull di Sebastian Vettel. Quinta la Ferrari di Fernando Alonso. Quarto posto per la Red Bull di Mark Webber, sesta la Lotus di Romain Grosjean.
1-Lewis Hamilton Mercedes GP in 1h42'29''445 2-Kimi Raikkonen Lotus Renault +10''938 3-Sebastian Vettel Red Bull +12''459 4-Mark Webber Red Bull +18''044 5-Fernando Alonso Ferrari +31''411 6-Romain Grosjean Lotus Renault +32''295 7-Jenson Button McLaren +53''819 8-Felipe Massa Ferrari +56''447 9-Sergio Perez McLaren +1 giro 10-Pastor Maldonado Williams +1 giro 11-Nikolas Hulkenberg Sauber +1 giro 12-Jean Eric Vergne Toro Rosso +1 giro 13-Daniel Ricciardo Toro Rosso +1 giro 14-Giedo Van Der Garde Caterham +2 giri 15-Charles Pic Caterham +2 giri 16-Julels Bianchi Marussia +3 giri 17-ax Chilton Marussia +3 giri 18-Paul Di Resta Force India +4 giri 19-Nico Rosberg Mercedes GP +6 giri
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