Dopo i due rally di inizio stagione su neve (Monte e Svezia) ed i 6 su sterrato che si sono svolti in seguito, arriviamo al 1° dei 2 ralli interamente su asfalto di questo WRC 2013 ( l’altro sarà il Rally di Francia mentre il Rally di Spagna per il 2° anno ha abbandonato le strade interamente catramate per l’avventura del percorso misto terra-asfalto)
Il Rally di Germania è un rally divenuto prova del World Rally Championship nel 2002 (con l’eccezione del 2009) in sostituzione del Rally del Portogallo (che poi in seguito è rientrato nel panorama delle gare iridate) e nelle 10 edizioni sin qui disputate la vittoria è sempre andata all’equipaggio Loeb-Elena con le varie versioni delle Citroen WRC (Xara, C4 w DS3) Il percorso si snoda essenzialmente intorno alla città di Trier o Treviri in Renania a pochi km dal confine con Lussemburgo e Belgio (Vallonia)
Arriviamo a questo appuntamento con Ogier che ha quasi in tasca il tirolo iridato avendo ben 90 punti di vantaggio sul compagno di squadra Latvala (che penso proprio non andrà a disturbare il compagno) ed alla rivelazione belga Neuville.
Addirittura a 108 ponti c'è Hirvonen che veniva dato da turri il favorito alla conquista del titolo 2013 dopo i quasi 2 lustri di dominio Loeb.
Questo il programma della gara
Mercoledì 21 Agosto

Shakedown

4,55

12:00

Giovedì 22 Agosto
Show Ceremonia partenza da Colonia 16:00

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
1 Blankenheim	23,60	17:53
2 Sauertal	14,10	19:58

Venerd’ 23 Agosto

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
3 Mittelmosel 1	22,95	10:43
4 Moselland 1	22,79	11:31
5 Grafschaft 1	19,94	12:24
6 Mittelmosel 2	22,95	16:12
7 Moselland 2	22,79	17:00
8 Grafschaft 2	19,94	17:53

Sabato 24 Agosto

N° e nome P.S.	Km P.S.	Orario P.S.
9 Stein & Wein  1	26,54	08:03
10 Peterberg 1	9,23	09:06
11 Arena Panzerplatte  1	41,08	10:29
12 Stein & Wein 2	26,54	14:25
13 Peterberg 2	9,23	15:28
14 Arena Panzerplatte 2	41,08	16:51

Domenica 25 Agosto

15 Dhrontal 1	24,58	09:18
16 Dhrontal 2	24,58	11:36

Ecco l'elenco iscritti

http://www.adac-rallye-deutschland.de/docs/wrc/2013/static/191/Entry_List.pdf

Visto che è già tutto finoto facciamo un riepilogo di quanto avvenuto:
1° tappa Quando la battaglia comincia Sébastien Ogier si fa subito sentire e difatti due erano le speciali in programma in questa prima giornata in Germania e due sono stati i suoi scratch malgrado lamenti di non sentirsi troppo a suo agio con la sua Polo. Alle spalle del campioncino di Gap, staccato di quasi sei secondi il compagno di Volkswagen Jari-Matti Latvala; terzo invece Thierry Neuville, scontento per il grande sottosterzo in entrambe le ps e primo di una lunga serie ad avere qualcosa da dire sulle strade già piene di terra.
Quarta piazza per Dani Sordo che seppur abbastanza soddisfatto della DS3 candidamente definisce gli altri troppo veloci per lui.
Sempre incolore l’altro Citroën Mikko Hirvonen, finito in una buca durante il primo tratto e quindi subito fuori ritmo. Sesto e in leggera difficoltà soprattutto a causa del sottosterzo Mads Ostberg, seguito dal collega di colori Nasser Al-Attiyah che ancora deve prendere la mano con l'asfaltì, ma in grado di passare il privato della Ford Martin Prokop, rallentato da un problema ai freni.
Nono Michal Kosciuszko, felicissimo della Fiesta RS che definisce dalle potenzialità di una F1. Infine decimo Robert Kubica primo tra le WRC2 davanti all’inglese Elfyn Evans.
Da segnalare l’incidente accorso a Evgeny Novikov, dopo appena un chilometro dallo start del suo rally, finito nel bosco per una frenata ritardata che gli ha reso impossibile riguardagnare la strada e il ritiro di PG Andersson per un guasto alla pompa dell’acqua.

CLASSIFICA DOPO LA PS 2
1.  S. OGIER   
2. J. LATVALA +5.7
3. T. NEUVILLE  +12.7
4. D. SORDO +20.5
5. M. HIRVONEN  +25.7
6. M. ÖSTBERG  +30.6
7. N. AL-ATTIYAH +41.4
8. M. PROKOP  +45.6
9. M. KOSCIUSZKO +51.0
10. R. KUBICA  +59.8

Ecco come ha parcheggiato la macchina Novikov sulla P.S.1

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2° tappa: I primi chilometri della seconda tappa del Rally Deutschland hanno riservato subito grandi sorprese. Il leader di giovedì Sébastien Ogier era da poco partito per la ps 3 quando avendo sbagliato una frenata è andato a finire in una vigna danneggiando in maniera importante la sospensione anteriore sinistra. Intervenuto assieme al co-pilota Julien Ingrassia per riparare alla buona il danno e arrivare al traguardo, ha poi dovuto cedere a metà del tratto successivo e ritirarsi. Per lui comunque la chance di rientrare sabato con il Rally2 e l’handicap della penalità che lo taglierà completamente fuori dai giochi.
A beneficiarne il compagno di colori Jari-Matti Latvala, bravo a tener testa ad un arrembante Thierry Neuville, autore di tutti e tre gli scratch della mattinata e ormai giusto ad un paio di secondi dal finnico. Terzo ma leggermente più staccato Dani Sordo, che ha lmentato una certa mancanza di confidenza con il set-up in particolare all’anteriore.
Quarto e malgrado ciò poco convincente Mikko Hirvonen tanto da riconoscere lui stesso di essere stato troppo prudente, seguito da Mads Ostberg scontento della sua Fiesta e della scelta delle gomme morbide, che per la verità in molti hanno fatto pensando di incontrare un fondo umido e scivoloso.
Sesto Martin Prokop, autore di una sbavatura innocua durante la terza speciale e settimo un altro uomo Ford Nasser Al-Attiyah.
Ottava piazza per Robert Kubica protagonista di una bella battaglia con Elfyn Evans per la testa nel WRC2. Entrambi però hanno avuto a che fare con problemi tecnici, il polacco infatti ha perso tempo per una perdita di liquido all’interno dell’auto, mentre l’inglese prima è finito in testacoda e poi ha dovuto lottare con i freni.
Infine scivola in decima piazza il buon Michal Kosciuszko che nella prova cronometrata d’apertura ha subito un contraccolpo dopo un salto e ha cominciato ad accusare dolori alla schiena e difficoltà respiratorie.
La ripetizione della psnel pomeriggio della seconda tappa in Germania si è aperta con l’assenza della Polo R di Sébastien Ogier e nel segno della lotta serrata tra quella di Jari-Matti Latvala e la Fiesta di Thierry Neuville; ma se il belga sembrava ormai lanciato al sorpasso con l’ennesimo scratch segnato nella sesta speciale, il finnico rispondeva con i due successivi lasciando il fordista senza parole per il ritmo tenuto.
Più staccato alle loro spalle Dani Sordo, autore di una frenata ritardata che gli ha fatto perdere secondi preziosi durante l’ottavo tratto, mentre saldamente quarto è l’inesistente Mikko Hirvonen, incapace di dare un qualsivoglia segnale di presenza con la sua Ds3.
Leggermente più contento della RS rispetto al mattino Mads Ostberg,riuscito a mantenersi quinto; sesto invece un ottimo Martin Prokop, bravo a tenersi dietro Nasser Al-Attiyah, al suo rientro dopo i forfait di Italia e Finlandia.
Per il momento tiene Robert Kubica, nonostante il danneggiamento del parabrezza in una compressione lungo la settima ps, nell’avvincente battaglia con il giovane Elfyn Evans su Fiesta R5 che domani si attende ancora più calda .
Decimo sale un altro nome del WRC2, il tedesco Sepp Wiegand su Skoda Fabia S2000, a causa del momentaneo ritiro di Michal Kosciuszko, portato all’ospedale per accertamenti dopo il malessere che l’ha colpito in mattinata in seguito ad un salto.
Infine sedicesima piazza per Evgeny Novikov malgrado il fardello di dieci minuti di penalità inflitti dal Rally2.

Sabato ripartenza alle 8:03 con i 26,54 km della Stein & Wein.

CLASSIFICA DOPO LA PS 8

1. Jari-Matti Latvala VW 1.38.04,1
2. Thierry Neuville Ford +7,3
3. Dani Sordo Citroen +26,3
4. Mikko Hirvonen Citroen +47,6
5. Mads Östberg Ford +2.12,3
6. Martin Prokop Ford +4.17,6
7. Nasser Al-Attiyah Ford +4.52,1
8. Robert Kubica Citroen +4.59,5
9. Elfyn Evans Ford +5.11,9
10. Sepp Wiegand Skoda +6.53,7

Ogier ed Ingrassia cercano inutilmente di riparare la POLO WRC

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3° tappa La prima fetta di terza tappa del Rally Germania ha avuto un protagonista su tutti. Sébastien Ogier infatti, seppur completamente fuori dai giochi, è andato lo stesso full gas facendosi sentire nella ps 9 e nella 11, la terribile Arena Panzerplatte da 41,08 km.
In netta ripresa anche Dani Sordo veloce sin dal via, che si è portato a casa la decima speciale rosicchiando un po’ di vantaggio a Thierry Neuville, leggermente meno in palla rispetto a ieri. Sempre al vertice il bravo Jari-Matti Latvala, malgrado a pochi chilometri dalla pausa pranzo sia finito contro un menhir ingannato dal fondo scivoloso in uscita da una sinistra.
In quarta piazza ancora Mikko Hirvonen, che a inizio giornata dice di non essere sveglio, poi va a finire in un campo e infine decide di tirare i remi in barca e non rischiare.
Quinto Mads Ostberg , pure lui vittima di un attimo da brivido quando, viste le tracce di frenata del finnico della Citroën ha fatto un’escursione fuori strada.
Sesto il ceco Martin Prokop seguito da Robert Kubica, risalito grazie al problema avuto da Nasser Al-Attiyah lungo l’ultimo tratto. Il polacco, tutt’ora leader del WRC2, non proprio contento della sua DS3 RRC è stato autore di un testacoda che gli è costato qualche secondo su uno scatenato Elfyn Evans, decisamente in forma.
Nono il giovane Hayden Paddon riuscito a sopravanzare il collega di Skoda Fabia S2000 Sepp Wiegand.

La penultima tappa del Detuschland si è conclusa in mezzo ai colpi di scena. Il leader Jari-Matti Latvala, davvero grande in questo weekend, stava affrontando la ripetizione della Stein&Wein sotto il diluvio quando, dopo aver colpito una catasta di legno, ha perso un disco dei freni. Il pilota Volkswagen ha in seguito cercato di proseguire, ma invano e a metà strada ha dovuto rinunciare dicendo addio ad una meritata vittoria.
Non molto meglio è andata al secondo Thierry Neuville, che arrivato a tutta velocità proprio su quel tratto scivoloso non ha potuto evitare il detrito della Polo che gli ha danneggiato lo scarico, obbligandolo così a fermarsi nel tentativo di riparare il danno. Ripartito ha comunque perso dei secondi che hanno fatto avvicinare Dani Sordo e nella prova successiva hanno permesso allo spagnolo, al top in questa occasione con la DS3, di compiere il sorpasso a suon di scratch.
Risale in terza piazza Mikko Hirvonen, sempre piuttosto incolore. Altra sfortuna invece per Mads Ostberg finito in un fosso pure lui nella ps 12; buono il quarto posto del privato della Ford Martin Prokop, mentre Robert Kubica dopo essere stato “infilato” dal temibile ragazzino della Fiesta R5 Elfyn Evans, gli restituisce il favore nella speciale 13.
Settimo un altro WRC2 Hayden Paddon su Skoda Fabia, seguito da Evgeny Novikov, molto bravo a recuperare dal quindicesimo posto di stamane senza rischiare in maniera eccessiva. Nono seppure con qualche difficoltà Kahlid Al-Qassimi su Citroën.
Per quanto riguarda Sébastien Ogier, il francese attualmente è ventiquattresimo.
Nel tardo pomeriggio avrebbe poi dovuto disputarsi il secondo passaggio sull’Arena Panzerplatte, ma la notizia del decesso di un equipaggio olandese avvenuto a seguito di un incidente durante una gara-spettacolo di contorno organizzata proprio sul quel percorso, ha fatto optare l’organizzazione per la sua cancellazione.

Domenica le ultime due prove a partire dalle 9:18 con la Dhrontal di 24,58 km.

CLASSIFICA DOPO LA PS 13

1. Dani Sordo Citroen 2.43.48,5
2. Thierry Neuville Ford +0,8
3. Mikko Hirvonen Citroen +1.27,6
4. Martin Prokop Ford +6.06,3
5. Robert Kubica Citroen +7.33,1
6. Elfyn Evans Ford +7.40,9
7. Hayden Paddon Skoda +10.37,3
8. Evgeny Novikov Ford +14.11,8
9. Khalid Al-Qassimi Citroen +14.26,7

Latvala spiega la causa del suo ritiro:
“Durante il primo passaggio sulla Panzerplatte sono andato largo e ho centrato un menhi (che non so cosa sia). Nell’impatto si sono danneggiate la portiera di Miikka e altre parti di carrozzeria. In assistenza i ragazzi hanno fatto un lavoro straordinario, ma la portiera non è rientrata. Abbiamo quindi deciso di usare delle fascette, ma sfortunatamente in corsa continuava ad aprirsi e il mio copilota doveva cercare di tenerla chiusa con una mano e con l’altra girava pagina. Ovviamente non era semplice. Ad un certo punto, in un tratto della ps 12, una nota è stata letta leggermente in ritardo e non sono riuscito a frenare abbastanza, considerando anche la scivolosità del fondo, e sono finito contro una roccia che ha rovinato la sospensione posteriore. Ho provato a continuare finché non si è completamente strappata e ho perso il controllo dell’auto. E’ una delusione per me e tutto il team. Questo però è il rally e a volte può essere piuttosto duro”