Ieri non ho nemmeno pranzato per andare a provare 'sta Ducati, poi mi si accusa di denigrarle!

Vabbè andiamo con ordine: circuito di Imola, evento "passione in moto" (www.passioneinmoto.it) patrocinato dagli enti turistici della zona e con la partecipazione attiva e prevalente della Ducati.

L'organizzazione aveva preparato dei bei giri di circa 250km fra Imola e Bologna, sia Sabato che Domenica, attraversando l'Appennino, ma purtroppo a quelli non abbiamo potuto partecipare per varie ragioni.

Ma visto che, fra le altre cose, facevano anche provare buona parte della gamma Ducati, non mi sono lasciato sfuggire l'occasione di... saltare il pranzo per dirigermi a Imola. La Hyperstrada è una moto che mi piace, dovevo provarla.

E detto sinceramente, speravo di potermela togliere dalla testa e dire che è un catorcio, invece... è una gran figata

Da dove cominciamo... comincio dall'ora di attesa
Colpa mia, non loro: sono arrivato là alle 13.30 convinto che ci fosse sempre qualcuno, ma a quell'ora gli stand erano praticamente deserti, le prove iniziavano alle 14.30. Che fesso, potevo anche mangiare.
Così ho passato un'oretta a zonzo guardandomi le moto esposte.
Oh sono belle, c'è poco da dire. Belle e curate. C'è ancora qualche finitura migliorabile qua e là (specie considerato il prezzo) ma le Ducati degli ultimi anni sono davvero ben fatte.
C'era esposta anche la nuovissima 899 "Panigalina"... beh fa la sua porca figura anche senza monobraccio, piccola e aggressiva.

Fra le moto in prova c'erano ben 3 Hyperstrada (diventate due ma non ho capito il motivo, forse un guasto, non ho indagato) e 1 Hypermotard SP, il che la dice lunga sulla richiesta che hanno per questi modelli.
Estetica e finiture le saltiamo a piedi pari, tanto le conoscete.
Posizione di guida: Primo impatto sconcertante. Sali e sei praticamente seduto sul manubrio. Situazione strana se uno viene da una sportiva stradale, come alcuni dei presenti mi hanno detto. Un po' meno strana venendo da una naked "classica", ma pur sempre piuttosto particolare. Ma ci si abitua in fretta.
Poi la sposti e la senti leggerissima (ma anche piuttosto alta, devo dire), metti in moto e... va in moto (oh è sempre un evento per un Ducati, chiedete al Guebbo! )

Ma soprattutto... apri il gas e scatta come un grillo
Il "piccolo" 821 raffreddato a liquido è un portento, spinge fortissimo, ha una bella schiena e anche un buon allungo per un bicilindrico.
C'è da dire che è aiutato da rapporti decisamente corti (per fare un paragone, ha circa la stessa potenza e peso della mia, in accelerazione è una furia ma in velocità massima paga 25km/h abbondanti, il che la dice lunga sulla rapportatura...), però... in fondo chissenefrega, è una moto da divertimento e per quello scopo è veramente azzeccata.
In un niente si raggiungono velocità da galera e non la si sente "murare" presto come i bicilindrici ad aria della generazione precedente. Penso che per l'allestimento "strada" avrebbero potuto osare una corona un po' più piccola e privilegiare i consumi, tanto di birra ne avrebbe avuta comunque abbastanza, ma vabbè, è una turistica sui generis, chi la compra forse la preferisce così.

Il "driver" (oh, l'han chiamato così) che ci guidava, sulla Hypermotard SP, aveva un buon passo, quindi ho avuto modo di scannarla piuttosto bene. E vi dico la verità, non credo che sulla mia sarei andato altrettanto forte. Sicuramente non sullo stretto.
Il percorso si snodava su un tratto collinare sopra a Imola, che ha evidenziato le doti della la ciclistica molto reattiva ma anche altrettanto stabile, stabilità che non ti aspetti tanto elevata su un mezzo così leggero, alto e con la forcella praticamente "in piedi".
Penso sia difficile trovare qualcosa di altrettanto efficace nel misto stretto (mi riferisco al genere di moto, non a questo modello in particolare). Poi, sul veloce il discorso cambierà, ma quando le curve sono ravvicinate questo ferro è eccezionale.

Spigola le traiettorie e esce furiosa, la potenza è "tanta ma non troppa", tenuta a bada anche dall'elettronica.

Anche le gomme Pirelli Scorpion (leggermente tassellate) fanno un lavoro egregio. Ho sentito solo una perdita di aderenza sulle strisce pedonali, "provocata" di proposito contando sul lavoro del controllo di trazione (che NON è intervenuto, ero in modalià sport, forse sarebbe stata necessaria una perdita di aderenza più lunga).

Quindi, devo dire, per quanto mi riguarda, alla voce "divertimento" è promossa con 10 e lode.
Non posso dire molto sul confort, visto il giro breve, ma la sella touring mi è sembrata abbastanza bene imbottita. Certo è un bicilindrico, quindi le vibrazioni ci sono. Se uno non ama i motori che "pulsano", si rivolga pure altrove.

I comandi sono dolci e ottimamente manovrabili. Sulle prime mi è piaciuto poco il feeling con la manopola del gas (che è in realtà un ride by wire), perché non sembra nemmeno collegata a qualcosa per quanto è scorrevole... fin troppo.
In più, nella modalità Sport, la risposta prontissima può prendere obiettivamente in contropiede.

Altro difetto, per quanto mi riguarda, sono le valigie laterali piccole. Sufficienti per un weekend diciamo, ma non di più.
Peraltro, così leggere come sono (in materiale semirigido e non impermeabile), non influenzano granchè la guida. Almeno non da vuote, ovviamente. Sembra di non averle.

In conclusione... gran mezzo davvero, divertentissimo.
Leggendo in giro, sembra che i primi esemplari abbiano più di un difetto di gioventù, quindi forse è meglio aspettare che sia più matura. Però, a parte il punto interrogativo sull'affidabilità, devo dire che le qualità dinamiche ci sono tutte.

Diciamo anche che non è regalato... di listino sfiora i 13000 euro in allestimento "strada", che non sono proprio pochi, specie perché non può fare leva su certe componenti di pregio come le sospensioni Öhlins, per esempio.
Anzi, le sospensioni, che pure fanno un ottimo lavoro, hanno proprio le regolazioni minime (precarico e freno in estensione per il mono, niente regolazioni per la forcella). Perlomeno il mono ha la regolazione remota, che per l'uso turistico è una manna dal cielo.


Tant'è. Me ne sono tornato a casa svalicando la Raticosa col mio dinosauro, divertendomi a pennellare traiettorie tonde, proprio al contrario di quanto avrei fatto con la Hyper. E cercando di convincermi che... no... non ho bisogno di cambiare moto, vero?

P.S.
Un grazie a Ducati che mette a disposizione le moto per queste prove completamente gratuite, anzi alla fine ci hanno anche regalato un modellino Maisto (a scelta Hypermotard o Multistrada), che mio figlio ha apprezzato molto

qualcuno ha tirato fuori il discorso autonomia?
da quanto leggo in giro pare sia il difetto maggiore

No, nessuno.
Effettivamente il serbatoio è piccolino, 16l circa (15.9 misurati da Motociclismo, se non sbaglio, c'è una comparativa con la Street Triple proprio nel numero in edicola questo mese).
Con i consumi rilevati, dell'ordine di 16.5 km/l, siamo a circa 250km di autonomia, effettivamente non molti per una moto che pretenderebbe di essere turistica. Ma secondo me, andando a passeggio, si riesce a consumare anche parecchio meno.

Diciamo che è una moto da gite fuoriporta e weekend, più che da Capo Nord.

Ah-ah-ah-ah

Ne approfitto perché so che sei buono e non mi banni  

Vabbè con le mie faccio 270/280km (sia moto che macchina )...non mi pare ci sia da strapparsi i capelli anche perchè sarà anche stradale ma non ce la vedo proprio a usarla per fare vacanze-in-puglia-in-tenda-con-la-compagna sinceramente...

Ok, ma 270 quando entri in riserva o 270 in totale?
Perché stando ai rilevamenti, questa fa 260km circa e poi è secca come il culo di un cammello (cit.).
Cioè... arriverà in riserva dopo 220km.
Comunque concordo, non c'è da strapparsi i capelli.

tra i 230 e i 260km prima di entrare in riserva, poi ho abitudine di rifornire quasi subito...non ho voglia di spingere, son 250kg col bauletto carico probabilmente arriverei a 300. Dichiarano mi pare 20 litri totali di serbatoio ma io non son mai riuscito a farne entrare più di 17 quindi o sfrutto poco la riserva oppure non riesco a riempirlo fino all'orlo. Con la macchina ho 45 litri di serbatoio, a 6 con un litro fatti i conti

vabbhe la mia hornet se ci metto 20 minuti a fare il pieno fa 230 poi entra in riserva e guidando molto molto accorti riesce a fare altri 43 km...
provata quest'estate, sono arrivato al distributore di Nizza con solo i vapori nel serbatoio...

Mi sono tolto la curiosità di fare due conti, e se non li ho sbagliati... in sesta il rapporto di riduzione totale (primaria - cambio - finale) è più corto del 15%
In terza è quasi il 20%... vale a dire che sulla mia dovrei mettere una corona da 7 o 8 denti in più per pareggiare
Con 8 denti non la terrei giù nemmeno zavorrandola con putrelle di cemento e ci credo che 'sta Hyper tira.

Con questo non voglio sminuirla, anzi l'ho detto e lo ripeto, ho trovato che abbia un gran bel motore.

ma ha un bel motore oppure (ed a questo punto mi viene da pensare che sia cosi) ha un motre discreto che la rapportatura corta fa sembrare eccellente?

Perchè alla fine se metto 5 denti in piu di corona alla mia sembra che abbia un motore da paura sotto, in realtà con la rapportatura di serie o lo tieni sopra i 6000 oppure è piantato come la concordia

Numeri alla mano, considerati i 110CV e 9kgm (circa) di coppia, penso che non sia niente male di per sé. Anche perché allunga più che bene.
Come ti dicevo, secondo me se la caverebbe bene anche con una corona un po' più piccola.
Chiaro che non sembrerebbe altrettanto furioso, ma resta il fatto che la base è buona.

ma non è che hai l'hornet scarburata?
no perchè quel motore "furioso"...

Sai a quanti giri entra il limitatore ?

Meno male, da quanto scrivi ci hai dato dentro, ultimamente davi l'impressione di un pensionato!