Allora......rispondo io......

per me la più bella era la II.........perchè da bambimo rimanevo letteralmente incantato dai 4 fari tondi delle GTI 16v (allora l'unica che le teneva testa era la kadett ma era molto meno guidabile).....non parliamo poi del my 90..........

e poi perchè è stata l'auto su cui ho imparato a guidare a 14anni

"l'unica golf bella è una golf rottamata..."

famosa frase da spaghetti-western.....

eddai.......ce ne sarà almeno una che ti fa schifo meno delle altre

Golf GTI mk1! Carina anche la Mk2 ma la prima è la più figa, è la vera Golf GTI!

Questo sondaggio é stato fatto su un campione di qualche migliaio di automobilisti europei. La migliore é risultata la seconda, seguita dalla prima e dalla quarta. Anche VW considera la terza la meno riuscita esteticamente.

Dare del "bella" ad una Golf ce ne vuole,cn tutto il rispetto che ho x quest'auto...

Golf III GTI 16V 20Years Edition 3p. nera

Carina, è quella con i cerchi da 16" BBS e gomme 215/45.. Ma a quella forse preferirei una Astra GSI, forse.

Io ho risposto la IV perchè tutte le altre le odiavo come gli attuali sostenitori di Alfa Fiat Lancia ecc, ma questa mi ha stregato sopratutto per il motore e per la sensazione di solidità.

Io ne sono allergico. Ragion per cui la più bella era la n.0  

Quindi la 127 da cui Giugiaro si è ispirato quando disegnò la Golf per la VW

A parte gli scherzi, la prima Golf GTi rimane nei bei ricordi di bimbo (primi anni 80), poi la Golf II Gti, la 3.a serie no la 4.a dipende

E che era stata proposta per prima alla Fiat, ma da grande imprenditore Agnelli disse " Non venderà niente questa macchina"........ a quest'ora a Torino si sguazzava negli Euro..... ma questa è un'altra storia  

A dire la verità a Giugiaro chiesero una 128 con il portellone, perchè secondo loro la linea a due volumi in quella classe di vetture era più pratica di quella a tre. Tant'è che anche Giacosa, che della 128 è stato il padre, se l'avessero lasciato fare, l'avrebbe fatta a due volumi.

L'altra condizione era che la vettura doveva sfruttare la meccanica di derivazione Audi e doveva essere economica da produrre. Allora VW finanziariamente non navigava in buone acque. Morto Nordhoff a gestione aveva asciato a desiderare e preziose risorse erano andate perse in progetti portati avanti e poi cancellati.
Ad esempio l'EA 266, una berlina due volumi ideata da Ferdinand Piech con il motore collocato sotto il sedile posteriore venne bloccata quando le linee erano già in fase di avanzato allestimento. A parte l'estetica (oggi superata), grazie alla particolare collocazione del motore, l'EA 266 aveva molto spazio all'interno. Spinta da un 1600 con una novantina di cavalli, superava i 190 km/h e andava da 0 a 100 in poco più di dieci secondi. Prestazioni incredibili nel 1969, quando nemmeno la Giulia faceva tanto.
Tornando al discorso, per rispettare le richieste di VW, Giugiaro disegnò la Golf 1 con una linea squadrata (che semplificava lo stampaggio delle lamiere), fari posteriori piccoli (poco costosi da produrre) e con certe soluzioni, come il montante posteriore molto spesso (rimasto poi una caratteristica delle Golf) per ottenere una scocca robusta e contenere i costi delle superfici vetrate. Il prototipo di Giugiaro aveva i fari quadrati. VW scelse quelli tondi perchè costavano meno. I fari originali di Giugiaro furono usati sulla Rabbit, cioè la Golf 1 per il mercato USA. Per il resto non furono apportate modifiche.

Di conseguenza, se c'è una vettura che più di altre ha ispirato VW, questa è stata la 128. Diversi esemplari di 128 vennero smontati ed analizzati allo scopo.

A dire il vero la Golf quando uscì non fu questo gran successo. I maligni ne pronosticarono la fine entro massimo quattro anni, come era stato per la K70. Poi venne la crisi petrolifera e la Golf D, il primo motore a gasolio che andava come un benzina (era 1500 e andava come il 1100 a benzina). E soprattutto finalmente un Diesel si usava come un benzina. Tanto per fare un esempio fino ad allora per mettere in moto un Diesel i comandi di contatto chiave, accensione e candelette di preriscaldamento erano separati. Infine venne la mitica GTI 1600, che inaugurò il segmento delle sportive con l'abito della vettura di tutti i giorni. Ed ebbe inizio il mito.

quella attaccata al calamitone del rottamatore.........ecco l'unica golf che apprezzo. scusate ma è davvero un modello che proprio mi urta i nervi anche se ammetto che è un successo incredibile e come tale degno del massimo rispetto dovuto ad un avversario valoroso.
Forse la Gti 16v mkII era la migliore .

Ma ChB non hai colto del tutto il punto.
C'è una cosa che accomuna le quattro golf e che proprio non mi piace, è il cerchietto che mettono al centro della calandra   quello con due lettere una sopra l'altra