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mauring |
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Maggio 13, 2003, 13:44:25 pm |
Visitatore, , posts |
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Fin ora questa mi pare l'unica proposta sensata.......
Proposta impossibile in quanto farebbe crollare le vendite di auto nuove. Le auto oltre i 10 anni non pagherebbero nulla e non verrebbero di certo rottamate..... E poi si paga gia' l'IVA proporzionata al prezzo d'acquisto, a cosa serve un'altra tassa simile ?
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Loggato
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ciccio |
chettelodicoafare |
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Maggio 13, 2003, 15:13:43 pm |
Utente standard, V12, 2470 posts |
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Meglio ancora... dovrebbe essere semplicemente proporzionato al prezzo d'acquisto della vettura.
Secondo me la proposta di bollo ambientale dovrebbe proprio incentivare l' uso di determinati veicoli, non sarebbe più una tassa di possesso bensì ecologica. In effetti la tassa di possesso dovrebbe essere come hai detto tu proporzionale al costo dell' auto, però in modo particolare, cioè deve essere stabilita per ogni auto in base al prezzo che un ol' ha effetivamente pagata, cioè se l' ha presa usata pagherà in proporzione a quello, 2 auto uguali ma diversamente accessoriate pagheranno diversamente, proprio perchè si presuppone che uno dei due abbia maggiore disponibilità a pagare. Resto tuttavia dell' idea di mau, è un' idiozia, meglio introdurre al più la tassa sull' inquinamento causato, se non usi la macchina non paghi, se l' hai usata per 1000 km paghi 1000 km * X g/km * Y ?/g, dove lo Stato ha deciso quale tassa far pagare sull' inquinante. Per esempio, sul CO2 che non è regolato a livello di legge (sono regolati gli NOX, gli HC e il CO), ma non è di certo una sostanza benefica... così i SUV sarebbero martellati sulle palle!
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"...when other people's expectations become barriers, the best thing to do is to surmount them." Erik Weihenmayer
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Maggio 14, 2003, 12:27:13 pm |
Global Moderator, V12, 27243 posts |
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Ma Ciccio, in pratica la pua proposta coincide con quella di scaricare tutte le tasse sul prezzo della benzina: chi più consuma più paga!
Chiaramente questa soluzione sarebbe valita solo se applicata in tutti i paesi, altrimenti si genererebbe un turismo del pieno che andrebbe completamente contro lo spirito della legge.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 14, 2003, 13:19:45 pm |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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Comunque vorrei aggiungere che tutto ciò sarebbe valido (il bollo sull'inquinamento) SE e SOLO SE tutte le autovetture inquinassero allo stesso modo.... Per esempio: un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? E poi si tassa la CO2? I NOx? Il CO? Bisogna accordarsi... perchè se tassiamo la CO2 allora giù botte da orbi ai dieselisti... altrimenti io faccio la conversione al gasolio il giorno dopo.....
si però un attimo...accanto a chi guida le auto vecchie (+ o -inquinanti, magari con impianto gpl etc.etc.etc.) per passione, scelta, piacere, c'è una larga fascia di utenti che acquista usate auto euro2, euro1 o che si tiene la vecchia 127 "euro niente"semplicemente perchè non può acquistare un'auto nuova, o perchè dato il tenore di vita sceglie di dare priorità ad altre cose rispetto all'auto....neanche è giusto far pagare solo a loro uno sproposito di bollo/tassa sul'inquinamento o come si voglia chiamare. A questo punto andrebbe affiancato a questo sistema di tassazione qualcosa che tenga conto del chliometraggio annuo, per consentire a chi inquina molto ma muove poco l'auto (probabile caso di possessori di 127/panda/marbella/regata70 e similari)di non pagare più di chi circola in euro4 facendo, ad esempio, 30000Km/anno. E come si fa a controllare che chi paga per 5000Km/anno non ne faccia poi 50000? forse un piccolo aumento della benzina per tutti e poi una tassa dall'importo proporzionato ala normativa antiinquinante che l'auto rispetta potrebbe essere una soluzione..a patto di fare le cose per bene e non di far pagare un proprietario di 127 più di quanto paga oggi: al più farlo pagare uguale (ipotizzando magari un Km annuo di max 10000Km per scegliere poi l'importo della tassa da fargli pagare) e mettere le cose in modo che chi acquista invece un'auto euro 3/4/5 riesca a pagare un po' meno di oggi. Al limite anche meno di chi ha la 127, se l'auto è davvero molto parsimoniosa. Tanto chi si può permettere sportive supercostosissime o buldozer quali la classe S pagherà comunque di più, visti i consumi spropositati. coscienza ambientale Ok, ma anche altri aspetti pratici della vita vanno tenuti in conto. se no teniamoci i vecchi Kw. « Ultima modifica: Maggio 14, 2003, 13:21:54 pm da vecchiolie »
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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Phormula |
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Maggio 14, 2003, 13:31:47 pm |
Visitatore, , posts |
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Un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? Una stima (calcolata sulla media dei principali inquinanti) è la seguente: Assumendo la stessa vettura e stesso motore (per non introdurre altre variabili) e lasciando perdere l'anidride carbonica, che non dipende dal grado di "pulizia" del motore ma dal consumo di carburante (la combustione completa di qualsiasi idrocarburo produce anidride carbonica ed acqua): A motore caldo: 1 Km con una non-cat equivale a 8-10 Km con una Euro 1. 1 Km con una Euro 1 equivale a 3-5 Km con una Euro 2. 1 Km con una Euro 2 equivale a 2-4 Km con una Euro 3. 1 Km con una Euro 3 equivale a 1.5-3 Km con una Euro 4. Di conseguenza 1 Km con una vettura non-cat a motore caldo grossolanamente equivalgono a 120 Km con una Euro 4. In realtà con il passaggio ad Euro 3 e soprattutto Euro 4 più che i limiti sono state inasprite le procedure di prova, nel senso che prima le emissioni venivano misurate nel ciclo di prova con il motore caldo. Adesso invece la prova prevede che il motore venga fatto partire con una temperatura di 20°C. Questo ha comportato la necessità di modificare lo scarico in maniera da far entrare in funzione il catalizzatore il prima possibile. Inoltre non è più possibile usare il trucchetto di ignorare il segnale della sonda Lambda per guadagnare in ripresa arricchendo la miscela. Se consideriamo la messa in moto da freddo, una messa in moto da 20°C con diciamo due minuti di funzionamento al minimo equivale a 300-500 messe in moto analoghe di una Euro 4. Gran parte della responsabilità è legata alla presenza dello starter manuale (o automatico), che non consente la regolazione del rapporto aria-benzina in maniera ottimale e produce quantità enormi di HC.
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Loggato
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vecchioliè |
basta che stai bbuon'a sotto |
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Maggio 14, 2003, 13:37:18 pm |
Utente standard, V12, 1512 posts |
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Lo vedete quante complicazioni saltano fuori ?
Via il bollo e basta e aumento della benzina. La cosa piu' semplice ed attuabile in tempi brevi.
In quanto al "turismo del pieno" c'e' gia' adesso (chi abita in zone confinanti con stati dove costa meno la benzina usufruisce di sconti).
Per il discorso inquinamento ricadiamo sulla solita storiella che chi compra un'auto nuova rottamando quella vecchia in realta' comincia subito male inquinando con i processi industriali necessari a produrla, piu' abbandonando il rottame da smaltire. Come si decide quanto inquina effettivamente un'auto ? Impossibile.
1) per i rottami da smaltire ci sarebbero già delle leggi, magari fancedole rispettare e con un po'di normative più severe.... 2)l'auto nuova viene prodotta a prescindere dall'acquisto del singolo. per essere d'accordo con quanto tu dici dovremmo sospendere la produzione di auto e di qualunque altro prodotto industriale, e produrre qualcosa solo quando realmente c'è bisogno, dunque neanche su scala industriale. 3)tenamoci i Kw per altri 5 anni o per tutto il tempo necessario ad elaborare una soluzione più giusta, e non ripieghiamo su atre soluzioni subottimali solo per avere fretta
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90cv non sono 100...e non sono neanche 110!(citazione) 3 cilindri non sono 4 e 12V son meno di 16 (esperienza di vita) ogni scarraf....caffettiera è bell'a mamma soia(saggezza popolare)
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Phormula |
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Maggio 14, 2003, 13:51:16 pm |
Visitatore, , posts |
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...non ripieghiamo su atre soluzioni subottimali solo per avere fretta.
Esatto. Io tengo a sottolineare che una tassa può definirsi efficiente se gran parte dell'introito non viene mangiato dalle spese di raccolta o di contestazione e se il cittadino non deve diventare scemo a pagarla. Dal punto di vista dell'efficienza, la tassa di circolazione ideale è quella uguale per tutti, tipo il bollino delle autostrade svizzere. L'unica cosa che lo stato deve fare è stampare un bollino e metterlo in vendita in tabaccheria o in posta, come un qualsiasi valore bollato. Il controllo lo possono fare i vigili, la polizia e quant'altro, che ci mettono un attimo a vedere se una macchina ha il bollino sul parabrezza o no. Qualsiasi forma di tassazione "personalizzata" diventa più difficile da gestire, perchè occorre stabilire un criterio, raccogliere i soldi e verificare che si sia pagato il dovuto. Questo implica burocrazia per gestire la raccolta e le contestazioni, e la burocrazia costa. Una delle ragioni per cui l'ACI in passato ha difeso strenuamente la tassa di possesso nella forma attuale è proprio il guadagno che derivava all'ente dalla gestione della sua raccolta e dalla gestione dei controlli.
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Loggato
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mauring |
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Maggio 14, 2003, 14:12:51 pm |
Visitatore, , posts |
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Ma come stiamo coi bolli negli altri paesi europei ? Sicuramente nessuno paghera' piu' di noi...... Mi sembra che in Francia l'abbiano gia' abolito. Sapete qualcosa ? Io confesso di essere ignorante in materia.
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Loggato
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Phormula |
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Maggio 14, 2003, 14:39:05 pm |
Visitatore, , posts |
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Ma come stiamo coi bolli negli altri paesi europei ? Sicuramente nessuno paghera' piu' di noi...... Mi sembra che in Francia l'abbiano gia' abolito. Sapete qualcosa ? Io confesso di essere ignorante in materia. C'è un po' di tutto: bollino uguale per tutti, cilindrata, potenza, classe di inquinamento, per finire con il sistema greco che anche l'UE ha rinunciato a capire, definendolo "Very unclear system". So solo che quello greco è molto penalizzante per la cilindrata, tant'è che la Delta 1^ serie per il mercato greco era 1100. No, non siamo noi quelli che pagano di più.
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Loggato
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ciccio |
chettelodicoafare |
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Maggio 14, 2003, 16:14:29 pm |
Utente standard, V12, 2470 posts |
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Comunque vorrei aggiungere che tutto ciò sarebbe valido (il bollo sull'inquinamento) SE e SOLO SE tutte le autovetture inquinassero allo stesso modo.... Per esempio: un Km del Mauring in Biturbo, a quanti Km del Commissario equivalgono su Punto 1.2 Euro2? E se il Commissario avesse una Punto 1.2 Euro4? E poi si tassa la CO2? I NOx? Il CO? Bisogna accordarsi... perchè se tassiamo la CO2 allora giù botte da orbi ai dieselisti... altrimenti io faccio la conversione al gasolio il giorno dopo.....
? ? ? Rispondo a Commissà, Vecchioliè e pure a baranzo. Quello che ho proposto io infatti non prevede che tutti inquinino uguale: ho proposto una tassa sulla CO2 perchè è l' unico inquinante le cui emissioni non sono regolate per legge, mentre quelle degli altri 3 tipi di inquinanti lo sono (come ho già scritto). Per cui proprio la mia proposta prevede che Mau pachi più di me o te a pari kilometraggio! 10.000 km all' anno con la nostra Punto, che ha una emissione media di C02 pari a X grammi/km, costerebbero diversamente da quelli di una Biturbo di mau, che sicuramente emette più anidride carbonica (ad occhio almeno 2X )! ripeto: TOT km/anno * X g/km * Y ?/g, dove X è appunto caratteristica della vettura, e il TOT fa contento vecchioliè, perchè democraticamente se uno usa una euro 7 per 80.000 km /anno deve pagare più di chi con una vecchia 500 ne fa 1000. Tuttalpiù ecco, si possono aggiungere dei bonus a seconda che l' auto sia EURO 2/3/4, così da ricomprendere gli altri inquinanti nel pagamento. Questo inoltre non mi sembra equivalere a un aumento della benzina, poichè le auto non bruciano il combustibile con il medesimo risultato in termini di grammi di CO2 per ogni litro di carburante. O no? ( vedo ora l' esauriente messaggio di phormula in merito, ma ho forti dubbi sulla completezza di combustione del carburante, nemmeno il catalizzatore ti completa tutta l' ossidazione, no?) Certo la critica può esserci per la difficoltà di calcolo, ma non mi sembra così grave: X e Y sono dati, TOT è il tuo kilometraggio annuo e cazzarola se vai a pagare il bollino dal meccanico lui ti controlla ogni anno i km e fa la differenza con l' anno prima! « Ultima modifica: Maggio 14, 2003, 16:30:14 pm da ciccio »
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"...when other people's expectations become barriers, the best thing to do is to surmount them." Erik Weihenmayer
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alura |
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Maggio 14, 2003, 16:22:51 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Si ma cosi' sarebbe la tassa sull'ambiente.... e come sempre va a finire che chi ha piu' soldi paga meno (visto che si puo' permettere un'euro 4). A questo punto, nel pieno mauring pensiero, se le revisioni funzionassero come dovrebbero, e quindi tutti avrebbero macchine in ottime condizioni e sicure, sarebbe interessante incentivare chi NON cambia la macchina producendo kg di monnezza, ma solo se aggiornata alle normative. Qualcuno, non ricordo chi, ha già detto che ai carburatori si puo' sostituire l'iniezione, aggiungere la catalita, passando da euro0 a euroQualchecosa. Probabilmente una euro2 puo' diventare una euro4 con pochi accorgimenti. Ovviamente non sono soluzioni possibili in quanto farebbero rivoltare i produttori. « Ultima modifica: Maggio 14, 2003, 16:23:46 pm da alura »
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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ciccio |
chettelodicoafare |
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Maggio 14, 2003, 16:36:27 pm |
Utente standard, V12, 2470 posts |
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Si ma cosi' sarebbe la tassa sull'ambiente.... e come sempre va a finire che chi ha piu' soldi paga meno (visto che si puo' permettere un'euro 4).
Infatti una tassa sull' inquinamento se ne fotte se se ricco o povero, scusa se un ricco inquina 0 e un povero brucia schifezze ogni giorno chi deve pagare? A questo punto, nel pieno mauringpensiero, se le revisioni funzionassero come dovrebbero, e quindi tutti avrebbero macchine in ottime condizioni e sicure, sarebbe interessante incentivare chi NON cambia la macchina producendo kg di monnezza, ma solo se aggiornata alle normative.
Qualcuno, non ricordo chi, ha già detto che ai carburatori si puo' sostituire l'iniezione, aggiungere la catalita, passando da euro0 a euroQualchecosa. Probabilmente una euro2 puo' diventare una euro4 con pochi accorgimenti.
Ovviamente non sono soluzioni possibili in quanto farebbero rivoltare i produttori.
Questo è un problema di incentivi, che non c' entra direttamente. Sicuramente dovrebbero esserci agevolazioni permanenti in tal senso. Così poi cambierebbe il tuo valore X di inquinamento dovuto a CO2.
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"...when other people's expectations become barriers, the best thing to do is to surmount them." Erik Weihenmayer
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