Mi sa che tu la fai sempre troppo semplice...
Può essere anche solo stata una partita di viti difettose.
Gli errori capitano. Ok, è una scocciatura, ma ti sostituiscono il motore, mi sembra che non li si possa accusare troppo in questo caso specifico.

Se fossero viti difettose o bielle difettose sostituirebbero solo quelle, non tutto il motore.

Se sostituiscono tutto il motore la cosa è strana.

Vabbè, quelli spaccati li sostituiscono per ovvie ragioni.
Per gli altri, non è escluso che gli convenga prendersi in carico l'intero motore, ricondizionarlo in Azienda e poi rivenderlo come unità di rotazione, piuttosto che far fare l'intervento alle varie officine.
Così lo controllano anche meglio.

*I tecnici di Stoccarda hanno identificato il problema: gli incendi sono stati provocati dalla rottura di un fissaggio delle viti delle bielle che danneggiando il basamento del motore e parte dell’impianto di lubrificazione hanno portato a perdite d’olio. Olio che si è surriscaldato dando origine alle fiamme."

viti difettose?
Di norma le viti delle bielle devono essere dimensionate correttamente, sono le prime cose che cedono delle bielle ad alti rpm.
Quanti giri farà quel motore? 8500? 9000?
Non mi pare che siano regimi proibitivi (moltissime moto superano quei regimi e nessuna rompe le viti), quindi magari hanno fatto i ragni sulle viti, giocando su margini stretti, poi magari hanno beccato la partita fallata ed ecco fatto il patatrack.
Cacchio sarò esagerato io, ma se so che il mio motore fa 8000, le bielle  e le viti le dimensiono almeno per 10000 giri....
Tra parentesi, se questi signori (http://arp-bolts.com/) producono viti in grado di sopportare quei regimi, mi aspetto che una casa come la porsche, per una vettura al top di gamma, possa fare di meglio o quanto meno possa trovare un fornitore decente.

Per farla breve, e con linguaggio terra-terra, i motori sbiellavano.

E la sequenza è quella che avevo ipotizzato a pag. 1:

difettoso è diverso dal mal progettato...

sono d'accordo, ma se sovradimensioni le parti, sono tollerabili più facilmente piccoli difetti di produzione, che si possono verificare.
Oggi tirano tutto all'osso e sono troppo fiduciosi nella qualità delle parti, che spesso non è all'altezza.

Checcavolo, è evidente che una cappella l'hanno fatta, c'è poco da girarci intorno. Poi che sia stata una partita difettosa, un dimensionamento risicato o un errore progettuale, sempre di cappella si tratta, adesso è inutile giocare tutti a fare gli ingegneri, che se la progettavo io non si rompeva di sicuro... perché son buoni tutti no?

Cappella fatta, figura di merda pure, motore cambiato, amen...

Piuttosto, buona grazia che non ci ha lasciato le penne nessuno.

Con le parti in veloce movimento e con rapide accelerazioni, come le bielle, bisogna stare attenti a sovradimensionare, perché le forti accelerazioni producono forze che, con una massa piu' grande, sfasciano tutto.

A volte, in presenza di rotture, è meglio alleggerire, al contrario di rinforzare.

Sì, voglio dire che può essere semplicemente stato un problema di produzione e amen... Senza, appunto, stare lì a fare quelli che se c'ero io...

Piuttosto il tutto si inserisce in una scia di inaffidabilità del prodotto che francamente è abbastanza impressionante, nè all'altezza di un marchio premium, nè e soprattutto, all'altezza di Porsche... considerando, poi, che la cosa dura da parecchio...

mau non per forza rinforzare vuol dire appesantire, a volte basta semplicemente una geometria diversa del pezzo.
In ogni caso non voglio fare quello "che se c'ero io", io non sono nessuno.
Quello che dico è che su una macchina del genere non sono ammissibili risparmi su parti essenziali, specialmente alla luce delle cappelle precedenti.
Cazzo delle viti più robuste gli sarebbero costate poco, non vedo perchè non metterle più robuste.

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nick il concetto è che non sai se hanno risparmiato... parti da un assioma che assioma non è...

può essere anche che non abbiano risparmiato, in quel caso è solo colpa del produttore delle viti, ma allora la cappella fatta sulle viti è stata macroscopica, evidentemente allora non ci sono stati controlli sufficienti sulla qualità.

Ma neanche sono stati fatti sufficienti test su strada. I collaudatori dovrebbero portare le meccaniche oltre ogni limite possibile per scovarne i punti deboli prima di immetterli sul mercato, invece questo compito è toccato ai proprietari.