Prove libere 1 E’ Fernando Alonso il pilota che ha fatto segnare il miglior tempo della prima sessione di Prove Libere del Gran Premio d’Australia 2014. Lo spagnolo ha fermato il cronometro a 1:31.840 staccando di 5 decimi Button seguito dalle due Williams di Bottas e Felipe Massa.
In quinta piazza si inserisce Daniel Ricciardo con la migliore Red Bull RB10.
Ricciardo è riuscito a stare davanti alla grande favorita, la Mercedes W05, che è stata la grande delusione di questo avvio del mondiale.
Nico Rosberg è solo sesto in 1'32"604 a otto decimi dalla Ferrari che ha fatto meglio di appena un decimo di Sebastian Vettel.
Il campione del mondo in carica è stato protagonista di un avvio lento di sessione mentre per le due Lotus la situazione non è stata delle migliori. Soltanto nel finale, Maldonado è sceso in pista ma è stato costretto al fermarsi subito dopo il giro di installazione.
Manca nella lista dei tempi Lewis Hamilton: l'inglese si è bloccato alla curva 1 nell'installation lap per un problema di pressione alla power unit della Mercedes ed è rimasto fermo in pista. L'ex campione del mondo non è stato il solo a non segnare un tempo: sono rimasti al palo i due piloti della Lotus (Romain Grosjean e Pastor Maldonado) e i conduttori della Caterham (Kamui Kobayashi e Marcus Ericsson).
Raikkonen, nono, è stato preceduto da Kevin Magnussen debuttante con la seconda McLaren che ha preceduto la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne e la coppia della Force India formata da Nico Hulkenberg e Sergio Perez.
Da rilevare alcune uscite di pista senza conseguenze per alcuni piloti quali Alonso e Kvyat alla curva 1 oltre a qualche problema tecnico accusato da alcuni team. La Caterham è stata vittima di un guasto al sistema di alimentazione sulla vettura di Kobayashi e di un’avaria di natura elettrica sulla monoposto di Ericsson.
Anche la Ferrari non è stata esente da inconvenienti. Raikkonen è stato richiamato ai box dopo un guasto al sistema MGU-K.
Classifica 1° sessione libere

1 - Fernando Alonso (Ferrari F14-T) - 1'31"840 – 20 giri
2 - Jenson Button (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'32"257 - 23
3 - Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) - 1'32"403 - 27
4 – Felipe Massa (Williams FW36-Mercedes) - 1'32"431 - 19
5 – Daniel Ricciardo (Red Bull RB10-Renault) - 1'32"599 - 26
6 – Nico Rosberg (Mercedes W05) - 1'32"604 - 17
7 - Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) - 1'32"793 - 10
8 – Kevin Magnussen (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'32"847 - 28
9 – Kimi Raikkonen (Ferrari F14-T) - 1'32"997 - 19
10 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'33"446 - 30
11 - Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'33"533 - 23
12 – Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1'33"855 - 24
13 – Daniil Kvyat(Toro Rosso STR9-Renault) - 1'34"272 - 27
14 - Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) - 1'37"303 - 7
15 - Adrian Sutil (Sauber C33-Ferrari) - 1'36"445 - 13
16 – Jules Bianchi (Marussia MR03-Ferrari) - 1'40"859 - 6
17 - Max Chilton (Marussia MR03-Ferrari) - 1'46"922 - 4
18 – Marcus Ericsson (Caterham CT05-Renault) – s.t. - 1
19 - Lewis Hamilton (Mercedes W05) – s.t. - 1
20 - Kamui Kobayashi (Caterham CT05-Renault) – s.t. - 1
21 – Pastor Maldonado (Lotus E22-Renault) – s.t. – 2
22 - Romain Grosjean (Lotus E22-Renault) – s.t.

Prove libere 2 Come previsto ci sono le Mercedes davanti a tutti al termine della prima giornata di prove libere del GP d'Australia, apertura del Mondiale di Formula 1. A Melbourne il più veloce è stato Lewis Hamilton con il tempo di 1'29"625, staccando di un decimo e mezzo il compagno di squadra Nico Rosberg. Dietro i due grandi rivali Fernando Alonso (Ferrari), terzo a mezzo secondo, e Sebastian Vettel (Red Bull), quarto. Kimi Raikkonen è 7° con l'altra rossa. Alonso ha trovato un buon feeling con la nuova F14 T, mentre Raikkonen ha avuto qualche problemino in più, che lo ha appiedato all'uscita dai box a poco più di un'ora dalla fine della seconda sessione. Attenzione, tuttavia, alla Red Bull. Sembrava in crisi nera, e forse lo era davvero, ma appena si è fatto sul serio, Vettel e Ricciardo si sono messi subito nelle posizioni che contano. Oltretutto hanno percorso tanti giri come probabilmente non ne avevano mai fatti quest'anno. Non che sia tutto risolto, ma pare proprio che la strada intrapresa sia quella giusta.
I problemi, comunque, non sono mancati anche in casa d'altri, se è vero che Ericcson, Kobayashi e Maldonado hanno chiuso senza tempo. Musi lunghi soprattutto alla Lotus, una macchina che pare davvero nata male se è vero che anche Romani Grosjean, oltre a Maldonado, ha percoso solo 12 giri nelle libere 2, chiudendo 18° a quattro secondo da Hamilton. Ci si aspettava molto di più anche dalla Williams, ma Bottas (8°) e Massa (12°), non hanno confermato quanto di buono fatto vedere in inverno. Segnali di speranza in casa McLaren, con Button quinto e il giovane Magnussen nono.
Classifica
1 - Lewis Hamilton (Mercedes W05) - 1'29"625 - 36 giri
2 - Nico Rosberg (Mercedes W05) - 1'29"782 - 31
3 - Fernando Alonso (Ferrari F14-T) - 1'30"132 - 28
4 - Sebastian Vettel (Red Bull RB10-Renault) - 1'30"381 - 39
5 - Jenson Button (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'30"510 - 33
6 - Daniel Ricciardo (Red Bull RB10-Renault) - 1'30"538 - 36
7 - Kimi Raikkonen (Ferrari F14-T) - 1'30"898 - 32
8 - Valtteri Bottas (Williams FW36-Mercedes) - 1'30"920 - 38
9 - Kevin Magnussen (McLaren MP4/29-Mercedes) - 1'31"031 - 34
10 - Nico Hulkenberg (Force India VJM07-Mercedes) - 1'31"054 - 33
11 - Jean-Eric Vergne (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'31"060 - 34
12 - Felipe Massa (Williams FW36-Mercedes) - 1'31"119 - 31
13 - Sergio Perez (Force India VJM07-Mercedes) - 1'31"283 - 36
14 - Adrian Sutil (Sauber C33-Ferrari) - 1'32"355 - 36
15 - Esteban Gutierrez (Sauber C33-Ferrari) - 1'32"468 - 26
16 - Daniil Kvyat (Toro Rosso STR9-Renault) - 1'32"495 - 36
17 - Jules Bianchi (Marussia MR03-Ferrari) - 1'33"486 - 29
18 - Romain Grosjean (Lotus E22-Renault) - 1'33"646 - 12
19 - Max Chilton (Marussia MR03-Ferrari) - 1'34"757 - 29
20 - Marcus Ericsson (Caterham CT05-Renault) - no time - 1
21 - Kamui Kobayashi (Caterham CT05-Renault) - no time - 0
22 - Pastor Maldonado (Lotus E22-Renault) - no time - 0

Il commento di Vettel: “E’ stato un ottimo avvio. Un grande sollievo, abbiamo lavorato molto per arrivare dove siamo. Non abbiamo avuto grossi problemi oggi, le vetture hanno girato e il bilanciamento è parso piuttosto buono. Alla fine del venerdì i tempi non significano molto ma è meglio essere più vicini alla vetta che persi da qualche parte indietro. In termini di velocità sappiamo che c’è ancora molto da fare ma finora sembra promettente. Vedere la bandiera a scacchi domenica resta la cosa più importante”.

E quello di Ricciardo: “Probabilmente ci aspettavamo di essere un pò più indietro. Speriamo che il gap non aumenti ma se resterà entro il secondo la situazione è migliore del previsto. Non mi esalterò molto ma oggi è stata un’ottima giornata per noi. Abbiamo imparato molto. Sapevo che i ragazzi avevano fatto tutto il possibile per migliorare dopo i test ma oggi abbiamo fatto così tanti giri e non ce l’aspettavamo. Siamo davvero, davvero felici. Ciò è una motivazione per il team e dimostra che possiamo superare qualsiasi difficoltà si presenti davanti a noi”.

Andiamo ora in casa Toro Rosso.
Jean- Eric Vergne: “E’ stata davvero una buona giornata oggi senza problemi in entrambe le sessioni. Considerando quanto siano stati difficili i test invernali per noi, sono davvero contento di come abbiamo iniziato questo fine settimana. Tutto il team ha lavorato molto duramente nelle ultime settimane e non abbiamo mai perso la nostra attenzione. Il risultato è che abbiamo fatto reali progressi dopo l’ultima prova del Bahrain. Ma è solo Venerdì, quindi abbiamo bisogno di lavorare sodo stasera, guardando tutti i dati che siamo riusciti a raccogliere oggi”.
 
Daniil Kvyat: “Questo è stato sicuramente un buon inizio per il mio primo weekend di Gran Premio. Non ci siamo concentrati troppo sulle prestazioni, ma siamo riusciti a ottenere un bel po’ di giri, che è stato davvero importante. Non ero troppo sicuro di cosa aspettarmi dalle gomme, soprattutto dalle soft. Ma abbiamo raccolto un sacco di informazioni e abbiamo sicuramente una migliore visione d’insieme. C’è molto da discutere con gli ingegneri stasera. Speriamo di poter mettere tutto insieme ed essere forti per il resto del weekend”.

Musi lunghi in casa Lotus
Romain Grosjean “Se prendiamo gli aspetti positivi possiamo dire che abbiamo completato un paio di prove di partenza, e abbiamo dimostrato che la Renault ha fatto un buon lavoro dai giri che abbiamo completato. E’ certo che abbiamo un sacco di lavoro da fare e abbiamo ancora bisogno di imparare le gomme, i freni e trovare un buon setup. Stiamo facendo qualche passo avanti ogni volta che andiamo in macchina e di sicuro arriveremo dove vogliamo essere.”
Pastor Maldonado: “Abbiamo avuto alcuni problemi, che credo siano normali con queste nuove vetture. E’ chiaro che non siamo gli unici a soffrire in pista e dobbiamo lavorare molto duro , e forse più degli altri, per cercare di recuperare ed essere pronti per domani. Abbiamo bisogno di sederci con gli ingegneri e ri-pianificare la nostra strategia di prove libere.”

Il sorriso in casa mercedes dopo la delusione delle quelifiche della mattinata.
Hamilton: “Ho vissuto una giornata dalla doppia sfacettatura . E’ stato frustrante non riuscire neppure a segnare un tempo nel primo turno. Penso che vivremo spesso queste situazioni con le nuove macchine, dunque dovremo abituarci. Una volta tornato in pista però ho subito trovato passo e bilanciamento. In generale sono contento e credo di avere una buona base da cui partire domani sia nel FP3 che in qualifica”.
Rosberg: “E’ stato bello risalire in macchina e notare tutti i progressi fatti. Come prevedibile non è stato possibile farci un’idea su dove siamo in termini di passo, di certo sarà molto dura gestire il carburante soprattutto in gara, bisognerà stare attenti”.

In casa Williams un po' di delusione dopo i buopni test invernali
Bottas: “E’ stata una buona giornata, senza grandi problemi. Ho completato il programma previsto, provato vari set-up in short e long run e raccolto parecchi dati. Come bilanciamento siamo messi bene, ma si può fare ancora qualcosa per domani”.
Massa: “I tanti chilometri coperti ci hanno permesso di capire di più della monoposto. Il fatto poi di non aver avuto preoccupazioni a livello di affidabilità è incoraggiante. Dobbiamo ancora lavorare sull’assetto, ma in generale sono stati due turbi positivi”.

Andiamo ora in casa Ferrari
Alonso: “Nel primo venerdì della stagione c’è sempre un po’ di tensione in più, è l’inizio di un nuovo campionato e l’aspettativa comune è di vedere che tutte le cose su cui si è lavorato durante l’inverno funzionino. Per noi nel complesso è stata una giornata positiva e nonostante ci fosse un po’ di timore per tutte le complessità derivate dall’applicazione delle nuove regole alla vettura è andata bene, la squadra ha fatto un super lavoro e non abbiamo riscontrato problemi. Tra prima e seconda sessione la pista è migliorata, c’era più aderenza rispetto al mattino e anche più vento. Girare con mescola morbida ha certamente aiutato, perché con più grip si registrano tempi più bassi, ma è impossibile avere un’idea chiara sulla nostra competitività, perché come sempre i risultati del venerdì sono poco indicativi. Per saperne di più dobbiamo aspettare di trovarci tutti nelle stesse condizioni”.
Raikkonen:  “Oggi è stata una giornata piuttosto impegnativa, perché anche se siamo riusciti a portare a termine il programma previsto non sono mancate le difficoltà. Nel primo turno abbiamo perso un po’ di tempo, ma questo non ci ha impedito di raccogliere dati sufficienti ad una valutazione complessiva del comportamento della vettura e delle mescole portate qui dalla Pirelli. Questa sera ci aspetta molto lavoro, soprattutto per comprendere cosa non ha funzionato e per cercare di migliorare in vista di qualifica e gara”

Commenti dalla McLaren
Button: “Ho sempre amato questo circuito perché non permette errori e devo ammettere che la macchina ha risposto meglio di quanto immaginassi anche se la gara sarà un’altra cosa. Purtroppo i long run a piano carico non sono stati molto divertenti perché ho dovuto stare attento al consumo, il modo di guidare è piuttosto diverso rispetto a prima ed è un continuo spingere e tirare su il piede. Come bilanciamento non ci siamo ancora e abbiamo delle difficoltà nelle curve veloci, tutto bene invece in quelle lente, così pure con l’elettronica. Non credo che il nostro passo reale sia buono come quello che appare sulla classifica dei tempi, ma tutto sommato non siamo messi male”.
Magnussen: “Oggi mi sono limitato a familiarizzare con la F1 ed è stata una bella sensazione. Ho raccolto dati utili e ora dovrò lavorare con gli ingegneri per prepararmi al meglio per le qualifiche”.

Concludiamo mon i commenti dei piloti della Force India
Nico Hülkenberg: “Mi sento molto felice perché è stata una giornata regolare con un sacco di cose da imparare. Ho avuto un piccolo momento difficile alla fine delle L2 quando ho messo una ruota sull’erba in frenata, ma le condizioni erano difficili perché il sole era così basso. La giornata è andata bene in termini di affidabilità e siamo abbastanza competitivi finora. Entrambe le mescole di gomme stanno lavorando bene, ma c’è ancora margine di miglioramento con il bilanciamento, che è dove ci concentreremo questa sera.”
Sergio Perez: “E’stata una giornata soddisfacente in termini di lavoro che abbiamo fatto e penso che possiamo sentirci fiduciosi per il resto del weekend. Ci sono alcune aree in cui dobbiamo migliorare, ma la cosa più importante è che siamo riusciti a raccogliere qualche buona informazione. Sono felice con l’equilibrio generale della macchina quindi ci siamo mossi nella direzione giusta con il set-up. Il mio long run non e’ stato ideale a causa del traffico, ma abbiamo abbastanza informazioni per prendere le nostre decisioni.”

tanto vince Vettel...

Punto sulla Mercedes.

Prove libere 3 Cielo nuvoloso, temperatura dell’aria di 27 gradi, temperatura della pista 35 gradi.
La Mercedes è imprendibile. Nico Rosberg ha messo insieme un giro pazzesco in 1’29”375, rifilando a Jenson Button, secondo con la McLaren, quasi un secondo e mezzo. L’inglese, complice anche una piccola uscita di pista, non è andato oltre 1’30”766, con due decimi di margine sulla Ferrari di Fernando Alonso e tre sull’altra Mercedes di Lewis Hamilton. Quinta la miglior Red Bull, con Daniel Ricciardo, anche perché Sebatian Vettel, dodicesimo nella classifica dei tempi, ha commesso un errore nel giro veloce a gomma morbida.
Tanti i piloti che hanno simulato il giro di qualifica, e molti sono andati oltre il limite. Il primo di questi è stato Kevin Magnussen, ugualmente poi ottavo alle spalle di Nico Hulkenberg e Kimi Raikkonen in classifica, ma non sono stati da meno Sergio Perez e Felipe Massa, rispettivamente alfieri di Force India e Williams che lo seguono, e chiudono la top-10. Un problema al cambio ha subito fermato la Sauber di Esteban Gutierrez, mentre il motore ha costretto ai box la Lotus di Romain Grosjean. Non si sorride ad Enstone, dato che Pastor Maldonado ha fermato la propria E22 in pista proprio quando sventolava la bandiera a scacchi. Ferma ai box la Willimas di Valtteri Bottas, per una sospetta varia al cambio.
Bottas verrà penalizzato di 5 posizioni sulla griglia per la sostituzione del cambio.
Classifica
1. N.Rosberg-Mercedes Mercedes in 1:29.375      
2. J.Button-McLaren Mercedes +1.391   
3. F.Alonso-Ferrari Ferrari +1.501   
4. L.Hamilton-Mercedes Mercedes +1.544   
5. D.Ricciardo-Red Bull Renault +1.595   
6. N.Hulkenberg-Force India Mercedes + 1.603   
7. K.Raikkonen-Ferrari Ferrari   +1.781   
8. K.Magnussen-McLaren Mercedes +1.876   
9. S.Perez-Force India Mercedes +2.290   
10. F.Massa-Williams Mercedes +2.348   
11. D.Kvyat-Toro Rosso Renault +2.550   
12. S.Vettel-Red Bull Renault +2.880   
13. J.Vergne-Toro Rosso Renault+3.042   
14. J. Bianchi-Marussia Ferrari +4.809   
15. A.Sutil-Sauber Ferrari +4.813   
16. K.Kobayashi-Caterham Renault +5.038   
17. M.Chilton-Marussia Ferrari +5.342   
18. P.Maldonado-Lotus Renault +5.379   
19. Ericsson-Caterham Renault +6.784   
20. R.Grosjean-Lotus Renault         
21. E.Gutierrez-Sauber Ferrari   

Lotus in gran forma!! 

Qualifiche
Q1:Daniel Ricciardo chiude in testa la Q1: la prima sessione da qualifica premia l'australiano della Red Bull che ha ottenuto un 1'30"775 con le gomme Soft, prima che la pioggia condizionasse l'epiologo del turno da 18 minuti in luogo dei 20 rispetto allo scorso anno. Al posto d'onore si è inserito Kevin Magnussen con la McLaren a due decimi, con Felipe Massa terzo con la Williams davanti a Fernando Alonso, quarto con la Ferrari. Sebastian Vettel, solo ottavo con la RB10, è stato autore di una leggera toccata di un muretto per fortuna senza conseguenze per il tedesco
Esclusi: Max Chilton e Jules Bianchi (problemi al cambio) (Marussia), Esteban Gutierrez (Sauber), Marcus Ericsson (Caterham) e le due Lotus di Romain Grosjean e Pastor Maldonado autore di un doppio testacoda quando ha iniziato a piovere a sette minuti dalla fine dal turno.
Q2:Colpo di scena nella Q2 del Gp di Australia: Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen e Jenson Button sono le tre vittime del turno bagnato che ha reso una lotteria la qualificazione. Il quattro volte campione del mondo ha concluso 13esimo, mentre il compagno di squadra Daniel Ricciardo ha ottenuto un eccellente secondo tempo assoluto alle spalle di Nico Rosberg autore di 1'42"264.
Kimi Raikkonen, invece, è andato a sbattere contro il muretto con la F14 T nel giro risolutivo per cui il finlandese, oltre a non passare il turno ha anche danneggiato la Rossa nell'anteriore. Fuori anche Jenson Button con la McLaren. La sorpresa è Daniil Kvyat che porta in Q3 la Toro Rosso
Dunque, Rosberg ha ottenuto il giro più veloce della Q2, davanti a Ricciardo e Alonso. Quarto tempo per Hamilton, quinto Magnussen, sesto Hulkenberg, settimo Vergne, ottavo Bottas, nono Massa e decimo Kvyat
Eliminati in Q2: Perez (Force India), Kobayashi (Caterham), Sutil (Sauber), Vettel (Red Bull), Raikkonen (Ferrari) e Button (McLaren)
Q3: Pole position, dunque, per Lewis Hamilton! In prima fila, però, c'è la Red Bull Racing di Daniel Ricciardo.
Seconda fila per l'altra Mercedes di Nico Rosberg e la McLaren del rookie Magnussen. Terza fila per Alonso che domani partirà con accanto la Toro Rosso di Vergne
Quarta fila per la Force India di Nico Hulkenberg e l'altra Toro Rosso del rookie russo, Daniil Kvyat. C'è soddisfazione in casa Toro Rosso per questo gran bel debutto.
Quinta fila per la Williams Martini Racing di Massa e Bottas
La griglia
1 Lewis Hamilton-Mercedes F1 W05 1'44''231
2 Daniel Ricciardo-Red Bull RB10 1'44''548
3 Nico Rosberg-Mercedes F1 W05 1'44''595
4 Kevin Magnussen-McLaren MP4-29 1'45''745
5 Fernando Alonso-Ferrari F14 T 1'45''819
6 Jean-Éric Vergne-Toro Rosso STR9  1'45''864
7 Nico Hülkenberg-Force India VJM07 1'46''030
8 Daniil Kvyat-Toro Rosso STR9  1'47''360
9 Felipe Massa-Williams FW36  1'48''079
10 Jenson Button -McLaren MP4-29 1'44''437
11 Kimi Räikkönen-Ferrari F14  1'44''494
12 Sebastian Vettel-Red Bull RB10    1'44''668
13 Adrian Sutil -Sauber C33    1'45''655
14 Kamui Kobayashi-Caterham CT05    1'45''867
15 Sergio Pérez-Force India VJM07    1'47''293
17 Max Chilton -Marussia MR03 1'34''293
18 Jules Bianchi-Marussia MR03 1'34''794
19 Marcus Ericsson-Caterham CT05 1'35''157
20  Romain Grosjean-Lotus E22 1'36''993
21 Pastor Maldonado-Lotus E22 0''000
22 Esteban Gutiérrez-Sauber C33 1'35''117