Hanno verificato tutti i 46 iscritti alla gara del CIR con queste modifiche rispetto all'elenco iscritti:
il n.10 Lombardi (Clio S1600) si sposta nella gara TRN, così come il n.39 Pera (Twingo R2)

Terminato alle 16:00 lo shakedown a Massarosa, dove i big hanno fatto pochi giri, tranne Paolo Andreucci impegnato a continuare lo sviluppo della nuova vettura.

Programma di domani 15 marzo
6:30 Uscita parco chiuso notturno
6:51 – 7:06 Parco assistenza a Castelnuovo di 15 minuti
Primo giro di prove speciali:
7:54 ps.1 Bagni di Lucca 1 di 14,42 km
8:44 ps.2 Coreglia 1 di 8,94 km
9:33 ps.3 Il Ciocco 1 di 2,59 km
9:51 – 10:01 Remote Service Zone a Fornaci di Barga di 10 minuti
Secondo giro di prove speciali:
10:26 ps.4 Bagni di Lucca 2 di 14,42 km
11:16 ps.5 Coreglia 2 di 8,94 km
12:05 ps.6 Il Ciocco 2 di 2,59 km
12:27 – 13:37 Riordino a Castelnuovo di 1h 10’
13:37 – 14:07 Parco assistenza a Castelnuovo di 30 minuti
Primo giro di nuove prove speciali:
14:54 ps.7 San Rocco 1 di 12.72 km
16:02 ps.8 Renaio 1 di 14,33 km
16:37 ps.9 Noi TV 1 di 1.65 km
17:00 – 17:15 Remote Service Zone a Fornaci di Barga di 15 minuti
Secondo giro di nuove prove speciali:
17:38 ps.10 San Rocco 2 di 12.72 km
18:46 ps.11 Renaio 2 di 14,33 km
19:21 ps.12 Noi TV 2 di 1.65 km
19:30 arrivo 1.tappa al parco chiuso del Ciocco

La gara valida per il Trofeo Rally Nazionale seguente la gara principale CIR intervallata da 10 minuti. Stesso percorso e arrivo al Ciocco. Premiazione all’interno dell’Hotel alle 22:00

P:S: 1 Bagni di Lucca 1 di 14,42 km Comincia nel migliore dei modi l'avventura di Giandomenico Basso e della Ford Fiesta R5 alimentata a GPL nel Campionato Italiano Rally. Infatti gli autori del miglior tempo nella prima prova speciale del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio.
Pur lamentando una certa carenza di grip, Basso ha completato i 14,42 km della "Bagni di Lucca 1" in 1'50"0 ed in questo modo ha staccato di 6"9 il campione italiano in carica Umberto Scandola e la sua Skoda Fabia S2000. Terzo tempo poi per una bella sorpresa come Andrea Nucita, che paga 8"4 con la sua Peugeot 207 S2000.
Inizia in maniera prudente la corsa di Paolo Andreucci, che ha piazzato la Peugeot 208 T16 al quarto posto all'esordio assoluto a livello mondiale. Il pluricampione ha chiuso a 12"5 dalla vetta, precedendo di appena un paio di decimi Alessandro Perico, ancora sulla 207 S2000 in attesa che anche a lui arrivi la 208.
Ciavarella con la Ford Fiesta R5 chiude poi il quadro dei piloti rimasti al di sotto dei 20" distacco. Oltre questa soglia c'è poi Rudy Michelini, al via al Ciocco con la 207 S2000. Per lui però c'è in arrivo una Citroen DS3 R5.

Classifica dopo la PS1
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 10'50"0
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +6"9
3. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +8"4
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +12"5
5. Perico/Fenoli - Peugeot 207 S2000 - +12"7
6. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +17"3
7. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +21"4
8. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +39"4
9. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +47"3
10. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +51"4

P.S. 2 Coreglia 1 di 8,94 km Vede nuovamente la vittoria di Basso che precede Nucita con la 207 S2000 di mezzo secondo mentre in terza posizione termina Scandola distaccato di 1"0.
Alessandro Perico è fermo per problemi meccanici in trasferimento e non entra in prova.
In 4° posizione termina Andreucci a 3"5 seguito da Ciavarella (Fiesta R5) a 6"5 e Perego (Mitsu Evo X) a 6"8.
A completare la top-ten ci sono Albertini a 18"4, Ferrarotti a 20"6 Carella a 22"4 e Vittalini a 23"5
Esce di strada il n.14 Giorgio Bernardi (Clio). Equipaggio ok
Non entra ancora in prova l'ucraino Radzivil con la DS3
Confermata la penalità di 40 sec a Marchioro, per essersi attardato per 4 minuti ad uscita parco assistenza (intervento sull'idroguida)

P.S. 3 Il Ciocco 1 di 2,59 km Tradizionale prova corta lungo la strada interna alla tenuta del Ciocco.
E' di Ciavarella il miglior tempo in questa PS. Il pilota della Fiesta precede di 1 solo decimo di secondo Nucita e di 6 decimi il leader della gara Basso.
Scandola chiude al 4° posto staccato di 2"0 con Andreucci a 2"5.
Seguono Rudy Michelini (207 S2000) a 4"6, Marcucci (207 S2000), Perego a 5"7, Scattolon (208 VTi) a 9"7 e Ferrarotti (New Clio) a 10"0
Ora i pilori vanno al rifornimento e poi affronteranno altre 3 P.S. prima dell'assistenza di metà tappa.
Classifica dopo la PS3
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 18'59"7
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +8"4
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +9"3
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +17"9
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +23"2
6. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +51"3
7. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +55"8
8. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +1'22"6
9. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +1'23"6
10. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +1'23"9

P:S: 4 Bagni di Lucca 2 di 14,42 km Continua incontrastata la cavalcata di Basso che vince anche questa PS con 5"4 di vantaggio su Scandola e 6"4 su Nucita.
Ciavarella chiude ai piedi del podio a 13"3 seguito dal prudente Aandreucci a 17"3, Michelini a 18"4 e Perego a 26"6.4
Più staccati troviamo Ferrarotti a 41"4, Andolfi a 44"6 ed Albertini a 49"4.
Andrea Carella esce di strada e si deve ritirare, Equipaggio ok
In generale Basso ha 14"7 di vantaggio su Scandola, 14"8 su Nucita, 35"2 su Andreucci e 36"5 su Ciavarella.

P.S. 5 Coreglia 2 di 8,94 km Finalmente dopo 4 ottime P.S. arriva la vittoria per Nucita.
Il pilota della 207 S2000 si mette alle spalle Scandola di 2 decimi di secondo ma tanto gli basta per scavalcarlo in generale di 1 solo decimo.
Basso controlla i due avversari e chiude a 6 decimi.
Più staccato è Andreucci che continua a conoscere la sua 208 R5 e chiude a 5"8.
Seguono Ciavarella a 6"4, Michelini a 7"0, Perego a 7"7, Ferrarotti a 17"6, Andolfi a 19"6 e Marcucci a 28"0

P.S. 6 Il Ciocco 2 di 2,59 km In questa PS che ha segnato anche l'arrivo al giro di boa della prima tappa, ad avere la meglio è stato nuovamente il campione in carica Scandola, che con la sua Skoda Fabia S2000 ha percorso i 2,59 km previsti in 2'22"9.
Tempo che è stato praticamente imitato dalla Peugeot 207 S2000 dell'avversario, che ha chiuso con un gap di appena 0"1. Questo vuol dire che ora i due sono appaiati in seconda posizione ed hanno anche ridotto a soli 13"3 il distacco che li separa dal leader della corsa Giandomenico Basso.
Quest'ultimo ha vissuto un finale di prova travagliato, perchè la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL ha accusato un problema allo sterzo, facendogli rischiare un'uscita di strada. Tuttavia, Basso ha limitato i danni pagando appena 1" e quindi è ancora saldamente in testa alla classifica.
Inizia a fare qualche piccolo progresso la Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, che in questo caso ha pagato appena 1"3. Con 40"7 di ritardo però il pluricampione ormai deve prendere questa corsa come un test utile in funzione del prossimo appuntamento e deve continuare a guardarsi le spalle dalla Ford Fiesta R5 di Gabriele Ciavarella, che lo segue 3"5 più indietro.
Tutto invariato per il resto nella top ten, con Ivan Ferrarotti e la sua Renault Clio R3 che continuano a comandare nel Produzione e Stefano Albertini primo nello Junior con la Peugeot 208 R2.
Classifica dopo la PS6
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 37'54"6
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +13"3
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +13"3
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +40"7
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +44"2
6. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +1'22"2
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +1'29"3
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +2'29"6
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +2'38"7
10. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +2'41"4

 riordino.jpg (87.42 KB - scaricato 11 volte.)

P.S.7 San Rocco 1 di 12.72 km Andrea Nucita concede il bis e conferma di essere uno dei piloti più in forma di questo inizio del Campionato Italiano Rally. Ha iniziato alla grande il giro pomeridiano della tappa di apertura del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, realizzando il miglior tempo lungo la PS7 con la sua Peugeot 207 S2000.
In questo modo ha recuperato circa tre decimi sulla Ford Fiesta R5 alimentata a GPL di Giandomenico Basso, sulla quale i meccanici hanno lavorato molto duramente al parco assistenza in seguito ai probliemi allo sterzo patiti lungo la PS6. Sembrerebbe tutto risolto, visto che il leader ha ancora 13" di vantaggio.
Aumenta invece il distacco del campione in carica Umberto Scandola, terzo in questa speciale con la sua Skoda Fabia S2000 ed ora attardato di un paio di secondi rispetto a Nucita. Dietro di lui la top five si completa sempre con la nuova Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, che continua a tenere a bada la Ford Fiesta R5 di Gabriele Ciavarella.
Tutto invariato anche nelle posizioni a seguire, con Ivan Ferrarotti che piano piano sta aumentando il suo vantaggio su Fabrizio Andolfi nel Produzione (entrambi su Renault Clio R3), con Stefano Albertini ancora saldamento al comando dello Junior con la sua Peugeot 208 R2.

Classifica dopo la P.S.7
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 46'14"5
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +13"0
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +15"3
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +46"8
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +55"0
6. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +1'29"1
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +1'50"8
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +2'59"5
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +3'11"3
10. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +3'14"2

P.S.8 Renaio 1 di 14,33 km e P.:S.9 Noi TV 1 di 1.65 km Prendiamo in considerazione le 2 prove assieme dato che l'ultima è particolarmente corta e non merita aprire un post solo per questa.
Dopo aver lasciato avvicinare Nucita fino a soli 13" di distacco, Basso ha dato nuovamente uno strappo lungo appunto a queste 2 P.S.
Al volante della sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL, Basso è stato il più veloce in entrambe le speciali (sull'esposizione delle classifiche ci sono stati dei ritardi dovuti a dei problemi sul server dei cronometristi) ed ha incrementato il suo margine fino a 17"3 nei confronti della Peugeot 207 S2000 del diretto inseguitore.
Sulla PS 8 ha inflitto 1"1 a Scandola, 2"6 A Nucita, 4"7 ad Andreucci e 10"6 a Ciavarella.
Sulla PS 9 ha staccato di 1"3 Scandola, 1"7 Nucita, 1"8 Ciavarella e 2"5 Andreucci.
Nucita, dunque, più che pensare ad eventuale sogni di gloria dovrà guardarsi soprattutto le spalle dalla Skoda Fabia S2000 del campione in carica Umberto Scandola, che lo segue appena quattro decimi più indietro. Staccatissimi invece tutti gli altri, a partire dalla nuova Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, che paga poco meno di un minuto, ma almeno è riuscito a staccare la Ford Fiesta R5 di Gabriele Ciavarella di 13"4
Guardando alla classifica del Produzione, va detto che Fabrizio Andolfi ha riguadagnato qualcosa sull'attuale leader Ivan Ferrarotti: ora le due Renault Clio R3, che occupano l'ottava e la nona posizione, sono separate tra loro da 7". Stefano Albertini invece continua a comandare nello Junior con la sua Peugeot 208 R2.
Classifica dopo la P.S.9
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 57'44"6
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +17"3
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +17"7
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +54"0
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +1'07"4
6. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +1'48"6
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +2'16"7
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +3'43"2
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +3'50"2
10. Albertini/Mazzetti - Peugeot 208 R2 - +4'16"2

P.S.10 San Rocco 2 di 12.72 km  Purtroppo continuano i problemi con i cronometraggi.
Nucita non ne vuole proprio sapere di arrendersi ed è andato a prendersi la sua terza vittoria di speciale lungo la PS10. Il pilota della Peugeot ha completato i 12,72 km della "S.Rocco 2" in 8'18"3 e in questo modo ha rimontato un paio di secondi nei confronti del leader Giandomenico Basso.
Il battistrada della corsa e la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL hanno quindi un margine di 15"5 quando siamo arrivati a due sole prove speciali dal termine della prima tappa. Il dato più importante per Nucita però è quello relativo al terreno guadagnato nei confronti di Umberto Scandola, terzo in questa speciale con la sua Skoda Fabia S2000 ed ora attardato di 2"5 dalla grande rivelazione di questa corsa.
Prosegue in solitaria la corsa del pluricampione Paolo Andreucci, sempre quarto nel giorno del debutto della Peugeot 208 T16, con la quale piano piano sta iniziando a trovare il feeling. Ora il pilota di casa ha un grande margine su chi lo segue: alle sue spalle, infatti, non c'è più Gabriele Ciavarella, la cui Ford Fiesta R5 è stata rallentata da una foratura, ma la Peugeot 207 S2000 di Rudy Michelini.
Da segnalare il sorpasso subito da Stefano Albertini nella classifica dello Junior, la cui Peugeot 208 R2 ha problemi di natura elettrica. Ora al comando è passata l'identica vettura portata in gara da Giacomo Scattolon.

Arriva ora la notizia che Andrea Nucita dopo aver vinto la prova, è fermo in trasferimento con un semiasse rotto, senza il quale dovrà quindi affrontare la ps.11 e ps.12

P.S. 11 Renaio 2 di 14,33 km Dopo aver passato la giornata ad inseguire ed a cercare il giusto fealing, finalmente la Peugeot 208 T16 ha dato segnali importanti e fatto sentire il suo ruggito lungo la PS11 conquistando la sua prima affermazione di speciale con al volante Paolo Andreucci.
Il pluricampione italiano quindi sta iniziando a prendere confidenza con la nuova creatura uscita dal reparto corse di Velizy, al debutto mondiale proprio oggi, ed ora potrebbe anche provare a fare un pensierino al podio, perchè il campione in carica Umberto Scandola ha stallonato una gomma della sua Skoda Fabia S2000, perdendo oltre 20". Ora i due sono quindi separati da appena una quindicina di secondi.
Alla conclusione della PS10 si era poi parlato di un possibile problema con un semiasse per Andrea Nucita, ma l'ottimo tempo realizzato nella PS11, identico a quello di Giandomenico Basso, ad 1"2 da Andreucci, lascia presagire che non sia successo nulla di troppo grave alla sua Peugeot 207 S2000, che quindi insegue ancora la Ford Fiesta R5 alimentata a GPL con un ritardo di 15"5.
Più indietro intanto, messi da parte i problemi della speciale precedente, Gabriele Ciavarella (giunto 4° in questa P.S. a 22"1 dal toscano) si è subito messo all'inseguimento di Rudy Michelini (5° a 30"0) ed ha riportato la sua Ford Fiesta R5 a soli 2"9 dalla Peugeot 207 S2000 del rivale.
Seguono Perego a 38"3, Andolfi a 44"5, Ferrarotti a 47"3 e Scattolon a 55"0.

Classifica dopo la PS11
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.16'12"3
2. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +15"5
3. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +38"8
4. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +55"3
5. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'26"9
6. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'29"8
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'14"0
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +4'59"7
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +5'09"0

Il tempo di Andrea Nucita  sulla ps.11 è stato corretto dai cronometristi ed è di 10.51.8 a 45"4 da Andreucci.
Evidentemente il problema sul semiasse della sua Peugeot 207 S2000 c'era eccome.
Ora è 4° in generale a 59"7 da Basso ed Andreucci conquista, per ora, il gradino più basso del podio.