P.S. 12 Noi TV 2 di 1.65 km L'ultima PS della giornata è corta e non incide molto sulla classifica generale ma basta per dare 1° la vittoria parziale a Ciavarella che precede Scandola di 5 decimi di secondo, Andreucci di 5 decimi, Basso di 1"8, Michelini di 1"9, Perego di 3"2, Ferrarotti di 5"5, Andolfi di 5"7, Nucita di 7"0 e Vittalini di 9"2.
La classifica aggiornata quindi ora lo vede precipitare al quarto posto a poco più di un minuto ed incrementa sensibilmente il vantaggio della Ford Fiesta R5 a GPL di Giandomenico Basso, che domani nelle ultime quattro prove speciali potrà amministrare un vantaggio di ben 37"58 nei confronti della Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola. Al terzo posto poi sale la Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, che ha oggi ha regalato la prima vittoria di speciale alla nuova arrivata, ma ha solo pochi secondi di margine su Nucita.

Tutto invariato invece nelle posizioni a seguire, con Ivan Ferrarotti che comanda nel Produzione con la sua Renault Clio R3 e Giacomo Scattolon leader nello Junior su Peugeot 208 R2.

Classifica corretta dopo la P.S.12
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.17'40"5
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +37"5
3. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +54"1
4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'04"9
5. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'27"0
6. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'28"0
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'15"4
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +5'03"4
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +5'12"9
10. Scattolon/Grimaldi - Peugeot 208 R2 - +6'07"3

Queste le altre classifiche
Classifica CIR: 1.Basso 2.Scandola 3.Andreucci 4.Nucita 5.Michelini 6.Perego 7.Andolfi 8.Scatolon 9.Panzani 10.Albertini
Classifica CIR Junior: 1.Scattolon 2.Panzani-45.6 3.Albertini-45.7 4.Cogni-1.08.1 5.Marcoccia 6.Vineis 7.Arena 8.Battilani 9.Trevisani
Classifica CIR Produzione: 1.Ferrarotti 2.Andolfi-9.5 3.Vittalini-1.06.0
Classifica CIR Indipendenti: 1.Nucita 2.Michelini 3.Ciavarella 4.Perego 5.Ferrarotti 6.Andolfi 7.Scattolon 8.Vittalini 9.Panzani 10.Albertini

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Programma di domani 16 marzo
7:00 Uscita dal parco chiuso notturno
7:25 - 8:10 parco assistenza di 45 minuti a Castelnuovo di Garfagnana
8:25 ps.13 "Cerretoli 1" di 10,44 km
9:29 ps.14 "Massa - Sassorosso 1" di 6,54 km
10:21 ps.15 "Cerretoli 2" di 10,44 km
11:25 ps.16 "Massa - Sassorosso 2" di 6,54 km
11:51 - 12:21 riordino di 30 minuti a Castelnuovo Garfagnana
12:21 - 12:31 assistenza di 10 minuti
12:45 arrivo alla Porta Ariostea di Castelnuovo Garfagnana

Nucita è un grande , l'ho visto oggi sulle PS ed è stato spettacolare peccato per il semiasse rotto...( dovuto ad una toccata o ad un cedimento strutturale?? ) , Basso nettamente superiore a tutti , guida pulita e sicura la sua .
Andreucci niente di chè...la 208 R5 è acerba e si vede e sembra che Paolo non riesca a guidarla come vuole.
Scandola...buona gara , ma ricordiamo che il campione italiano in carica , oggi , si è ritrovato molte volte alle spalle di Nucita ( al debutto in S2000 ) pur avendo molta ,  ma molta , esperienza in più con queste vetture rispetto al pilota siciliano .
Ciavarella buono nelle corte...per il resto poche cose.
Incredibile Panzani nello junior che si mette dietro con la twingo R2 lo strafavorito e soprattutto UFFICIALE Albertini con la 208 R5 seppur con un margine di un decimo di secondo e devo dire che di presenza Panzani era anche più spettacolare del rivale .

P.S. 13 "Cerretoli 1" di 10,44 km La seconda tappa del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, gara di apertura del Campionato Italiano Rally, è iniziata con una bella zampata di Paolo Andreucci. Dopo le difficoltà di ieri, il pluricampione oggi ha iniziato subito alla grande, piazzando la nuovissima Peugeot 208 T16 davanti a tutti. Insomma, sembra che piano piano stia iniziando a trovare il feeling con la nuova nata di casa Peugeot, che faceva il suo debutto mondiale proprio qui.

Alle sue spalle ha tentato un colpo di reni Umberto Scandola, che con la sua Skoda Fabia S2000 ha recuperato 2"2  nei confronti di Giandomenico Basso ed ha perso 1"1 dal pilota toscano. Basso e la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL però sembrano avere la gara decisamente in pugno, salvo clamorosi colpi di scena, avendo 35"3 di vantaggio.
Dopo i problemi patiti nel finale della prima tappa, sembra aver tirato un po' i remi in barca anche Andrea Nucita, che con la sua Peugeot 207 S2000 si è accontentato del quarto tempo, vedendo aumentare il suo distacco in classifica a quasi 1'10".
Da segnalare anche una piccola toccata di Rudy Michelini, che comunque non dovrebeb impedire di proseguire alla sua Peugeot 207 S2000 (chiude a 12"7 dalla vetta) preceduto da Ciavarella che perde da Andreucci 10"7
Tutto ancora invariato nel Produzione e nello Junior, che vedono al comando rispettivamente Ivan Ferrarotti (Renault Clio R3) e Giacomo Scattolon (Peugeot 208 R2).

Classifica corretta dopo la PS13
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.24'48"4
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +35"3
3. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +50"8
4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'09"1
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'35"4
6. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'36"4
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'25"4
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +5'30"2
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +5'42"8
10. Scattolon/Grimaldi - Peugeot 208 R2 - +6'44"5

P.S. 14 "Massa - Sassorosso 1" di 6,54 km Giandomenico Basso e la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL continuano ad avere un margine di oltre mezzo minuto sulla Skoda Fabia S2000 di Umberto Scandola, a due prove dal termine si è potenzialmente scaldata molto la lotta per il gradino più basso del podio.
Dopo aver brillato lungo la PS13, con il miglior tempo, Paolo Andreucci ha infatti perso circa 25" sulla PS14, accusando un piccolo problema alla sua nuovissima Peugeot 208 T16, che si è spenta lungo il percorso. In questo modo ha permesso ad Andrea Nucita di tornare a scavalcarlo, mettendogli davanti la sua Peugeot 207 S2000 di 6"9. Tra i due quindi si potrebbe profilare un bel duello nelle ultime due prove della gara.
Quindi prova vinta da Nucita con 1"8 su Scandola,4" su Bass,4"4 su Ciavarella, 5"1 su Perego e 7"3 su Michelini.
Posizioni abbastanza consolidate poi anche nel Produzione e nello Junior: nel primo Ivan Ferrarotti ha portato a quasi 20" il vantaggio della sua Renault Clio R3 sull'identica vettura di Fabrizio Andolfi. Nello Junior invece Stefano Albertini sta tentando un ultimo attacco, ma a dividere la sua Peugeot 208 R2 da quella del leader Giacomo
Classifica corretta dopo la PS14
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.29'12"1
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +33"1
3. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +1'05"1
4. Nucita/Princiotto - Peugeot 207 S2000 - +1'12"0
5. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'35"8
6. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'39"7
7. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'26"5
8. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +5'39"5
9. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +5'58"1
10. Scattolon/Grimaldi - Peugeot 208 R2 - +7'00"8

P.S. 15 "Cerretoli 2" di 10,44 km Secondo passaggio su Cerretoli.  Partita la prova in orario con Basso "dentro" alle 10:21
Giandomenico Basso termina in 7.12.9 con Umberto Scandola che fa meglio di 4"9 mentre Paolo Andreucci fa ancora meglio di altri 4"4 mentre Ciavarella perde 7"2.
Nucita viene dato fermo in prova (a 2 km dallo stop)
Rudy Michelini: 7.13.1 ha visto Nucita fermo in prova, a lato della strada.
Perego chiude a 13"5
Prova ferma, bandiera rossa.
Probabilmente un lieve malore per Andrea Nucita, come dicono i piloti che sono transitati in prova. Ambulanza in prova.
Aggiornamento. La situazione pare sia sotto controllo: la vettura di Nucita ha avuto un principio d'incendio ed Andrea ha un leggero stato d'intossicazione.
La situazione rimane quindi invariata ad una prova speciale dal termine, con Giandomenico Basso che sembra lanciatissimo verso la possibilità di portare al successo all'esordio la sua Ford Fiesta R5 alimentata a GPL davanti alla Skoda Fabia S2000 del campione in carica Umberto Scandola. Podio all'esordio in vista anche per la nuovissima Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci.

P.S. 16 "Massa - Sassorosso 2" di 6,54 km La P.S. precedente è stata conclusa in trasferimento e quindi è stata decisa la partenza dell'ultima prova speciale che verrà ritardata di 30 minuti (da confermare). Il nuovo orario dello start della ps.16 dovrebbe essere alle 11:55.
La prova viene vinta dalla 205 T16 R5 di Andreucci che precede Ciavarella di 3"5, Scandola di 3"6, Michelini e Perego di 5"9, Basso di 6"9 Albertini di 11"8, Ferrarotti di 13"5, Vittalini di 16"2 e Cogni di 20"1.
Quindi per chi storceva il naso (ed io era tra uno di quelli visto l'handicap di un 2% in meno di cavalli ed un peso di circa 50 kg superiore alla concorrenza) di fronte all'idea di Giandomenico Basso di presentarsi al via del Campionato Italiano Rally con una vettura alimentata a GPL dovrà immediatamente ricredersi, perchè il pilota di Montebelluna ha immediatamente portato al successo la sua Ford Fiesta R5, imponendosi meritatamente nella inaugurale del CIR 2014.
Basso ha vinto cinque delle prime nove speciali in programma ed in questo modo ha immediatamente fatto il vuoto alle sue spalle, arrivando così alla conclusione della prima tappa con un margine di ben 37"5 sulla Skoda Fabia S2000 del campione in carica Umberto Scandola, che però si anche attardata lungo la PS11, quando il pilota veronese ha stallonato una gomma.
Nelle quattro speciali in programma oggi, dunque, Basso si è potuto permettere di amministrare, uscendo dall'ultima prova con un margine di 24"9 nei confronti del rivale della Skoda, che comunque si ripropone come uno dei protagonisti nonostante la sua S2000 debba cominciare a vedersela con diverse vetture R5.
Tra queste c'era sicuramente molta attesa per la Peugeot 208 T16 di Paolo Andreucci, che faceva il suo esordio mondiale proprio al Ciocco. Il pluricampione ha faticato abbastanza nelle prime fasi per trovare il feeling con la sua nuova arma, ma alla lunga sembra aver imboccato la strada giusta, vincendo quattro delle ultime sei prove speciali. Pur avendo pagato quasi un minuto, andrà quindi tenuto d'occhio con attenzione ad inizio aprile al Sanremo.

Nella sua rincorsa verso il podio l'idolo di casa però è stato anche favorito dalle disavventure che hanno colpito il finale di gara di Andrea Nucita, che fino alla PS10 era stato la vera rivelazione della corsa: con la sua Peugeot 207 S2000 era infatti saldamente in seconda posizione, ma poi ha pagato un problema ad un semiasse nella PS11 e si è dovuto arrendere definitivamente nella PS15, quando la sua vettura ha accusato un principio d'incendio. Per lui e per il suo navigatore c'è stato anche un piccolo principio di intossicamento, ma ora stanno bene.
Tra le note liete di questa prova di apertura va sicuramente indicato anche Gabriele Ciavarella, che con la sua Ford Fiesta R5 si è tolto anche la soddisfazione di vincere due speciali e di imporsi tra gli Indipendenti. Alla fine per lui c'è il quarto posto finale, ma il distacco dalla vetta sarebbe anche potuto essere inferiore se non avesse patito una foratura nella seconda parte della prima tappa.
Erano più alte invece forse le aspettative intorno a Rudy Michelini, che ha faticato a trovare il feeling con la sua Peugeot 207 S2000, chiudendo quinto a 2'38". La sua speranza chiaramente è che la situazione possa migliorare quando arriverà la sua Citroen DS3 R5. E' andata anche peggio ad Alessandro Perico, costretto a parcheggiare la sua Peugeot 207 S2000 nel trasferimento che portava dalla PS1 alla PS2 per un guasto tecnico. Anche lui comunque attende con trepidazione la nuova Peugeot 208 T16.
Classifica finale (dei primi dieci)
1. Basso/Dotta - Ford Fiesta R5 - 1.40'49"2
2. Scandola/D'Amore - Skoda Fabia S2000 - +24"9
3. Andreucci/Andreussi - Peugeot 208 T16 - +55"8
4. Ciavarella/Perna - Ford Fiesta R5 - +2'30"3
5. Michelini/Angilletta - Peugeot 207 S2000 - +2'38"9
6. Perego/De Luis - Mitsubishi Lancer Evo X - +3'29"7
7. Ferrarotti/Castiglioni - Renault Clio R3 - +6'03"6
8. Andolfi/Casalini - Renault Clio R3 - +6'33"1
9. Vittalini/Tavecchio - Citroen DS3 R3T - +7'35"9
10. Scattolon/Grimaldi - Peugeot 208 R2 - +7'39"2

Le altre classifiche
Classifica CIR Conduttori: 1.Basso 2.Scandola 3.Andreucci 4.Michelini 5.Perego 6.Andolfi 7.Scattolon 8.Albertini 9.Panzani 10.Cogni
Classifica CIR Produzione: 1.Ferrarotti 2.Andolfi 3.Vittalini 4.Marchioro
Classifica CIR Junior: 1.Scattolon 2.Albertini 3.Panzani 4.Cogni 5.Marcoccia 6.Battilani 7.Arena 8.Trevisani
Classifica Coppa CSAI CIR Indipendenti: 1.Ciavarella 2.Michelini 3.Perego 4.Ferrarotti 5.Andolfi 6.Vittalini 7.Scattolon 8.Albertini 9.Panzani 10.Cogni
Classifica Coppa CSAI CIR Junior Under 23: 1.Marcoccia 2.Trevisani
Classifica Coppa CSAI CIR Gruppo N: 1.Perego 2.Lombardi 3.Fracassi 4.Modugno 5.Lonardi
Classifica Coppa CSAI CIR Classe R2: 1.Scattolon 2.Albertini 3.Panzani 4.Cogni 5.Giannini 6.Marcoccia 7.Comendulli 8.Battilani 9.Arena 10.Trevisani
Classifica Coppa CSAI CIR Femminile: 1.Federica Lonardi (30. assoluta quindi punteggio pieno)
Trofeo Renault Clio R3 Produzione: 1.Ferrarotti 2.Andolfi 3.Marchioro 4.Bernardi
Trofeo Renault Twingo Top: 1.Panzani 2.Marcoccia 3.Comendulli 4.Battilani
Citroen Racing Trophy DS3: 1.Vittalini 2.Radzivil

Classifica CIR Piloti
1-BASSO GIANDOMENICO-FORD FIESTA R5 GPL  15
2-SCANDOLA UMBERTO-SKODA FABIA S2000     12
3-ANDREUCCI PAOLO-PEUGEOT 208 T16           10
4-MICHELINI RUDY-PEUGEOT 207 S2000            8
5-PEREGO ANDREA-MITSUBISHI LANCER EVO X GR.N 6
6-ANDOLFI FABRIZIO JR-RENAULT CLIO R3C       5
7-SCATTOLON GIACOMO-PEUGEOT 208 R2       4
8-ALBERTINI STEFANO-PEUGEOT 208 R2         3
9-PANZANI LUCA-RENAULT TWINGO R2            2
10-COGNI GABRIELE-PEUGEOT 208 R2             1

Punteggio Costruttori CIR:
1- Ford 15
2- Skoda 12
3- Peugeot 12
4- Renault 9
5- Mitsubishi 6
6- Citroen 3

Punteggi Costruttori CIR Produzione:
1- Renault 27
2- Citroen 10