|
1222 Visitatori + 0 Utenti = 1222
|
|
Pagine: [1] 2
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 14:20:03 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
In programma , In questo fine settimana, c’è il Gran Premio d’Argentina, ma non si correrà come in passato sul circuito di Buenos Aires, bensì al Termas de Rio Hondo, pista costruita nel 2007 e che finalmente, dopo un infinito iter burocratico, è ora pronto a ospitare per la prima volta nella storia una tappa del motomondiale. C’è grande attesa, dunque, per capire a chi questa nuova pista argentina sarà più congeniale, per capire se Bridgestone avrà risolto i problemi alle gomme riscontrati ad Austin, per capire se c’è davvero qualcuno in grado di tenere testa a Marc Marquez o se lo spagnolo può volare indisturbato verso il bis iridato. Doveva far parte del calendario del motomondiale già lo scorso anno ed era anche stato presentato ufficialmente, ma per una serie di problematiche di tipo burocratico e politico, il circuito argentino Termas di Rio Hondo solo quest’anno potrà esordire nel programma del Mondiale, dopo l’ok ricevuto dalla Fim e la conseguente omologazione. Situata a 6 km dalla città di Rio Hondo, nella provincia di Santiago del Estero, la pista è stata costruita nel 2007 e poi riprogettata dal progettista italiano Jarno Zaffelli al fine di poter appunto ospitare anche una gara del motomondiale. Lo scorso anno su questo circuito si è svolta una due giorni di test cui hanno partecipato alcuni piloti di MotoGP (Bautista, Bradl e Crutchlow) e Moto 2, ma in sostanza sarà la prima volta per tutti quanti i protagonisti del Mondiale. Partono dunque tutti alla pari? Difficile dirlo, specie se pensiamo allo strapotere mostrato da Marc Marquez nelle prime due gare dell’anno, in cui ha fatto bottino pieno volando a 50 punti in classifica generale. E lo spagnolo ha già dimostrato di non essere affatto in difficoltà quando incontra piste nuove, basti vedere cosa ha combinato un anno fa ad Austin, centrando la sua prima vittoria in MotoGP. Resta dunque lui il grande favorito, ma i vari Pedrosa, Lorenzo e Rossi proveranno quanto meno a rendergli la vita difficile. Il più atteso è Jorge Lorenzo, dopo il disastroso avvio di stagione con la caduta in Qatar all’esordio e la clamorosa falsa partenza di Austin: riuscirà il vice campione del mondo in carica a ritrovarsi dopo un inizio da dimenticare? Quanto a Valentino Rossi, c’è da capire se insieme al suo team è riuscito a capire il perché dell’estremo degrado della gomma anteriore accusato in Texas. Se Silvano Galbusera è venuto a capo del problema, allora anche il Dottore potrà dire la sua a Rio Hondo. Più che team e piloti, toccherà però a Bridgestone far vedere se le gomme messe a disposizione saranno migliori e più affidabili rispetto a quanto visto nel Gran Premio delle Americhe (non solo Rossi ha accusato problemi di degrado all’anteriore): per la trasferta argentina la casa fornitrice di pneumatici ha deciso di portare la mescola dura. Il Programma completo (orari italiani) Venerdì 25 aprile14.00 – 14.40: Moto3 Prove Libere 1 14.55 – 15.40: MotoGP Prove Libere 1 15.55 – 16.40: Moto2 Prove Libere 1 18.10 – 18.50: Moto3 Prove Libere 2 19.05 – 19.50: MotoGP Prove Libere 2 20.05 – 20.50: Moto2 Prove Libere 2 Sabato 26 aprile14.00 – 14.40: Moto3 Prove Libere 3 14.55 – 15.40: MotoGP Prove Libere 3 15.55 – 16.40: Moto2 Prove Libere 3 17.35 – 18.15: Moto3 Qualifiche 18.30 – 19.00: MotoGP Prove Libere 4 19.10 – 19.25: MotoGP Qualifiche 1 19.35 – 19.50: MotoGP Qualifiche 2 20.05 – 20.50: Moto2 Qualifiche Domenica 27 aprile13.40 – 14.00: Moto3 Warm Up 14.10 – 14.30: Moto2 Warm Up 14.40 – 15.00: MotoGP Warm Up 16.00: Moto3 Gara (21 giri) 17.20: Moto2 Gara (23 giri) 19.00: MotoGP Gara (25 giri) « Ultima modifica: Aprile 24, 2014, 14:28:28 pm da SUBARUAIMONT »
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 14:28:59 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 14:29:43 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Mescole di pneumatici Bridgestone disponibili: Anteriore: Soft, Medium & Hard; Posteriore: Soft, Medium & Hard Bridgestone da bagnate disponibili: Soft (Main), duro (alternative)
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 14:32:08 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
La programmazione SKY GIOVEDÌ 24 APRILE 21.55: conferenza stampa piloti 23: Paddock Live Show VENERDÌ 25 APRILE 13.45: Paddock Live 14: prove libere Moto3 14.45: Paddock Live 14.55: prove libere MotoGP 15.40: Paddock Live 15.55: prove libere Moto2 16.40: Paddock Live 18: Paddock Live 18.10: prove libere 2 Moto3 18.50: Paddock Live 19.05: prove libere 2 MotoGP 19.50: Paddock Live 20.05: prove libere 2 Moto2 20.50: Paddock Live 22: Paddock Live Show SABATO 26 APRILE 13.45: Paddock Live 14: prove libere 3 Moto3 14.40: Paddock Live 14.55: prove libere 3 MotoGP 15.40: Paddock Live 15.55: prove libere 3 Moto2 17.15: Paddock Live 17.35: qualifiche Moto3 18.15: Paddock Live 18.30: prove libere 4 MotoGP (in replica alle 23) 19: qualifiche MotoGP (in replica alle 21.05 e alle 23.30) 19.50: Paddock Live 20.05: qualifiche Moto 2 20.50: Paddock Live 22: conferenza stampa 22.30: Paddock Live Show DOMENICA 27 APRILE 13.15: Paddock Live 13.40: warm up Moto 3, Moto 2 e MotoGP 15.30: Paddock Live 16: gara Moto3 17: Paddock Live 17.20: gara Moto2 18.15: Paddock Live 19: gara MotoGP (in replica alle 21 e alle 22.45) 20: Paddock Live 20.30: Paddock Live-Ultimo Giro Su Cielo la differita delle qualifiche andrà in onda a partire dalla mezzanotte di domenica 27, mentre la gara della Top Class sarà visibile dalla mezzanotte di lunedì 28 aprile.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 14:33:37 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Cal Crutchlow non sarà presente inArgentina. Il rider britannico della Ducati non ha infatti recuperato dall’infortunio occorsogli ad Austin, che si è rivelato più “importante” del previsto. Gli era stata inizialmente diagnosticata una forte contusione alla mano destra con sublussazione del mignolo, ma ulteriori verifiche presso un centro specializzato di San Diego (USA) hanno rivelato che il pilota inglese si era anche procurato una microfrattura del dito e quindi è stato deciso di sottoporlo a un intervento chirurgico per l’inserimento di una vite stabilizzatrice. Ecco le parole del N° 35 della Rossa di Borgo Panigale. “Sono veramente dispiaciuto, perché ci tenevo davvero a correre in Argentina . Martedì scorso mi hanno fatto una radiografia alla mano e hanno visto che il mignolo destro era ancora lussato e che c’era anche una piccola frattura, e quindi il Dottor Chao ha deciso di inserire una vite per stabilizzarlo. Purtroppo provo ancora troppo dolore alla mano destra: le nocche sono la parte che mi fa più male e non sono in condizione di poter correre questo weekend. Adesso torno a casa in Inghilterra per continuare la riabilitazione e farò il possibile per recuperare in vista del GP di Jerez.” Al suo posto correrà il tester Michele Pirro, che sarà presente anche a Jerez a prescindere dal recupero dell’ex pilota della Yamaha
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 19:56:32 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Secondo bwin è ancora una volta Marc Marquez, che ad oggi vanta due pole e due vittorie in due gare disputate. Il campione in carica è favoritissimo anche in questa terza gara: pole a 1.55 e vittoria 1.65.
Segue il connazionale Jorge Lorenzo, che però dopo un inizio shock (caduta in Qatar e falsa partenza in Texas) è chiamato ad una grande risposta in pista. Il suo trionfo vale 4.25, mentre la pole 4.50.
La pole position di Dani Pedrosa, team-mate di Marquez, vale 6.00, mentre la vittoria 6.50. Chi deve riscattarsi è anche Valentino Rossi, che dopo l’opaca gara di Austin viene quotato a 9.00 per la vittoria e a 15.00 per la pole.
Aleix Espargarò, il più veloce in sella alle Open vede la sua pole quotata a 15.00, mentre per la vittoria bwin raddoppia la posta a 30.00. Per Bradl, Baustista e Dovizioso la quota resta in doppia cifra. Il colpaccio qualifiche ufficiali vale rispettivamente 25.00, 35.00 e 40.00; mentre l’impresa in gara è una scommessa data a 25.00, 30.00 e 35.00.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 24, 2014, 20:16:23 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Le statistiche da ricordare nel weekend de GP d''Argentina 200 - In Argentina Mika Kallio diventerá il primo pilota della Finlandia a tagliare il traguardo dei 200 Gp. Kallio fece il suo debutto nella classe 125 nel 2001, come wild card al Gp del Sachsenring (in Germania). Presenza fissa dal 2002, durante la sua carriera ha corso nelle categorie 125cc, 250cc, Moto2 e MotoGp.
160 – Il pilota argentino Sebastián Porto, prossima wild card in Moto2, ha preso parte a ben 160 Gp nella classe 250 tra il 1995 e il 2006; è il record di partenze nei 61 anni in cui la classe intermedia fa parte del programma dei Grand Prix. La sua ultima partenza risale al Gran Premio del Mugello nel 2006.
49 anni – Il primo giorno di prove in Argentina, saranno esattamente 49 anni da quando Giacomo Agostini ha conquistato la sua prima vittoria in Gran Premio: accadde nel 1965 al Nurburgring (in Germania) nella classe 350cc. Lo stesso giorno, Agostini debuttò anche in 500cc finendo secondo dientro al compagno di squadra Mike Hailwood.
34 - Al Gran Premio di Austin, Marc Marquez ha ottenuto la sua 34esima vittoria nei Grand Prix; lo stesso numero raggiunto dall’italiano Luca Cadalora nel corso della sua carriera.
27 anni – Il sabato delle qualifiche in Argentina, saranno 27 anni dal giorno in cui Jorge Martinez vinse la gara delle 80cc al Gran Premio di Spagna a Jerez nel 1987, in cui fece debuttó anche l’allora 17enne Alex Criville.
26 - Il circuito di Termas de Rio Hondo sarà il 26º scenario diverso ad ospitare una gara della MotoGp da quando la categoria è stata introdotta nel 2002; sarà anche il 18° Paese in relazione a questo stesso periodo della stagione.
23 - Il 23 aprile, il mercoledì che precede il Gran Premio di Argentina, Alex Marquez festeggia il suo 18° compleanno mentre Alessandro Tonucci spegne 21 candeline.
17 – Il pilota belga della Moto3, Livio Loi, festeggerà il suo 17 ° compleanno domenica, il giorno della gara in Argentina.
15 – Sono passati 15 anni dall’ultimo Grand Prix tenutosi in Argentina, nel 1999.
11 - Questa sarà l’11esima volta che il Grand Premio si terrà in Argentina, ma la prima assoluta lontana dalla capitale Buenos Aires.
8 - Marc Marquez ha conquistato la sua ottava vittoria in MotoGp ad Austin, lo stesso numero di vittorie di Sete Gibernau nella classe regina. Solo in quattro hanno fatto meglio: Valentino Rossi (67), Casey Stoner (38), Jorge Lorenzo (31) e Dani Pedrosa (25).
3 - Tre piloti argentini hanno vinto un Gran Premio: Sebastian Porto (sette vittorie nella classe 250), Benedicto Caldarella e Jorge Kissling, entrambi con 1 vittoria nella 500cc.
2 - Solo due degli attuali piloti del Campionato del Mondo hanno corso nell’ultimo Gp argentino: Valentino Rossi e Anthony West. L’italiano vinse la gara della 250cc nel 1998 e arrivó terzo nel 1999, mentre l'australiano finì ottavo nel 1999 sempre nella categoria intermedia.
2 - Al Gran Premio delle Americhe, Jack Miller è diventato il primo pilota australiano a vincere i primi due Gp della stagione nella categoria cadetta (125/Moto3). da omnicorse.com
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 14:36:03 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
21° Rally Internazionale del Taro
Secondo appuntamento dell'International Rally Cup. Dopo il successo del Rallye Elba,. vera e propria copertina dell'I.R.C. 2014 e tappa inedita della serie, il campionato si si sposta ora sui i suoi appuntamenti classici ed il 21° Rally Internazionale del Taro è il primo di questi. Saranno anche quest'anno i due comuni della Val di Taro, Bedonia e Borgo Val di Taro ad essere il centro logistico del rally. Siamo in provincia di Parma, anche se sul confine con la Liguria e la Toscana. Michele Tedaldi, uno delle anime dell'Intyernational Rally Cup e membro della Scuderia San Michele, organizzatrice del Rally del Taro, ci racconta l'edizione 2014 del rally. Sabato 10 maggio Ulteriore turno di verifica per i concorrenti che non le hanno effettuate la sera precedente. Le location rimangono le stesse: dalle ore 09:00 alle ore 11:00 verifiche sportive dalle ore 09:30 alle ore 11:30 verifiche tecniche 10:00 - 13:00 shakedown (loc. La Costa) Bedonia (PR). 18:01 Partenza 1° vettura da Largo Roma Borgo val di Taro (PR) 18:50 ps.1 "Bardi" di 8,63 km 20:00 - 21:00 Lungo riordino di un'ora a Bardi 21:14 ps.2 "Bardi" di 8,63 km 22:47 inizio riordino notturno a Bedonia Domenica 11 maggio 7:30 uscita riordino notturno a Bedonia 7:52 - 8:22 parco assistenza a Borgo Val di Taro 8:40 ps.3 "Folta" di 24,12 km 9:29 ps.4 "Tornolo" di 4,43 km 10:20 ps.5 "Montevacà" di 14.94 km 10:43 - 11:13 riordino di 30 minuti a Bedonia 11:33 - 12:03 parco assistenza di 30 minuti a Borgo Val di Taro 12:34 ps.6 "Tornolo" di 4,43 km 13:25 ps.7 "Montevacà" di 14.94 km 13:48 - 14:23 riordino di 35 minuti a Bedonia 14:43 - 15:13 parco assistenza di 30 minuti a Borgo Val di Taro 15:31 ps.8 "Folta" di 24,12 km 16:20 ps.9 "Tornolo" di 4,43 km 17:11 ps.10 "Montevacà" di 14.94 km 17:34 - 18:04 riordino di 30 minuti a Bedonia 18:04 arrivo 1° vettura in Piazza caduti per la Patria Bedonia (PR) dati della tarda serata del 24/04/2014« Ultima modifica: Aprile 25, 2014, 14:39:04 pm da SUBARUAIMONT »
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 14:40:08 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
21° Rally Internazionale del Taro
Secondo appuntamento dell'International Rally Cup. Dopo il successo del Rallye Elba,. vera e propria copertina dell'I.R.C. 2014 e tappa inedita della serie, il campionato si si sposta ora sui i suoi appuntamenti classici ed il 21° Rally Internazionale del Taro è il primo di questi. Saranno anche quest'anno i due comuni della Val di Taro, Bedonia e Borgo Val di Taro ad essere il centro logistico del rally. Siamo in provincia di Parma, anche se sul confine con la Liguria e la Toscana. Michele Tedaldi, uno delle anime dell'Intyernational Rally Cup e membro della Scuderia San Michele, organizzatrice del Rally del Taro, ci racconta l'edizione 2014 del rally. Sabato 10 maggio Ulteriore turno di verifica per i concorrenti che non le hanno effettuate la sera precedente. Le location rimangono le stesse: dalle ore 09:00 alle ore 11:00 verifiche sportive dalle ore 09:30 alle ore 11:30 verifiche tecniche 10:00 - 13:00 shakedown (loc. La Costa) Bedonia (PR). 18:01 Partenza 1° vettura da Largo Roma Borgo val di Taro (PR) 18:50 ps.1 "Bardi" di 8,63 km 20:00 - 21:00 Lungo riordino di un'ora a Bardi 21:14 ps.2 "Bardi" di 8,63 km 22:47 inizio riordino notturno a Bedonia Domenica 11 maggio 7:30 uscita riordino notturno a Bedonia 7:52 - 8:22 parco assistenza a Borgo Val di Taro
8:40 ps.3 "Folta" di 24,12 km 9:29 ps.4 "Tornolo" di 4,43 km 10:20 ps.5 "Montevacà" di 14.94 km 10:43 - 11:13 riordino di 30 minuti a Bedonia 11:33 - 12:03 parco assistenza di 30 minuti a Borgo Val di Taro
12:34 ps.6 "Tornolo" di 4,43 km 13:25 ps.7 "Montevacà" di 14.94 km 13:48 - 14:23 riordino di 35 minuti a Bedonia 14:43 - 15:13 parco assistenza di 30 minuti a Borgo Val di Taro
15:31 ps.8 "Folta" di 24,12 km 16:20 ps.9 "Tornolo" di 4,43 km 17:11 ps.10 "Montevacà" di 14.94 km 17:34 - 18:04 riordino di 30 minuti a Bedonia 18:04 arrivo 1° vettura in Piazza caduti per la Patria Bedonia (PR) dati della tarda serata del 24/04/2014
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 16:01:35 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
MotoGP: la conferenza stampa alla vigilia del GP d’Argentina Con la consueta “Pre Event Press Conference”, all’Autodromo Termas de Rio Hondo è iniziato ufficialmente il Gran Premio Red Bull de la Republica Argentina, terzo round del Motomondiale 2014. Presenti in sala stampa il capoclassifica di campionato Marc Marquez (Repsol Honda Team), Valentino Rossi (Movistar Yamaha MotoGP), Andrea Dovizioso (Ducati Team), Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP) e Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3) più Sebastian Porto, wild card d’eccezione in Moto2 con una KALEX del TSR Motorsport.
Marc Marquez “Ora sono al 100 % della forma fisica”
In trionfo nei primi due Gran Premi della stagione, inevitabilmente è stato Marc Marquez il primo a prendere la parola in Conferenza Stampa all’Autodromo Termas de Rio Hondo. “Termas de Rio Hondo è un circuito di fatto nuovo praticamente per tutti i piloti. Stefan (Bradl, presente in conferenza stampa, ndr) ha girato qui nel 2013, ma la pista non era ancora ultimata. Sarà interessante scoprire un circuito nuovo, in squadra sarà indispensabile lavorare più del solito per trovare la miglior messa a punto e le traiettorie giuste: ogni giro di pista sarà importantissimo. Per quanto concerne la mia forma fisica, adesso sì, sono al 100 %. Dopo due vittorie penso sia normale sentirsi “forte”: la tua fiducia è al massimo, c’è anche un pizzico di pressione perchè tutti si aspettano molto da me. In ogni caso siamo in un buon momento, cercheremo di gestire la situazione nel weekend, ma il campionato è lungo e tutto può ancora succedere“. A domanda su come sia possibile, dopo così tanti successi, riuscire a tenere i piedi per terra, ha così risposto. “Se l’obiettivo è di continuare a vincere è indispensabile non montarsi la testa. Per questo sono fondamentali le persone che mi stanno accanto, mi aiutano a restare calmo e non perdere mai la concentrazione. La chiave penso sia comunque il fatto che io in moto mi diverto: voglio correre ancora a lungo“. Parlando infine dell’Autodromo Termas de Rio Hondo. “A prima vista il circuito mi piace, così come il pubblico: c’è tanta passione, tanto calore, sembra di correre in Spagna o Italia… Sarò bello disputare qui un Gran Premio questo fine settimana, visto che non ho mai corso in Sud America“.
Valentino Rossi: “Problema gomme? Dobbiamo trovare una soluzione”
Tra i piloti più attesi in Argentina tanto da esser stato “preso d’assalto” nella serata di ieri in un ristorante dal pubblico di appassionati locali, Valentino Rossi è stato uno dei piloti intervenuti nella consueta Conferenza Stampa alla vigilia del Gran Premio Red Bull de la Republica Argentina. Il primo argomento non poteva che esser il problema alla gomma anteriore incontrato nel corso della gara di Austin. “Ad Austin ho riscontrato un problema alla gomma anteriore non soltanto in gara, ma anche nelle prove, seppur in misura minore“, ha dichiarato Valentino Rossi. “Da questo punto di vista Austin era la pista peggiore per noi: solitamente simili problemi non si presentano, quest’anno siamo infatti più competitivi su tracciati diversi tra loro. Senza quel tipo di problema, ne sono convinto, il terzo posto era alla nostra portata. Per trovare una soluzione a questo tipo di inconveniente bisogna migliorare la messa a punto della moto per far lavorare meglio la gomma anteriore. A questo proposito proveremo qualcosa domani nelle prove, nel corso del weekend valuteremo il comportamento della gomma e della moto con questo tipo d’asfalto“.
Insieme ad Anthony West e Sebastian Porto (al via in Moto2), Valentino Rossi è l’unico pilota con trascorsi in Argentina. “Ho diverse esperienze qui in Sud America: ho corso due volte in Argentina, in tante altre occasioni in Brasile… Ho vinto a Buenos Aires nel 1998 in 250cc: era stata una gara molto divertente, che non si dimentica facilmente ripensando all’incidente tra Capirossi e Harada che si stavano giocando il titolo. Buenos Aires era un posto fantastico, ma la pista sembrava quasi “stradale”, con tanti saliscendi: Termas de Rio Hondo è invece un circuito che sembra fatto apposta per le moto: larga, veloce, scorrevole, la prima impressione è positiva“. Circuito nuovo, ma “strategia” di sempre. “Ci sarà poco tempo per imparare la pista, dovrò sfruttare ogni minuto delle prove per questo. Ci baseremo sui dati in nostro possesso e, sessione dopo sessione, cercare di migliorare progressivamente la messa a punto della nostra moto. In questi casi bisogna anche esser un pò fortunati…”
Andrea Dovizioso: “Grande risultato ad Austin, ma difficile da ripetere”
Tra i grandi protagonisti al Circuit of the Americas, per Andrea Dovizioso questo fine settimana all’Autodromo Termas de Rio Hondo ci sarà la possibilità di replicare il sensazionale podio di Austin? Il forlivese nella consueta conferenza stampa di vigilia del Gran Premio Red Bull de la Republica Argentina ha volutamente mantenuto un profilo “basso”, seppur mostrandosi fiducioso per i futuri “sviluppi” Ducati. “Il risultato di Austin è stato davvero ottimo per tutti noi, per diverse ragioni“, ha ammesso Andrea Dovizioso. “E’ stato bello per me tornare sul podio, ma soprattutto per la Ducati. In azienda stanno lavorando molto, senza soste per tornare protagonisti. Quello di Austin è stato un weekend difficile, il tracciato sulla carta non era a noi particolarmente favorevole, pertanto riuscire a salire sul podio in queste condizioni è davvero una bella sensazione. Qui in Argentina teoricamente partiamo tutti alla pari, ma penso sarà difficile ripeterci. Il nostro approccio è positivo, ma siamo realisti: in questo momento non siamo abbastanza competitivi per puntare al podio ogni gara, anche se abbiamo ridotto il gap. Siamo più vicini alla top-3 rispetto allo scorso anno, ma per l’ultimo salto di qualità dobbiamo attendere le novità tecniche più significative. Sinceramente non mi aspettavo di poter raggiungere un simile risultato (il podio) così in fretta, ma la realtà è un’altra: non è un obiettivo alla nostra portata ogni weekend. Vedremo come andrà qui in Argentina, ma su un tracciato nuovo praticamente per tutti i piloti lo svantaggio dovrebbe esser minore rispetto al solito“.
Stefan Bradl: “Riferimenti del 2013 sì, ma non saranno un vantaggio”
Insieme all’infortunato Cal Crutchlow, Alvaro Bautista ed Hector Barbera, Stefan Bradl ha avuto l’opportunità di scoprire l’Autodromo Termas de Rio Hondo con largo anticipo nel luglio 2013 in occasione di una tre-giorni di tet privati. “Non penso sia questo grande vantaggio. Lo scorso anno la pista era molto sporca, tanto che c’è voluto un giorno per avere una buona traiettoria… e poco dopo aveva iniziato a piovere. Per questo penso che gli altri piloti possano recuperare questo “svantaggio” di non conoscere la pista in fretta. Spero che le condizioni saranno migliori del 2013 perchè il tracciato mi piace molto, con pochi avvallamenti, ideale per le moto. Austin? Negli ultimi giri non ho potuto forzare perchè la gomma anteriore era completamente distrutta. In ogni caso è stato un quarto posto positivo, che cercherò di migliorare questo weekend“.
Bradley Smith: “Buon inizio, ma voglio di più
Miglior pilota Yamaha sul traguardo ad Austin, oggi Bradley Smith in conferenza stampa a Termas de Rio Hondo ha spiegato il perchè. “Semplicemente non ho forzato troppo nei primi giri per non surriscaldare eccessivamente la gomma davanti: questa è stata la mossa che mi ha permesso di chiudere in quinta posizione. Dopo questi problemi esser il miglior pilota Yamaha sul traguardo è stato un buon risultato, anche se onestamente non sono ancora dove vorrei esser: il quinto posto è una base di partenza“.
Il ritorno di Sebastian Porto
Tornato a correre lo scorso anno conquistando il titolo nazionale Supersport argentino ed un podio nel CEV Moto2 a Jerez, all’Autodromo Termas de Rio Hondo, a distanza di ben 8 anni dall’ultima presenza in 250cc del 2006, Sebastian Porto torna a correre nel Motomondiale. Iscritto con una KALEX del Team Argentina/TSR Motorsport nella classe Moto2, l’ex vice-Campione del Mondo 250cc è stato uno dei protagonisti della Pre-Event Press Conference. “E’ bello esser qui e confrontarmi nuovamente con i protagonisti del Motomondiale. Si tratta di un sogno per me, ma anche per il pubblico che ha fortemente voluto questo ritorno della MotoGP in Argentina. Per questo weekend voglio soltanto divertirmi, fare del mio meglio, dare il massimo. Non sarà facile perchè è pur sempre un campionato del mondo, ma con la mia esperienza spero di ottenere un buon risultato“.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 19:30:16 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Jorge Lorenzo leader All’Autodromo Termas de Rio Hondo è iniziato ufficialmente il Gran Premio Red Bull de la Republica Argentina, terzo round della MotoGP 2014. In un primo turno interlocutorio, vista la pista sporca e poco gommata, a primeggiare è stato Jorge Lorenzo. Il maiorchino della Yamaha porta la sua M1 in cima alla lista dei tempi (1’42”804) abbattendo il tempo di riferimento di 1’44”188 registrato da Stefan Bradl nel primo dei due giorni di test che la MotoGP ha effettuato il 4 e 5 luglio del 2013.
Primo tra le “Open” e secondo assoluto è Aleix Espargaro che sulla Forward Yamaha FTR paga un ritardo di mezzo secondo dal Lorenzo. In una graduatoria che ha visto alternarsi nella top10 piloti che spesso lottano nelle retrovie come Mike Di Meglio, in sella alla Avintia motorizzata Kawasaki, e Michael Laverty autore con la PBM anche di una scivolata alla curva 5, Alvaro Bautista chiude al 3° posto. Entro il secondo di ritardo dal leader (+0.902) chiude Andrea Iannone, primo tra le Ducati con “Concessioni Open” che precede la coppia del team Tech 3, Bradley Smith (5°) e Pol Espargarò (6°). Andrea Dovizioso (8°) contiene il distacco dalla M1 di testa in un secondo e 3/10 mentre Valentino Rossi chiude la Top10 con un +1.698 dal compagno di squadra nel Movistar Yamaha MotoGP.
In difficoltà le Honda ufficiali che pagano un calo inaspettato delle gomma Bridgestone: il leader del Mondiale Marc Marquez è 14°, Dani Pedrosa è 16° a quasi 3 secondi. Michele Pirro, sostituto di Cal Crutchlow nel team ufficiae Ducati, è 12°, Danilo Petrucci chiude con il 18° tempo dopo essere stato a lungo a ridosso delle zone alte della classifica.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 19:39:40 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Moto2 prove libere 2 Moto2 Argentina Prove 1: Jonas Folger davanti a tutti
25 aprile 2014
Jonas Folger Sul nuovissimo circuito di Termas de Rio Hondo sono andate in scena le Free Practice 1 del terzo appuntamento stagionale del Mondiale Moto2. Un determinatissimo Jonas Folger con 1’45”925 ha staccato il miglior riferimento cronometrico in sella alla KALEX (versione 2013) dell’Argiñano & Ginés Racing distanziando di un paio di decimi Maverick Vinales (KALEX del Pons Racing), autore 15 giorni fa di una sensazionale vittoria al Circuit of the Americas di Austin.
Il francese Johann Zarco, vice-Campione del Mondo 125cc 2011, ha condotto l’unica Suter MMX2 iscritta dall’AirAsia Caterham Moto Racing Team sul podio virtuale della sessione (+ 0.672) precedendo il pupillo della HRC Takaaki Nakagami (+ 0.760) sulla KALEX schierata dall’IDEMITSU Honda Team Asia diretto da Tadayuki Okada. Quinto tempo per Nico Terol (Suter – Mapfre Aspar Team) che precede i connazionali Ricky Cardus, sostituto dello sfortunato Alejandro Marinelarena sulla Tech 3 Mistral 610, e il leader del Mondiale Tito Rabat (KALEX – Marc VDS Racing Team) che paga un secondo di ritardo dall’analoga moto del team AGR.
Eccellente prestazione di Lorenzo Baldassarri, migliore tra gli italiani e all’esordio in Moto2, che ottiene il 9° crono a 1″440 dalla vetta. L’ex Campione della Red Bull MotoGP Rookies Cup precede Sam Lowes vittima di un problema tecnico alla Speed Up “ufficiale”, e Alex De Angelis (11°) in sella alla Suter MMX2 del Tascaracing. Preceduto dalla wild card argentina Sebastian Porto, Simone Corsi (Forward KLX) è 14° davanti al compagno di squadra nel team NGM Forward Racing Mattia Pasini (16°), mentre il Campione Europeo Superstock 600 in carica Franco Morbidelli fa registrare il 28esimo riferimento cronometrico con la KALEX Italtrans. Alle 15:05 locali, le 20:05 italiane, il via al secondo turno di prove libere.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
SUBARUAIMONT |
|
|
Aprile 25, 2014, 19:44:44 pm |
Utente standard, V12, 18123 posts |
|
Moto3 prove libere 1 E’ ancora una volta l’australiano Jack Miller l’uomo da battere in Moto3. Anche nella seconda sessione di prove libere all’Autodromo Termas de Rio Hondo il pilota australiano del Red Bull KTM Ajo si conferma in testa alla classifica con 1’50””367. “Jackass” ha preceduto Efren Vazquez, “veterano” della categoria e sul podio nei primi due round del Mondiale, miglior pilota in sella alla Honda NSF250RW (Racing Team Germany).
Il 28enne basco è staccato di oltre due decimi dalla KTM ufficiale e precede la RC 250 GP del team Calvo/LaGlisse di Isaac Vinales. Eccellente prestazione per il Campione Europeo Moto3 e Campione in carica della Red Bull Rookies Cup Karel Hanika. Il compagno di squadra di Miller ha ottenuto il 5° tempo, preceduto dalla Honda del Monlau Competición di Alex Marquez. Si conferma nella top-10 Danny Kent, sesto, con la Husqvarna gestita da Aki Ajo seguito a breve distanza dal un ottimo Enea Bastianini. Il riminese del team Junior Team GO&FUN Gresini chiude il gruppo di piloti che contengono il ritardo al di sotto del secondo dal leader
Sempre a proposito dei piloti italiani, Niccolò Antonelli è 16° e precede la KTM dello Sky Racing Team VR46 di Romano Fenati, vittima di un guasto al motore nei minuti conclusivi. Alessandro Tonucci è 18° con la Mahindra CIP Moto davanti ad un positivo Andrea Locatelli con la Mahindra MGP3O del San Carlo Team Italia mentre il suo compagno di squadra Matteo Ferrari è 22° con “Pecco” Bagnaia che chiude 22°.
|
|
La cosa più bella che può fare un uomo vestito è guidare di traverso (Miky Biasion)
|
|
|
Homer |
|
|
Aprile 25, 2014, 22:15:50 pm |
Staff, V12, 89896 posts |
|
Rally del taro in argentina??!
|
|
Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
|
|
|
Emi |
...e quattro! |
|
Aprile 26, 2014, 07:36:01 am |
Utente standard, V12, 58202 posts |
|
I primi riscontri cronometrici sono sempre da prendere con le pinze, ma la facilita' con cui Marquez fa il tempo e' imbarazzante
|
|
"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
|
|
|
Pagine: [1] 2
|
|
|
|