Allora, come già scritto l'evento era organizzato in collaborazione con Autopareri.com.
3 turni a disposizione, due alla mattina e uno al pomeriggio.
Aperto a tutte le auto storiche più alle italiane anche moderne.
I mezzi prestazionali (Ferrari&Co.) giravano sul misto Alfa, i mezzi normali....sul Langhe.
Mi son trovato alle 2 assieme ad altri partecipanti al consueto ingresso....niet. Non si entra prima dell'orario a meno che tu non sia in Ferrari (giusto per sottolineare una sottile differenza tra chi ha il grano e chi è pezzente).
Alla fine, si ritrovano già fuori tutte le auto che gireranno.
Oltre alla mia Bravetta, c'è ne è un'altra diesel 170, due Brera, una 147, un 916 spider, un GT Junior, una 75 Turbo, una 595 competizione (Ricky1750, che altri forumisti dovrebbero conoscere già), una MiTo 78cv, una Punto 1.4 multiair e....una Peugeot 306 molto preparata all'apparenza...di due ragazzi che hanno avuto il bonus perchè la mattina la loro 33 si è sciopata...
Finalmente ci fanno entrare, con solite bollinature per tutti gli apparecchi audiovisivi (a momenti anche occhi e orecchie).
Velocissimo briefing alla cascina (anche troppo veloce, a momenti manco la pipì ti fanno fare) con le istruzioni di sicurezza (in primis per permettere i sorpassi).
Come Pace-car ci sarà una 4C, che lei andrà in giro mentre il guidatore manda messaggi zozzi su whatsapp mentre quelli dietro..stanno dietro, e basta.
L'unico che non starà troppo distante sarà Ricky perchè monta le R888.
Alla fine ci si è articolati in 3 turni da circa mezz'ora, con un quarto d'ora di pausa. Si poteva comunque entrare/uscire quando si voleva.
Così le macchine non soffrivano troppo (anche se il Langhe già di suo non è troppo stressante).
Come scritto sopra, ne ho approffittato per far fare il battesimo alla pista alla moglie, così come ha fatto l'amico con la MiTo con la ragazza.
Laura ha fatto 3 giri, passando da "mi sto cagando sotto, faccio passare tutti" a comunque un ritmo basso, ma compatibile con alcune altre auto.
All'amico è andata peggio. La ragazza si è incistata e si è fatta tutto il turno (anche perchè in realtà la MiTo è di Lei)
Due paroline infine sulla bravetta.
Si vede che è nata lì. Ci sguazza alla perfezione. Permette ritmi elevati, molto elevati, in tutta sicurezza. Il tutto senza patire. Nei miei due turni ci ho dato dentro più che degnamente, ma ha assorbito senza patemi.
Soprattutto i freni, mai andati in crisi (anche se le m-air hanno già impianto più grosso dello standard, con disco da 305mm).
Messa in D, sottosterzo praticamente nullo anche con gas tutto aperto.
almeno finchè ne hanno le gomme...che al primo turno dopo 7-8 giri han iniziato a scaldarsi troppo e hanno dato due segnali decisi di "se ti dai una calmata, forse è meglio".
Taglio dell'elettronica solo nei forti scollinamenti (prima variante e all'uscita del cavatappi).
La 306 credo che la bravetta e la mito se le sognerà per un po'.
Aveva un assetto strano, sollevava moltissimo la ruota interna, non so se usava il freno a mano ma lasciava strisciate e fumate.
Ed era quello che pur essendo più lento, era meno disposto a farti passare.
Conclusione. Balocco val sempre la pena. A 85€ poi....vale la pena anche con la Panda 30.
Vogliono rifare l'evento in primavera, vi tengo aggiornati.