Benvenuto sul ilpistone.com. Il nostro forum usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Usando il nostro sito, acconsenti alla creazione dei cookies.
Piccoli ritocchi al frontale, materiali di migliore qualità negli interni, interventi sulle sospensioni e i pannelli fonoassorbenti per migliorare il confort, e un piccolo miglioramento sotto il profilo dei consumi: la Mazda CX-5 presentata al Salone di Los Angeles si è mostrata in una versione leggermente aggiornata per tenere le scene accanto ai pezzi da novanta visti in California, la CX-3 e la nuova MX-5.
Piccole novità estetiche. Riconoscibile anche per alcune piccole modifiche ai gruppi ottici, la sport utility porta al debutto negli Usa una nuova gamma colori, cerchi da 19" dal design inedito e soprattutto l'ultima generazione del sistema di infotainment Mazda Connect, comprensivo di numerosi servizi online.
Due motori, due cambi, due alternative di trazione. Disponibile in America con i quattro cilindri benzina a iniezione diretta da 2.0 e 2.5 litri (che fanno parte della nuova famiglia Skyactiv-G), la CX-5 viene ancora proposta con la trazione anteriore o integrale, e due alternative di trasmissione, la manuale a sei marce Skyactiv-Mt o l'automatica Skyactiv-Drive con identico numero di rapporti.
L'hi-tech fa progressi. Quest'ultima, con l'aggiornamento, ha guadagnato il sistema Drive Selection, che permette di impostare diverse modalità di guida. Passi avanti sono stati compiuti anche sulle dotazioni di sicurezza: il pacchetto i-Activsense si è arricchito con il Mazda Radar Cruise Control e lo Smart Brake Support, che vanno ad affiancare, tra gli altri, i già noti Blind Spot Monitoring e Rear Cross Traffic Alert.