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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Marzo 20, 2015, 19:43:18 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Va benissimo, Alberto ... probabilmente ci siam persi il punto di partenza: Jacopo se n'è uscito con una asserzione qualunquista e Valerio l'ha contestato tecnicamente http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=54988.msg1255658#msg1255658Poi, secondo me, Jacopo ha sbragato ancora di più Anzitutto io parlo di auto... aerei computer son altre cose....
Ma potrei dirlo anche nel cibo.... mangiano schifezze ,noi molto meglio.Punto.
Veniamo alle auto?? Bene dimmi che novita hanno introdotto le case americane vs quelle europee etc etc
Ma torniamo it.... sti interni di ghibli vi piacciono sul serio??
... e Valerio ha risposto così: ... in questo caso non mi pare sia il caso di tirare in ballo direttivi o supporters, a me sembra abbastanza logica la serie di esempi di luoghi comuni ... E non ha fatto classifiche ... sinceramente, mi pare abbia iniziato tu, Alberto, qui . http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=54988.msg1255784#msg1255784... tra l'altro, a parte gli europei, tutti gli altri produttori sono arrivati a esser produttori "a traino" grazie a colonizzazioni e quant'altro ... ma hanno modi di lavorare, specie con la questione irrigazione, in modo diverso da "noi" europei ed è per questo che preferisco bere europeo, ma sempre aperto a tutta la produzione ... son riuscito a provare vini cinesi, interessanti, ma dietro c'è la mano francese « Ultima modifica: Marzo 20, 2015, 20:03:37 pm da ChB »
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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MarzulLaurus |
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Marzo 20, 2015, 20:23:44 pm |
Utente standard, V12, 23763 posts |
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E non ha fatto classifiche ... sinceramente, mi pare abbia iniziato tu, Alberto, qui . http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=54988.msg1255784#msg1255784... tra l'altro, a parte gli europei, tutti gli altri produttori sono arrivati a esser produttori "a traino" grazie a colonizzazioni e quant'altro ... ma hanno modi di lavorare, specie con la questione irrigazione, in modo diverso da "noi" europei ed è per questo che preferisco bere europeo, ma sempre aperto a tutta la produzione ... son riuscito a provare vini cinesi, interessanti, ma dietro c'è la mano francese a) al link che citi, la mia risposta è all'affermazione (visto che la cronologia APPARE chiara, ma forse non lo è): e si ricade nel luogo comune dell'italiota che siccome ha sentito dire che in Italia ci son 3 vini... che è un luogo comune bello e buono... poi come ho specificato e spiegato dettagliatamente più e più volte dopo, non ho classificato in alcun modo nulla, se non la diversa percezione presente qui e altrove... lo ripeto: non h detto che tizio fa il vino più buono di caio... non lo so e manco mi interessa!!! Ma è assolutamente vero che la percezione di "vino" è legata alla Francia e subito dopo all'Italia... a dimostrazione che la prima affermazione (quella sull'italiota) è e rimane un luogo comune... al pari di quelli di Dogui... nè più, nè meno... Se danno fastidio quelli del primo, non è chiaro perchè quelli del secondo debbano essere altrettanto stigmatizzati...
b) tra l'altro, a parte gli europei, tutti gli altri produttori sono arrivati a esser produttori "a traino" grazie a colonizzazioni e quant'altro ... I primi vini furono Persiani C'è qualcosa che non funziona... si è tornati un po' troppo indietro... Come già detto, nell'antichità, romani e medioevo inclusi, il vino, inteso come prodotto della fermentazione, aveva un significato completamente differente, era un nutriente ed un dissetante.. nella maggior parte dei casi misto a miele, infuso con erbe etc. Il vino come lo intendiamo OGGI, credo possa esser fatto risalire, al '700 europeo, con un grande apporto dei francesi...
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Loggato
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Marzo 20, 2015, 20:35:24 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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a) al link che citi, la mia risposta è all'affermazione (visto che la cronologia APPARE chiara, ma forse non lo è):
che è un luogo comune bello e buono... poi come ho specificato e spiegato dettagliatamente più e più volte dopo, non ho classificato in alcun modo nulla, se non la diversa percezione presente qui e altrove... lo ripeto: non h detto che tizio fa il vino più buono di caio... non lo so e manco mi interessa!!! Ma è assolutamente vero che la percezione di "vino" è legata alla Francia e subito dopo all'Italia... a dimostrazione che la prima affermazione (quella sull'italiota) è e rimane un luogo comune... al pari di quelli di Dogui... nè più, nè meno... Se danno fastidio quelli del primo, non è chiaro perchè quelli del secondo debbano essere altrettanto stigmatizzati...
b)
C'è qualcosa che non funziona... si è tornati un po' troppo indietro...
Come già detto, nell'antichità, romani e medioevo inclusi, il vino, inteso come prodotto della fermentazione, aveva un significato completamente differente, era un nutriente ed un dissetante.. nella maggior parte dei casi misto a miele, infuso con erbe etc.
Il vino come lo intendiamo OGGI, credo possa esser fatto risalire, al '700 europeo, con un grande apporto dei francesi...
Assolutamente d'accordo sulla differenza di percezione, d'altronde mi son chiesto se lo si possa considerare vino ... oh, ma qui si sta facendo un bordello a causa di Dogui Per me, Valerio ha risposto con "caduta nel luogo comune" ... è questo il messaggio dove mi pare tu faccia una specie di classifica http://www.ilpistone.com/smf/index.php?topic=54988.msg1255784#msg1255784... poi, a cena mi son bevuto un bel bicchiere di Sancerre rosé col sushi e adesso sono a suonare « Ultima modifica: Marzo 20, 2015, 20:39:47 pm da ChB »
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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Tre |
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Marzo 20, 2015, 20:50:24 pm |
Visitatore, , posts |
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1/4 di anno... è una cosa completamente diversa da quadrimestre.
1/4 di anno = 12mesi / 4 = 3 mesi 1 quarter è un quarto di anno = 3 mesi
in parole povere.... Un quarter in inglese è il nostro TRIMESTRE!!!
Lo so. Lo sapevo fin dall'inizio. Infatti quando qualcuno ha scritto "quadrimestre" anziché "trimestre" per tradurre "quarter", l'ho preso in giro dicendo che quattro QUADRIMESTRI fanno un anno. Poi qualcun altro ha deciso di entrare nel discorso senza aver capito che stavo facendo ironia. Pazienza.
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Loggato
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Marzo 20, 2015, 21:05:05 pm |
Staff, V12, 23947 posts |
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E l'unico che ha capito tutto è quello che ha il nick incomprensibile. Gli altri tutti a scuola con del Piero?
qualcuno anche con Totti...sai dopo 15 anni si ricordano cose insieme...di quando si era a scuola....
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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Loggato
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Tre |
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Marzo 20, 2015, 22:04:50 pm |
Visitatore, , posts |
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Io non avevo nemmeno badato al fatto che ci fosse scritto "Year", ho solo letto il "quadrimestri", da cui il --> D'altra parte, da uno che ha il nick "Tre", è naturale aspettarsi precisione su queste cose Quando mi sono iscritto sapevo che un giorno si sarebbe parlato di Quadrimestri. In un anno ce ne sono Tre.
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Loggato
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Homer |
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Marzo 20, 2015, 22:20:19 pm |
Staff, V12, 89892 posts |
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Quando mi sono iscritto sapevo che un giorno si sarebbe parlato di Quadrimestri. In un anno ce ne sono Tre.
Per essere uno con 15 post la sai lunga
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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saturn_v |
....E' piu' ecologico di una Euro 4...... |
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Marzo 20, 2015, 22:56:52 pm |
Utente standard, V12, 8016 posts |
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A proposito di vino (tanto siamo sul Pistone e le divagazioni sono d'obbligo!! ) Premetto che sono ASSOLUTAMENTE IGNORANTE sulla materia...sono astemio. mi piace solo cucinare ogni tanto con vino, brandy, marsala, etc..., il massimo della mia conoscenza e' saper distinguere un vino forte e corposo da uno piu' leggero...e mi fermo qui. Detto questo, mi e' stato detto da piu' di una fonte ritengo autorevole ed ho pure letto in un'interessante libro di "economia del comportamento" (traduco da Behavioral economics) che parla tra le tante cose del mercato dei vini pregiati, arte, pietre preziose, etc....che in molti casi una bottiglia di vino da 20 dollari non ha nulla da invidiare da un'altra da diverse centinaia (ed in certi casi quella cheap e' pure migliore) ed e' un settore dove c'e' molta foffa con valutazioni spesso prive di ogni parametro oggettivo, conta nella maggior carte dei casi l'opinione dell'esperto Tizio o Caio....per certi versi e' simile a quanto avviene nel mercato dell'arte (specie quella moderna)....una pezza da cucina sporca la compra il tizio X ed improvvisamente diventa un pezzo da collezione ambito.....interessante in merito il film "La migliore offerta". Anche il primo "Wall Street" del 1987 contiene un passaggio interessante sull'argomento (il dipinto comprato da Gordon Gekko) Che dicono gli esperti di vini del Pistone in merito?? « Ultima modifica: Marzo 21, 2015, 08:49:26 am da saturn_v »
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Loggato
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jimb0 |
Harry, hol schon mal den Wagen! |
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Marzo 21, 2015, 07:20:51 am |
Utente standard, V12, 9565 posts |
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ASSOLUTMENTE IGNORANTE sulla materia...
Paper qua: http://www.daysyn.com/Morrot.pdf (da sventolare in faccia quando hai a cena quello che se la tira). In 2001, Frederic Brochet conducted two experiments at the University of Bordeaux. In one experiment, he got 54 oenology (the study of wine tasting and wine making) undergraduates together and had them taste one glass of red wine and one glass of white wine. He had them describe each wine in as much detail as their expertise would allow. What he didn't tell them was both were the same wine. He just dyed the white one red. In the other experiment, he asked the experts to rate two different bottles of red wine. One was very expensive, the other was cheap. Again, he tricked them. This time he had put the cheap wine in both bottles. So what were the results?Risposta scontata...
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Marzo 21, 2015, 10:00:55 am |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Paper qua: http://www.daysyn.com/Morrot.pdf (da sventolare in faccia quando hai a cena quello che se la tira). In 2001, Frederic Brochet conducted two experiments at the University of Bordeaux. In one experiment, he got 54 oenology (the study of wine tasting and wine making) undergraduates together and had them taste one glass of red wine and one glass of white wine. He had them describe each wine in as much detail as their expertise would allow. What he didn't tell them was both were the same wine. He just dyed the white one red. In the other experiment, he asked the experts to rate two different bottles of red wine. One was very expensive, the other was cheap. Again, he tricked them. This time he had put the cheap wine in both bottles. So what were the results?Risposta scontata... Premessa: non mi considero un esperto, ma semplice appassionato, che qualche vino l'ha provato e qualche corso, non a indirizzo professionale, l'ha fatto ... Non ho letto il pdf, jimbo, ma c'è un'incomprensione di fondo: enologo e sommelier ... l'enologo è colui che studia per fare il vino ed è formato per farlo evolvere, dalla vigna, alla bottiglia, fino al punto di vendita ... Definizione: http://www.dico-du-vin.com/o/oenologue-definition-et-formation/Detto questo, è vero, alla cieca ci si può divertire, infatti a qualche corso di degustazione ci han fatto provare a degustare il vino in un semplice calice nero ... incredibile. Sei completamente perso. Per Domenico: un Pétrus da 900€ la bottiglia è 30 volte migliore di un Chasse-Spleen da 30€? No ... È giustificato il prezzo di 900€? forse no, giustificabile sicuramente ... poiché entrano in gioco tanti fattori, dalla cura della coltivazione manuale, piede di vigna per piede, raccolta manuale, cernita, eccetera eccetera fino al fatto che anche dopo decenni possono ricondizionare la tua bottiglia, visto che hanno barriques delle varie annate prodotte in cantina ... Un caro amico sommelier/venditore mi dice che nei primi anni, diciamo fino a 5/6, dalla messa in commercio, la differenza tra un Brunello e un Rosso di Montalcino praticamente non la distingui (il Rosso di Montalcino viene fatto con i grappoli "scartati" per poter fare il Brunello, per via della forma, numero di acini, grossezza ... insomma, non rispettano il disciplinare). La differenza esce con gli anni, i decenni ... ho provato dei vini del mio anno di nascita, grandi bordeaux, impressionanti: uno, aperta la bottiglia per aerarla senza scaraffare quelle 3/4 ore prima, dopo 15 minuti mi ha riempito di profumo la cucina, sembrava di essere in piena pigiatura ... al momento di berlo era immenso, naso e palato perfetti ... idem l'altro, setoso come è sua tipicità. Ti devo, con calma, ritrovare un articolo de La Revue du Vin de France dedicato, in particolare, al perché del prezzo a bottiglia così elevato di un Pétrus, i vari passaggi che ne aumentano e possono giustificare il prezzo così elevato. Poi c'è la degustazione, alla cieca: anche lì si possono avere sorprese, è chiaro che l'etichetta è fuorviante ... Ecco un famoso esempio, per noi ticinesi, di una degustazione alla cieca con sorpresa: http://www.tio.ch/News/Affari/320196/E-ticinese-il-miglior-Merlot/MobilePer riallacciarmi anche al discorso di jimbo, un sommelier, che è tutt'altra cosa rispetto a un enologo, alla cieca, ti dice vitigno, appellazione, domaine e annata ... ma è il suo mestiere ed è questione di allenamento e memoria; Faure-Brac, Meilleur Sommelier du Monde 1992, dice sempre "si beve per dimenticare, si degusta per ricordare" ... E adesso, un bel video tratto da una trasmissione che vidi anni fa su France5, se non ricordo male ... divertente: http://youtu.be/gXKRwMBEjrQ... arrivate fino al minuto 8' e guardate cosa succede Poi, il vino è un mondo fantastico, ci si deve avvicinare con curiosità e umiltà, voglia di imparare e ascoltare ... mi è capitato di esser deluso da bottiglie pagate un -relativo- botto ed entusiasta per bottiglie quasi regalate, ma anche quella pagata un botto che giovane ha deluso e dopo 5/6 anni era entusiasmante (un Mille e una Notte di Donnafugata) ... al bar ficus ne sento tante anch'io, il tipico è quando parte il brillantone con la storia "è barricato?" ... ma fermiamoci qui « Ultima modifica: Marzo 21, 2015, 10:44:31 am da ChB »
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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abrasda |
catrame bruciabenzina sinfonico |
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Marzo 21, 2015, 11:21:40 am |
Utente standard, V12, 8189 posts |
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E l'unico che ha capito tutto è quello che ha il nick incomprensibile. Gli altri tutti a scuola con del Piero?
ma è il mio il nick incomprensibile?
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