più che di emozione bisogna parlare di irresponsabilità e follia 

Quanti passeggeri c'erano a bordo??

solo io e mio padre....

Invece a 14 anni, quando ho iniziato le scuole superiori, da Casacalenda (paese dove era la scuola) al mio (San Giuliano) erano 35 km, e prima del mio paese c'erà un altro paese (Colletorto) che dista 7 km dal mio... di solito da Colletorto a San Giuliano guidavo io con tanto di passeggeri a bordo 

Molte delle ragazze (allora avevano dai 14 ai 18 anni) dopo essersi sposate non hanno avuto figli.. chissà se è stata colpa della mia guida 

Beh no, guidare per chilometri su strade normali con passeggeri (un'autobus, poi...) è decisamente un'altra cosa, che può esser concepita, contemplata, sopportata, solo in certe zone d'Italia (non me ne vogliano i non-nordisti)... 

Qui se metti alla guida di un'autobus (perfino con gente a bordo) uno di 14 anni, i passeggeri lo dicono subito ai genitori, i genitori chiamano l'avvocato, partono denunce sopra denunce, arrivano i giornali, e l'azienda è costretta (giustamente) a chiudere i battenti, privata della licenza.

La prima volta che ho guidato (forse era il rekord diesel, devo chiedere a mio padre) avro' avuto una dozzina di anni. Mi ricordo che lo feci senza il minimo problema con frizione cambio e balle varie. Eravamo in montagna in una strada isolata e piuttosto rettilinea... ho subito investito una gallina che ha pensato bene di tagliarmi la strada... e' scappata a gambe levate 

vabbè, ma l'azienda esiste ancora, e quindi vuol dire che nessuno ha parlato.. a sud c'è l'omertà 

Solo a me hanno aspettato i 18 anni? 

io alla prima frenata a momenti sbatto contro il volante... 

E ieri sera lezioni di cambio manuale ! 

Gli ho fatto provare la Mondeo, solo in prima marcia, per adesso.

In 7-8 partenze non gli è mai morto il motore, però non vale  , i diesel di quel tipo hanno una coppia ottima anche al minimo, e poi hanno il minimo autoregolante che quando s'abbassa si rialza da solo, è facile partire. Ai miei tempi, con la Fiat 1100 Special  col cavolo che si partiva così facilmente !

Comunque l'epilogo è stato deprimente (per me  ).
Alla fine del giro mi fa: "Ma è molto piu' divertente con questa macchina, col cambio manuale ! Puoi staccare e attaccare il motore alle ruote quando vuoi, con la frizione, e poi posso accelerare e non scappa via come la Jeep".

"Eh si" - ribatto io - "Il cambio manuale dà piu' gusto nella guida, specie sulle sportive, mentre il cambio automatico è utile..."
Lui mi interrompe: "Si, è utile per le persone anziane, per gli handicappati..." 

E io: "NON SOLO...    , dicevo che è utile per non stressarsi nel traffico, per avere le mani sempre libere, perché sulle salite il cruise control puo' scalare marcia, ecc. ecc. ecc.

 

dagli 30-40 anni e cambierà idea 

Cresce bene il ragazzo

Io, penso di avere guidato per la prima volta a 16 anni, non prima, e giusto perché l'ho chiesto a mio padre, lui non era molto dell'idea... (diceva che era inutile prima dei 18 anni, e forse effettivamente non aveva tutti i torti)
Ma avevo già esperienza di guida col cambio sul 50 e il 125, quindi è stato relativamente semplice, diciamo che il "meccanismo" era già assimilato.

Forse la cosa più difficile era spostare la durissima leva del cambio dell'Alfa 75

 

Prima esperienza alla guida a 5 o 6 anni sulla 127 900 rossa (2a serie) di mio zio...lui mi teneva sulle gambe e io muovevo il volante. Ma forse mi interessava di più il clacson all'epoca
Poi a 14 anni nel parcheggio di un supermercato, il direttore (nonchè capo di mio papà) mi fece provare a guidare la sua Y10 blu ultima serie

Io iniziai a guidare , credo con la 164, non ricordo l'età precisa, ma sarà stato intorno ai 10 anni o appena meno. Però da ancora più piccolo, chiedevo a mio padre di guidare, e non arrivando ai pedali mi metteva sulle gambe per tenere il volante... Poi sinincazzava se non guidavo bene, così volevo tornare indietro , ma ormai mi teneva li ad imparare x forza

Ieri nuova uscita con la Mondeo.

Stavolta ha cambiato marcia ed è arrivato fino alla terza. 

Tutto bene se non fosse che durante le cambiate si guardava i piedi e la mano destra disinteressandosi della strada. 

Dopo un paio di km di prove la concentrazione l'ha distrutto e mi ha incredibilmente chiesto di finire la "lezione" anzitempo perché non ce la faceva piu'. Era perfino diventato pallido. 

Ha detto: "Mi sento distrutto, adesso per un po' basta...".