Quelle più moderne hanno il cambio, usano un epicicloidale integrato nel mozzo che varia rapporto in funzione della velocità 

Azz non lo sapevo, costo?

Tanto 
Che anche lì poi diventano maniaci....le più costose le fanno con la trasmissione a cinghia per evitare grasso e manutenzione

Ah ok, vabbè io dicevo bici dal costo "accessibile"...

A quanto pare sono "retrofittabili" sulle bici che si ha già

http://www.rosebikes.it/prodotti/componenti/mozzi/cambio-nel-mozzo/

ma cosa cazzo spendi per una bici , fai come i cocchimarocchi o le risorse tanto care alla boldrinazza . ne vedi una che ti piace e te l prendi ...stop . Ieri hanno fregato la 4° bicicletta a roberta .....presa solo la sua ( una merdaccia made in dechatlon ) e lasciate le altre ...

chiedo lumi a voi esperti: fermo restando il discorso di evitare "incroci" di catena...ma i 3x7 = 21 rapporti disponibili, sono in sequenza come rapporto di riduzione o ci sono sovrapposizioni? esiste un manualetto che spieghi o dia delel dritte su come usare il cambio esempio: ipotizziamo che una certa combinazione di corona e pignone sia equivalente ad un altra, come relazione "pedalata completa/giri ruota" ..come faccio a capire quale delle due è più conveniente?  Oppure...non c'è niente da capire...se prendo la corona + grande col pignone + piccolo ho la "21esima" se prendo la corona piccola col pignone grande ho la 1a...(per usare terminologia automobilistica) ...e tutto il resto sta in mezzo.?

Non ho mai fatto i calcoli, ma secondo me ci sono anche delle sovrapposizioni.
Fondamentalmente, i tanti rapporti servono perché cambiare con il pignone è più rapido che con la corona, quindi, a seconda dell'utilizzo e della pendenza, fisserai la corona più idonea e lavorerai solo di pignone (preferibilmente evitando gli "estremi opposti").

Cioè, non ha senso tenere la corona più grande se poi devi lavorare pricipalmente sui pignoni medi e grandi, tanto vale che metti la corona intermedia e hai un range di rapporti "utili" più esteso e rapido da cambiare.
Discorso analogo per le altre condizioni d'uso.

si penso anche io...poi chiariamo: per adesso la cosa non mi interessa troppo..ma per capirci qualcosa 

Voilà Monsieur ...

http://www.ciclismopassione.com/come-usare-il-cambio-in-modo-corretto/

grazie, ma l'avevo già letto....io cercavo qualcosa di più specifico.

http://www.gear-calculator.com/?GR=DERS&KB=22,30,40&RZ=13,15,17,19,22,25,30&UF=2240&TF=90&SL=2.5&UN=KMH

Qui vedi come sono spaziati i rapporti e le sovrapposizioni.

Come hai giustamente detto ci sono un sacco di sovrapposizioni, infatti l'evoluzione è stata il 2x10 (dove ci sono un po' meno sovrapposizioni) e alla fine il 1x11 dove non ce ne sono.

Addirittura solo una corona?
Eppure non mi pare che nella mia 3x9 ci siano tante sovrapposizioni da poterla ridurre a soli 11 rapporti
A meno di non "saltarne" qualcuno e spaziarli parecchio.

Per dire... presi per buoni i 9 della corona centrale, i primi due della corona grande sono sicuramente più lunghi, e gli ultimi 2 della corona piccola sono sicuramente più corti, quindi saremmo già a 13... e forse sono stato scarso...

quoto....a volte inoltre capita di dover passare ad un rapporto più agile in modo repentino,magari per superare un ostacolo....cambiare pignone è più veloce e meno problematico che cambiare corona...

Il caso vuole che sia appena andato in un negozio di bici a comprare la bicicletta nuova per mia figlia (una city bike per l'appunto).

Fra le ipotesi c'era anche una "olandese", che abbiamo scartato per via del rapporto singolo, però gli ho chiesto questa cosa del cambio nel mozzo.

Mi ha detto che in Italia praticamente non se ne vendono. La gente non spende 400€ per una bici "da diporto", c'è più mercato per le bici da corsa da 3000€ piuttosto.
Per la bici quotidiana da usare avanti e indietro per il centro, l'acquirente italiano vuole spendere meno (non tanto o non solo per una questione di furti, ma proprio di mentalità).

Ipse dixit