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1264 Visitatori + 1 Utente = 1265
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Phormula |
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Maggio 19, 2003, 16:27:22 pm |
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Per me la specie più pericolosa in assoluto è quella delle auto targate VE su strada di montagna. Sono capaci di: - azionare il clascson ad ogni curva e contemporaneamente di fiondarsi in una curva cieca completamente a sinistra Uno di loro ha centrato in pieno il muso del trattore di un mio amico ed è sceso dicendo "Ma mi gavevo sonaaao". L'unico motico per cui non l'abbiamo suonato è che lo spettacolo di una macchina semidistrutta dopo essere andata a sbattere contro quella specie di incudine che si mette sul muso dei trattori per fare da contrappeso ci ha fatto scoppiare a ridere. - insistere a voler percorrere una salita in quinta con la vettura che arranca fino a fermarsi. A quel punto tentare di inserire la prima per ripartire, arretrando di cinque metri nell'operazione. - variante del precedente. Dal momento che gli hanno spiegato che in montagna si usano le marce basse, percorrere chilometri e chilometri in prima, con il motore che urla allo spasimo. - distrarsi per ammirare il paesaggio, andando a sbattere contro la vettura che precede o procedendo così lentamente da creare megaingorghi di gente che quella strada la percorre tutti i giorni. - essere convinti che basta la trazione integrale per viaggiare sulla neve come sull'asfalto asciutto. - variante del precedente. Mettere le catene perchè MINACCIA neve. E percorrere chilometri e chilometri a 5 km/h, incuranti della colonna che si accumula alle spalle. - in fase di incrocio con un altro veicolo, fermarsi in mezzo alla strada e far segno all'altro di venire avanti, senza tener conto che la strada è stretta e il poveretto, se non ti sposti un po' più a destra, col cavolo che riesce a passare. - fermarsi per fare il pic nic piantando la macchina nelle posizioni più assurde, basta che siano all'ombra. E, ovviamente, mettere un sasso sotto la ruota perchè non vada indietro.
Rimedio: come far impazzire un venessian su una strada di montagna. Se ce l'avete davanti e suona ad ogni curva, ogni tanto voi fate altrettanto. Il poveretto rallenterà di brutto convinto che dall'altra parte sta arrivando qualcuno.
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Loggato
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seth1974 |
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Maggio 19, 2003, 16:33:01 pm |
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Loggato
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mtbsport |
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Maggio 19, 2003, 16:49:02 pm |
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4- tamarroide su golf
Intanto chi ha distrutto la Mini a quel poveraccio e simpaticissimo di FDG è stato un alfista. 1-0 palla al centro
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Loggato
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stella |
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Maggio 19, 2003, 16:49:41 pm |
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Per me la specie più pericolosa in assoluto è quella delle auto targate VE su strada di montagna. Sono capaci di: - azionare il clascson ad ogni curva e contemporaneamente di fiondarsi in una curva cieca completamente a sinistra Uno di loro ha centrato in pieno il muso del trattore di un mio amico ed è sceso dicendo "Ma mi gavevo sonaaao". L'unico motico per cui non l'abbiamo suonato è che lo spettacolo di una macchina semidistrutta dopo essere andata a sbattere contro quella specie di incudine che si mette sul muso dei trattori per fare da contrappeso ci ha fatto scoppiare a ridere. - insistere a voler percorrere una salita in quinta con la vettura che arranca fino a fermarsi. A quel punto tentare di inserire la prima per ripartire, arretrando di cinque metri nell'operazione. - variante del precedente. Dal momento che gli hanno spiegato che in montagna si usano le marce basse, percorrere chilometri e chilometri in prima, con il motore che urla allo spasimo. - distrarsi per ammirare il paesaggio, andando a sbattere contro la vettura che precede o procedendo così lentamente da creare megaingorghi di gente che quella strada la percorre tutti i giorni. - essere convinti che basta la trazione integrale per viaggiare sulla neve come sull'asfalto asciutto. - variante del precedente. Mettere le catene perchè MINACCIA neve. E percorrere chilometri e chilometri a 5 km/h, incuranti della colonna che si accumula alle spalle. - in fase di incrocio con un altro veicolo, fermarsi in mezzo alla strada e far segno all'altro di venire avanti, senza tener conto che la strada è stretta e il poveretto, se non ti sposti un po' più a destra, col cavolo che riesce a passare. - fermarsi per fare il pic nic piantando la macchina nelle posizioni più assurde, basta che siano all'ombra. E, ovviamente, mettere un sasso sotto la ruota perchè non vada indietro.
Rimedio: come far impazzire un venessian su una strada di montagna. Se ce l'avete davanti e suona ad ogni curva, ogni tanto voi fate altrettanto. Il poveretto rallenterà di brutto convinto che dall'altra parte sta arrivando qualcuno.
E' VEROOOOOOOOO... SONO I VENEZIANI DOC!!!! Nel senso che son di Venezia Venezia!!! E se ve lo dico io che lavoro per Mestre e provincia da 15 anni!!!
Però col 'barchin' in laguna vanno come schegge!!! AH AH AH AH AH...
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Loggato
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seth1974 |
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Maggio 19, 2003, 17:07:28 pm |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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mtbsport |
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Maggio 19, 2003, 17:17:06 pm |
Visitatore, , posts |
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UNZ UNZ UNZ
Vedi non potrai mai essere un vero golfista.....si fa così: unz unz unz patatunz unz unz unz tutto vi devo dire
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Maggio 19, 2003, 17:19:04 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Beh, il vecchietto col cappello è un classico, ma dalle mie parti esiste un'altra specie di guidatore che può essere drammaticamente deleterio: l'olandese con la roulotte!
L'olandese con la roulotte ha la tendenza ad imboccare strettissime strade di montagna con la sua Volvo stationwagon e roulotte di minimo 5 metri al seguito, e nel momento in cui dovrebbe immaginare che la strada probabilmente è troppo stretta, anziché cercare un punto in cui invertire la marcia continua, andando a ficcarsi in situazioni assolutamente tragicomiche (comiche per il vecchietto del paese, sempre pronto a dispensare consigli su come uscire da quella situazione; tragiche per il turnista che dovrà fare un ora di straordinario la domenica successiva per recuperare il ritado causato dall'olandese con la roulotte). Il guidatore olandese con la rulotte guida solo in sandali con calzini bianchi, veste bermuda e maglietta arancione, anche quando si ferma a fare un picnic in cima ad un passo alpino in maggio e la temperatura esterna è 3 gradi. Se la temperatura scende sottozero indossa una kway. La moglie dell'olandese con la roulotte passa i 374 della vacanza dando istruzioni al marito su come far manovra, istruzioni che il marito o non capisce o si guarda bene dal seguire oppure assolutamente sbagliate. Anche lei veste come il marito, con l'esclusione delle calze bianche: la donna dell'olandese con la roulotte non indossa le calze nemmeno in febbraio sul Pordoi.
Non vi augurerei mai di incontrare un olandese son la roulotte su una strada di montagna...
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Maggio 19, 2003, 17:27:23 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Confermo in toto ciò riportato da Beppe: sono una catastrofe ... e io i passi alpini [Sempione, San Bernardo, Nüfen] li faccio ogni 2x3 Sono loro che mi hanno spinto, negli anni, a desiderare un paio di cannoncini al posto dei fendi ... ma nessuna Casa lo prevede, 'sto optional Beppe hai dimenticato, sempre restando dalle nostre parti, il classico Achtung Gefahr, l'argoviese insomma, con ... la pipa [per tacer dei bernesi] « Ultima modifica: Maggio 19, 2003, 17:28:57 pm da ChB »
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Maggio 19, 2003, 17:32:14 pm |
Global Moderator, V12, 27239 posts |
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Confermo in toto ciò riportato da Beppe: sono una catastrofe ... e io i passi alpini [Sempione, San Bernardo, Nüfen] li faccio ogni 2x3 Sono loro che mi hanno spinto, negli anni, a desiderare un paio di cannoncini al posto dei fendi ... ma nessuna Casa lo prevede, 'sto optional Beppe hai dimenticato, sempre restando dalle nostre parti, il classico Achtung Gefahr, l'argoviese insomma, con ... la pipa [per tacer dei bernesi] Assolutamente vero, ma quelli sono esemplari locali, poco noti al di fuori dei nostri confini. L'argoviese con la pipa, il cappello, la coperta sul sedile posteriore ed il coprisedile anteriore di pelo, come il coprivolante, chiaramente al volante di una ford Taunus o di una Opel Granada esce raramente dai confini nazionali
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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Phormula |
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Maggio 19, 2003, 17:45:31 pm |
Visitatore, , posts |
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Il milanese DOC è un'altra specie pericolosa. Il milanese DOC ha fretta. Sempre. Non ha tempo da perdere per fermarsi a far passare la gente sulle striscie pedonali, per aspettare dietro un autobus o per rispettare i limiti di velocità e le precedenze, perchè il tempo è denaro. Per il milanese DOC gli altri automobilisti sono un impedimento alla sua libera circolazione, i ghisa (vigili) sono una componente dell'arredo urbano e tutte le altre autorità gente che ha tempo da perdere. Inoltre mentre guida nel 90% fa anche qualcos'altro (telfona, legge il giornale, si trucca, mangia, bev, fuma, si scappera il naso, litiga con la moglie...) giusto per non perdere tempo. Il milanese DOC quando ha ragione ha ragione. Sempre. Se il semaforo è verde il milanese DOC passerà a 250 orari, perchè ha il verde e quindi ha ragione lui. Se il semaforo è verde e l'incrocio boccato il milanese DOC inchioderà a due millimetri dalla portiera dell'altro automobilsita bloccato in mezzo all'incrocio e si attaccherà al clacson fin tanto che o non si guasta o l'altro non si leva di mezzo. Se il semaforo è verde ma non si può proseguire oltre, il milanese DOC si fermerà in mezzo all'incrocio e si incazzerà pure con gli altri milanesi DOC, quelli che si inchioderanno a due millimetri dalla sua portiera suonando. Il milanese DOC è uno che ci tiene a fare bella figura. Sempre. Il milanese DOC quando viaggia ci tiene a far sapere che è uno che viaggia bene, per cui se ha l'aria condizionata viaggerà in colonna tenendo i finestrini rigorosamente sigillati, per distinguersi dalla plebe boccheggiante. A costo di mandare in ebollizione il radiatore. Se ha l'autoradio, la terrà a volume non solo sufficiente per sentirla, ma adeguato a far sapere agli altri che ha l'autoradio. Il milanese DOC ha alta stima di sè. Sempre. Per il milanese DOC tutti gli altri utenti della strada non sanno guidare. E' fermamente convinto di essere l'unico in Italia a meritare di possedere la patente di guida: Gli altri sono troppo lenti, troppo veloci, imbranati, impediti, non capiscono, non vedono non sentono, ... insomma non si salva nessuno. Lo spauracchio del milanese DOC è rappresentato dalla BB, che non è la Banda Bassotti, ma la Banda (di muratori) Bergamaschi. Questi ultimi migrano quotidianamente dalla bergamasca a Milano e viceversa. Li si riconosce perchè viaggiano in gruppo di otto o nove stipati dentro un Ford Transit e dormono tutti, tranne il capobranco, che guida. Su quest'ultimo la scienza non ha ancora raggiunto un'opinione comune, secondo alcuni dorme pure lui e fa finta di guidare. « Ultima modifica: Maggio 19, 2003, 17:47:17 pm da Phormula »
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Loggato
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