Benvenuto sul ilpistone.com. Il nostro forum usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione. Usando il nostro sito, acconsenti alla creazione dei cookies.
Lunga e diritta correva la strada, l'auto veloce correva la dolce estate era già cominciata vicino lui sorrideva, vicino lui sorrideva...
Forte la mano teneva il volante, forte il motore cantava, non lo sapevi che c'era la morte quel giorno che ti aspettava, quel giorno che ti aspettava...
Non lo sapevi che c'era la morte, quando si è giovani è strano poter pensare che la nostra sorte venga e ci prenda per mano, venga e ci prenda per mano...
Non lo sapevi, ma cosa hai sentito quando la strada è impazzita, quando la macchina è uscita di lato e sopra un'altra è finita, e sopra un'altra è finita...
Non lo sapevi, ma cosa hai pensato quando lo schianto ti ha uccisa, quando anche il cielo di sopra è crollato, quando la vita è fuggita, quando la vita è fuggita...
Dopo il silenzio soltanto è regnato tra le lamiere contorte: sull'autostrada cercavi la vita, ma ti ha incontrato la morte, ma ti ha incontrato la morte...
Vorrei sapere a che cosa è servito vivere, amare, soffrire, spendere tutti i tuoi giorni passati se così presto hai dovuto partire, se presto hai dovuto partire...
Voglio però ricordarti com'eri, pensare che ancora vivi, voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi e che come allora sorridi...
« Ultima modifica: Ottobre 02, 2015, 09:50:04 am da mauring »
In effetti questo è uno dei brani più famosi di Guccini
Io l'album "opera buffa" (rigorosamente in vinile) l'ho consumato per quante volte l'ho ascoltato, e per quante risate mi sono fatto, specialmente con il brano "la genesi"
Per non parlare di "album concerto" e "fra la via Emilia e il west", che potrebbero sembrare 2 album dal vivo completamente identici, e invece sono completamente diversi
La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona, la pratica è quando tutto funziona ma non si sa come; spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
Alleggeriamo il thread con una spettacolare perla (che forse avevo già postato) Non fatevi intimorire dal dialetto, dopo ci sono anche le "traduzioni" (non tutte, ma il senso penso si capisca).
Vabbè questa è forse la sua più famosa, la conoscono anche i non Gucciniani.
Dio è morto, la locomotiva...personalmente non la amo particolarmente ce ne sono di molto piu belle...adoro scirocco, farewell, autogrill, cirano, il vecchio e il bambino, lavvelenata, quello che non...
Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
Su "Dio è morto" ho appena letto questo su Wikipedia:
Fu un brano dal testo "generazionale" che per l'universalità del suo contenuto superò ogni confinamento ideologico venendo elogiata addirittura da Papa Paolo VI (fu trasmessa da Radio Vaticana,[64] benché a suo tempo censurata dalla RAI per blasfemia).