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Torna una Lamborghini di serie a due ruote motrici: dopo il successo della Gallardo LP 550-2 anche la Huracán è stata infatti declinata in un allestimento a trazione posteriore che prende il nome di LP 580-2 e che si posiziona all'ingresso della gamma con un prezzo indicativo per il mercato europeo di 150.000 euro, tasse escluse. La coupé debutta al Salone di Los Angeles ed è subito riconoscibile per i nuovi paraurti e per la diversa disposizione delle prese d'aria anteriori, mentre dietro ai nuovi cerchi da 19" con pneumatici Pirelli si nasconde un impianto frenante tradizionale che sostituisce quello carboceramico della LP 610-4.
Motore. Il propulsore è lo stesso V10 5.2 litri della versione a trazione integrale, ma in questo allestimento eroga 580 CV e 540 Nm di coppia massima ed è sempre abbinato esclusivamente al cambio automatico Lamborghini Doppia Frizione (LDF) a sette marce. L' assenza del differenziale anteriore ha permesso di ridurre la massa totale fino a 1.389 kg a secco (- 33 kg) mantenendo il 60% del peso sull'asse posteriore.
Performance. Le prestazioni sono molto vicine a quelle del modello da 610 CV: i 100 km/h da fermo vengono raggiunti in 3,4 secondi (+0,2 secondi) mentre la velocità massima è pari a 320 km/h. Per la cronaca anche questa versione adotta il Cylinder Deactivation e il consumo medio dichiarato è pari a 11,9 l/100 km con 278 g/km di CO2, migliorando così il dato rispetto alla LP 610-4.
Assetto. I tecnici Lamborghini sono intervenuti irrigidendo l'assetto e rendendo ancora più preciso lo sterzo per ottenere il massimo piacere di guida, esaltando le doti di agilità di questa variante a trazione posteriore. Inoltre, le modalità di guida Strada, Sport e Corsa gestite dal comando Anima (acronimo di Adaptive Network Intelligent MAnagement) sul volante sono state ricalibrate di conseguenza. Le sospensioni a controllo elettronico e il Lamborghini Dynamic Steering (LDS) rimangono opzionali.