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1060 Visitatori + 0 Utenti = 1060
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Homer |
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Dicembre 09, 2015, 20:40:25 pm |
Staff, V12, 89897 posts |
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Io una volta lo dissi che la montagna stressa la meccanica piu' della pista, ma venni preso per il culo dai pistoniani pistaioli.. Tu in montagna vai sempre al limite come un collaudatore?
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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Patarix |
Alessandro |
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Dicembre 09, 2015, 23:03:44 pm |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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Tu in montagna vai sempre al limite come un collaudatore?
Con il camper in salita si...sempre a manetta!!
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Panama: "Where the World meets"
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Dicembre 09, 2015, 23:07:16 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Tu in montagna vai sempre al limite come un collaudatore?
Ceteris paribus ... secondo me, ha ragione Mau ... ceteris paribus ... a parte uno (o due), non credo che i pistoniani pistaioli vadano al limite in pista ... sicuramente quelli del pilota, ma non del mezzo ... a parità di guidatore e mezzo, la montagna è più impegnativa ... e andare su certi tornanti al limite di velocità, non è facile ...
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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niu |
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Dicembre 09, 2015, 23:17:25 pm |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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Homer |
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Dicembre 10, 2015, 07:38:06 am |
Staff, V12, 89897 posts |
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Ceteris paribus ... secondo me, ha ragione Mau ... ceteris paribus ... a parte uno (o due), non credo che i pistoniani pistaioli vadano al limite in pista ... sicuramente quelli del pilota, ma non del mezzo ... a parità di guidatore e mezzo, la montagna è più impegnativa ... e andare su certi tornanti al limite di velocità, non è facile ...
Al limite in senso relativo, neanche un collaudatore (ma neanche un pilota di f1) può cercare il limite di un'auto moderna su una strada aperta al pubblico, figuriamoci poi se si parla di una ferrari che manco in pista... Ma è piu facile sfruttare una certa parte di meccanica (motore, freni, assetto) in una strada aperta al traffico, con condizioni di asfalto, meteo, altre persone assolutamente sconosciute e variabili o su un circuito di 4/5km da percorrere sempre nello stesso modo con fondo perfetto, traffico praticamente inesistente (e cmq gestito nello stesso modo di chi prova)?
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Dicembre 10, 2015, 08:13:29 am |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Al limite in senso relativo, neanche un collaudatore (ma neanche un pilota di f1) può cercare il limite di un'auto moderna su una strada aperta al pubblico, figuriamoci poi se si parla di una ferrari che manco in pista... Ma è piu facile sfruttare una certa parte di meccanica (motore, freni, assetto) in una strada aperta al traffico, con condizioni di asfalto, meteo, altre persone assolutamente sconosciute e variabili o su un circuito di 4/5km da percorrere sempre nello stesso modo con fondo perfetto, traffico praticamente inesistente (e cmq gestito nello stesso modo di chi prova)?
Sfruttare, nel senso di aver la possibilità di usare sicuramente in pista ... ma sfruttare, nel senso di metterle alla prova, penso che un passo alpino, fatto anche allegramente, stressi molto la meccanica, basti pensare alle frenate, in discesa (quindi già con un parallelogramma delle forze ben diverso da quello relativo a un'auto che viaggia in piano), violente prima di tornanti ... Intendiamoci, trovo che non abbia tutti i torti Mauring, poi ... quale sia più stressante, si dovrebbe far la conta di tutti i fattori. Io, sicuramente, ho più esperienza di passi alpini ... solo le gomme, duravan 13/15'000 km quando facevo il Sempione ogni settimana ...
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Dicembre 10, 2015, 08:41:03 am |
Utente standard, V12, 47002 posts |
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A parte lo stress della salita, montagna su strada normale vuol dire buche, avallamenti, asfalto irregolare. Con una macchina potente, un'accelerata di troppo su fondo irregolare e la trasmissione prende dei colpi allucinanti. Ma quel che è peggio, secondo me, sono gli stress termici dovuti al fatto che dopo la salita c'è la discesa, e dopo la discesa un'altra salita, per cui motore, turbine e in genere tutte le parti meccaniche, si trovano a scaldarsi e raffreddarsi repentinamente piu' e piu' volte. Ricordate i primi turbo di F1 ? Finchè giravano in pista nessun problema, quando si fermavano ai box, oppure c'era un rallentamento da safety car, ripartendo si sfasciavano. « Ultima modifica: Dicembre 10, 2015, 08:45:33 am da mauring »
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baranzo |
Nothing's as it seems! |
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Dicembre 10, 2015, 08:58:44 am |
Global Moderator, V12, 27244 posts |
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solo le gomme, duravan 13/15'000 km quando facevo il Sempione ogni settimana ...
Però fare il Sempione (su un auto che va forte) in modo allegro significa entrare nella zona "pirata della strada", e sai bene cosa significa. E se resti entro i limiti del ragionevole (in pratica se ti beccano te la cavi con una multa e non vai in galera) non puoi minimamente paragonare le sollecitazioni con quelle della pista. Se invece te ne freghi e rischi forse hai ragione, ma trovo che tenere certe velocità su strade aperte sia insensato.
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“La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza.” (G. Orwell, 1984)
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Dicembre 10, 2015, 08:59:43 am |
Utente standard, V12, 47002 posts |
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bhà anche una scordolata ai 120km/h non è piacevole per semiassi/sospensioni
Ma non hai la stessa coppia alle ruote. In prima in accelerazione piena, all'uscita da un tornante scarichi una coppia mostruosa sulle ruote, e se il fondo è irregolare (magari in pavè malconcio, come sono spesso i tornanti dolomitici), la trasmissione soffre assai di piu'. « Ultima modifica: Dicembre 10, 2015, 09:05:17 am da mauring »
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&re@ |
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Dicembre 10, 2015, 09:20:46 am |
Utente standard, V12, 77628 posts |
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Peter Parker parlava di "problemi" (su auto in fase di collaudo), non di stress meccanico. Ci sta che su una macchina non ancora definitiva, l'uso molto vario possa fare emergere la necessità di affinamenti più di quello specifico della pista (che è sì più stressante, ma meno variabile). Affinamenti elettronici, di lubrificazione, di raffreddamento...
Sostenere che la guida stradale possa essere più stressante di quella pistaiola, significa non averne la minima idea. Poi chiaro che se mi prendi un singolo tratto molto ripido in discesa, cuocerai i freni (come peraltro in 2-3 giri di pista tirati...) ma in compenso il motore non subisce il minimo stress. Viceversa in salita.
Per fare un esempio semplice (proprio perché si tratta della identica meccanica), i motori Honda CBR600RR della Moto2, strettamente derivati dalla serie e non elaborati, vengono revisionati completamente ogni 1500km. Un CBR 600 stradale fa il tagliando ogni 12000... olio e filtro e via andare...
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Loggato
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Homer |
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Dicembre 10, 2015, 09:27:38 am |
Staff, V12, 89897 posts |
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Peter Parker parlava di "problemi" (su auto in fase di collaudo), non di stress meccanico. Ci sta che su una macchina non ancora definitiva, l'uso molto vario possa fare emergere la necessità di affinamenti più di quello specifico della pista (che è sì più stressante, ma meno variabile). Affinamenti elettronici, di lubrificazione, di raffreddamento...
Sostenere che la guida stradale possa essere più stressante di quella pistaiola, significa non averne la minima idea. Poi chiaro che se mi prendi un singolo tratto molto ripido in discesa, cuocerai i freni (come peraltro in 2-3 giri di pista tirati...) ma in compenso il motore non subisce il minimo stress. Viceversa in salita.
Per fare un esempio semplice (proprio perché si tratta della identica meccanica), i motori Honda CBR600RR della Moto2, strettamente derivati dalla serie e non elaborati, vengono revisionati completamente ogni 1500km. Un CBR 600 stradale fa il tagliando ogni 12000... olio e filtro e via andare...
clap clap clap! ma trovo che tenere certe velocità su strade aperte sia insensato.
più che altro è praticamente impossibile
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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Phormula |
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Dicembre 10, 2015, 09:38:56 am |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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Sono due cose completamente diverse.
L'uso in pista quasi certamente affatica di più la meccanica e quindi si rivela utile per verificare se un componente è sottodimensionato, ma non permette di mettere in evidenza tutte quelle situazioni improbabili che tanto piacciono al Mauring e che si possono verificare solo su strada, essendo legate a concatenazioni di eventi difficilmente prevedibili a tavolino. Questo vale soprattutto per la componentistica elettronica ed il relativo software.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Dicembre 10, 2015, 09:41:35 am |
Utente standard, V12, 47002 posts |
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Un CBR 600 stradale fa il tagliando ogni 12000... olio e filtro e via andare...
12.000 km tutti su e giu' per i passi dolomitici a manetta ? Giau, Falzarego, Fedaia, Pordoi, Sella, ecc. tutti di fila continuamente per 12.000 km. Vorrei proprio vedere. E comunque le moto hanno potenziali diversi, molto difficile sfruttarle pienamente su strada normale, ma automobili che non siano supersportive le puoi spremere per bene. « Ultima modifica: Dicembre 10, 2015, 09:44:31 am da mauring »
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