Avrai visto passare auto in una zona ad alta densità di stranieri alla guida. Purtroppo quelli sono una piaga.

Per il resto non è che ci sia tanto che possa difendere il Sud e contrastare i luoghi comuni che lo accompagnano.

Prendiamo l'abusivismo edilizio ?

Questa era la situazione nel 1998:

http://www.scudit.net/mdcasamia2.htm

Solo nel corso del 1998 sono stati costruiti ben 25.000stabili abusivi (3,5 milioni di mq, un valore di mercato stimato superiore ai 3.000 miliardi di lire e una evasione fiscale pari a 730 miliardi).
Il 76,3% delle costruzioni illegali (vedi tabella a fianco) è concentrato nelle regioni meridionali e nelle isole; al Centro la percentuale scende al 9,7% mentre al  Nord risale al 14%.
Le regioni più corrette sono per lo più al Nord (la  Valle D'Aosta con lo 0%, il Trentino con lo 0,5 %, l' Umbria con lo 0,6 % e la Liguria con lo 0,9%).  Il mattone illegale è invece ancora abbastanza presente nel Lazio (4,8%), in Lombardia (3,8%) ed in Veneto (3,9%).
Al Sud, in particolare il fenomeno è concentrato in Campania (19,8%), Sicilia (18,2%), Puglia (12,8%) e Calabria (8,8%), dove esiste quasi il 60% del totale nazionale delle costruzioni illegali.


E questa è la situazione nel 2014 delle nuove costruzioni (cambiato qualcosa ?  ):

http://www.edilportale.com/news/2015/12/ambiente/abusivismo-istat-al-sud-%C3%A8-illegale-il-40-delle-costruzioni-realizzate-nel-2014_49257_52.html

Nel 2014, in un contesto fortemente recessivo per il comparto dell’edilizia residenziale, il numero delle nuove costruzioni abusive è salito, rispetto all’anno precedente, da 15,2 a 17,6 ogni 100 autorizzate, con punte di oltre 40 nel Mezzogiorno.

C'è poco da fa'. Al sud la gente è piu' recalcitrante ad osservare le regole, e chi le dovrebbe far rispettare è piu' recalcitrante a farlo.

No... erano del luogo...



E' l'unica cosa su cui si può concordare... infatti le aziende del nord vengono qui a sversare, per non pagare il dovuto, oppure all'epoca della cassa per il mezzogiorno sfruttavano gli incentivi, costruivano capannoni vuoti, corrompevano gli ispettori e intascavano i soldi... salvo poi scappare nottetempo con le borse piene di danari, senza aver costruito nulla...

Mi sembra una cavolata il 40% di costruzioni illegale, anzi è certamente una cavolata ma non scherziamo

Non è il 40%.

Dicono "40 abusive ogni 100 autorizzate", ovverossia 40/140 sono abusive, cioè il 28,5 %.

No abusive vuol dire anche realizzate in difformità al permesso... A me sembra assurdo

A casa dei miei qualche anno fa hanno fatto una mappatura aerea completa del comune utilizzando droni.
Era un prerequisito alla digitalizzazione del catasto. I rilievi aerei sono stati sovrapposti alle mappe catastali per identificare eventuali difformità.

Ci siam trovati a dover giustificare (e demolire oppure accatastare) un deposito attrezzi in pieno bosco, dimensioni 4 metri per 3, costruito da mio bisnonno nel 1919, subito dopo la guerra, sopra quello esistente, distrutto dall'artiglieria italiana. Veniva usato come riparo e per tenerci un minimo di attrezzatura da boscaiolo. Allora il bosco era una risorsa, non solo per la legna. L'abbiamo accatastato, più che altro per rispetto verso i sacrifici fatti dai miei antenati, oggi è un manufatto completamente inutile.

Penso che se una cosa del genere fosse fatta in certe zone d'Italia, salterebbero fuori villette intere.

Son quelli che non hanno preso nel test team fiat maserati ferrari alfa

veramente non hanno inventato nulla
 ormai lo fanno ovunque sovrapponendo le cose mmagini satellitari con il catastale. Anni fa ci fu un periodo in cui avvisarono di accatastare eventuali fabbricati fantasma perché poi sarebbero partiti i controlli a tappeto.
Chi non ha accatastato da solo l'ha dovuto fare poi per forza o in mancanza hanno provveduto d'ufficio (con annessa sanzione)
Questo serve X pagare l imu, che non significa Sanarle urbanisticamente... Se sono a abusive puoi anche accatastare e pagate l imu, ma quando salta fuori l'abuso comunque ordinano la demolizione

La gran parte dei miei parenti vive in Sicilia, dove ho passato complessivamente anni della mia vita, e che considero la mia seconda casa. Detto questo, quando vado da quelle parti i miei stessi parenti mi dicono che da loro ormai "mettono tutti il casco", e riescono a dirlo mentre davanti a noi passano in gran parte senza casco. Il vero problema è questo, non la mancanza di casco.

Ripenso a quel servizio di striscia girato di fronte a una scuola in Campania in cui i genitori venivano a prendere i figli in vespa e li caricavano a gruppi, senza casco, sui ciclomotori.

Io scene del genere a Verona non le ho mai viste: semplicemente, perché non ci sono.

Se poi la statistica è un post su un forum fatto in stazione in giorno di Vinitaly, vorrei sapere qual è il messaggio: che la tendenza a rispettare le basilari regole del vivere civile è sostanzialmente la stessa a Sondrio o a Napoli?

Vi suggerirei di leggere le statistiche sul sito di Cassa Forense, l'ente previdenziale degli avvocati, per verificare, prima della riforma, quali fossero le regioni italiane in cui il maggior numero di iscritti all'albo era iscritto anche a Cassa Forense e quelle in cui lo era il 40-50 percento, a causa del numero di colleghi che dichiarava redditi incompatibili con l'esercizio effettivo della professione. Tutti avvocati per orgoglio? Ma pensa.

Non andrei mai al mare a Chioggia al posto di Lipari, né a Jesolo invece che a Lampedusa ma, per dio, io non vedo nel Lago Maggiore isole con agglomerati urbani composti in maggiorparte di edifici abusivi. Eddai.

Ms il 3ed lo hai letto? Il problema non è il luogo comune... esso è solitamente basato su fatto reali... è l'ostinazione nel sostenerlo...

Standing ovation e 92 minuti di applausi...

Veramente il problema e' l'ostinazione nel negarlo...

Al sud si negano molto cose. Finché non si ammetteranno la situazione non migliorerà mai

Questo 3ed è l'emblema della stupidità, infetti non avevo dubbi sugli interventi e i suoi autori... parte dalla domanda sulla possibilità o meno che certi controlli al sud non vengano proprio effettuati... riferendosi alluso di apparecchiature, che, con grande probabilità, sono di origine ministeriale... ma prosegue con una fotografia che viene attribuita a Napoli, solo per l'immagine che mostra, non perchè ci siano prove che quell'immagine sia stata scattata lì... questo si chiama razzismo, ma, ripeto, non c'erano dubbi su chi si sarebbe espresso a riguardo e come...