Ogni tanto mi capita di arrivare all'ultimo momento a premere la frizione quando arrivo al semaforo con una manuale...

Stupenda la Volvo C70 Coupé, ai suoi tempo quando é uscita era veramente bellissima ed ancora oggi conserva una certa eleganza.

Bravo, e la cintura? 

La sequenza della cambiata manuale, diventa praticamente automatica col tempo; per cambiare questa abitudine bisogna prima concentrarsi e poi rendere il tutto naturale, ma dopo 40 anni sei meno incline alla tecnologia ed al cambiamento, e non è facile apprendere il nuovo automatismo.


Cosa succederebbe però in una situazione di emergenza? Il cervello deve agire rapidamente e metterebbe in atto quanto ha sempre fatto in queste situazioni, quindi ti troveresti in difficoltà, anche se stai pensando da "automatico" all'imprevisto il cervello risponderebbe da "manuale".
Ovvio, col tempo poi si allena anche questo è tutto scompare, ma non è immediato. 

Per me la fate più difficile di quello che è
In una situazione di emergenza ti attacchi al freno, e nella macchina automatica e allo stesso posto di quella manuale

Anzi, c'è il pedale più grande...

e dopo aver iniziato l'inchiodata schiacci la frizione, sempre in automatico

Sempre in automatico non la trovi e pianti il piede sul pavimento, perché di fatto su qualsiasi auto non freni di sinistro in caso di panic stop

anche qui posso rispondere che dopo i primi metri, qualche centinaia, di adattamento ad andatura da mr magoo, anche in condizione di concitazione, la risposta è automaticamente quella giusta...

In pratica dopo un paio di volte che avevo guidato la smart più per sfizio che per altro e dopo averla abbondantemente schifata, visto che l'unico suo pregio sono le dimensioni, mi sono trovato costretto ad usarla una settimana intera per lavoro, dunque in condizioni "effettive"... Guida sbrigativa nel traffico, costiere varie, etc.
Non mi è mai successo di sbagliare, neanche in frenate di emergenza...

La settimana di "purga" ha rafforzato la mia idea sulla vettura in oggetto...

Abbiamo capito...ti é piaciuta tantissimo; pregasi approfondire 

La Smart è un grosso bidone con un enorme pregio che la rende insostituibile. Le dimensioni e il raggio di sterzata mignon.
È uno scooter coperto.

Approfondisco: mi riferisco alla prima serie... Le altre non so... Ricordo che percorsi fra i 500 ed i 600km ed il fine settimana lo passai al letto con un mal di schiena fulminante... L'abitacolo è caldo, il climatizzatore fa poco anche a causa dei pochi punti di areazione e del fatto che, per aprire il finestrino lato passeggero, devi sporgerti fino all'altro sportello...
Stabilità e tenuta di strada sono quelle che sono, soprattutto la prima e nonostante quella di mio padre fosse già dotata dell'esp "vero", invece che del trust (così mi pare si chiamasse la prima versione installata), non è stato difficile farle fare qualche piroetta...
Il cambio è pessimo i tempi di cambiata biblici, ma quello che crea difficoltà è l'attacco della frizione da fermo... Tanto da tenere necessari spesso di parcheggio maggiori del previsto, almeno all'inizio, pensa una continua carambola con le altre vetture parcheggiate... D'altronde, una volta fatta l'abitudine, rimane la comodità di un cambio automatico...

Per tutto questo ed altri mille motivi non ho mai aiuto piacere a guidarla, certo è che fa la differenza fra parcheggiare o no...

La Smart, per quanto possa essere migliorata nel corso delle varie generazioni, va presa per quel che è: perfetta come seconda auto per chi ha la necessità di muoversi in ambito esclusivamente urbano.

ma infatti il problema non è il panic stop... Anzi molte automatiche, soprattutto d'antan, avevano il pedalone del freno centrale modello bistecchiera, proprio per farti schiacciare con entrambi i piedi... Ma durante la guida normale, quando distrattamente credi di.premere la frizione, ma trovi il freno... E anziché accelerare, inchiodi...