Ciao a tutti,

tenuto conto che questa mattina ho tantissima voglia di lavorare ... vi racconto quella che é la mia passione da ormai più di 20 anni e come la vivo.

Il kart ...

Chiarisco subito che, a parte qualche anno durante il quale ho girato su kart 2 tempi molto prestazionali (125 monomarcia e shifter), il 99% delle gare che ho fatto e che faccio sono su cancelli con motore da "falciaerba"; usiamo I kart della marca Sodi, marca francese praticamente monopolista al mondo dopo la debacle di Birel nel mondo delle competizioni Endurance, con motori a 4 tempi quindi.
Il ritiro di Birel da questo tipo di competizioni é stato un vero peccato, in quanto I kart che venivano usati (motorizzati Honda o Briggs & Stratton più potenti) presentavano un telaio interessante, reattivo, "leggero" compatibilmente alla motorizzazione.
I mezzi della Sodi sono dei veri e propri cancelli sottomotorizzati, con cilindrata di 390cc e potenze attorno ai 18cv ...

Vi starete magari chiedendo ..."ma allora perché ci corri?" ..

Partecipiamo da ormai molti anni alla SodiWorldSeries; si tratta del campionato mondiale Endurance.
Centinaia di piste nel mondo che utilizzano kart Sodi possono organizzare gare mini-endurance (a partire da 2 ore per gare in squadra con 2 piloti, oppure "Inron-Man" da 1h in solitario) o endurance (4 - 6 - 12 - 24 ore), e distribuire punti secondo una tabella prestabilita.
I singoli piloti o I team accumulano quindi punti e durante l'anno calendario possono correre tutte le gare che vogliono, sapendo che solamente gli 8 migliori risultati verranno presi in considerazione per la classifica mondiale.

Ogni paese ha un determinato numero di slot, definito in base al numero di piste - piloti o equipaggi iscritti; I 42 migliori equipaggi al mondo vengono selezionati per correre la finale mondiale, che si corre tra maggio e giugno dell'anno successivo; per I piloti singoli vi sono batterie e varie selezioni fino ad arrivare alle finali ABCD; per I team, prove libere, qualifiche e gara in notturna di 12 ore.

Seppure le prestazioni dei mezzi non siano certo da primato, cio' che a noi piace é il clima che si crea durante I w-e di gara ed il fatto che essendo I mezzi tutti uguali (o quasi ...) permettano la nascita di vere e proprie bagarre he durano ore e che divertono enormemente; spesse volte anche le gare più lunghe tipo le 24h vedono battaglie per il podio chiudersi sotto il traguardo, con distacchi dell'ordine di pochi secondi!!

Noi le 24h le corriamo in 6 piloti, ed abbiamo un Team Manager che ci permette di andare a dormire, fare una doccia, mangiare .. non appena scendiamo dal turno di guida.
I turni possono variare a seconda dell'organizzatore, che puo' decidere di fissare un limite massimo di guida dai 35' fino alle 2h consecutive. Ad ogni modo ci saranno un tempo minimo ed uno massimo per ogni pilota durante la gara, e tale limite varierà ovviamente in funzione della durata della competizione.

Se prendiamo come esempio una gara di 24h, il nostro w-e comincia il venerdi pomeriggio con la zingarata che comincia all'insegna della trasferta in direzione della pista. Se si corre in Italia, il 90% del team si muove in macchina (partono praticamente tutti da Milano), io raggiungo o in auto o in aereo (ed ho la fortuna che l'aeroporto di Nizza sia il secondo di Francia ed offra un certo numero di destinazioni 'utili'). Il venerdi sera, post briefing, viene ovviamente destinato a cena pantagruelica, spesso molto innaffiata, tanto per rimettere la giusta allegria ed empatia tra tutti I membri del team ... in realtà é una scusa perché ci conosciamo tutti da innumerevoli anni!!
Il sabato mattina sveglia presto, estrazioni dei kart, ultime strategie ... si parte con prove libere che di solito permettono a tutti I piloti di guidare una quindicina di minuti. Il migliore delle libere fa le qualifiche '10 o 15').
Verso l'ora di pranzo parte la 24h.
La partenza é sempre data con I kart schierati stile Le Mans ed é sempre un momento di tensione ed estremamente spettacolare, perché nelle 24h ci sono almeno una trentina di equipaggi (per la finale sono 42!!) e la procedura dello start é veramente emozionante.
Come in ogni gara che si rispetti, seppur di durata, ci son sempre dei botti nei primi giri perché il pirla che dice "vinco lagara al secondo tornante" c'é sempre ... 

Da quel momento, a seconda della posizione in classifica, cominciano le strategie, basate sul numero minimo di passaggi box impost dall'organizzatore ed ovviamente dal meteo previsto.
Le soste box sono imposte come numero, e come tempo minimo da passare in corsia box; questo era un nostro enorme punto di forza all'inizio della nostra esperienza Endurance in quanto eravamo fortissimi a fare cambi rapidi; da quando hanno imposto il tempo minimo (tra 90 e 120 secondi a seconda della lunghezza della corsia box) ovviamente l'unica ottimizzazione possibile é quella del "quando" fare le soste. Se il meteo prevede pioggia ovviamente si cercherà di concentrare il maggior numero di soste nei momenti in cui la pista sarà bagnata, e quindi più lenta.
Se la gara é tutta bagnata .... auguri!!

Quest'anno, per la terza volta consecutivamente, parteciperemo alla finale mondiale, che viene corsa da 4 piloti; per la prima volta la guarder' dal box, perché correranno I piloti che non l'hanno ancora corsa (il pilota sponsor la corre ogni anno, ovviamente!) ... speriamo di andare bene e di fare meglio degli altri anni!! Per errori o kart non competitive estratti non siamo mai andati oltre la 15° posizione ... ci piacerebbe entrare nei 10.

Poi un giorno vi raccontero' delle tre partecipazioni alla Kart Cup a Monaco ... quelle erano gare belle (ma costose per lo sponsor!!!!!)... corse inizialmente con I TOny Kart e successivamente con gli Intrepid, 35cv, 140km/h alla staccato della seconda chicane della piscina ...