Dunque.
Premesse.La macchina appare fondamentalmente sana, in condizioni piu’ che buone, considerato il mezzo secolo d’età.
Certo, ci sono vari punti corrosi dalla ruggine, anche ruggine passante, ma niente di drammatico, e sottoscocca e vano motore fanno vedere il tempo trascorso, anche se telaio e parti meccaniche hanno ruggine solo superficiale. Per dire, non siamo certo in presenza di un relitto che si sbriciola alla prima martellata, ma di una macchina normalmente attaccata dall’ossido in 50 anni.
Denis è un professionista, lui quelle macchine le vorrebbe rifatte da cima a fondo, non gli piacciono i lavori a metà. Il suo preventivo “da infarto” comprende lo smontaggio praticamente di tutta la macchina, vite per vite, con sostituzione di tutta la bulloneria, l’apertura del motore, rivisitazione di tutta la meccanica, l’impianto elettrico, rifacimento dei sedili, ecc.
Un lavoro eseguito con calma e con metodi adatti, come l’idrosabbiatura al posto della sabbiatura normale, cioè sabbiatura realizzata con getto d’acqua a 3000 bar, per un lavoro piu’ accurato e che non lascia residui in giro.
Si parla di due anni e mezzo
, tra manodopera, ricerca e rifacimento ricambi, prestazioni di battilamiera specializzati, ecc.
Lui punta ad un lavoro che poi ti fa durare la macchina un secolo, ma chiaramente questo ha un costo, anche se lui dice che una volta a posto potrebbe valere sui 40.000 tranquillamente (e naturalmente è un valore crescente, aggiungo io) , per cui alla fine non sono soldi buttati.
Io penso questo:Se non avessi problemi pecuniari, allora non ci penserei e gli darei carta bianca: la macchina è rara ed è uno spettacolo, attira lo sguardo di chiunque, la meccanica è quanto di piu’ classico americano si possa avere, sarebbe una gioia anche solo poterla accarezzare in garage (un garage bello grande, però…
), è un qualcosa che muove le interiora dell’appassionato.
PERO’
1) La spesa, almeno per me, sarebbe ragionevolmente insostenibile, ma questo è soggettivo
2) Aspettare due anni e mezzo non ci vorrei nemmeno pensare, non esiste proprio
3) Avere una macchina troppo perfetta e rara induce all’ansia di usarla: “Mmm… vien su brutto tempo… e se poi grandina ?”, “E se mi tampona un deficiente e mi rompe i fari posteriori che non si trovano manco a morire?”, “E se al parcheggio mi sbattono la portiera ?”, “AHH, le scarpe sporche sulla tappezzeria nuova ! “, ecc.
4) Denis è difficile che sbagli di molto le cifre, però è pur sempre vero che il restauro è sempre un’incognita.
IO, ma sono io, è chiaro, col mio portafoglio e con la mia idea di auto storica si, ma non da impazzirci dietro tramutandola in ossessione, alla luce di quanto visto e sentito, farei una cosa (qualcuno inorridirà, ma chissenefrega):
1) Lucidata leggera alla carrozzeria e minimi interventi per almeno bloccare l’avanzata della ruggine nei punti attaccati, che non sono neanche tantissimi e nemmeno evidentissimi.
2) Lucidata parti cromate, che vedo messe comunque molto bene
3) Messa a punto del motore (non credo serva molto, sost. Liquidi e filtri, un’occhiata al carburatore, gioco valvole, sost. candele, cavi, calotta, spazzola, sost. cinghie, manicotti, tubi vari)
4) Controllo avantreno, tiranteria sterzo, silent-block, ecc.
5) Controllo freni (che sembra vadano già benissimo) e ammortizzatori.
6) Controllo impianto elettrico
7) Una bella pulita e una passata di olio di grafite sul sottoscocca
8 ) Rifacimento panca anteriore in sky
Spesa (la butto lì) sui 4.000 al massimo e ciao a tutti, via come il vento dopo qualche mese, e poi si vedrà.
Me la godo senza remore e nel frattempo girando chiedo preventivi per capire altri che cosa propongono, per un’eventuale intervento futuro.
In due anni e mezzo potrei pure essere morto, oppure potrebbero essere cambiate le mie esigenze, la mia situazione lavorativa e patrimoniale, potrei aver deciso di seguire Greta e prendere una Twizy
.
Meglio usare la Buick subito e rimandare la decisione a piu’ avanti, magari a quando andrò in pensione, non è che un tale monumento motoristico si sfasci in pochi anni, eh, si fa sempre a tempo...
Nel frattempo mi arrangio a “tacconi”, e se è vero che spendendo 25.000 poi ne posso prendere 40.000, spendendo 5000 poi ne posso prendere 20.000, per cui non cambia un casso, rischio meno, aspetto meno, mi preoccupo meno e mi diverto di piu’.
Non dimentichiamo che su pezzi del genere non è detto che il collezionista tipico preferisca un’auto già restaurata. Molti le vogliono complete, marcianti, ma conservate, per poi restaurarle a loro piacimento.
Augh.
« Ultima modifica: Ottobre 01, 2019, 11:12:27 am da mauring »