Un po' alla volta in mezzo all'indifferenziata, tanto va bruciata, non cambia niente rispetto ad averla usata...

Ah ah, mi viene in mente un episodio di 40 anni fa, quando un mio amico, che teneva il Caballero nell'officina di suo padre (costruivano serramenti in alluminio), travasando da una tanica nel serbatoio fece un casino e versò a terra un bel po' di carburante.

Allora ebbe la pensata da genio e disse: "La incendiamo, tanto farà una vampata e poi ciao, non si vede piu' niente".

Peccato che fosse miscela al 5%, non benzina, per cui si levò una cortina fumogena che affumicò tutto. Scese suo padre (abitava di sopra) e gli fece "tanti complimenti"... 

Mmmm, interessante.

Imbevo un po' di scottex usati, e piano piano la faccio fuori.

Ottima idea ! 

Io faccio così quando ho piccole quantità di sostanze che non so dove smaltire.
Non sarà la cosa più ecologica del mondo, ma sempre meglio che buttarle nei tombini no?

Gli oli esausti li porto al centro di raccolta, i liquidi a base di glicole (freni, antigelo) non li prendono ma posso farli smaltire dall'officina, almeno finché mio padre bazzica lì.

Ma tanto per fare un esempio, in questi giorni ho riverniciato una ringhiera e usato un po' di diluente per pulire il pennello. Quel po' che mi è rimasto dopo la pulizia, ho imbevuto uno straccio e l'ho schiaffato nell'indifferenziata... ok non sono mister ecologia, ma non mi sembra neanche una tragedia.

Qualcun altro l'avrebbe rovesciato nel lavandino...

Qualche anno fa ho fatto togliere un caminetto che mi ero trovato in questa casa nel soggiorno.  La cappa era formata da pannelli di cartongesso che ho ridotto in piccoli pezzi, messi nei grossi sacchi neri e portati al centro ecologico.
Lì mi hanno detto che non lo ritiravano e che avrei dovuto chiamare un camion di una ditta specializzata (a 30 km da casa mia), naturalmente a mie spese; avrò avuto 20 kg. di roba..
Alle mie rimostranze l'addetto mi ha risposto con sguardo furbo: ha visto quel signore che è uscito prima di le? Anche lui aveva del cartongesso che non gli abbiamo ritirato  e sa cosa farà adesso quel signore?  Il primo fosso che trova di fianco alla strada lo butterà dentro; ed ha concluso strizzandomi l'occhio: faccia così anche lei...    
Il suo consiglio non l'ho certo seguito ma l'ho sminuzzato in piccoli pezzettini e l'ho evacuato un po' alla volta nell'indifferenziato..

A me qualche anno rifiutarono la....carta. Perchè proveniva da un ufficio e non da casa
Alla fine la misi nel primo bidone della carta che trovai.

Pure io, mi trovo in garage un vecchio rotolo di carta catramata che ho trovato in quella famosa soffitta sul cui sgombero vi ho postato diverse foto.
Al centro di raccolta del paese non me la prendono, allora l'ho portata giù a Bologna ma non ho ancora provato a vedere se me la prendono qui.

Semmai mi dicessero di no, finisce nel bidone e che si fottano.

Con quel che pago di tasse e con tutta la buona volontà ecologica, neanche mi aiutano a smaltire i rifiuti

Per giunta mi è appena arrivata una multa da pagare per "Infedele dichiarazione" della metratura di casa, pare che ci fossero da considerare anche i garage, e vaffanculo errore mio, ma magari se me la notifichi l'anno dopo rispetto al primo errore, mi evito di rifarlo tutti gli anni successivi no?
Invece mi ritrovo con multe per 6 anni.
Viene proprio voglia di buttare tutto nel bidone.

Ma che merde 

Ma non ci sono ordinanze municipali sulla gestione dei rifiuti? A Lugano ad esempio c'è un regolamento comunale
https://www.lugano.ch/dam/jcr:d9484323-df8e-4e54-91d2-6ca4d47b8006/ordinanza-ecocentri.pdf
e se l'addetto rifiuta di prendere del materiale presente sulla lista si becca una denuncia...

Nel mio caso, non è l'addetto che si rifiuta, è che si tratta proprio di un oggetto che il centro non gestisce.
Però, per la miseria, non devono essere problemi (e spese) del cittadino, che già si prende la briga di portarglielo, dovrebbero essere affari loro!

Ma il problema è che è proprio il regolamento che vieta di conferire certi rifiuti all'ecocentro.

Quindi la gente se ne sbarazza nei modi più riprovevoli.

D'altra parte non si puo' obbligare uno a chiamare un camion da 50 km di distanza per smaltire dieci chili di calcinacci pagando fior di euro. E' logico che troverà il modo alternativo di farlo.

E' una vergogna tutta italiana. Rompere i coglioni a chi vorrebbe smaltire correttamente i rifiuti.

Sicuramente anche nel mio era così: lui non la ritirava perché evidentemente il cartongesso ha qualche componente "pericoloso" ed i regolamenti prevedono che sia riciclato da ditte specializzate. Potrei anche essere d'accordo ma che almeno loro li accettino, li stocchino in un container dedicato, e quando è pieno lo rifilino alla ditta specializzata.  Che dite? Sembra troppo logico?

Non c'è niente di logico nella raccolta rifiuti italiana, perché è gestita da dementi.

Qui al Nord-Est ormai non esistono piu' i bidoni ed i cestini utilizzabili da chiunque. E' tutto sotto chiave (chiavi in possesso dei residenti), oppure c'è la raccolta porta a porta con il codice a barre sui bidoni (come in zona mia) per riconoscere quanti svuotamenti fai.

E i turisti ? Cazzo fanno ?

Uno si compra il necessario per un picnic e poi ? Dove butta i rifiuti ?

"Se li deve portare a casa" dice spesso l'assessore dotato dell'intelligenza di una capasanta.

E se uno viaggia in camper e sta via un mese ? Deve tenersi i rifiuti di un mese nel camper ?

Per non parlare delle tariffe che vanno a svuotamenti del secco: da noi 27 euro ogni volta che ti vuotano il bidone. Uno è proprio invogliato a conferire correttamente i rifiuti... Mi figuro gli stranieri senza un soldo come fanno svuotare diligentemente il secco non riciclabile...

Ed ecco perché si vedono sacchi e sacchi di rumenta nei fossi. Merito dei governanti rincoglioniti.

Meraviglioso!!