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Homer |
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 |
Febbraio 19, 2025, 13:33:42 pm |
Staff, V12, 90028 posts |
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Questo è un problema italiano, basta varcare i confini e la situazione cambia parecchio.
Ma quando mai...in Norvegia...magari in Olanda.. se vai in Francia Spagna Inghilterra è la stessa sbobba
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
 |
Febbraio 19, 2025, 22:04:01 pm |
Utente standard, V12, 6109 posts |
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Ad oggi non esiste nessuna imposizione all'acquisto di veicoli elettrici, questa imposizione (salvo ripensamenti) entrerà in vigore nel 2035, tra 10 anni, e visto l'andamento dei prezzi è ragionevole supporre che per allora i prezzi delle elettriche saranno inferiori a quelli delle termiche. Se così non sarà ne riparleremo, ma 10 anni sono parecchi, quarda cosa erano le elettriche 10 anni fa.
questo è un artificio della classe politica europea e della sua burocrazia che ormai non ricorda di essere nata per favorire i commerci ed il mercato...  l'introduzione di una scadenza così lunga non ha alcuna utilità se non evitare che debbano pagare il prezzo nelle cabine elettorali. i costruttori europei, incapaci di competere a livello globale, hanno semplicemente smesso di investire. i concorrenti esteri non hanno interesse ad un mercato condannato per legge. ovvia conseguenza che le vetture termiche moderne siano prodotti costosi e di bassa qualità. ma è intenzionale, l'obbligo nel 2035 serve proprio per distorcere il mercato prima! alrimenti non avrebbe alcun senso. se si creasse una infrastruttura adeguata vedi che ora del 2035 di elettriche ne arrivano di sempre migliori e tutti quelli che possono fanno ben volentieri il passaggio. i prodotti e le infrastrutture si svilupperebbero assieme in modo proporzionato alla domanda.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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ChS |
///M Power |
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Ieri alle 13:34:19 |
Utente standard, V12, 4065 posts |
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Forse non hai letto l'avventura spagnola che è stata postata due pagine fa. Come e peggio dell'Italia...  Non è questione di Paese, è questione di prodotto del cazzo che genera rotture di coglioni anziché semplificare la vita. Anche ammesso che le colonnine siano capillari e funzionanti, il rifornimento energetico fuori casa è sempre una gran rottura di coglioni rispetto ai carburanti tradizionali. App multiple, abbonamenti, prenotazioni, giungla dei prezzi, cavi in bagagliaio, tempi lunghissimi. Non credo sia difficile riconoscere l'enorme inferiorità dell'auto elettrica dal lato sbattimento. E dato che oggigiorno non abbiamo certo bisogno di sbattimenti ulteriori, credo sia facile comprendere come mai non prende piede questa ciofeca tecnologica. "Non so se interesserà a qualcuno ma vi rendo partecipi. Ieri sono partito per passare questo weekend tra Andalucía e Almería, in Spagna. Ieri l’itinerario previsto era arrivare a Denia con il traghetto e da lì partire alla volta di Granada. Il tutto con la mia Mini Cooper SE (J01). Prima sosta programmata a Murcia, circa 200km. Arrivo in questa zona commerciale a lato autostrada, una decina di caricatori a 350kw, nuovi ed ancora impacchettati. Inutilizzabili. Mangio e riparto, obiettivo Tesla Supercharger a soli 30km. Arrivo ed il nuovissimo Supercharger non funziona. A quel punto entra un po’ di disperazione, l’autonomia restante è di circa 90km. Decido di tornare indietro di 20km dove avevo visto una stazione di servizio con un caricatore 50kw. Arrivo e sorpresona…. Il caricatore è 11kw. A quel punto, il nervoso sale a a livelli altissimi. Torno a Murcia, trovo un caricatore 350kw velocissimo. Ricarico, vado in aeroporto, lascio la mia Mini e noleggio un’auto a benzina per poter passare questi giorni tranquilli. Il sud della Spagna, non è assolutamente pronto all’ elettrico." Viviamo nell'unica epoca in un cui l'uomo può mangiare e lavorare senza muoversi da casa e stai a parlare di semplificare la vita.... ti avrei voluto vedere anche solo 50 anni fa cosa ti semplificava la vita senza parlare dei nostri genitori quando avevano 20 anni negli anni 50 e 60
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Loggato
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tappo |
when the dream comes true |
 |
Ieri alle 17:07:17 |
Utente standard, V12, 14803 posts |
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qui, invece di fare passi avanti, qualcuno inizia a fare passi indietro 
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La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona, la pratica è quando tutto funziona ma non si sa come; spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
 |
Ieri alle 20:55:14 |
Utente standard, V12, 47311 posts |
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Viviamo nell'unica epoca in un cui l'uomo può mangiare e lavorare senza muoversi da casa e stai a parlare di semplificare la vita.... ti avrei voluto vedere anche solo 50 anni fa cosa ti semplificava la vita senza parlare dei nostri genitori quando avevano 20 anni negli anni 50 e 60
Ma sei serio ? Secondo te la vita si è semplificata ? Pensaci bene, faccio un riassuntino di quello che mi ricordo: Abitavamo a Mestre, quartiere periferico, criminalità pari a zero a qualsiasi ora del giorno e della notte, affitto basso equo canone, immigrati manco l'ombra, negozi sotto casa. Mio padre lavorava (impiegato alle poste), mia mamma casalinga. Mio papà è rimasto lì 40 anni, è andato in pensione a 60. Una sola auto, la benzina costava poco, le riparazioni pure, la revisione si faceva ogni 10 anni e non due, nessun divieto di circolazione per auto inquinanti, piccoli urti storcevano il paraurti di ferro e con due martellate tornava a posto, il manuale di uso e manutenzione aveva dieci paginette, tre pulsanti sul cruscotto e via. Quando andavi a far benzina non occorreva nemmeno scendere dall'auto. L'omino faceva tutto lui, ti puliva il parabrezza e magari ti gonfiava pure le gomme. Il fornitore del gas era uno, così come quello della luce, dell'acqua e del telefono, con tariffe uguali per tutti e praticamente fisse per decenni. Zero sbattimenti per cercare tra i mille fornitori quello che ti incula di meno, ore e giorni passati su internet a confrontare i vari contratti, E ogni anno o due ripetere la stessa operazione. Riscaldamento centralizzato a gasolio, col gasolio che costava una pipa di tabacco, tutti pagavano pochissimo e avevano caldo a volontà in casa. Zero controlli periodici della caldaia con conseguenti esborsi. Mia mamma casalinga faceva le spese a piedi nei negozi sotto casa e poi aveva tutto il tempo per pulire la casa, cucinare e trovarsi pure con le amiche a chiacchierare. Adesso le donne lavorano e vanno dallo psicologo per i troppi impegni. Banca non pervenuta, lo stipendio a mio papà lo davano in contanti (la famosa busta paga), con quelli si pagava tutto, e se ne avanzava si facevano buoni postali. Le immondizie si mettevano tutte nello stesso bidone, si vuotavano nel bidone condominiale quando volevi e ogni giorno i netturbini passavano a vuotarlo. Hai presente adesso la rottura di coglioni della raccolta differenziata porta a porta ? Col calendario per capire quando puoi mettere fuori il bidone giusto ? E la rottura di palle di dividere tutto ? Moto senza casco, motorini senza patente e senza assicurazione, patente auto (che potevi fare anche da privatista senza regalare soldi alle autoscuole) valida anche per la moto. Vado avanti ? Le rotture di coglioni di oggi non sono nemmeno paragonabili, tant'è vero che la gente sclera molto di più adesso che 50 anni fa, nonostante il benessere in teoria sia aumentato. Si perde tempo in mille attività del cazzo che ci hanno progressivamente imposto spacciandole per progresso, col risultato di rendere tutti isolati, stressati e nevrotici. E ci manca pure di perdere ore per un'attività quale quella del rifornimento auto, che storicamente si risolve in due minuti da un secolo. Ma per piacere!!! « Ultima modifica: Oggi alle 06:03:46 da mauring »
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
 |
Ieri alle 22:58:33 |
Utente standard, V12, 6109 posts |
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in effetti la raccolta dei rifiuti è un'altra roba assurda, diventata un sistema per infondere nel cittadino l'idea di dover soffrire. le tariffe della tari consentirebbero ad un sistema efficiente di funzionare benissimo. eppure si cerca di ostacolare il processo in tutti i modi. la divisione dei rifiuti è spesso inefficace, oppure vengono mescolati durante la raccolta. a valle ci sono gli impianti che effettuano meccanicamente la divisione e meglio delle singole persone. però nessun comune consentirebbe di buttare assieme vetro e plastica perchè vorrebbe dire ridurre la fatica percepita dal cittadino. in linea teorica il conferimento di materie prime facilmente recuperabili dovrebbe essere incentivata al massimo . se io recupero materiali ed uno viene a portarmi 3 kg di alluminio io dovrei essere contento indipendentemente che se me li porta il giovedì oppure 4 volte al mese invece che 2. non si capisce perchè le aziende che collaborano con il pubblico ragionino in modo opposto, chi gli porta il materiale per lavorare viene maltrattato. a milano forse forse negli ultimissimi tempi la situazione delle discariche è un pochino migliorata. per ripicca io prima facevo portare via i metalli da un conoscente dei recuperi. i privati a lui lo pagano in base ai kg, a me il comune mi rompe le balle dopo che sono stato io a pagarlo!  « Ultima modifica: Ieri alle 23:01:02 da oscar »
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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 |
Oggi alle 08:22:19 |
Utente standard, V12, 77795 posts |
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non si capisce perchè le aziende che collaborano con il pubblico ragionino in modo opposto, chi gli porta il materiale per lavorare viene maltrattato.
Io ho smesso di andare ai centri di raccolta differenziata a Bologna, ti trattano sempre male quando in realtà compi un'azione che dovrebbe essere incentivata (anziché lasciare porcherie appoggiate ai bidoni). Quando ho qualcosa da smaltire che non va nei cassonetti, lo porto alla cosiddetta "isola ecologica" dove ho l'appartamento in montagna, lì sono sempre gentili. Poi, adesso, per l'indifferenziata si sono anche inventati i cassonetti che si aprono con la carta NFC, che hanno aperture piccole (ragion per cui sei costretto ad andare all' "isola ecologica" più spesso di prima) quando va bene ne va uno su due, se perdi la carta devi richiederne una nuova... tutto un manicomio per buttare la spazzatura... "Normative europee" dicono. Mah.
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Loggato
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
 |
Oggi alle 10:30:15 |
Utente standard, V12, 6109 posts |
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si appunto, in alcuni comuni adesso mi pare che anche abbiano ridotto la frequenza della raccolta indifferenziata. comunque qui a milano la situazione è migliorata dopo che la gente aveva riempito con sacchi enormi i cassonetti per strada. in alcune piazze avevano cominciato a svuotare furgoni interi, in barba a tutte le telecamere  . ad un certo punto il comune ha piazzato dei cartelli per invitare a portare i rifiuti in discarica "è gratuito"  ... il bello è che comportamenti simili una volta li avrei condannati ed ora invece li trovo legittimi. dove i miei hanno una casa di villeggiatura la situazione era assurda, i non residenti (che pagano comunque la tari  ) dovevano fare la tessera per una discarica a parecchia distanza, che ovviamente era sempre piena. i residenti non avevano servizio a chiamata e pure i professionisti avevano problemi. mi è capitato con 3 diversi episodi di trombe d'aria o forti piogge di vedere miei vicini andare a buttare roba in strada, uno ha tirato un albero con la macchina  questa è tutta gente normale. anche lì ora pare abbiano migliorato la situazione.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
 |
Oggi alle 11:32:32 |
Utente standard, V12, 47311 posts |
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Io ho 4 bidoni in casa per i classici umido, secco, carta, plastica-vetro-lattine. Poi ho i 4 corrispondenti bidoni grandi fuori in giardino (ovviamente a mio carico il relativo lavaggio periodico). E occhio al calendario, perché ogni bidone ha il suo giorno di svuotamento, e guai sgarrare o lasciarli fuori più del dovuto. E meno male che le ramaglie me le smaltisco io in una grossa buca che ho fatto fare con la scavatrice nel terreno, altrimenti avrei anche un quinto bidone col relativo calendario. E meno male che la vita si è semplificata, ahahah. 
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
 |
Oggi alle 11:35:54 |
Utente standard, V12, 47311 posts |
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Perché invece i consumi dichiarati delle auto tradizionali e delle ibride sono chiari e veritieri....ahahah, che farsa.
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&re@ |
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 |
Oggi alle 12:04:51 |
Utente standard, V12, 77795 posts |
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Io ho 4 bidoni in casa per i classici umido, secco, carta, plastica-vetro-lattine. (...)
Mi sa che siamo messi tutti così ormai. Però, in fondo, non mi dà nessun fastidio differenziare, ormai mi viene automatico, lo faccio anche in garage (solo per carta e plastica). Trovo assurde le complicazioni tipo i giorni fissi per il conferimento / raccolta o le tessere per aprire i bidoni. Noi facciamo la nostra parte, ma che ce la debbano anche rendere "difficile", cazzo...
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Loggato
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