se dico buttala ci sarà un motivo 

Esagerato ... troppo enorme, ben più piccola ... basta e avanza quella che ho preso, già con molte modifiche fatte al momento dell'acquisto del precedente proprietario.

 
Se la moto funziona e c'é qualcuno in difficoltá, ci si aiuta. Anche con sole 3 o 4 persone in totale e con la giusta attrezzatura, legando la moto e facendo "leva" con gli alberi, é possibile salire o scendere pareti impossibili. Un po' come se fosse moto-alipinismo

Se la moto non funziona......viene da pensare di lasciarla li!! Scherzi a parte, quelle (poche) volte che é capitato che una moto rimanesse completamente in panne, senza possibilitá di ripararla con i ricambi portati negli zaini, é toccato trainarla....ed alcuni punti, data la totale assenza di trazione, tocca trainarle e spingerle a mano e si fatica come dei MULI. Immagina 35 gradi, sole cuocente, umiditá alle stelle ed hai gia' fatto una fatica immane a portare su la tua moto con il motore funzionante (maledetta argilla!!)....e poi subito dopo dover tornare a piedi giú per il sentiero per trainare o spingere (a piedi) su per quello stesso sentiero una moto NON funzionante, con pesanti stivali e zaino carico d'acqua attaccato alla schiena....il tutto cercando di non scivolare e cadere per terra 

Curiositá....in questi casi ho fatto caso che faccio meno fatica a trainare / spingere la moto di qualcun'altro piuttosto che la mia....mistero 

Pare da mosochisti....e probabilmente lo é. Ma fortunatamente questi "traumi" sono presto dimenticati e ci si ricorda solo delle parti belle della passeggiata

Ale
Una domanda

MA PERCHE' FATE TUTTO CIO?

E pure col casco in testa! Dovete essere proprio matti

Masochismo!?!

Scherzi a parte, il bello dell'enduro e' riuscire ogni volta a cercare di andare un po' meglio, cosa possibile grazie e soprattutto a ore in sella, passate a spingersi sia mentalmente che fiisicamente. Le prime volte ricordo che dalla fatica avevo voglia di vomitare....su punti che oggi invece sono diventati fattibili facendo fare alla moto tutto (o quasi) il lavoro.

Curiosamente, anche se qualche ora prima hai fatto un percorso dove in alcuni momenti avresti voluto buttare la moto giú per un fosso e tornare a piedi....poco dopo te ne dimentichi e quando torni a casa ricordi solo i momenti belli. É molto bello anche lo spirito di gruppo che si viene a creare, in montagna bisogna aiutarsi e capisci subito se con chi vai in moto sono persone che nei momenti di estrema fatica trovano comunque le forcé per aiutare, o no

Pensa che con molti piu soldi potresti comprarti uno sfilatino, passare le settimane in garage a sistemarlo poi nel weekend caricare la macchina con mille mila ricambi, attaccare il carrello, caricare lo sfilatino, legarlo, coprirlo, farsi 500km di autostrada a 80 all'ora, scaricare tutto in pista, preparare la macchina, il giorno dopo bardarsi con tuta casco e guanti, partire e dopo un giro spaccare tutto, rientrare ai box, ricaricare il tutto e tornare a casa...

 

Quoto!!

molta molta meno fatica fisica.  soprattutto ora che metto servosterzo elettrico.

Evvai un’altra roba elettrica in piu da rompere 

E' della Agila, garantisce Mauring (ps: se si rompe al limite fatico deppiù, come ora)

Perché fare enduro?
Perché vedi posti favolosi, sei in mezzo alla natura e rischi moooolto meno che in strada (a meno di non finire giu' da un burrone, ma quella nella maggior parte dei casi e' selezione naturale)
Lo scorso anno ho ricominciato con il dr ed il fido Homer, che quando c' e da fare qualche minchiata con qualcosa che fa brum brum non si tira mai indietro
Abbiamo fatto qualche giro, siamo venuti giu' da una pista nera da sci ricoperta di pietre, quest'anno abbiamo fatto più strada, la via del sale, la galleria dei saraceni, le montagne piemontesi...bastava ci fosse una strada che salisse da una parte e scendesse dall'altra (in alcuni casi la discesa manco c'era)
Si vedono posti paesaggisticamente favolosi, e' un'attività che ti permette di staccare da tutto, di trovare anche un rifugio che ti dà da mangiare con un po' di culo, di stare insieme e di continuare a giocare con quei giocattoli che a noi piacciono tanto

Di figa manco a parlarne ma va bene così