E' la tecnica piu' conservativa che usa nei casi piu' semplici.

Quando si pianta forte in luoghi inaccessibili ci mette sotto delle cariche di tritolo.

Povera moto....!! Probabilmente é caduta da una strada piú in alto.

Quanto mi fa sorridere il classico luogo comune (presente sui messaggi di Moto.it) secondo cui con la GS Boxer non si puó fare fuoristrada  Certamente non ci posso fare gli stessi percorsi che facciamo con le 300 da Enduro...ma se si sa ha lunga esperienza con moto 2 tempi da Enduro, un Giessone Boxer lo puoi far salire (spazio permettendo) anche su mulattiere dove una persona con poca esperienza Off-Road non riuscirebbe a far salire una 300 de Enduro. Equilibrio, impulso, posizionamento sulla moto e soprattutto saper leggere bene le linee da prendere sono fondamentali in fuoristrada. Una moto pesante sicuramente non aiuta, ma con la giusta esperienza, ci si puó divertire piu di quanto uno si aspetterebbe. 

Durante il weekend ho fatto un corso privato di Off-Road (moto Adventure) con Stefano Sacchini della Adventureschool.it, venuto a Panama per qualche giorno.

Ribadisco che i soldi spesi in corsi di guida rappresenta uno dei migliori investimenti che uno possa fare!! Mi sono divertito tantissimo....e pure lui, anche perché quando vedi che pure uno come Stefano, che ha tantissimi anni di esperienza come istruttore Off-Road, ha bisogno di aiuto....vuole dire che sicuramente non si sta annoiando 

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Ne parlavamo con Homer manca solo il soldo ma per il resto non dubito servano un botto

Sabato, durante un giro con le moto da Enduro, abbiamo avuto un "contrattempo" con una delle moto....un amico (Carlos), nel prendere slancio per passare un cumulo di grosse pietre in uscita da un ruscello, ha sbagliato, nel cercare di recuperarla ha dato ancora piú gas, la moto si é schiantata contro una parete di roccia tornando indietro in una specie di 180 gradi, nel colpire violentemente la parete il Gas si é aperto completamente (rimanendo incastrato aperto) e poi riatterrata dentro acqua alta circa mezzo metro (con fondo sabbioso), rimanendo sempre a gas spalancato ed appiggiata sul lato del filtro aria....e dopo qualche istante il motore si é spento facendo dei bruttissimi rumori....

Dopo aver tolto la candela e rovesciata la moto, dal motore é uscita tanta acqua sporca mista a sabbia....  Abbiamo fatto di tutto, ma proprio non ne voleva sapere di ripartire.....chissá perché (vedere le ultime foto  ).

Per tirarla fuori abbiamo trovato aiuto di alcuni ragazzi che vivevano in zona, anche perché ci trovavamo dentro una conca e l'unico modo per uscire era risalendo.... Giá é molto complesso con il motore funzionando, senza motore in 4 persone avremmo avuto serie difficoltá a tirarla fuori, considerando le distanze e dislivello da superare fino al primo punto accessibile da un pick-up.

Dopo circa 90 minuti a spinta, turnandoci, al punto accessibile in pick-up c'era giá il "taxi" che stava aspettando, Carlos é tornato a valle fino alla sua macchina e noi abbiamo proseguito per il resto della giornata.

Allego foto 

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Si è piegata la biella?!

No, le fabbricano così.

È chiaramente un motore a rapporto di compressione variabile 

L'acqua è incomprimibbbile. Mi meraviglia che abbiate perso tempo a svuotare, smontare…. tanto valeva cercare subito di portar su la moto.

Va ricordato che sono moto a 2 tempi, dove tipicamente l'entrata di acqua nel motore non fa danni; ogni tanto capita che qualche moto, attraversando un fiume profondo, "anneghi". Normalmente, in meno di 15 minuti, le moto tornano operative, seguendo questo procedimento:

- Togliere la candela
- Impennare la moto "manualmente" per fare uscire acqua dallo scarico; in quella stessa posizione, far fare qualche giro al motore o con lo starter elettrico o con la leva manuale
- Rimettere la moto sulle due ruote
- Far rifare nuovamente qualche giro al motore
- Capolvolgere la moto, mettendo la moto in marcia e facendo girare il motore lentamente girando a mano la ruota posteriore
- Riposizionare la moto sulle due ruote
- Buttare un po' di benzina sulla candela
- Richiudere tutto; normalmente entro pochi secondi le moto ripartono e si continua normalmente

Anche le moto da enduro 4 tempi possono sopravvivere un "affondamento", sempre a patto che il motore stesse girando poco sopra il minimo; regola che peró é bene applicare anche sulle 2 tempi (anche se peró non é cosí fondamentale).

In questo caso peró, l'acceleratore é rimasto bloccato con il motore al massimo dei giri e la moto é rimasta in una posizione dove il filtro pescava acqua parzialmente, che fra l'altro era anche sporca di sabbia. Non si é fatto in tempo a spegnerla e nel giro di qualche istante si é spenta da sola.

É capitato anche alcune settimane fa, un'altra due tempi é affondata completamente in un fiume (moto finita in un buco non visibile, anche il faro posteriore é rimasto sott'acqua). Nel giro di poco piú di 10 minuti la moto é riparita (moto ad iniezione fra l'altro) ed abbiamo proseguito con il giro normalmente. Poi una volta a casa, cambiato olio della trasmissione, ripulito il fitro, e tutto ok.

Dimenticavo, nel caso delle moto enduro 4 tempi (sono abbastanza rare, quasi tutti usano 2 tempi, proprio perché piú affidabili in caso di ingesione d'acqua), dopo il riavviamento si fanno girare qualche secondo, poi si ricontrolla l'olio e se ci sono segni che l'acqua ha contaminato l'olio motore, allora si fa un cambio d'olio sul posto (portiamo sempre con noi un po' di olio motore, oltre ad altri piccoli ricambi).

Potreste comprane tutti due lasciandone una ad inizio giro, per evitare seccature...

Onestamente dopo la dinamica raccontata mi chiedo perché avete perso tempo ed energie per cercare di farla ripartire, non era un annegamento normale, avevate gas bloccato e motore probabilmente al massimo dei giri....inclinato....

Le energie sono state spese piú che altro per riportare la moto ad un punto accessibile da un pick-up, quella si é stata una bella mazzata (ma fa parte del gioco).

Per quanto riguarda il motore, una volta seguito il procedimento classico, vedendo che non ripartiva (il motore girava, anche con lo starter elettrico) nonostante la candela faceva scintilla, abbiamo pensato a sporco finito dentro l'iniettore ed a quel punto ci siamo organizzati per portare su la moto a spinta. In tutto avremo perso circa 20 minuti.

Al che io ed un'altro siamo andati su con le moto a cercare qualcuno che ci potesse dare una mano, abbiamo lasciato le moto in alto al punto di accesso e siamo tornati giú a piedi, noi con le persone che sono venute ad aiutare.

Vi passo alcune foto arrivate nel weekend di una gita "organizzata" ( ) che mi hanno passato degli amici, io NON c'ero..... Piú volte mi hanno invitato dal gruppo GS1250, ma questo era l'ultimo weekend prima del viaggio di lavoro in Italia ed ho preferito rimanere con la mia famiglia...direi che é stato meglio cosí 

La "strada": https://www.youtube.com/watch?v=WkL2hzuIEtI

GS faticando: https://www.youtube.com/watch?v=TPZiQiMYmJE

10 persone tirando una GS: https://www.youtube.com/watch?v=tpXINQKlqqw

Stanchezza dopo l'ennesima caduta: https://www.youtube.com/watch?v=_c6KfsJ77pw

Motore GS1250 non ce la fa: https://www.youtube.com/watch?v=az6NbTDfSiw

Due cavalli cercando di tirare una KTM 890: https://www.youtube.com/watch?v=7zyBSxqNbqc

Sicuramente le officine meccaniche a Panama non si annoiano 

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La mia "gita organizzata" di ieri mattina ha comportato 1000 e passa metri di dislivello in fuoristrada in mountain bike, ma guardando i tuoi video mi sa che ho fatto meno fatica io in bici che loro in moto