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Homer |
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Giugno 11, 2022, 07:02:15 am |
Staff, V12, 89895 posts |
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Perchè allora i 4 fabbricanti di moto jap hanno fatto un accordo in tal senso?
Perche sulle moto lo spazio per le batterie è estremamente limitato ed è molto piu semplice standardizzarne le dimensioni e la forma?
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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Emi |
...e quattro! |
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Giugno 11, 2022, 10:52:32 am |
Utente standard, V12, 58202 posts |
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Perché ne venderanno due?
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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Velo |
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Giugno 12, 2022, 14:14:21 pm |
Utente standard, V12, 5792 posts |
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Tecnicamente bisognerà seguire gli esempi dei cellulari.
Velo già oggi le batterie sono elementi strutturali (vedi tesla y europee).
Fantastico così quando la batteria defunge butti tutto. È una scelta commerciale dei produttori priva di senso non solo tecnicamente.
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Loggato
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DoguiPlus |
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Giugno 12, 2022, 17:44:54 pm |
Utente standard, V12, 6672 posts |
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Fantastico così quando la batteria defunge butti tutto. È una scelta commerciale dei produttori priva di senso non solo tecnicamente.
Si come no, apple con 75 euro ti sostituisce la batteria sul tuo iphone. Anche qui qua do il prodotto sarà maturo sarà così.
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Loggato
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Patarix |
Alessandro |
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Giugno 24, 2022, 17:19:48 pm |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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L'Italia chiederà di rinviare lo stop dal 2035 al 2040.
Cinque anni in più di vita per le auto termiche, ottenuti fissando per il 2035 una riduzione del 90% delle emissioni di CO2 e spostando il limite del 100% al 2040: sembra essere questa la posizione del governo italiano, d’intesa con le aziende nazionali del settore, in vista del Consiglio europeo dell’ambiente previsto per il 28 giugno prossimo.Una posizione, peraltro, condivisa con altri Paesi, come Bulgaria, Portogallo, Romania e Repubblica Slovacca.
Governo e costruttori uniti. La scelta scaturisce anche dal tavolo convocato ieri sul tema dal ministro per lo Sviluppo economico Giorgetti che ha visto la presenza di altri esponenti del governo (i ministri Cingolani, Franco. Orlandini e il viceministro Pichetto Fratin) e dei rappresentanti di Stellantis, delle associazioni di categoria, dei sindacati e del settore delle infrastrutture. Nell’occasione, Giorgetti ha sottolineato come anche in altri Paesi, in primis la Germania, le forze politiche si stiano “confrontando sul tema in maniera pragmatica, ascoltando le richieste e le esigenze anche del settore industriale”. Al prossimo vertice del 28 giugno, quindi, l’Italia probabilmente si schiererà in favore di “scelte equilibrate e compatibili con gli interessi del secondo Paese manifatturiero europeo, ispirate ai principi di neutralità tecnologica e sostenibilità ambientale”: le parole sono del viceministro Pichetto Fratin.Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2022/06/24/verso_il_2035_il_governo_pensa_a_una_richiesta_di_proroga.html
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Panama: "Where the World meets"
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Patarix |
Alessandro |
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Giugno 24, 2022, 17:21:39 pm |
Global Moderator, V12, 12778 posts |
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Ed anche in Germania.... Il governo tedesco è spaccato sul bando delle endotermiche per il 2035.
Il 28 giugno si riunisce il Consiglio Ambiente dell’Ue che sarà chiamato a fornire un primo parere sul bando delle endotermiche approvato dall’Europarlamento. Mancano, dunque, pochi giorni, ma i vari Paesi Ue stanno lanciando segnali decisamente contrastanti sulla posizione da assumere nelle trattative con le istituzioni europee. Non è da meno la Germania, dove due dei principali ministri si sono smentiti reciprocamente nel giro di pochi minuti. “Noi non potremo accettare la nuova legislazione europea”, ha affermato il ministro delle Finanze Christian Lindner, nel corso di un intervento a un convegno della Bdi, la federazione dell’industria tedesca, ribadendo un concetto già espresso dal ministro dei Trasporti, Volker Wissing. Dopo poco le agenzie di stampa hanno battuto la versione del responsabile del dicastero dell’Ambiente, Steffi Lemke: "Il governo federale appoggia pienamente la proposta della Commissione e del Parlamento europeo secondo cui, a partire dal 2035, le nuove vetture e i veicoli commerciali leggeri dovranno avere solo propulsori a zero emissioni".
La coalizione di governo. Le due dichiarazioni dimostrano, quindi, una forte spaccatura a Berlino su quale posizione assumere sul bando, soprattutto in vista dell’avvio della procedura del cosiddetto trilogo, la fase delle negoziazioni interistituzionali che devono preparare il terreno all’adozione delle nuove normative nei vari Paesi membri dell’Unione europea. Le varie anime dell’esecutivo guidato da Olaf Scholz hanno interessi divergenti tra chi, come Lindner e Wissing, considera “sbagliata” la scelta di vietare la vendita di auto a combustione e di non puntare su alternative tecnologiche come i biocarburanti; e chi, al contrario, la ritiene giusta. D’altro canto, i due ministri sono tra i massimi esponenti dell’Fpd, il partito dei liberaldemocratici vicino alle istanze dell’industria nazionale, mentre la Lemke è tra i leader dei Verdi, intenzionati ovviamente a spingere sulla mobilità elettrica. La terza gamba della coalizione di governo è rappresentata dai socialdemocratici di Scholz, che fino a poco tempo fa erano favorevoli alla proposta della Commissione europea, ma negli ultimi mesi sembrano aver perso parte delle loro convinzioni di fronte alle possibili conseguenze della transizione sul loro elettorato di riferimento. In tal senso, non va dimenticato il recente dietro front sulle strategie energetiche, una delle componenti fondamentali dell’accordo di coalizione: Berlino, infatti, ha deciso, con un provvedimento definito temporaneo, di riaccendere le sue centrali a carbone per compensare il venire meno delle forniture di gas dalla Russia.Fonte: https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2022/06/21/transizione_ecologica_il_governo_tedesco_e_spaccato_sul_bando_delle_endotermiche_per_il_2035.html
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Panama: "Where the World meets"
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Giugno 29, 2022, 14:56:19 pm |
Utente standard, V12, 46997 posts |
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abrasda |
catrame bruciabenzina sinfonico |
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Giugno 29, 2022, 15:08:56 pm |
Utente standard, V12, 8189 posts |
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c'è anche una ratio dietro eh, non è che si fanno le cose un tanto al kilo la ratio è che sono produttori di nicchia che hanno già regole diverse per le omologazioni perchè il loro impatto globale è minimo
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alura |
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Giugno 29, 2022, 15:52:46 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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c'è anche una ratio dietro eh, non è che si fanno le cose un tanto al kilo
la ratio è che sono produttori di nicchia che hanno già regole diverse per le omologazioni perchè il loro impatto globale è minimo
figurati il mio che tengo la macchina 9 mesi all'anno in box
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Giugno 29, 2022, 16:51:50 pm |
Utente standard, V12, 46997 posts |
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C'è un sacco di gente un po' meno ricca di quanto immagini, che lavora in quelle Aziende. Per non parlare dell'indotto.
Mah, mi risulta che quando si tratta di bloccare la circolazione alle euro0-1-2 non si facciano sconti alle centinaia di migliaia di poveri, disoccupati, pensionati, costretti a buttar via macchine perfettamente efficienti e dall'impatto globale minimo, a costo di farli andare a piedi o riempirsi di debiti. Non vedo perché essere magnanimi con altri, solo perché hanno a che fare con Ferrari o Lamborghini, che tra l'altro, come già detto, stanno già investendo nella direzione finto-ecologista dell'elettrico, perché di soldi ne hanno.
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mauring |
Il gas si espande nel vuot(t)o |
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Giugno 29, 2022, 17:12:27 pm |
Utente standard, V12, 46997 posts |
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Allora perché sbagliano da una parte, per una volta non possono farla giusta dall'altra? Questa è giusta e stop, non è una questione di ricchi o poveri o cugini di campagna.
I due pesi e due misure non vanno mai bene (specie se, guardacaso, privilegiano le nicchie piu' benestanti). Bisogna decidere: o un veicolo di un certo tipo inquina in quanto tale, oppure inquina anche in base ai km percorsi. Se decidiamo che inquina anche secondo i km percorsi (che in effetti sarebbe giusto), allora facciamo circolare liberamente le rarissime Trabant e blocchiamo i supersuv nuovi di alta gamma.
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