Ah sicuramente non ci lamentavamo noi
Ma ammetto che col senno di poi, erano moto decisamente veloci da dare in mano a un sedicenne.

Quelle di oggi, in compenso, le trovo insensatamente lente. Mi sembrerebbe più ragionevole una potenza fra i 20 e i 25 cavalli, grossomodo. Con, in aggiunta, l'accesso alle autostrade, o almeno alle tangenziali.

Ma che cambia fra 25 e 34cv dai? A parte che ora con i 2t virtualmente banditi dal mercato sono potenze irraggiungibili per qualsiasi motorista

Il punto di vista di un ex titolare di autoscuola:

https://www.moto.it/news/patente-a-senza-esame-che-cosa-ne-pensate-voi-lettori.html

(è in risposta a un articolo di alcuni giorni fa, dal contenuto come minimo superficiale, o addirittura sbagliato quando parla di "automatismi": https://www.moto.it/news/fermi-tutti-cos-e-questa-storia-della-patente-a-senza-esame.html )

Non saprei come spiegartela una roba per me così ovvia... facciamo così: chiedi all'Homer sedicenne se avrebbe cambiato il motore della sua Mito Lawson con quello di una Aletta Oro e soprattutto (do per scontata la risposta negativa) perché.


Io sono e sono sempre stato dell'idea che la testa è tutto, ma probabilmente a 16 anni siamo tutti un po' "acerbi" per pretendere che la testa ragioni sempre razionalmente.
Un percorso un po' più graduale verso le potenze superiori, secondo me è più opportuno.
15 cavalli sono pochi ma 34 potrebbero essere tanti.

Comunque sì, è vero che i 125 mono 4T Eurotanto non potrebbero arrivare molto più su di quegli 11kw a cui sono costretti adesso, o ci arriverebbero con erogazioni impiccatissime, quindi il problema è più che altro... "filosofico".

La limitazione (assieme a quella della patente B, max 1.2, max 150km/h, max 60cv) arrivò sull’onda emotiva delle troppe lapidi a bordo strada…

Per l’attuale, più che i cv, potrebbero concedere qualche cm3 (200?) in modo da arrivare a 15 reali con coppia sufficiente a muoversi col passeggero

Ecco io non ricordo poi tutti questi eventi infausti, però evidentemente ci saranno stati.

Concordo sulla cilindrata, ma si tratta di mettere d'accordo tutti Clown di Eurolandia... campa cavallo... possiamo archiviarla come letterina a cui Babbo Natale non risponderà mai.

Ma 15cv è un’invenzione di qualcuno al governo mica è un limite imposto dal buon senso… la mia mito faceva i 170 ma credo di non averli mai presi…quello che impressionava era la velocità nell’arrivare a 120…che è poi la velocità che piu o meno fanno i 125 di ora. Velocita ben piu che sufficiente per ammazzarsi, ovvio che se ci arrivo in 8/10 secondi invece che in 20 cambia…ma con 25cv invece di 34 farai i 150 e 0-100 in 10 secondi?resto dell’idea che questo tipo di limitazioni non serva a un cazzo, bisogna fare informazione e prevenzione…peraltro la mia mito aveva 34 cv ma dietro gomma 150 e freni da 320mm davsnti e 230mm dietro…ora han dei ruotini ridicoli e i freni dei cinquantini

Io ne ricordo distintamente uno dove andavo in montagna, per tanti anni ci fu la lapidina poi tolta quando dovettero rifare la strada.
Fortunatamente i numeri assoluti erano contenuti ma essendo ragazzi dai 16 ai 20 anni l’impatto emotivo era tantissimo.

Lo stesso valeva per le auto eh, con la stessa riforma i neopatentati potevano guidare massimo le Punto 55 (già la 60 era fuori)

15CV dev'essere un limite imposto da qualche burocrate europeo, non dal Governo italiano, comunque il discorso non cambia chiaramente.

Sul resto... sì ok, in linea teorica sono d'accordo, ma non so quanta della platea dei 16enni sarebbe sensibile a prevenzione e informazione...

Quindi, posto che 11kw sono una potenza penosa, e che gli oltre 30 gasanti cavalli dei "nostri" 125 hanno portato alle limitazioni di oggi... trovo che una via di mezzo potrebbe accontentare un po' tutti.
Ma ti dico, anche solo banalmente per viaggiare su una superstrada ai 90-100 con quel po' di margine per un sorpasso o per caricare un passeggero senza avere il fiatone, non tanto per le prestazioni di punta.

Questa era passata sotto silenzio, o almeno io non ne avevo sentito parlare:

da https://www.moto.it/news/cosa-c-e-che-riguarda-le-moto-nel-decreto-infrastruttre.html

Spunta anche una norma  che riguarda coloro che hanno la patente scaduta da più di 5 anni e intendono rinnovarla: costoro dovranno passare attraverso un “esperimento di guida finalizzato a comprovare il permanere dell'idoneita' tecnica alla guida” che consiste “nell'esecuzione di almeno una delle manovre e almeno tre dei comportamenti di guida nel traffico previsti per la prova di verifica delle capacità e dei comportamenti per il conseguimento della patente della medesima categoria di quella posseduta”.

Cosa succede se “l'esperimento di guida” non va a buon fine?  In questo caso si va verso la revoca della patente con decorrenza dal giorno stesso della prova. In caso di assenza del titolare la patente viene invece sospesa fino al successivo esperimento di guida con esito positivo.


Pure questa:

Di rilievo, inoltre, l'equiparazione dei velocipedi a pedalata assistita “truccati” (non rispondenti quindi alle catteristiche riportate all'art. 50 del Codice della Strada comma 1) ai ciclomotori con i relativi obblighi su patente, assicurazione, ecc; il testo del Decreto pone anche a carico di “chiunque fabbrica, produce, pone in commercio o vende velocipedi a pedalata assistita che sviluppino una velocità superiore a quella prevista dal comma 1” una sanzione amministrativa variabile tra 1.084 e 4.339 euro, mentre chi opera sui velocipedi a pedalata assistita modifiche idonee ad aumentare la potenza nominale continua massima del motore ausiliario elettrico o la velocità oltre i limiti previsti dal comma 1 è obbligato al pagamento di una sanzione variabile tra 845 e 3.382 euro.

Per completezza, aggiungo una cosa che apprendo adesso, da
https://www.moto.it/news/patente-moto-se-hai-l-a1-o-l-a2-niente-piu-esame-pratico-ecco-cosa-cambia.html

"Tuttavia, è importante sottolineare che il corso di accesso alle patenti A2 e A è introdotto come un'alternativa all'esame pratico di guida, che rimane disponibile per coloro che desiderano seguirlo."

Invece gli stronzi che hanno la A col codice 112 da 35 anni devono ancora dimostrare di saper guidare per andare all'estero 

Altri invece no 
A dal 77 (anche se sulla patente è riportata, per la A, la stessa data di emissione della B, cioè 1979)

Ma tu non hai il codice 112, ovvero non hai fatto la patente tra 1/1/1986 e il 25/4/1988