|
1239 Visitatori + 2 Utenti = 1241
TonyH, MRC
|
|
Pagine: [1]
|
|
|
RobbyeHF |
I am ITALIAN! |
|
Giugno 20, 2003, 19:27:48 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 5 posts |
|
Ecco alcuni brevetti della Lancia.... LANCIA & C? casa che contribuirà non poco al progresso dell?automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, all?avanguardia, controcorrente e spesso anticipando anche i desideri della clientela?Già con il modello Alpha del 1907 Lancia si fa apprezzare per l?elevata potenza specifica del propulsore, seguiranno poi alcuni brevetti fondamentali per il progresso dell?automobile: · primo basamento fuso in unico blocco (monoblocco); · nel 1913 la prima vettura con impianto elettrico integrato la Theta;Il 1922 segna una svolta nel campo automobilistico mondiale?· la Lambda prima vettura al mondo ad adottare la scocca portante e prima vettura al mondo ad avere l?assale anteriore a ruote indipendenti con molloni elicoidali racchiusi in foderi verticali; · il tunnel della trasmissione si, perché in precedenza l?albero di trasmissione veniva posto sotto il pianale con uno sviluppo in altezza delle vetture notevole, Lancia ricava un tunnel lungo il pianale e vi fa scorrere all?interno l?albero in modo da abbassare notevolmente il baricentro della vettura; · il motore a V stretto che poi diventerà prerogativa di molti modelli Lancia;Si prosegue con le innovazioni?· Lancia brevetta un sistema di montaggio elastico del motore che, svincolato dalla carrozzeria non trasferiva al telaio e alla carrozzeria le vibrazioni tipiche del propulsore); · Nel 1933 arriva l?Augusta prima vettura al mondo con carrozzeria monoscocca quindi a guida interna; · Lancia è una delle prime case ad adottare i freni a comando idraulico; · Nei primi anni 30 vengono prodotte Artena, Augusta e Astura con l?apertura delle porte ad ?armadio? cioè senza montante centrale;· Nel 1937 Vincenzo Lancia muore improvvisamente, pochi giorni prima della presentazione ufficiale di uno dei suoi ultimi capolavori: l?APRILIA. · Il modello che è la somma di tutte le esperienze Lancia fino ad allora, viene accolta con stupore, troppo audace la linea (prima vettura con studio aerodinamico) troppo innovativa la tecnica (sospensioni indipendenti sulle 4 ruote) strano il motore V4, ci vorrà un po? di tempo prima che diventi la regina della strada apprezzata da tutti. · L?Ardea è una delle prime vetture al mondo ad offrire il cambio a 5 marce a partire dalla 3° serie (1948).Alla fine della guerra e in uno scenario di desolazione Lancia riprende la produzione da dove l?aveva lasciata prima della guerra? cioè con l?Aprilia e l?Ardea, alla guida dell?azienda c?è adesso l?ing. Gianni Lancia figlio di Vincenzo. Ovviamente come da tradizione la Lancia non rimane troppo con le mani in mano e già nel 1950 presenta al salone di Torino uno dei suoi indiscussi capolavori l?AURELIA. · L?Aurelia rispetta fedelmente le caratteristiche innovative del marchio Lancia, infatti si presenta con un?inedita soluzione: il motore 6 cilindri a V di 60°, mai nessuno fino ad allora aveva proposto una soluzione del genere, presenta inoltre il cambio posto al retrotreno, oltre che alle ormai classiche sospensioni indipendenti e alle porte ad ?armadio? il modello Aurelia verrà prodotto in diverse serie come berlina e in varie meravigliose versioni Spider, Cabriolet, Convertibile ecc; · Nel 1953 sempre al salone di Torino la Lancia presenta quella che sarà definita la piccola Aurelia, l?APPIA mossa da un motore da 1.089cc con disposizione dei cilindri, secondo tradizione, a V stretto di circa 10°, porte ad armadio e sospensioni anteriori a foderi, anche l?Appia, a partire dalla seconda serie, verrà interpretata in modo meraviglioso da diversi carrozzieri, ricordiamo l?Appia convertibile e lusso di Vignale, l?Appia coupè di Pininfarina e le Appia Gran Turismo, GTE e la Sport di Zagato;Gianni Lancia sviluppa anche il settore corse con le vetture serie D, D20, 24, 25 e 50, nel 1953 Lancia è prima e seconda alla Carrera Panamericana, nel 1954 vince la Mille Miglia, nell?ottobre 1954 viene presentata la D 50 che vince diverse gare. La gestione delle corse è però costosa, è trascina la Lancia in un pericoloso vortice, Gianni Lancia vende le sue quote di maggioranza al finanziere Carlo Pesenti, · [size=2]la squadra corse viene ceduta in blocco alla FERRARI che nel 1956 con Fangio vincerà diversi titoli[/size]; · Nel 1957 la presentazione di una delle ultime vere ?ammiraglie? italiane, la FLAMINIA? disegnata con la collaborazione di Pininfarina ha sospensioni anteriori a quadrilatero e retrotreno De Dion, come nell?Aurelia il cambio è disposto al retrotreno, verrà prodotta in due motorizzazioni 2.5 e 2.8 nelle versioni berlina, Coupè di Pininfarina, Convertibile, GT e GTL da Touring, e Sport e SuperSport da Zagato; · L?innovazione in casa Lancia prosegue con la FLAVIA presentata al salone di Torino del 1960, prima vettura italiana a trazione anteriore, prima vettura con circuito frenante sdoppiato e 4 freni a disco, mossa da un motore 4 cilindri boxer da 1.500cc che verrà affiancato nel 1963 da un 1.800cc.e più tardi a fine carriera dal 2.000. Anch?essa verrà prodotta nelle versioni Coupè da Pininfarina, Convertibile da Vignale, e Sport da Zagato; · Nel 1963 viene presentata una delle auto più importanti per la Lancia la FULVIA. Basata a grandi linee sulla meccanica della sorella Flavia la Fulvia ripropone il classico motore Lancia V4 ma con un inedito sistema di distribuzione a doppio albero a camme in testa, la prima versione mossa da un 1.091cc da 59cv viene presto sostituita dalla 2C con 2 carburatori doppio corpo e potenza di 71cv. Lo sviluppo della Fulvia berlina prosegue con la GT (1.216/1.231cc 87cv) poi la GTE (1.298 87cv) e infine con la 2° serie presentata nel 1969, basata sulla GTE che toglie dal listino tutte le altre versioni. La Fulvia verrà successivamente dotata di cambio a 5 marce; Capitolo a parte è da dedicare alla FULVIA COUPE?, presentata nel 1965 a Ginevra, disegnata in ?casa? dalla Lancia era mossa da un 1.216 da 80cv nella 1° serie, l?anno dopo viene presentata l?HF 1.2 con 88cv e porte e cofani in allumino. Nel 1967 arriva un nuovo motore il 1298 della GT/GTE da 87cv e viene montato sulle Rallye e sulla 1.3 HF da 101cv, nel 1968 viene prodotta una delle più potenti Fulvia mai prodotte la 1.6 Rallye HF da 115cv o a richiesta 132cv. Nel 1970 arriva la 2° serie del modello coupè con diverse modifiche sia estetiche che meccaniche tra le più importanti ricordiamo il cambio a 5 marce ZF, nel 1973 arriva la 3° serie chiamata anche Fulvia 3, disponibile solo con il 1.298 sarà una delle ultime ?vere? Lancia e sarà prodotta fino al 1976. La Fulvia Coupè verrà prodotta anche da Zagato nella versione denominata ?Sport? con carrozzeria interamente in alluminio? Il resto alla prossima puntata... RobbyeHF
|
|
Signorili, eleganti, mai eccessive. Questi i caratteri che gli automobilisti hanno sempre attribuito alle vetture Lancia. Ma non va dimenticato che poche Case hanno contribuito come Lancia al progresso dell'automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, talvolta controcorrente, in anticipo...
|
|
|
THE KAISER |
|
|
Giugno 20, 2003, 21:56:04 pm |
Staff, V12, 37777 posts |
|
Grazie per le info Posso fare gli onori di casa? Benvenuto sul pistone Commissario...mi sono guadagnato la promozione?
|
|
Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
|
|
|
Phormula |
|
|
Giugno 21, 2003, 08:37:18 am |
Visitatore, , posts |
|
Nell'Autostadt, la città multimediale che VW ha dedicato all'automobile, c'é una galleria con le foto dei personaggi famosi, quelli che hanno lasciato, come si suol dire, il segno nell'evoluzione dell'automobile. L'unico italiano presente che non ha a che fare con i marchi del gruppo VW é Vincenzo Lancia.
VW stessa non ha mai nascosto la sua ammirazione per la Lancia prima della gestione Fiat. Nella brochure di presentazione del motore VR6 si parla di Lancia e nella collezione di vetture storiche del gruppo VW c'é una Aurelia, della quale viene citata la superiore tenuta di strada e le soluzioni meccaniche all'avanguardia.
Credo che se avessero potuto, nel 1969 avrebbero speso ben più di una lira (tanto spese Fiat ai tempi per comprarla da Pesenti) per acquistare Lancia.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
alberto |
|
|
Giugno 21, 2003, 11:29:33 am |
Visitatore, , posts |
|
|
Loggato
|
|
|
RobbyeHF |
I am ITALIAN! |
|
Giugno 21, 2003, 15:03:51 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 5 posts |
|
Vi ringrazio tutti per la calorosa accoglienza!!! Il merito è tutto del Commissario, grazie a lui ho avuto la fortuna di conoscere questo meraviglioso sito web... Grazie ALBERTONE!!! Un saluto! Roberto
|
|
Signorili, eleganti, mai eccessive. Questi i caratteri che gli automobilisti hanno sempre attribuito alle vetture Lancia. Ma non va dimenticato che poche Case hanno contribuito come Lancia al progresso dell'automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, talvolta controcorrente, in anticipo...
|
|
|
RobbyeHF |
I am ITALIAN! |
|
Giugno 24, 2003, 21:16:02 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 5 posts |
|
Seconda puntata... Le raffinatezze, le finiture, la qualità Lancia costano, costano così tanto che Pesenti non riesce più a gestire con profitto l?azienda che viene ceduta alla FIAT nel 1969 per il prezzo simbolico di una lira ad azione.Nel 1972 si ha la presentazione della prima vettura del nuovo ?corso? Lancia?. la BETA, disegnata da Fiat, adotta il motore bialbero di produzione Fiat (alla Fiat non hanno l?accortezza di cambiare il coperchio punterie con la scritta Fiat e sulle prime Beta compare il marchio fiat sul motore) viene presentata nella versione berlina e poi successivamente Spider e Coupè, nel 1975 viene presentata la sportiva Montecarlo, 2 posti a motore centrale. Assieme alla Montecarlo nasce la HPE (high performance estate) allora un?incompresa, oggi invece apprezzata e ricercata da molti, successivamente verrà presentata la beta 3 volumi (Trevi).Negli anni ?70 Lancia produce la STRATOS dotata del motore Ferrari 2.4 V6 della Dino, Stratos vince e tanto, rallye di Spagna, il tour de Corse, nel 75 Lancia vince a Monte Carlo, a San Remo e in Corsica. Nel 1979 Stratos termina la carriera dopo innumerevoli vittorie e piazzamenti attualmente ne restano circa 500 in ?circolazione?.Una joint-venture tra Fiat e Citroen vede nascere il progetto per una vettura che doveva essere prodotta da Citroen nei primi anni ?70, l?accordo fallisce e Lancia ?prende in mano? il progetto e, nel 1976 venne presentata la GAMMA. Monta il motore boxer già visto sulla Flavia, nelle cilindrate di 2.000 e 2.500, il modello 2 volumi viene affiancato quasi subito da un filante coupè disegnato da Pininfarina. Il 1979 vede la presentazione di un altro cavallo di battaglia per la Lancia: la DELTA, nominata auto dell?anno 1980, monta inizialmente due motori sempre di origine fiat, il 1.300 e il 1.500, nel 1982 vengono presentate la versione di lusso ?LX? e la versione 1.600 GT con il bialbero 1.585cc della Beta con 105cv, lo stesso anno viene presentata anche la PRISMA un?elegante interpretazione a 3 volumi della Delta. Il 1983 vede la presentazione della Delta HF Turbo con il motore 1.585cc turbocompresso da 130cv, il 1984 viene introdotta la Prisma Diesel e l?anno dopo la Turbodiesel. Nel 1986 viene inaugurata la 2° serie di Delta e Prisma, sparisce il 1.500 che viene direttamente sostituito dal 1.600 con iniezione elettronica GT i.e. anche la HF turbo ha adesso l?iniezione elettronica e acquista una potenza di 140cv, la gamma viene alzata con la presentazione della 2.0 HF turbo 4WD da 165cv, anche la Delta monta il motore Turbodiesel e per il mercato greco anche un 1.100.La Delta permette alla Lancia il rientro nel mondo dei Rally un successo strepitoso!!! Vince infatti nel 1988, 1989, 1990, 1991 e 1992!! E la macchina cresce col passare degli anni e delle vittorie, infatti si parte dalla HF 4WD per arrivare alla Integrale (185cv) e poi all?Evoluzione (210cv).Salutoni!!! RobbyeHF
|
|
Signorili, eleganti, mai eccessive. Questi i caratteri che gli automobilisti hanno sempre attribuito alle vetture Lancia. Ma non va dimenticato che poche Case hanno contribuito come Lancia al progresso dell'automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, talvolta controcorrente, in anticipo...
|
|
|
vatanen |
|
|
Giugno 26, 2003, 17:30:39 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
|
veramente ha vinto il mondiale piloti anche nel 1987 e per poco non l ovinceva pure con la delta S4 nel 1986.questa fu veramente la miglior lancia mai creata.dopo di lei la 037(ma è arrivata tardi,iniziava l'era 4x4 grazie ad audi).lancia è stata grande veramente,peccato ora vederla con in listino la lybra e la y......era meglio cambiar nome per non rovinare il nome.....rivogliamo i progetti contro concorrente,ma sopratutto vogliamo delle altre HF!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ti do anch'io il benvenuto robbye
|
|
Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
|
|
|
Alfista1983 |
A sfidare i più forti... |
|
Giugno 27, 2003, 18:12:22 pm |
Utente standard, V12, 2088 posts |
|
|
|
Mie: '84 Alfetta 2.0 QO Injection '88 Alfa 75 6V 3.0 AMERICA Family: '02 Alfa 156 2.0 JTS 16V '95 BMW 750i Alfa,piacere di guida garantito A VITA!
|
|
|
RobbyeHF |
I am ITALIAN! |
|
Giugno 27, 2003, 21:12:08 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 5 posts |
|
|
|
Signorili, eleganti, mai eccessive. Questi i caratteri che gli automobilisti hanno sempre attribuito alle vetture Lancia. Ma non va dimenticato che poche Case hanno contribuito come Lancia al progresso dell'automobile, proponendo soluzioni tecniche inedite, talvolta controcorrente, in anticipo...
|
|
|
Pagine: [1]
|
|
|
|