Una sola parola: è da prendere subito, con gli occhi chiusi, per chi interessato al tipo di vettura.
Solo elogi e appassionamento istantaneo x questa stupefacente
automobile, che
resetta immediatamente tutti i riferimenti sin qui da me assimilati, nella categoria di appartenenza.
Veramente grande soddisfazione per ogni particolare esaminato
staticamente e dinamicamente.
ESTERNO linea accattivante (mi piace definirla sobriamente aggressiva) ma senza scadere nell'ostentazione, o nel sovraccarico di appendici/spoilers/bandelle/etc... Un'insieme armonioso, poco "stufabile", - passatemi il neologismo fai da me un pò cheap, ma dovrebbe rendere
-, grintoso, personale e stracarico di personalità (anche se qualcuno ha già pronta la storia del pantografo su A4). A onor del vero, i 205/55 x16" stanno meglio su strada che tra gomma e parafango, nel senso che dei 17" darebbero il "la" sopratutto a livello estetico, si sa che anche l'occhio vuole soddisfazione! Non eccedo oltre nel tesserne le avvenenti fattezze della silhouette, ritengo sia mera questione di gusti. Ciò che colpisce positivamente me può non trovare il conforto di altri.
INTERNI curati con la massima attenzione, pelle, traforata su sedute e schienali, di ottima fattura che non lascia spazio a pieghe o "pance", data l'irreprensibile adesione col corpo dei sedili. Cuciture ad hoc. Modanature interne in titanio di grande effetto, specie sulla plancia centrale, cassettini, tasche e ripostigli a rilascio senza macchia nell'azionamento, apertura e chiusura inappuntabilmente precisa. Sarà una cavolata nel contesto, ma secondo me sono segnali importanti anche questi (cfr. A.R.).
Utilissimo il sistema "karakuri" di sgancio e ribaltamento immediato dei sedili post., azionabile dai montanti interni del vano bagagli.
Lo stupore aumenta nell'osservare il contestuale basculamento in avanti del sedile, all'atto dell'abbattimento schienale...
Di gran rilievo l'abitabilità, anche col sedile guida arretrato lo spazio per le gambe di chi siede dietro è sufficiente. Bagagliaio con capacità di 500 dmc. -minimo- parla da sè e supera la già capiente Passat Variant di qualcosa. Regolazione elettrica sedile guida e volante regolabile assialmente e in altezza aiutano a trovare ogni posizione. La percezione della qualità globale è alta, da 0 a 10 ci sta comodo un 8,5. Comunque di ottimo impatto il colpo d'occhio sugli interni, impostazione sportiveggiante d'insieme voluta e (da me) apprezzata.
NOTE TECNICHE del 2.0 CR 16V recitano 136cv espressi con 31,6 Kgm a 2.000giri, 196 km/h max e 0-100 in 10,7" (Auto riporta un 10,2" e 197 km/h scarsi), percorrenze intorno ai 15 km/lt di media. Per la sicurezza attiva troviamo ABS con controllo elettronico della frenata EBD che limita gli spazi di frenata in caso di arresto improvviso. Il sistema di controllo della stabilità DSC (disinnescabile) minimizza la perdita di controllo del veicolo in situazioni estreme. Freni a disco autoventilati.
Schema sospensivo raffinato, con doppi bracci anteriori e multilink dietro, ampia carreggiata e baricentro ribassato per un'handling tutto da provare!
Sicurezza passiva: telaio a tripla H, 6 airbags con i posteriori a funzione disattivabile qualora il divano non sia occupato, pedale freno collassabile.
SU STRADAil feeling è favoloso, ti sembra di stare su un'auto che hai guidato fino a ieri. Quel volantino regolabile in pelle Nardi a 3 razze sportivo e multifunzione (tasti retroilluminati hi-fi Bose + cruise control) mi piace un sacco, il cambio 5M ha innesti secchi, decisi, corti, precisi...sportivi, come preferisco siano. Frenata superlativa: l'unica della cat. che fa 100-0 in 37", come recita manifesto in salone (anche se "Auto" testa un valore prossimo a 39", nella prova su strada sul fascicolo 12/02 che giudico troppo severa per molti versi). Tenuta di strada da incorniciare, quadrilink dietro; si sente che è un'altro mondo rispetto la mia: l'ho ben "caricata" in una rotonda di ingresso autostradale, non si scompone...tutt'altra impressione dalla mia, pur ben assettata com'è "messa giù" Passat. Motore brioso, ha del carattere, nervosetto... si fa strapazzare senza problemi, comunque elastico, dà il meglio dai 2.500 fino alla soglia dei 5.000, si lascia portare che è una meraviglia, l'autotelaio-cambio-sterzo-frizione sono in perfetta sintonia con una resa efficacissima. Vale a dire che il gap di cavalleria che ho nei confronti di una ipotetica classe C 270CDI, me lo riprendo (sul misto, chiaro che l'allungo è diverso) con un comportamento stradale attivo più fruttifero, complici i q.li di massa a favore di Mazda sul piatto della bilancia. Ah, una menzione particolare va dedicata alla silenziosità da fermo ed in marcia...la mia è una motozappa al confronto!
Intendiamoci: il propulsore non è un mostro che procura brivido, ma la sua sfruttabilità ne innalza la godibilità. Questione di gusti anche qui, io vado a nozze con motori meno fluidi e dalla resa meno spalmata su tutto l'arco, note che sappiamo essere tipiche di unità maggiormente frazionate dei 4 cilindri. Credo che l'unica alternativa di spessore resti la BMW 320d Touring 150cv, tra le concorrenti. Così intesa da chi può anteporre il piacere di guida (anche piuttosto impegnata) alle ricche dotazioni, alla linea provocante e al seducente rapporto prezzo-qualità, ottimamente garantito.
La trovo azzeccata nera, cerchi da 17" (postmarket), allestimento Sport f.o. con proiettori Xenon, pelle, CD6 con changer, Navi-DVD (la funzione del navigatore satellitare su grande monitor da 7" è implementata da un lettore DVD nel portaoggetti, il tutto azionabile da telecomando con suo alloggiamento di riposo a fianco del freno a mano), sedili riscadabili, quello di guida elettrico, etc.. Ora come ora sono 29.800 EURO, sconto 11% se già si possiedono 2 vetture intestate ad azienda. E amici miei....5 anni di garanzia/km. illimitati, significa andare a rivenderla con garanzia ancora in essere
CONSIDERAZIONI: un'auto indovinata, per nulla da ritenersi un ripiego a scelte d'oltralpe. Può contare su soluzioni stilistiche e meccaniche d'avanguardia attinte da background proprio. Se proprio vogliamo scovare le pulci, possiamo azzardare qualche similitudine alle volumetrie Audi A4 Avant, sia pur con netta personalità aggiunta e va rimarcata l'impossibilità di dotarla di equipaggiamenti tutt'altro che di terz'ordine, quali il cambio automatico ed il tetto apribile. Un acquisto comunque intelligente, che può soddisfare quella razionalità e quell'emotività che tanto fanno a pugni al momento dello "spoglio" delle papabili e che, per una volta, non è costretto a scendere a compromessi con i prodotti dell'odiato popolo teutonico
!
Chiudo con una allegoria paradossale, ma che mi sovviene insistente: pensando alla prova su strada con mazda6 mi è parso di uscire con una Claudia Gerini, piuttosto che una più dotata Monica Bellucci (cfr. A4 V6/330d/C 270CDI); si è stabilita una tale sintonia....un feeling al volo, tipico di quando stiamo bene con qualcuno in tutta scioltezza, senza cercare una luna che si fa pagare quello che a volte non sembra restituire. E che, forse, nemmeno ci serve.
« Ultima modifica: Agosto 18, 2003, 15:13:48 pm da Walter »