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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Ottobre 06, 2003, 12:31:47 pm |
Staff, V12, 23947 posts |
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io credo che ,simpatia personale a parte, Schumi sia effettivamente un gradino sopra agli altri, come capacità di guida e di sviluppo, poi c'è un folto gruppo di Piloti, ciascuno dei quali nella giornata "si" e con la macchina in ordine può vincere un GP, (vedi appunto Villeneuve,Frentzen, Barrichello, Alonso, Trulli, Montoya, Coultard etc..) uno di loro avrà la acchina più a punto un giorno, uno l'avrà un altro..poi ci son le chicane mobili. Quello che ho letto è che Villeneuve ha ostinatamente rifiutato negli ultimi anni di farsi ridurre l'ingaggio (pare 17 milioni di dollari) nonostante i risultati..e logicamente la scuderia l'ha licenziato.
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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vatanen |
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Ottobre 06, 2003, 17:00:40 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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perchè la ferrari non dava almeno un secondo a tutti??ha vinto pure barrichello,che a parte vincere in un montecarlo bagnato prima non fece mai nulla.......la bar è un cesso,e se un campione del mondo si trova in mano un catorcio simile credete che mentalmente sia in grado di affrontare una gara??se sai di partire per perdere,prendi ancora più paga!l'umore è più importante della macchina!per me villeneuve su ferrari andrebbe come schummy e vincerebbero una gara a testa,per non dire che jacques motivato all'inverosimile potrebbe pure batterlo.che il crucco sia un bravo collaudatore non lo metto in dubbio,ma ad ogni modo ce n'ha messo di tempo per preparare una buona macchina.dal 1997 al 2000 se non sbaglio...
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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Homer |
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Ottobre 06, 2003, 17:04:59 pm |
Staff, V12, 89890 posts |
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perchè la ferrari non dava almeno un secondo a tutti??ha vinto pure barrichello,che a parte vincere in un montecarlo bagnato prima non fece mai nulla.......la bar è un cesso,e se un campione del mondo si trova in mano un catorcio simile credete che mentalmente sia in grado di affrontare una gara??se sai di partire per perdere,prendi ancora più paga!l'umore è più importante della macchina!per me villeneuve su ferrari andrebbe come schummy e vincerebbero una gara a testa,per non dire che jacques motivato all'inverosimile potrebbe pure batterlo.che il crucco sia un bravo collaudatore non lo metto in dubbio,ma ad ogni modo ce n'ha messo di tempo per preparare una buona macchina.dal 1997 al 2000 se non sbaglio...
Se Villeneuve fosse stato un fenomeno avrebbe portato la BAR a livelli di competitività accettabile (cosa per la quale era stato assunto)...come ha fatto Schumy con la Ferrari...ti ricordi i primi anni? E gli ultimi con Alesi e Berger? Andava meglio o peggio della BAR degli esordi? Il campione si vede nei momenti difficili...con la macchina migliore son buono anche io a vincere...
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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vatanen |
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Ottobre 06, 2003, 17:40:50 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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la macchina la fanno gli ingegneri a mio avviso.se alla bar non sanno fare i teali perchè han tanti soldi ma pochi testoni non è colpa di chi guida l'auto.mica un pilota può dirti dove mettere il motore o come togliere superficie frontale.al max può dirti che sottosterza e preferisce questa o quella reoglazione.che vorrebbe un motore più docile,ma non come possano farlo.è una squadra uno indica l'altro deve sapere subito che fare.i tecnici hanno un'importanza impressionante e la caduta della benetton dopo la fuga del tedesco è dovuta anche a tutti i tecnici che l'han seguito!schummy è forse il più forte,ma non saprei quantificare quanto!
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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tappo |
when the dream comes true |
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Ottobre 06, 2003, 18:13:13 pm |
Utente standard, V12, 14584 posts |
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schummy è forse il più forte,ma non saprei quantificare quanto!
Taaaannnnnttttoooooobasta vedere ad indianapolis come si è comportato...è stato sfilato dai primi quando ha iniziato a piovere, ma non ha perso la testa...è rientrato ai box e subito dopo (il giro seguente) è rientrato di nuovo mentre gli altri si ostinavano a camminare con le slik perchè i metereologi avevano detto che non avrebbe piovuto per molto, lui si riprendeva il comando della gara....questo vuol dire essere un campione...guardare lontano, essere un freddo calcolatore, tutti nei box hanno fatto quello che lui ha richiesto...Montoya invece cosa ha fatto??? non è riuscito a stare calmo, ha seguito le disposizioni del box ...non è stato capace ad interpretare la gara sul "lungo termine"....qui si vede la differenza tra campione e "montatello" « Ultima modifica: Ottobre 06, 2003, 18:13:54 pm da tappo »
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La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona, la pratica è quando tutto funziona ma non si sa come; spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
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Barn |
The older the boys, the more expensive the toys... |
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Ottobre 06, 2003, 18:49:09 pm |
Utente standard, V12, 2702 posts |
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Io ho la personale impressione che togliendo oggi Schumy dalla F1 ci si ritroverebbe al Circo Orfei. Non che Montoya o Kimi siano degli incapaci, ma restano (per il momento) ben lontani da essere considerati superuomini. La F1 piglia ragazzini di 20 anni e li fa diventare stelle planetarie che in confronto Beckam diventa una donna delle pulizie. Sono tutte primedonne che hanno avuto il marketing giusto per farli emergere. Se ben andiamo a vedere, quello che oggi sta secondo in classifica, è guardacaso quello che quando Sauber lo mise a contratto, non aveva manco la superlicenza. Non dico che sia un mostro in terra, ma è forse il numero due del circo. La Renault ha Frank Montagny che fa il collaudatore e che pare giri piu' veloce di Trulli che tiene il volante per motivi di costi. La Jaguar ha già detto che a fianco di Webber nel 2004 ci sarà un pilota pagante. Non ho parole ma la netta sensazione che i Prost, Senna, Mansel in una stessa era saranno difficilmente ripetibili in futuro.
Altra mia impressione è che a guidare auto scarse si disimpara. Mi spiego: Rubens è oggi molto piu' vicino ai tempi di Schumy ed in certi casi pure gli sta davanti. Appena arrivato alla Ferrari gli stava un secondo dietro, poi 8 decimi, poi 6, poi 4, poi 2 ed ora siamo li' sul giro secco. La storia insegna che chi guidava veloce, dopo essere passato ad auto piu' lente, ha sempre fatto fatica a ridiventare veloce. A riguardo l'esempio di Zanardi fa scuola. Un certo Rolfo nella 250 ha apertamente dichiarato che lui va in MotoGP solo sotto contratto Honda, sapendo che quella è l'unica alternativa vincente di oggi. Melandri è stato piu' ottimista ma ha forse dimostrato poca maturità. Il campione si vede anche nelle scelte e a volte bisogna saper rinunciare ai soldi per salvare la gloria, in questo Villeneuve non si è dimostrato campione.
Barn
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tappo |
when the dream comes true |
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Ottobre 06, 2003, 20:21:19 pm |
Utente standard, V12, 14584 posts |
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Il campione si vede anche nelle scelte e a volte bisogna saper rinunciare ai soldi per salvare la gloria, in questo Villeneuve non si è dimostrato campione.
Barn
o forse ha pensato solo ai suoi interessi personali, ed in questo caso si è dimostrato un campione (di incassi) ?
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La teoria è quando si conosce il funzionamento di qualcosa ma quel qualcosa non funziona, la pratica è quando tutto funziona ma non si sa come; spesso si finisce con il coniugare la teoria con la pratica: non funziona niente e non si sa il perchè.
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oscar |
all in all it's just another brick in the wall |
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Ottobre 07, 2003, 01:18:33 am |
Utente standard, V12, 6073 posts |
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che il pilota non debba essere un collaudatore è una fesseria. Tutti i più grandi piloti conoscono a fondo la propria auto e sanno come intervenire, non ditemi che socciomacher non è un buon collaudatore! così come senna è in grado di sviluppare la propria auto. altrimenti, un giorno, arriveremo al punto che il pilota sale in macchina il sabato e si fa solo qualifiche e warm up, tutto il resto lo fanno gli ingegnieri poi anche la pressione psicologica ha un limite. giles villeneuve lottò a digione, per il secondo posto, contro un'auto migliore e non si diede per vinto. mansell rimontò senna a montecarlo nel 92 e tentò l'impossibile per tutto l'ultimo giro. Senna (e anche il crucco) finì un gran premio con solo la settima marcia.
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il mio sogno è sempre stato correre più veloce di tutti, più veloce del tempo stesso A. Senna
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Loggato
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