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quello che adotta una servoassistenza elettrica per il gruppo turbocompressore è il motore 4000 CDI della MB. In pratica si collega un motorino elettrico a tutto il gruppo (1 per bancata) in modo da avere "subito" il compressore che dà sovralimentazione, prima che la colonna fluida mandi a regime la turbina. L'unico altro sistema che si usa e quello della sovralimentazione ad impulsi nei grossi diesel navali. Molto rozzamente: si fa un condotto che va dalla luce o valvola di scarico alla turbina , per ogni cilindro, di lunghezza adeguata, in modo che appena inizia l'espansione , che so, nel cilindro 1, arrivi la "botta" di gas di scarico alla turbina, quando il cilindro 1 ha finito..ecco che inizia l'espansione del cilindro 2..e cosi via, si riescono a trasferire alla turbina quote importanti di energia interna..almeno il 20% in più , se non ricordo male.
L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
quello che adotta una servoassistenza elettrica per il gruppo turbocompressore è il motore 4000 CDI della MB. In pratica si collega un motorino elettrico a tutto il gruppo (1 per bancata) in modo da avere "subito" il compressore che dà sovralimentazione, prima che la colonna fluida mandi a regime la turbina.
Ma quanto cavolo peserà sto motore??
"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
leggerissimo non è...ma neanche pesantissimo, tieno conto che il 2.4 Sofim Fiat , 4 cilindri turbo che avevamo sulla Thema td 15 anni fa..era già sui 250 kg..(motricità sulla neve di quella macchina spaventosa!!!...complici le gommine 185/65 serie T),credo che il MB sia sullo stesso livello, potenza della tecnologia
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