Prezzi imposti sono contrari al libero mercato. Bisogna semplicemente rifiutarsi di comprare ciò che è troppo caro.
La settimana scorsa ho visto in vendita le castagne (1^ qualità) in un posto a 8Euro/kg, in un altro a 4Euro/kg.
Birra Moretti vetro da 66cc:
- negozio sotto casa: Euro 1,15
- supermercato a 300 metri: Euro 0,95
- discount ad Asti: Euro 0,85
Bisogna farsi furbi e SCEGLIERE, anzichè lamentarsi e comprare egualmente...
parole indiscutibilmente sacrosante queste del buon losna!!
io ho avvertito solo in modo marginale quella che molti chiamano "catastrofe di prezzi esagerati" dovuta all'avvento dell'euro e alla crisi economica; ora scelgo le cose con più attenzione... e non posso lamentarmi di nulla!! ma assolutamente di nulla!!! ma dov'è questo caro vita che tutti lamentano? per il vestiario ora sfrutto molto di più i saldi e snobbo i marchi più blasonati/costosi, la spesa la faccio solo nei supermercati e spessissimo vado per comperare i prodotti in offerta pubblicizzati nei volantini, al bar spendo lo stesso di prima, non un centesimo di più (ovviamente,ora, bevo di meno... meglio così: con la patente a punti....) in pizzeria o al ristorante ci vado di meno ma non è assolutamente un problema (anzi!! stiamo riscoprendo la bellezza delle cene tra amici in casa!!) ; per scavalcare l'elevato costo d'acquisto della macchina mi son comperato una toyota corolla di seconda mano.... ecc. ecc. ecc.
Basta comperare con un po' di accortezza e lungimiranza (io faccio scorte quando ci sono le offerte speciali...) e questo temutissimo "caro vita " non fa più assolutamente paura..... e sono sicuro che se tutti-tutti spendessimo i soldi in modo più accorto, i negozianti e i produttori sarebbero costretti per forza di cose ad evitare eccessivi ricarichi.
« Ultima modifica: Novembre 05, 2003, 23:33:25 pm da aquiles »