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28 nov 09:36  
MotoGp: Kato, nessuna responsabilita' alla meccanica. Il pilota mori' per un suo errore

TOKYO - Dajiiro Kato, il pilota della classe Gp morto nella prima gara del motomondiale 2003 nel circuito di Suzuka il 3 aprile scorso, sarebbe caduto per cause indipendenti della meccanica del mezzo ma circoscrivibili ad errori del pilota. Lo sostiene la commissione d'inchiesta indipendente costituita dalla Honda corse. (Agr)

Dal "Corriere della Sera" online

Onore a Kato, ci avrei giurato che finiva così, ok può aver sbagliato lui, ma una commissione formata dalla Honda credo sia un pò di parte....

mi associo

E' già buona che la "commissione indipendente" non abbia detto che Kato si è suicidato  

Non si merita questo trattamento, soprattutto da parte della casa che lo ha coccolato per anni  

Per la cronaca si focifera ad un guasto all'acceleratore elettronico drive by wire, appena sviluppato e montato per la prima volta in gara sull'Honda di Kato. Ritornando ad un argomento di discussione, il presunto team ufficiale HRC di Geremy Burges, non era nemmeno a conoscenza dell'esistenza di questo dispositivo per la RC211V...  (il sistema, e non solo questo,  è stato progettato e sviluppato in segreto aggirando il team ufficiale).

La casa che ti coccola per anni ti sputa sopra nel momento in cui rischia la reputazione per un probabile problema meccanico di una sua moto che ha portato alla morte di un pilota.

Alla fine credo che questa sia la dimostrazione che tutti son pedine in mano alle grandi industrie e che il rispetto umano è morto da un pezzo.

be basterebbe vedere cosa è accaduto a senna e che conseguenze hanno pagato coloro che han pensato bene di segare il piantone dello sterzo........

Io non credo che la Honda abbia barato sui risultati della commissione, che ha determinato le cause della caduta tacendo invece sulle responsabilità della pista, pure essa di proprietà della Honda...

Mi associo a Baranzo.
Non possiamo affermare con certezza (anche se i sospetti ci stanno tutti) se sia stata effettivamente colpa della moto, però non è ammissibile che un pilota muoia "per un errore di guida".
Per un errore si cade, si rotola, ci si rompe qualche osso, ma morire è un po' troppo.
OK, è uno sport pericoloso e bla bla bla, ma chi ha omologato Suzuka per la MotoGP qualche responsabilità ce l'avrà pure no?

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Concordo.... Pero' non posso fare a meno di pensare che una pista da motomondiale dovrebbe ridurre al minimo la fatalità. In questo caso non e' stato cosi'. Un muro ai margini della pista non dovrebbe esistere.

Avete ragione, non mi sono spiegato bene.
Intendevo dire che non è possibile morire se per un semplice errore ci si trova in una situazione in cui l'impianto sportivo (un autodromo, in questo caso) non garantisce le minime condizioni di sicurezza.
Cioè: supponiamo che per un errore di guida, o anche un problema meccanico, Kato fosse finito ai 200 contro le barriere al termine del rettilineo, dopo aver percorso qualche centinaio di metri nella via di fuga, e fosse morto. OK, questo "ci può stare". Sarà cinismo ma fa parte dello sport motociclistico.
Ma se si schianta contro un muro di cemento armato a pochi metri dal tracciato, secondo me è troppo.
Non si può fare "tutto" per garantire l'incolumità dei piloti, ma qualcosa sì. E lì IMHO non si è fatto abbastanza.

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

è stato senza dubbio un problema alla moto..i dati della telemetria e la parte di filmato non sono mai stati presentati in pubblico,vi sembra un sospetto sufficiente per incriminare la honda???a me si...anche perchè a giudicare dal video amatoriale che è girato in tv,si vede benissimo che la moto ha perso aderenza nella fase di frenata,e anzi ha accelerato poco dopo aver frenato.......un pilota come katoh saprebbe controllare a piacimento una normale sbandata...di piste con muretto ai bordi della pista c'è pieno,suzuka è da modificare in altri punti ma non di certo li,altrimenti dovrebbero farli correre nel deserto!la honda è imperatrice nel mondo delle moto,e nessuno potrai mai darle contro,senza di lei il mondiale finirebbe!

errore o avaria....ieri hanno fatto vedere a studio aperto che in quel punto finivano le protezioni in di gomme e c'era un metro di cemento prima che cominciassero quelle di gommapiuma