Finalmente si sono resi conto che la testata sta perdendo consensi e per questo hanno aperto una sezione sul sito (non so se anche sulla rivista) dal titolo "Quattroruote Come Ti Vorrei" (si va su quattroruote.it / Servizi / Come ti vorrei ) http://www.quattroruote.it/auto/club/latuaopinione/cometivorrei/avvio.cfm
Sappiamo tutti che il giornale non è più quello di un tempo
- gli articoli sono cortissimi e scontanti a fronte di mille inutili foto giganti invece che articoli lunghi e succosi con molte foto più piccole e significative.
- è all'insegna del buonismo e della scontatezza: provano la station wagon e dicono che va benone per la famiglia - poi provano l'utilitaria e dicono che va bene a chi serve un'utilitaria non andando mai a stuzzicare il parere di chi è competente analizzando criticamente elementi tecnici e non....
- le prove sono sempre più su vetture di scarso interesse (tantissime giapponesi) e raramente si vedono confronti realmente interessanti.
Vabè non dico altro perchè sono troppe le cose che non vanno.
Ora io non so se loro veramente miglioreranno la rivista in base a tutti i consigli che i lettori daranno loro, però siccome siamo noi gli appassionati ed abbiamo bisogno di riviste competenti e quotate vi invito ad inviare loro una comunicazione tramite quest'apposita sezione. Ciao a tutti

Dovrebbero darcelo in mano a noi, a partire da zero.....impaginazione grafica, articoli.....e SOPRATUTTO PROVE CHE SIANO PROVE non limitate al solo uso di strumenti

tra l'altro  io gli ho suggerito qualche confronto tra div pneumatici,magari con la stessa vettura

Mi propongo come tester....

Non oso immaginare come diventerebbe se lo danno in mano a te....

si parla di Quattroruote....non Playboy

con una sezione prova il posteriore...la sua capacità contenitiva:)

O peggio ancora:
immaginate il nome nuovo di MTB alla rivista "QUATTROFALCE&MARTELLO"

Ritornando IT....

Io credo che alla redazione di 4Ruote sappiano benissimo cosa fare... Non tanto per la perspicacia e la capacità dello staff mageriale o di chi gestisce la baracca che, invece, ha dimostrato la massima incapacità di capire quel settore di mercato e le esigenze del bacino di utenza, quanto per la presenza di qualche "vecchia gloria" proveniente dalla scuola del compianto Mazzocchi...

Credo che nessuno debba proporre nulla alla redazione che pure ha già ricevuto preziosi suggerimenti, sputandoci sopra e adoperando a proprio uso e consumo, oltre che stravolgendo, le parole, l'entusiasmo e la buona fede di chi a proprie spese s'era offerto di dare una mano....

posto qui i miei suggerimenti. Cazzo 500 caratteri compresi quelli di tabulazione son pochi, ho sintetizzato al meglio. IMHO ce ne vorrebbe uno collettivo a firma www.ilpistone.com

[Vorrei vedere nella rivista...
Auto provate non solo in base al successo commerciale ma anche  in base ai loro contenuti tecnici.
Auto provate con allestimenti più vicini a quelli che saranno realmente richiesti. No gadgets/pacchetti che modificano spesso anche il comportamento delle vetture in strada rendendo la prova fuorviante ai fini dell'acquisto.
Ritorno a controlli qualità seri.

Un ritorno al rigore, alla serietà ed allo spessore tecnico che la rivista possedeva circa 20 anni fà.]

io vorrei prove di auto più decenti,auto più sportive.meno suv e sw....del resto va detto che chi compra le riviste è un appassionato e un appassionate se ne frega della stila 1.2 e di tante altre auto sul genere.è giusto parlare di auto per la famiglia per parcondicio,ma ditemi voi se siete più attirati dalla prova della gallardo o della hyunday accent....e poi le cose vanno dette come stanno sempre,vorrei parei più tecnici.tante cose non vengono spiegate e per fare un esempio apro un post a parte.....

E dai che chi compra 4R lo fa anche per comprarsi una macchina normale, mi sembra giusto siano recensite tutte le auto. Io vorrei meno veline delle case costruttrici, test reali, più articoli sulla sicurezza e molta critica alle leggi. Insomma maggiore informazione a 360 gradi.

spazzacamino5

Io da 4R vorrei meno paternalismo ipocrita, del genere "noi sappiamo tutto sulle auto, voi poveri lettori sub-proletari comprate quello che diciamo noi che sappiamo cosa va bene per voi". Vorrei che 4R si rendesse conto che esistono appassionati veri, di quelli che considerano la macchina come qualcosa di più che un semplice mezzo per portare i bambini a scuola, andare in ufficio e cercare di consumare meno (gasolio  ) possibile.

Ovviamente è giusto che venga data enfasi al lato pratico e reale dell'utilizzo dell'automobile, ma negli ultimi anni 4R ha veramente eliminato la possibilità di sognare, di divagare, di immaginare che anche un normale lettore un giorno voglia farsi la sportiva a benzina o la berlina di lusso di grossa cilindrata - e che importa se il 99% degli italiani non compreranno mai una macchina oltre i 2 litri di cilindrata: dare spazio ai sogni non fa mai male!!

SI rende necessaria anche una prosa meno asciutta (che imparino dagli inglesi!) e uno stile più "aperto" nei confronti di certe macchine meno diffuse ma molto interessanti per gli appassionati: ciò porterebbe una ventata di aria fresca a una rivista ormai stantia.

In questo senso Auto e la neonata EVO sono quelle che più si avvicinano allo stile di eccellenti riviste inglesi quali CAR, Autocar, EVO - riviste capaci di parlarti di una E55 AMG con discussioni sui costi di gestione, sull'utliizzo reale, ecc. come se fosse una normale berlina che chiunque potrebbe comprare... allo stesso modo in cui viene discussa una Punto: senza paternalismi, senza farti vedere la "supercar" da lontano come un irraggiungibile oggetto di desiderio per i poveri mortali, ma facendoti vivere e partecipare appieno a questa esperienza con una prosa brillante e sempre divertente.

condivido: troppo precisini e noiosini. Parlando della Gallardo ti fotografano il gancio per la giacca  
uno stile troppo "prevosto di campagna sul pulpito"  

Anzitutto, le prove su strada devono tornare ad essere complete, e svolte con spirito critico. Rigorososa separazione tra pubblicità e prove della rivista.
E poi basta sciocchezze e partigianerie con le auto del gruppo Fiat. La sapete l'ultima? Sono riusciti nel numero di gennaio a scrivere che la GTV del 1995 è stata una auto che avrebbe lasciato una impronta positiva tra gli appassionati del marchio!!!!!!!!!! Incredibile, solo loro potevano tanto.
A mio avviso, dovrebbero ricambaire completamente il personale giornalistico: chi da anni scrive queste sciocchezze non ha e non potrà avere alcuna credibilità nemmeno in futuro. E alcuni che vi lavorono ne sono perfettamente consapevoli.

Secondo me in una rivista che esce una volta al mese dovrebbe esserci dentro un po' di tutto: dall'utilitaria alla supersportiva passando per tutto quello che riguarda il mondo dell'auto, perchè in realtà ci si può trovare a leggere 4r mossi dalla passione, oppure perchè si sta valutando l'acquisto di una nuova auto.
L'importante sarebbe scrivere e far vedere quelle caratteristiche per cui un mezzo si propone, come l'economia di gestione per una citycar, la spaziosità per un monovolume e le prestazioni per una supersportiva, evitando commenti altrimenti scontati...
Purtroppo una cosa che si è persa in 4r da 10 anni a questa parte è la passione per la tecnica, ovvero nel divulgare le innovazioni e la direzione che stanno prendendo le case automobilistiche. Quando se ne parla lo si fa sempre in modo alquando generale, aggiungendo ben poco a quanto fa la stampa meno specializzata. Un esempio evidente viene dalla sezione dedicata alle competizioni, se si può chiamare tale. Al massimo si arriva a leggere qualche storiella fantastica sulla F1. E tutte le altre categorie dove sono? Non ci sono forse soluzioni interessanti adottate nel Super Turismo o nei rally?
Comunque, anche senza pretendere tanto, ci si potrebbe accontentare almeno di qualche delucidazione in più sulla "tecnica" che abbiamo sotto le mani tutti i giorni.
Tipo confrontare quali sono le tecnologie adottate dalle varie case per il variatore di fase, per la scatola dello sterzo, il servosterzo, com'è fatto un cambio a 6 rapporti invece che a 5, come funziona una frizione idraulica, che differenza c'è tra un impianto di climatizzazione di una Classe S rispetto ad una Matiz...
Poi gli strumenti dovrebbero essere utilizzati allo scopo di evidenziare le differenze tra prodotti concorrenti. Chi ricorda di aver mai visto una prova in pista, a parità di auto, delle gomme proposte dal mercato? Oppure sulla neve per le invernali?
Perchè non viene mai dato qualche dettaglio in più sugli impianti audio che ormai equipaggiano di serie quasi tutte la auto?
Per finire anche sull'indice di affidabilità e sul servizio di assistenza fornito dalle varie case si potrebbe fare un po' di più, bisogna darne merito, qualche indagine viene anche riportata, ma non mi pare proprio che quando uno decide di acquistare una determinata autovettura abbia in mente una stima di quanto gli costeranno i tagliandi e quale sarà la probabilità di trovarsi appiedato. Eppure, per chi usa l'auto anche per lavoro, questo mi sembra un aspetto fondamentale per la soddisfazione sull'acquisto.
Saluti.
Fabio