avevamo già accennato a questo prototipo, ma qui ci sono più foto
http://www.repubblica.it/2003/l/motori/gallerie/landrover/rangestormer/rangestormer.htmlda repubblica.it
"La Range Stormer, con il suo V8 sovralimentato da 375 Cv è un assaggio del nostro prossimo ingresso in un segmento in rapida crescita quale è quello delle Suv ad alte prestazioni". Matthhew Taylor, il boss della Land Rover, ama parlar chiaro. E il lancio imminente della loro supersportive appare subito come una chiara sfida alla Porsche Cayenne, leader incontrastata fra le Suv "dopate".
D'altra parte era chiaro che la Land Rover (a lei va il merito di aver inventato il settore dei grandi e lussuosi Suv con la Range V8 e la trazione integrale permanente) non si sarebbe lasciata sfuggire di mano la leadership del settore.
Ed ecco la Stormer, destinata probabilmente a fare il vuoto fra l'agguerrita concorrenza.
Design a parte, qui ci sono infatti alcune idee degne di nota. Idee che ovviamente né Porsche, né Bmw e né Mercedes sono riuscite a realizzare.
Come ad esempio la pedana laterale che rientra da sola nella carrozzeria quando si chiude la porta o il famoso e già annunciato "Response Terrain", un diabolico sistema elettronico in grado di rendere facilissima la vita in fuoristrada anche ai meno esperti.
Funziona così: un computer gestisce tutto. Dal set up delle sospensioni alla potenza erogata, dall'altezza da terra al controllo della trazione, assicurando il massimo della stabilità e dell'aderenza in ogni situazione. Facile no?
Da segnalare anche gli interni con i sedili ricavati da gusci di alluminio e tutta la pulsanteria realizzata solo in pelle o alluminio. Tutti elementi che dal prototipo saranno trasferiti direttamente alla vettura di serie.
Ma anche i montanti sottilissimi, realizzati per facilitare la visibilità, così come il tetto in vetro. Meno usuali rispetto alla tradizione stilistica Land Rover sono il profilo basso del tetto, la presa d'aria dinamica sul cofano motore, e gli enormi cerchi in lega forgiati da 22 pollici.
Il design è reso più intrigante da spunti interessanti e funzionali: le portiere sono del tipo ad "ala di gabbiano" in due pezzi: la metà superiore si apre ruotando verso l'alto e in avanti, mentre quella inferiore scende andando a formare un gradino per l'abitacolo. L'azionamento delle portiere è attuato da motori elettrici.
Elettrico è anche il portellone, in due pezzi. La parte superiore si alza, mentre la metà inferiore scende dietro il paraurti ottimizzando l'accesso al vano bagagli. Il piano del vano di carico si alza e si abbassa elettricamente, assicurando un perfetto accesso al vano di carico.
Ma non è tutto: l'illuminazione esterna ed interna ha un aspetto ispirato ad una lastra di ghiaccio frantumato. L'uso delle fibre ottiche e dei fari orientabili assicurano la massima visibilità.
I fari principali sono caratterizzati dalle lenti con superficie dall'aspetto appunto di "ghiaccio frantumato", che assicura lo sfruttamento ottimale del potente fascio di luce generato dalle lampade Bi-xeno. Inoltre, i fari si orientano allorché si ruota il volante, aiutando il guidatore a vedere meglio il percorso in corrispondenza delle curve.
Tanta meraviglia sarà a partire dal 2005, con prezzi da 80 mila euro in su e con un ruolo nella gamma ben definito: quello essere la nuova sportiva di famiglia. Accanto alla classica Range Rover che - per questo - non andrà in pensione.
(22 dicembre 2003)